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Milan-Verona 1-0, la decide Leao: tre punti d’oro ma il gioco stenta | Le pagelle
Milan-Verona 1-0, il tecnico Pioli può essere solo felice per il risultato. I suoi hanno infatti trovato eccessive difficoltà in campo contro un Verona bene organizzato. La decide Leao, ottima prova di Sportiello
Sportiello 7: sempre molto sicuro, si supera nel primo tempo con un riflesso felino, non va in crisi nemmeno nella ripresa quando il Verona si fa più pericoloso
Thiaw 6,5: viene ammonito nel primo tempo per proteste, ma i suoi interventi sono sempre puliti e tempestivi, non va mai in affanno
Kjaer 7: uno dei meno peggio in difesa nel derby, ultimo baluardo in questa gara. Di testa le prende tutte, gioca d’anticipo e riesce sempre a fare sentire la sua presenza
Tomori 6,5: idem come sopra, ci mette aggressività e tempismo in ogni intervento. Gli attaccanti del Verona hanno vita difficile con il terzetto difensivo
Musah 7: a volte stenta in precisione, ma la prima da titolare con questa intensità va premiata. Combatte fino all’ultimo secondo nonostante i crampi
Krunic 5,5: bravo a fare filtro, un po’ meno in impostazione (dal 20’ Loftus-Cheek 6: entra bene in partita mettendoci come al solito fisico e dinamismo, nonostante sbagli qualche facile passaggio)
Reijnders 5,5: un passo indietro rispetto alle prime apparizioni, probabilmente stanco. Tecnicamente ineccepibile, ma poco dinamico e presente in avanti
Florenzi 6,5: l’unico ad innescare le ripartenze di Leao. Sempre nel vivo della manovra (dal 29’ st Bartesaghi 6: emozionato, ma le gambe non tremano e fa sempre la cosa più facile, ma giusta)
Pulisic 5,5: poco presente, nonostante nel finale si crei un’occasione sulla quale molto bravo è stato Montipò (dal 35’ st Okafor 6: lotta come un leone e vuole dimostrare di essere in forma, e lo è. Peccato per la precisione)
Giroud 5: un combattente, ma questo non basta. Due occasioni per le quali litiga con il pallone, poco altro (dal 20’ st Jovic 5,5: detta alcuni passaggi poi non è bravo a seguirli al meglio, un po’ lento)
Leao 7: la risolve lui, dopo alcuni giorni di massacro mediatico. Risponde presente da par suo, e questo basta (dal 35’ Pobega 5,5: poco preciso, sbaglia due passaggi elementari)
Pioli 6: può essere felice per i tre punti. Per il gioco è sicuramente rimandato. Fa di necessità virtù con un modulo inedito e deve ringraziare Sportiello in due occasioni.
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Torino-Empoli, formazioni ufficiali: D’Aversa sorprende
All’Olimpico Grande Torino si chiude la prima serata di sedicesimi validi per la Coppa Italia con Torino-Empoli. I granata da imbattuti vogliono vincere.
Il tecnico Vanoli opera alcune scelte anche in vista dei pochi giorni per preparare la prossima partita, ma conserva la qualità che serve per vincere queste partite. D’Aversa però vuole continuare a stupire e pretende la qualificazione al prossimo turno.
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Qui Torino
L’ex Venezia ritrova Vojvoda che però parte dalla panchina e manda Coco in campo dal 1′. Insieme a lui, davanti a Milinkovic Savic, Walukiewicz e Maripan mentre sugli esterni di centrocampo la nuova coppia Pedersen–Sosa.
In mezzo ci saranno Gineitis e Linetty insieme a Tamez con Ricci e Ilic che partiranno dalla panchina e faranno il loro ingresso a partita in corso. Davanti spazio al duo composto da Karamoh e Adams.
Qui Empoli
D’Aversa cambia tutti e lancia dal 1′ la coppia Ekong–Pellegri. Colombo parte dalla panchina insieme a Sebastiano Esposito.
A supporto ci sono Gyasi e Pezzella con Maleh in coppia con Grassi a completare la linea mediana. Davanti a Seghetti il trio inedito composto da Marianucci, Tosto e De Sciglio.
In mezzo al campo ci saranno Sambia e Cacace sulle due corsie esterne mentre al centro Henderson e Haas.
Torino-Empoli, formazioni ufficiali
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Inter, Barella out? | Ora tocca davvero a Frattesi
L’infortunio di Niccolò Barella costringerà il centrocampista dell’Inter a uno stop abbastanza lungo. Ora tocca a Frattesi sostituire degnamente il suo compagno
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Inter, Barella fuori tre settimane
Barella infortunato non è certo una buona notizia per l’Inter. Tuttavia, la completezza della rosa nerazzurra rende non poi così grave l’assenza. Se si considera, infatti, la presenza di una risorsa importante come Davide Frattesi, che ha già dimostrato in diverse occasioni di saperci fare in mezzo al campo.
Una vera occasione per Frattesi
Già dalla scorsa stagione Frattesi si è imposto come vice-Barella annunciato. Il ruolo, la grinta e l’importante del suo lavoro per la squadra hanno evidenziato questa attitudine del giocatore, molto simile a quella del compagno. Tuttavia, non c’è mai stato bisogno di un suo impiego a causa di emergenze di reparto. Pertanto, si è sempre dimostrato un valore aggiunto e mai una necessità. Con Barella out, però, si assisterà alla vera grande occasione per Frattesi di consacrarsi di fronte al suo pubblico. Proprio come già avviene in Nazionale, sotto la guida di Luciano Spalletti, per il quale il centrocampista è una pedina fondamentale e inamovibile.
Barella, il comunicato dell’Inter
Come si apprende dal report del club nerazzurro, Barella dovrebbe restare fuori almeno fino alla sosta per le Nazionali. Ecco le parole dell’Inter: “Nicolò Barella si è sottoposto questa mattina a esami clinico strumentali presso l’Istituto Humanitas di Rozzano. Per il centrocampista nerazzurro distrazione al retto femorale della coscia destra. Le sue condizioni saranno rivalutate la prossima settimana”.
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Marca svela il nuovo pallone d’oro: sarà la stella del Real Madrid
Il famoso giornale spagnolo ha anticipato il vincitore del prossimo Pallone d’oro, che gioca attualmente nel Real Madrid. Scopri con noi di chi si tratta.
Secondo il quotidiano spagnolo il prossimo pallone d’oro sarà Vinicius Jr. L’attaccante dei blancos, secondo Marca, ha battuto la concorrenza del compagno di squadra Jude Bellingham e di Rodri.
La cerimonia del Pallone d’oro
L’era di Messi e Ronaldo è giunta al termine, come dimostra l’esclusione di entrambi dalla lista, per la prima volta dopo più di 20 anni. Il nuovo ciclo, dopo la breve parentesi di Modric nel 2022, sembra aprirsi con la possibile vittoria di Vinicius Jr. L’attaccante brasiliano sarà premiato la notte del 28 ottobre al Théâtre du Châtelet di Parigi.
Vinicius, nella scorsa stagione, ha collezionato 39 presenze siglando 24 gol e fornendo 11 assist, vincendo sia la Liga che la Champions League. In questa stagione ha siglato 3 gol e 5 assist nelle prime 8 gare.
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