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Ieri si sono conclusi i quarti di Conference League. Nonostante alcune squadre abbiano rispettato i pronostici, qualche risultato a sorpresa si è visto eccome.
Serie A
27.04.2025, 20:45
Atalanta
-
Lecce
27.04.2025, 12:30
Como
-
Genoa
27.04.2025, 15:00
Inter
-
Roma
28.04.2025, 20:45
Lazio
-
Parma Calcio 1913
27.04.2025, 12:30
Venezia
-
AC Milan
27.04.2025, 15:00
Fiorentina
-
Empoli
27.04.2025, 18:00
Juventus
-
Monza
27.04.2025, 20:45
SSC Napoli
-
Torino
28.04.2025, 18:30
Udinese
-
Bologna
28.04.2025, 20:45
Verona
-
Cagliari
Andiamo a vedere i risultati di ieri in Conference. Dalla qualificazione con brivido di Fiorentina e Chelsea, passando per la sorprendente eliminazione del Rapid Vienna.
Insomma, anche in Conference qualche partita al cardiopalma si è vista.
Conference League: Kean salva la viola, Betis ok

Partita semplice sulla carta per la Fiorentina che deve difendere l’1-2 ottenuto in Slovenia, e il vantaggio di Mandragora (37′) sembra mettere la qualificazione in discesa. Il Celje però si sveglia nel secondo tempo e va clamorosamente in vantaggio con i gol di Matko (54′) e Nemanic (65′).
Questo risultato manderebbe la partita ai supplementari ma ci pensa il solito Kean a rimettere le cose a posto (67′). Il gol dell’attaccante viene inizialmente annullato per fuorigioco ma poi assegnato dopo un silent check. Dunque, nonostante l’eccessiva sofferenza, la Fiorentina giocherà la sua terza semifinale consecutiva in Conference League: affronterà il Betis.
Gli spagnoli pareggiano 1-1 in trasfera contro il Jagiellonia ma si qualificano visto il 2-0 ottenuto in casa. A segno Bakambu (78′) per gli ospiti e Curlinov (81′) per la squadra polacca.
Chelsea battuto ma qualificato, suicidio Rapid Vienna
Ci va anche il Chelsea in semifinale nonostante la sconfitta interna contro il Legia Varsavia per 1-2 (0-3 per il Blues in Polonia). Gli ospiti la sbloccano su rigore con Pekhart (10′), gli uomini di Maresca pareggiano con Cucurella (33′). Nella ripresa il Legia la vince con Kapuadi (53′), ottenendo una vittoria comunque prestigiosa a Stamford Bridge nonostante l’eliminazione.
Molto sorprendente invece è il cammino finora del Djurgardens che elimina il Rapid Vienna in Austria dopo averci perso in casa 0-1. La partita per gli austriaci parte subito male con l’espulsione di Sangare (7′). Gli ospiti trovano il vantaggio con un rigore di Danielson (42′), ma l’autogol di Une (46′) riporta il Rapid Vienna verso la qualificazione.
Nella ripresa gli ospiti approfittano dell’inferiorità numerica e segnano con Kosugi (77′) mandando la partita ai supplementari. La squadra svedese si scatena e arriva la doppietta di Gulliksen (93′ e 105′). I padroni di casa invece perdono completamente la testa e finiscono anche in nove (espulso Raux-Yao al 110′).
Nonostante il dodicesimo posto in nel campionato svedese, il Djurgardens continua il suo percorso molto sorprendente in Conference. Ad aspettarlo in semifinale c’è il Chelsea di Maresca.