Notizie
Milan, contro la Lazio Pioli torna alle origini: due rientri importanti e 4-2-3-1

Milan, archiviato il successo di ieri sera contro il Cagliari, è tempo di pensare alla prossima sfida di campionato contro un’avversaria tosta
Il Milan guarda verso la sfida di sabato 30 settembre alle ore 18. Avversaria temibile la Lazio che ieri sera si è sbarazzata del Torino e che vuole recuperare alcuni punti persi per strada da inizio stagione.
Stefano Pioli, forte dei tre punti di Cagliari, avrà a disposizione due rientri importanti, entrambi in difesa. Ci riferiamo a Maignan tra i pali e Calabria il quale tornerà ad occupare la mattonella di destra.
A completare la difesa il muro composto da Tomori e Thiaw con Theo Hernandez sulla corsia di sinistra. In mezzo al campo confermatissimi sia Reijnders che Loftus-Cheek con un unico dubbio legato alla mediana dove ci sono due nomi per un posto: Adli e Musah.
In attacco tridente composto da Pulisic e Leao sulle corsie esterne, terminale offensivo Giroud.
Notizie
L’ex Roma Castan: “Il tumore mi ha stroncato la carriera”

Leandro Castan racconta la sua battaglia contro il tumore cerebrale. Dalla scoperta della malattia all’intervento, fino alla difficile rinascita.

I TIFOSI DELLA ROMA ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Roma, le parole di Castan
Il dramma di Leandro Castan
13 settembre 2014. Empoli-Roma. Quel giorno finì la carriera di Leandro Castan, difensore della Roma, che durante il riscaldamento iniziò a sentire un fastidio al flessore. Ma il vero dramma iniziò quando, dopo una visita medica, gli fu diagnosticato un cavernoma cerebrale.
Nel raccontare la sua storia, Castan ricorda come i primi giorni dopo la diagnosi furono terribili: non stava in piedi, vomitava molto, perse 20 kg. Ero senza forze. Nessuno gli aveva spiegato cosa stava succedendo. “Ho fatto di tutto per tornare al mio livello. Tutto. Non è stato possibile. Ma sono ancora qui.”
La rinascita dopo l’operazione
Anche se la sua vita calcistica era cambiata, Castan non voleva arrendersi. Decise di sottoporsi a un intervento molto rischioso per cercare di tornare a giocare. “Non posso smettere”, disse alla moglie. Dopo l’intervento, Castan dovette imparare a vivere di nuovo, a combattere con un malessere che nasceva in lui.
Ricorda il primo allenamento dopo l’operazione: “Tornai a casa piangendo. I preparatori mi passarono la palla. Io guardai il mio piede e il pallone. Volevo stopparlo con la suola, come piaceva a me. Mi passò tra le gambe, il piede rimase fermo. Non riuscirò mai a tornare a giocare a calcio”.
Nonostante tutto, Castan non ha mai smesso di lottare. Oggi sta facendo il corso da allenatore. “Mi piace stare in campo, sentire l’odore dell’erba, entrare in contatto con i ragazzi. Non è ancora finito il mio momento. C’è un’altra vita nel calcio per Leandro Castan.”
Per altre notizie sul calciomercato, clicca qui.
Fonte: Gianluca Di Marzio.
Notizie
UEFA, Marchetti annuncia delle modifiche nel fuorigioco: “L’IFAB sta facendo degli esperimenti”

Il vice segretario generale della UEFA, Giorgio Marchetti, ha parlato soffermandosi sulle possibili modifiche delle regole riguardanti il fuorigioco.
Giorgio Marchetti, vice segretario generale della UEFA, è intervenuto ai microfoni di Radio Anch’Io Sport su Radio Rai soffermandosi su diverse tematiche. Dal nuovo format delle competizioni europee alla questione stadi in Italia passando per l’Inter in finale di Champions League fino alla possibilità di modificare le regole del fuorigioco.
UEFA, le parole di Marchetti
Ritocchi sul nuovo formato delle coppe europee?
“Non è un formato temporaneo, è il nuovo formato per tutte le competizioni europee. È stato pensato perché diventi il formato del futuro. Darà grandi soddisfazioni e migliorerà una formula che ha avuto un successo enorme e mondiale. Abbiamo constatato che funziona per incertezza, imprevedibilità, sorpresa e interesse. Ragioneremo con i club su qualche piccolo dettaglio. Ma il formato rimarrà tale”.
L’anno prossimo 6 squadre inglesi in Champions. Possono cambiare i criteri di selezione?
“Tutti i dettagli sono studiati con cura. Con la nuova formula abbiamo aggiunto un elemento di grande interesse per tutti i campionati nazionali, cioè la possibilità che i club che giocano in Europa, con i loro risultati, possano aggiungere un posto alla loro nazione. Poi con la vittoria dell’Europa League si aggiunge un ulteriore posto in Champions, ma questo esisteva già prima. Va anche ricordato che ora ci sono 36 squadre, non riteniamo sia un elemento di disturbo”.
Utilizzo e considerazioni sul Var:
“Il Var è uno strumento essenziale per tutti. Nessuno può immaginare il calcio di oggi privato di questo supporto tecnologico. Ma è anche un elemento da maneggiare con cura, per evitare che trasformi il gioco in qualcosa che gli sportivi non amerebbero vedere. Per quanto riguarda il fuorigioco millimetrico, l’IFAB sta facendo degli esperimenti per testare una modifica delle regole del fuorigioco, che non sia più bastata su qualunque parte del corpo.
Vedere annullato un gol per tre centimetri di piede o di spalla è qualcosa che si fatica a sopportare a livello di spirito di gioco. Vedremo a cosa porteranno questi esperimenti e se sarà possibile in futuro un fuorigioco non più basato più sui tre centimetri ma magari su una parte più significativa del corpo”.
Questione stadi dopo le critiche di Ceferin, con quale occhio ci segue l’Uefa?
“Con un occhio estremamente attento. L’Italia è uno dei grandi paesi del calcio europeo e mondiale. Vedere una situazione infrastrutturale così precaria e così fuori dal tempo non è un elemento di beneficio per calcio italiano. Ci auguriamo che l’Italia riesca a dare una sterzata ai propri stadi, trasformandoli in stadi moderni e confortevoli, cosa che purtroppo non è in questo momento. Questo deve avvenire per forza, l’Italia non può mancare questo appuntamento col futuro”.
In caso di mancati adempimenti, c’è il rischio di avere un numero inferiore di stadi rispetto alla Turchia, altro paese organizzatore di Euro2032?
“Manca ancora tempo, c’è tempo fino a ottobre 2026. Non posso pensare che l’Italia non sarà in grado di presentare cinque stadi con tutti i requisiti necessari. L’Italia deve farlo”.
Inter finalista in Champions:
“Per tutti gli italiani è un motivo d’orgoglio avere un’italiana in finale di Champions. Negli ultimi anni l’Italia ha piazzato squadre nelle finali delle tre competizioni. Questo dice molto dello stato di salute calcio italiano, un calcio che fa risultati in Europa e speriamo adesso qualificandosi con la Nazionale anche alla Coppa del Mondo 2026”.
Notizie
Inter, Asllani: “Andare in finale di Champions non è una cosa che succede tutti gli anni”

Al termine della sfida contro il Torino, ha parlato il centrocampista dell’Inter Asllani, autore della rete che ha chiuso il risultato sullo 0-2.
Inter, le parole di Asllani
Essere determinanti? “È sempre bello essere determinanti però non è questo. Adesso pensiamo a vincere tutte le partite che ci mancano per poi arrivare bene alla finale di Champions League. Siamo li vicino al Napoli, vediamo cosa può succedere: noi non dobbiamo sbagliare, ma dobbiamo aspettare loro”.
Quanta voglia di vincere c’è? La voglia di vincere è tanta. Io sono da 3 anni in questo spogliatoio e e ogni volta che c’è un pareggio o una sconfitta, non si può parlare. Adesso sappiamo che siamo li sotto, ma siamo orgogliosi. Andare in finale di Champions non è una cosa che succede tutti gli anni.
Dedica? Alla mamma, perché è la festa della mamma, ma in realtà è per tutta la mia famiglia che è sempre con me”.

L’ESULTANZA DI SIMONE INZAGHI ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
-
Calciomercato6 giorni fa
Fiorentina, Gosens già tutto viola? All’Union Berlino i conti non tornano…
-
Champions League6 giorni fa
Barcellona, la rabbia di Flick: “Risultato ingiusto, l’arbitro ha favorito l’Inter”
-
Calciomercato4 giorni fa
Milan, l’addio di Thiaw libera spazio a Calafiori? | I dettagli
-
Calcio Femminile7 giorni fa
Serie A femminile, Macché te lo guardi? – il recap sul 27° turno
-
Calcio Femminile6 giorni fa
Nasce la Serie A Women: il restyling del calcio femminile in Italia
-
rassegna stampa6 giorni fa
Rassegna stampa: i quotidiani del 6 maggio
-
Notizie5 giorni fa
Serie A protagonista, 5 club italiani tra le 50 squadre più ricche al mondo: ecco quali
-
Serie A3 giorni fa
Serie A, la 37esima di domenica: il comunicato della Lega