Serie A
Atalanta-Cagliari le probabili formazioni e dove vederla

Atalanta-Cagliari è una delle gare valevoli per la quinta giornata di campionato. I bergamaschi arrivano dalla vittoria in Europa League, mentre i sardi dal pareggio interno contro l’Udinese
I rossoblu finora hanno manifestato un handicap importante.
Non riescono a trovare la via del gol.
Finora, in 4 gare, hanno collezionato solo due reti all’attivo, mentre ne hanno subito cinque.
Numeri che la hanno relegata nei bassifondi della classifica.
Un inizio non semplice, che comunque era da mettere in preventivo.
L’Atalanta invece, seppur non brillando, pare essere in netta crescita.
La squadra di Gasperini è e resta un avversario temibile in grado di fare risultato.
Qui Atalanta
Gasperini avrà quasi tutta la rosa a disposizione.
Due gli indisponibili per infortunio. Toure e Scamacca, che rientreranno più avanti.
Il tecnico di Grugliasco schiererà il suo 3-4-1-2 variabile.
Attenzione in modo particolare andrà rivolta a Koopmeiners, calciatore segnalato in grandissima forma.
Qui Cagliari
Ranieri ha certamente più problemi. Diversi calciatori, tra infortuni e squalifiche, non potranno prendere parte alla spedizione per Bergamo.
Il modulo sarà il 3-5-2, che prevederà alcuno cambiamenti rispetto alla gara precedente.
In avanti dovrebbero partire Luvumbo e Pavoletti, con Petagna che potrebbe entrare a gara in corso.
Atalanta-Cagliari e le probabili formazioni
Atalanta (3-4-1-2): Carnesecchi, Dijmisti, Toloi, Kolasinac, Zappacosta, De Roon, Ederson, Ruggeri, Koopmeiners, De Keetelare, Lockman
Cagliari (3-5-2): Radunovic Hatdiakods, Dossena. Obert, Nandez, Deiola, Makoumbou, Sulemana, Augello, Luvumbo, Pavoletti
Dove vederla
La gara di giocherà domenica con fischio di inizio alle ore 15.
La partita sarà trasmessa in streaming e non solo da Dazn.
Tv, Tablet, PC e altri dispositivi elettronici in grado di mostrarla, saranno utilizzati.
Per ciò che concerne la questione relativa alle scommesse, l’Atalanta viene data nettamente favorita per la vittoria finale.
Serie A
Genoa-Milan, le ultimissime sulle formazioni

Genoa-Milan, queste le ultimissime di formazione per la sfida del Marassi. Grifone a caccia di punti salvezza mentre Conceicao cerca continuità.
Genoa-Milan, le probabili formazioni:
Genoa (4-2-3-1): Leali; De Winter, Bani, Vasquez, Martin; Frendrup, Masini; Zanoli, Messias, Thorsby; Pinamonti. All. Vieira
Milan (3-4-3): Maignan; Tomori, Gabbia, Pavlovic; Jimenez, Fofana, Reijnders, Hernandez; Pulisic, Jovic, Leao. All. Conceicao
Serie A
Champions League, corsa infuocata per il 4° posto: che succede in caso di parità?

Bologna, Roma, Lazio e Juventus sono ormai divise da un solo punto e per la Champions League è ancora tutto ancora aperto anche per Atalanta, Fiorentina e Milan. Ma in caso di arrivo a pari punti, cosa dice il regolamento?
A tre giornate dalla fine del campionato, la lotta per il quarto e ultimo posto disponibile per la prossima Champions League è più viva che mai. Il pareggio tra Bologna e Juventus e le vittorie di Roma e Lazio hanno compattato ulteriormente la classifica. Allo stato attuale, ci sono ben quattro squadre racchiuse in un solo punto.
La classifica di oggi recita così:
- 3° Atalanta 68
- 4° Juventus 63
- 5° Roma 63
- 6° Lazio 63
- 7° Bologna 62
- 8° Fiorentina 59
- 9° Milan 54 *una partita in meno
Nonostante la parità a quota 63, oggi è la Juventus a occupare il quarto posto grazie alla differenza reti, in attesa però dello scontro diretto con la Lazio previsto alla prossima giornata.

ESULTANZA JUVENTUS ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Champions League, cosa prevede il regolamento in caso di arrivo a pari punti?
Ci sono due situazioni possibili. La prima è quella che vede due squadre a pari punti e, in tal caso, si andrebbe a guardare prima gli scontri diretti (punti, poi differenza reti), poi la differenza reti generale, i gol segnati e infine il sorteggio.
Il caso più clamoroso è quello che vedrebbe tre o più squadre a pari punti. Si applicherebbe così la classifica avulsa basata sugli scontri diretti tra le coinvolte, seguita da differenza reti, gol segnati e sorteggio.
Analizzando la classifica avulsa ci troveremmo di fronte a questa situazione:
- Juventus: 6 punti (1 vittoria, 3 pareggi)
- Lazio: 5 punti (1 vittoria, 2 pareggi, 1 gara da giocare)
- Roma: 1 punto (1 pareggio, 2 sconfitte)
Il risultato dello scontro diretto tra Juventus e Lazio sarà dunque decisivo. Se la Juve vincesse, sarebbe davanti a tutte. In caso di pareggio, Roma avrebbe la meglio. Se vincesse la Lazio, la Roma resterebbe comunque avanti nel mini-girone.
Serie A
Lazio, la Champions è veramente un miracolo di Baroni?

La Lazio di Baroni è ancora in piena lotta per la Champions League ma l’operato del tecnico biancoceleste sembra non soddisfare pienamente la piazza
Lazio-Baroni, la situazione

L’ESULTANZA DI MARCO BARONI CHE PUNTA IL DITO ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
La Lazio di Baroni è in piena lotta per la Champions a suon di risultati raggiunti sul campo che la vedono al momento sesta in classifica con 63 punti.
Il club al momento è in piena lotta per la massima competizione europea e si trova a pari punti con Roma e Juventus e un punto sopra il Bologna di Vincenzo Italiano.
Ma nel caso in cui il club biancoceleste si dovesse qualificare in Champions League sarebbe veramente merito dell’ex tecnico di Lecce e Hellas Verona?
Stando ai dati stagionali il lavoro fatto da Baroni nel club capitolino si può vedere sotto tanti punti di vista a cominciare in particolare dai calciatori che sotto la sua gestione si sono completamente rigenerati
Tra i calciatori che si sono rigenerati abbiamo il portiere greco Mandas il difensore spagnolo Mario Gila che è diventato un vero e proprio leader e l’attaccante danese Gustav Isaksen.
Stando alla classifica e alla campagna acquisti che è stata fatta in questa stagione se la Lazio dovesse qualificarsi in Champions League è sicuramente merito del tecnico ex Lecce.
Tenendo in considerazione il fatto che si tratta di un allenatore che si trova alla sua prima esperienza in un grande club e alla prima esperienza in un contesto europeo.
L’unico elemento che si può contestare a Baroni in questo suo primo anno nel club romano è legato magri alla scelte sia di modulo che di formazioni in molto circostanze.
Ma per essere una prima esperienza in un grande club il tecnico ha fatto più che bene considerando la rosa che ha a disposizione ed il mercato invernale non decisamente all’altezza delle aspettative.
-
Calciomercato5 giorni fa
Milan, Ricci a rischio? Si scalda Nicolussi Caviglia | I dettagli
-
Serie A5 giorni fa
Hellas Verona, quale difesa con l’Inter? Tutti gli scenari
-
Serie A7 giorni fa
Serie A, Simonelli annuncia le date della 36° giornata
-
Serie A6 giorni fa
Serie A, il confronto dopo 34 giornate con la stagione 23/4: sogno Napoli, disastro Inter
-
Serie A3 giorni fa
Serie A, le designazioni arbitrali della 35° giornata
-
Champions League4 giorni fa
Champions “all’italiana”, la top 10 dei marcatori all time
-
Fantacalciostyle4 giorni fa
Fantacalcio, 35^ giornata: cartella medica e squalificati
-
Notizie5 giorni fa
Serie A, minuti in vantaggio: Juventus regina, duello Inter-Milan