Il Consiglio di Amministrazione della Juventus, riunitosi oggi, ha approvato il bilancio relativo all’esercizio chiuso il 30 giugno 2024, che evidenzia una perdita significativa di 199 milioni di euro.

Il Consiglio di Amministrazione della Juventus ha approvato il bilancio al 30 giugno 2024, che ha evidenziato una perdita di 199 milioni di euro. Di seguito i principali dettagli economici tra fatturato e perdita netta:

«L’esercizio 2023/2024 chiude con una perdita consolidata di € 199,2 milioni, in peggioramento di € 75,5 milioni rispetto alla perdita di € 123,7 milioni consuntivata nell’esercizio precedente – si legge nella nota del club bianconero -. L’esercizio corrente è stato significativamente penalizzato a livello economico dagli effetti diretti correlati alla mancata partecipazione della Prima Squadra maschile alla UEFA Champions League (quantificabili in circa € 90-95 milioni, se confrontati con la media dei correlati ricavi nel triennio precedente), nonché da costi di natura non ricorrente (per oneri derivanti da un contenzioso con ex personale tesserato, per accantonamenti correlati all’esonero dello staff tecnico della Prima Squadra maschile nonché per svalutazioni dei diritti pluriennali di calciatori, aventi un effetto complessivo di € 35,9 milioni).

Agli effetti negativi diretti sopra citati (su ricavi da diritti audiovisivi, gare, sponsorizzazioni e vendite di prodotti) derivanti dalla mancata partecipazione alla UEFA Champions League si aggiungono taluni effetti negativi indiretti – soprattutto sui ricavi da sponsorizzazioni e vendite di prodotti – non puntualmente quantificabili, aventi un impatto significativamente inferiore a quello avuto dagli effetti negativi diretti».

«Tali effetti negativi sono stati in parte compensati dai benefici derivanti dalle incisive azioni di razionalizzazione strutturale dei costi attuate negli ultimi anni, sia nell’area Football (che ha visto una sistematica e progressiva diminuzione del costo per personale tesserato, nonché dei relativi ammortamenti, nel corso del triennio 2021/22 – 2023/24) che dell’area Corporate. Le azioni di razionalizzazione dei costi non hanno comportato effetti sugli investimenti pianificati ai fini del raggiungimento degli obiettivi – previsti nel Piano Strategico 2024/2025-2026/2027 approvato a ottobre 2023 (il “Piano”) – in relazione alla competitività sportiva a livello italiano e internazionale e di rafforzamento del brand Juventus a livello globale».

«Nel dettaglio, l’incremento della perdita dell’esercizio rispetto all’esercizio precedente è principalmente imputabile a minori ricavi e proventi per complessivi € -113,1 milioni, di cui: (i) € -57,4 milioni per minori ricavi da diritti audiovisivi e proventi media (tale voce include circa € -64,6 milioni relativi ai minori ricavi derivanti dalla mancata partecipazione alle competizioni UEFA); (ii) € -36,0 milioni per minori proventi da gestione diritti calciatori e (iii) € -19,7 milioni complessivi per minori ricavi netti da gare, sponsorizzazioni, vendite di prodotti e altri».

«Si segnala che anche i ricavi da gare (inferiori di € -11,6 milioni rispetto all’esercizio precedente) e da sponsorizzazioni sono stati direttamente penalizzati dalla mancata partecipazione alle competizioni UEFA. Occorre infine evidenziare che l’esercizio 2023/2024 ha visto realizzarsi il record di ricavi derivanti dagli incassi delle gare casalinghe (escludendo quindi quelli correlati alla vendita di biglietti per le competizioni UEFA), dello Stadium Tour & Museo, del J Hotel e del J Medical».

«I costi operativi e gli ammortamenti e accantonamenti netti – seppur penalizzati da maggiori oneri non ricorrenti rispetto a quelli dell’esercizio precedente (€ 35,9 milioni rispetto a € 22,2 milioni) – si riducono per € 37 milioni complessivi, grazie ai positivi effetti delle azioni di razionalizzazione costi attuate sia nell’esercizio appena concluso che in quelli precedenti. Il risultato netto risente infine di maggiori oneri finanziari netti per € -2,9 milioni, di minori imposte per € 3,2 milioni e di altre voci minori che generano un effetto positivo netto di circa € 0,3 milioni».

«I diritti pluriennali alle prestazioni sportive dei calciatori ammontano a € 274,6 milioni, in diminuzione di € 49 milioni rispetto al saldo al 30 giugno 2023; si precisa che tale dato, in costante diminuzione negli ultimi esercizi, non è rappresentativo del potenziale valore di mercato di tali diritti, che è anzi stimato essere significativamente superiore, nel complesso, al valore netto contabile esposto in bilancio. I terreni e fabbricati ammontano a € 167,4 milioni, in diminuzione di € 4,5 milioni rispetto al saldo al 30 giugno 2023; anche in relazione a tale dato, si segnala che il potenziale valore di mercato delle principali attività incluse in tale voce (in primis, dell’Allianz Stadium) è stimato essere significativamente superiore al valore netto contabile esposto a bilancio».

«L’indebitamento finanziario netto al 30 giugno 2024 ammonta a € 242,8 milioni, riducendosi nell’esercizio, rispetto al valore di € 339,9 milioni al 30 giugno 2023, di € 97,1 milioni per effetto del cash-flow positivo di periodo. Tale riduzione deriva dalla combinazione di più effetti: il cash-flow operativo negativo del periodo – derivante soprattutto dai mancati ricavi correlati alla partecipazione alle competizioni UEFA, stimabili nel range di € 90-95 milioni – e i rilevanti pagamenti di debiti netti per Campagne Trasferimenti riferiti soprattutto a esercizi precedenti (pari a circa € 114 milioni) sono più che compensati, nell’esercizio in esame, dall’impatto positivo dell’aumento di capitale per circa € 198 milioni netti e dall’incasso di circa € 77 milioni netti derivante dalle cessioni pro-soluto di crediti verso società calcistiche estere».

«Al 30 giugno 2024 il Gruppo dispone di linee di credito bancarie per € 479,8 milioni, non utilizzate per complessivi € 179,9 milioni. Le linee utilizzate – pari a € 299,9 milioni – si riferiscono per (i) € 214,9 milioni a anticipazioni su contratti e crediti commerciali (ii) € 50,8 milioni a finanziamenti e a scoperto di conto corrente e (iii) € 34,2 milioni a fideiussioni rilasciate a favore di terzi. A fronte di tali utilizzi, il Gruppo al 30 giugno 2024 dispone di liquidità per circa € 36,4 milioni, depositata su vari conti correnti»

Esplora le maglie di calcio più vendute, dai giganti come Real Madrid e Barcellona ai successi di Manchester United e Bayern Monaco. Scopri di più!

Il mondo del calcio non è solo un campo di gioco, ma anche un grande mercato commerciale. Tra i prodotti più richiesti ci sono le maglie di calcio delle squadre. Simboli di passione e appartenenza dei team più blasonati, quelli su cui puntano maggiormente gli appassionati di pronostici sportivi nelle sezioni dedicate alle scommesse nei migliori casino non aams in Italia ad esempio.

La popolarità de “Le Maglie di Calcio Più Vendute”

La vendita delle maglie di calcio è un indicatore chiave della popolarità e del successo di un club. Le maglie non sono solo indumenti sportivi; rappresentano l’identità dei tifosi e il loro supporto alla squadra. I fattori che influenzano le vendite includono le prestazioni della squadra, le firme di nuovi giocatori e le campagne di marketing.

Le Maglie da Calcio de I Giganti Spagnoli: Real Madrid e Barcellona

Real Madrid

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Barcellona

Non da meno è il Barcellona, un altro gigante spagnolo che gode di una massiccia popolarità in tutto il mondo. Le maglie blaugrana sono simbolo di stile e passione, e la presenza di star come Lionel Messi (fino al suo trasferimento) ha ulteriormente alimentato le vendite. La rivalità storica con il Real Madrid, nota come El Clásico, contribuisce a mantenere alta l’attenzione sulle maglie delle due squadre.

Le Maglie da Calcio de Il Calcio Inglese: Manchester United e Liverpool

Manchester United

Nel panorama calcistico inglese, il Manchester United spicca per la sua lunga storia e il suo successo. Le maglie dei Red Devils sono sempre tra le più richieste, grazie a una fanbase fedele e appassionata. Il club ha vissuto periodi di grande splendore, e il fascino dei suoi colori rosso e bianco continua ad attrarre nuovi tifosi, rendendo le sue maglie dei veri e propri oggetti da collezione.

Liverpool

Un altro club inglese che merita attenzione è il Liverpool. Con una tradizione ricca e una storia di successi, le maglie del Liverpool sono molto ambite. La vittoria in competizioni storiche come la Champions League ha aumentato la visibilità del club e la domanda delle sue maglie. La frase “You’ll Never Walk Alone” incisa sulle maglie non è solo un motto, ma un forte legame tra i tifosi e la squadra.

Le Maglie da Calcio de I Campioni Tedeschi: Bayern Monaco

Bayern Monaco

In Germania, il Bayern Monaco è il club più dominante e le sue maglie sono tra le più vendute a livello mondiale. Con un’impressionante serie di titoli nazionali e internazionali, il Bayern ha costruito un marchio che attrae tifosi non solo in Germania, ma in tutto il pianeta. Le maglie bavaresi, caratterizzate dal loro design distintivo e dai colori rossi, rappresentano il potere e il prestigio del club.

Le Maglie da Calcio degli Altri Club di Successo

Oltre ai club già menzionati, ci sono altri nomi che frequentemente figurano nelle classifiche delle maglie più vendute.

Paris Saint-Germain

Il Paris Saint-Germain ha guadagnato notorietà negli ultimi anni grazie a investimenti strategici e all’acquisizione di stelle del calibro di Neymar e Messi. Le maglie del PSG sono ora molto ricercate, in particolare tra i giovani tifosi.

Juventus

La Juventus, con la sua lunga storia e un seguito fedele, continua a essere un top seller nel mercato delle maglie. I bianconeri, noti per la loro eleganza e per i successi in Serie A, attirano fan da tutto il mondo.

Arsenal e Chelsea

Anche l’Arsenal e il Chelsea, due dei club più storici della Premier League, vedono le loro maglie vendute in grandi quantità. Entrambi i club hanno una base di tifosi internazionale che sostiene attivamente l’acquisto delle maglie.

Manchester City

Infine, il Manchester City ha visto un notevole aumento nelle vendite delle sue maglie grazie ai recenti successi in Premier League e Champions League. La crescente popolarità del club, sotto la guida di allenatori di fama mondiale, ha reso le sue maglie particolarmente ricercate.

Conclusione: Le Maglie da Calcio, un Mercato in Evoluzione

Il mercato delle maglie di calcio è in continua evoluzione, influenzato da vari fattori. Le performance sul campo, i trasferimenti di giocatori e le campagne di marketing giocano un ruolo cruciale. Con i club che cercano di espandere la loro portata globale, ci aspettiamo che le vendite di maglie continuino a crescere, offrendo ai tifosi la possibilità di esprimere la loro passione per il calcio attraverso un simbolo tangibile della loro identità sportiva.

In definitiva, che tu sia un tifoso del Real Madrid, del Barcellona, del Manchester United o di qualsiasi altro club, indossare la maglia della propria squadra è un modo per celebrare la storia e la tradizione del calcio.

Verizon Business sponsorizza FIFA World Cup 2026. L’azienda di telecomunicazioni sarà impegnata non solo nel campionato maschile, ma anche femminile.

Verizon Business sponsorizza la FIFA World Cup 2026. L’azienda di telecomunicazioni sarà impegnata non solo nel campionato maschile, in qualità di sponsor ufficiale dei servizi di rete, ma anche in quello femminile, dove rivestirà il ruolo di Tournament Supporter.

Verizon Business sponsorizza FIFA World Cup 2026

Un accordo che vedrà Verizon garantire connettività negli stadi, nel corso della FIFA World Cup 2026™, così da permettere a tutti di vivere appieno ogni momento della manifestazione sportiva. Inoltre, durante la decima edizione della Coppa del Mondo femminile FIFA 2027™, Verizon sarà impegnata come Tournament Supporter in USA e offrirà ai fan esperienze nel corso delle partite, prevedendo anche attivazioni, omaggi unici, incontri con le giocatrici e molto altro ancora.

* L’intesa siglata vede, per la prima volta, collaborare la FIFA con il provider di rete mondiale.
* Verizon Business offrirà ai tifosi e ai clienti esperienze nel corso di tutta la FIFA World Cup 26™, garantendo al contempo una connettività all’avanguardia negli stadi.
* L’obiettivo della partnership è assicurarsi che tutti i partecipanti, durante il torneo, possano seguire ogni azione della più attesa manifestazione calcistica.

“La FIFA World Cup 2026 e quella femminile del 2027 sono eventi che riuniscono persone provenienti dal tutto il mondo, accomunate dalla forte passione per il pallone” ha dichiarato Hans Vestberg, Presidente e CEO di Verizon Business. “Ci impegniamo affinché gli amanti di questo sport riescano a gioire in ogni momento dello
spettacolo calcistico, sia che si trovino allo stadio sia in movimento. La partnership con FIFA garantirà non solo la connessione tra i tifosi di tutto il mondo ma anche l’esperienza unica che solo Verizon Business è in grado di offrire.”

Il presidente della FIFA, Gianni Infantino, ha aggiunto: “Il calcio unisce il mondo e, infatti, dobbiamo garantire che tutti siano connessi. Verizon ci accompagna in questo viaggio per rendere tale sport di portata globale, realizzando il network che nel 2026 riunirà tifosi, giocatori, partner e media. Crediamo nel potere dell’unità e, insieme, siamo convinti che il coinvolgimento di Verizon in questi due tornei innovativi possa contribuire a far crescere il gioco”.

Considerata la principale competizione di calcio maschile, la FIFA World Cup 2026 arriverà negli Stati Uniti per la prima volta dal 1994, coinvolgendo anche il Canada e il Messico, e sarà la più grande mai disputata con 48 squadre che si sfideranno in 104 partite per aggiudicarsi il titolo. In collaborazione con la FIFA, Verizon garantirà che la rete sia pronta ad accogliere in tutto il Paese il significativo afflusso di tifosi, giocatori e visitatori, assicurando le connessioni in stadi, comunità e città così da permettere a tutti di vivere appieno ogni momento della manifestazione sportiva. Inoltre, Verizon Business ha ideato anche un programma che consentirà agli spettatori internazionali di accedere alla sua rete dal momento del loro arrivo negli Stati Uniti e in Canada, garantendo una connessione affidabile a tutti i visitatori.

La decima edizione della Coppa del Mondo femminile FIFA 2027™ vedrà 32 squadre nazionali sfidarsi per contendersi la vittoria. Sarà il Brasile ad ospitare la gara, diventando così il primo Paese del Sudamerica ad accoglierla. In passato gli Stati Uniti hanno accolto la competizione due volte e, invece, hanno conquistato il titolo quattro volte. In qualità di Official Tournament Supporter negli Stati Uniti, Verizon Business offrirà ai fan esperienze nel corso delle partite – pre, durante e post – e ha previsto anche attivazioni, omaggi unici, incontri con le giocatrici e molto altro ancora.