Serie A
Empoli, un buon primo tempo non basta
L’Empoli e il suo nuovo (vecchio) allenatore, Aurelio Andreazzoli, cadono a Bologna. Il tecnico toscano nel dopo gara: “siamo calati sotto l’aspetto fisico”.
Empoli, brusca frenata in chiave salvezza
L’Empoli cade sul difficile campo del Bologna con un secco 3 a 0. La cura-Andreazzoli si interrompe troppo in fretta.
Nonostante un buon primo tempo, gli undici di Andreazzoli soffrono una condizione fisica non ottimale, e la pagano a caro prezzo.
Un cantiere aperto il nuovo Empoli del secondo ciclo Andreazzoli, che ha pagato anche parecchie assenze per infortunio.
Nel post-partita, il tecnico toscano ha individuato chiaramente quello che è il limite dei suoi ragazzi:
“alla fine del primo tempo siamo entrati in area più del doppio del Bologna, poi essere produttivi e non realizzativi diventa un difetto”.
Dopo l’ottima prova contro la Salernitana ci si aspettava forse qualcosa di più dai toscani, che hanno comunque affrontato un Bologna in salute.
Bologna in salute e con una retroguardia in stato di grazia, al quarto clean-sheet consecutivo.
Andreazzoli appare comunque sicuro: “Nelle ultime due giornate abbiamo creato diverse occasioni da gol, ma ne abbiamo fatto solo uno. Miglioreremo, i gol sono sempre arrivati ed arriveranno”.
In attesa che arrivino i gol, testa al prossimo incontro: al Castellani arriverà l’Udinese di Sottil.
Serie A
Juventus, Savona alle prese con dolori pubici: la situazione
Problemi di pubalgia per Savona della Juventus. Un nuovo grattacapo per Thiago Motta, che deve affrontare l’ennesimo infortunio nella rosa bianconera.
L’infortunio di Savona e le conseguenze per la Juventus
La Juventus si trova a dover gestire un’altra difficoltà fisica all’interno della propria rosa. Questa volta è il turno di Savona, che sta affrontando problemi di pubalgia. Questo tipo di infortunio può richiedere un tempo di recupero variabile, mettendo in allerta il tecnico e il suo staff medico. La pubalgia è una condizione che spesso necessita di un trattamento mirato e di una gestione attenta del carico fisico per evitare ricadute.
Impatti sulla squadra e possibili soluzioni
L’assenza di Savona potrebbe costringere Thiago Motta a rivedere le sue scelte tattiche. Con una rosa già provata da altri infortuni, il tecnico dovrà valutare attentamente le alternative a disposizione. La gestione degli infortuni è cruciale per mantenere la competitività in campionato e nelle competizioni europee e potrebbe dover ricorrere a giovani del settore giovanile o a soluzioni di mercato per coprire eventuali falle nell’organico.
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Fonte: l’account X di Romeo Agresti
⚪️⚫️🚨 #Juventus, problemi di pubalgia per #Savona https://t.co/ODTNoLESCM
— ilBiancoNero (@ilbianconerocom) January 31, 2025
Serie A
Hellas Verona, Zanetti: “Dobbiamo dare continuità alle nostre prestazioni. Mercato? Penso alla partita”
Il tecnico dell’Hellas Verona Paolo Zanetti ha rilasciato delle dichiarazioni in conferenza stampa in vista del match contro il Monza.
L’allenatore ex Venezia e attuale tecnico dell’Hellas Verona ha rilasciato delle dichiarazioni in conferenza stampa in vista del match contro il Monza, in programma domani alle 15:00 all‘U-Power Stadium.
Hellas Verona, le parole di Zanetti
Di seguito le dichiarazioni rilasciate dal tecnico dell’Hellas Verona Paolo Zanetti in conferenza stampa in vista del match contro il Monza:
72 ore importanti tra calcio e mercato?
“La cosa più importante in assoluto è la partita, dobbiamo dare continuità alla prestazione di Venezia, la concentrazione deve essere unicamente alla partita senza farci distrarre da nient’altro”.
Tengstedt e Belahyane?
“Belahyane si è allenato bene ed è della partita, è un ragazzo freddo e concentrato sul campo, non ho nessuna preoccupazione su di lui. Riguardo Tengstedt non ci sono fratture ma lo abbiamo perso per 30-40 giorni e in questo senso servirà fare delle valutazioni”.
Mosquera o Kastanos?
“Soluzioni ne ho, tanti ragazzi aspettano di giocare e sono pronti, stiamo facendo delle valutazioni, mi piace giocare con due punte ma questo non preclude anche ad altri assetti”.
Più difficile sostituire Belahyane o Tchatchoua?
“Entrambi sono difficili da sostituire, trovare un altro giocatore con la velocità di Tchatchoua non è semplice, per quello che riguarda Belahyane, è richiesto da squadre importante e questo perchè ha una gestione della palla fuori dal comune alla sua età pur non essendo supportato da una grande fisicità ma non lo dà certo a vedere. L’importante è prendere gente che abbia fame e che abbia voglia di sposare in pieno la nostra causa”.
Oyegoke e Niasse in entrata?
“Oyegoke è un ragazzo che ha grandissima voglia, abbiamo bisogno di gente che abbia voglia lottare, è un laterale con ottima corsa, non ha la velocità di Tchatchoua ma è veloce, è un giocatore che ci dà un’alternativa importante, è abituato a giocare in un campionato fisico e ci può dare una grande mano.
Su Niasse non è ancora ufficiale ma è un giocatore che ha diverse presenze in Champions League, ha centimetri, contrasto, copre campo, sa fare filtro, bravo di testa, diverso dai giocatori che abbiamo adesso e che può completare il reparto”.
Quanto è importante la gara con il Monza?
“E’ un avversario che ha valori e l’ha fatto vedere all’andata infliggendoci una sconfitta pesante nonostante una nostra buona prova, è una partita difficile ma lo sapevamo, in questo momento tutte le partite hanno una valenza importante per tutti. Bisogna starci dentro al massimo perchè sarà una battaglia”.
La situazione umorale?
“Nelle ultime 6-7 partite abbiamo sbagliato solo quella con la Lazio, tutte le altre prestazioni mi sono piaciute, stiamo mantenendo un certo tipo di trend che va confermato domani, mi aspetto una maturità importante da parte della squadra, la squadra è segnata e bisogna andare avanti in questo senso”.
Transizione di leader in questa squadra, Ghilardi sta diventando importante?
“Ghilardi è un ragazzo che ha fatto un campionato totale alla Sampdoria l’anno scorso mettendo esperienza, inizialmente si poteva valutarlo come un giocatore che potesse partire sul mercato invece ho spinto per farlo restare.
In questo momento punta ad essere un leader tecnico, parlare poco e fare tanto, è chiaramente attenzionato e richiesto perchè è un difensore centrale completo che in questo momento sta giocando fuori ruolo come braccetto di sinistra e lo sta facendo in maniera egregia, quando si lavora coi giovani l’obiettivo è che esplodano, in questo senso io ho creduto molto in lui, in Coppola, in Belahyane, in Cissè, che è un altro ragazzo che il club ha come potenziale per il futuro
Dawidowicz o Daniliuc a Monza?
“E’ una scelta che mi porto fino all’ultimo, Daniliuc ha fatto molto bene a Venezia anche se Dawidowicz per noi è un giocatore importante, ci sono due o tre situazioni da valutare, mi piacerebbe che chiunque scelgo mi dia delle risposte”.
Il calciomercato?
“Io sono per continuare a lavorare sul campo, i giocatori buoni e importanti è chiaro che vorremmo tenerli, poi è chiaro che se ci siano delle esigenze societarie e delle offerte irrinunciabili poi non spetta a me fare le decisioni ma è chiaro che noi vorremmo tenere i migliori”.
Duda?
“I ricorsi sono difficili da vincere, mi dispiace aver perso un giocatore così importante per tre partite, anche lui parla parlandoci alcune cose non le avrebbe fatte, d’altra parte pensava di essere stato penalizzato oltre modo per quello che aveva fatto in campo, siamo umani e si sbaglia”.
Cissè e Lambourde?
“Sono giocatori che erano stati presi per un altro sistema di gioco, Lambourde può magari inserirsi meglio, sono giocatori molto giovani perchè sono 2005 o 2006, quando si perdono dei giocatori poi può magari aprirsi più spazio ma sono ragazzi su cui si deve ragionare per un percorso futuro. Un altro è Sishuba che magari potremmo mandare a giocare”.
Serie A
Udinese-Venezia, probabili formazioni e dove vederla
Sabato 1° febbraio, l’Udinese ospiterà il Venezia nella 23° giornata di Serie A. Scopri con noi le probabili formazioni di Udinese-Venezia e dove vederla.
Il match delle 15 di sabato 1° febbraio può valere molto nella lotta salvezza. L’Udinese, attualmente undicesima, si trova a sole sei punti dal Lecce terzultimo, mentre il Venezia ha quattro punti in meno dei salentini.
Qui Udinese
Runjaic dovrà sciogliere alcuni dubbi di formazione. In difesa, dopo il turno di squalifica, dovrebbe ritrovare il suo posto il nuovo acquisto Solet. A centrocampo, complice l’assenza di Kalstrom per squalifica, spazio per Payero. In avanti il duo Thauvin-Lucca, con Sanchez inizialmente dalla panchina.
Qui Venezia
Di Francesco, in cerca di punti fondamentali per la salvezza e con un Pohjanpalo in meno, dovrà trovare nuove soluzioni. In difesa spazio al nuovo acquisto Candè, mentre a centrocampo conferme per il trio Doumbia-Caviglia-Busio. Davanti Yeboah da prima punta con Zerbin e Oristanio a supporto.
Le probabili di Udinese-Venezia
UDINESE (3-5-2): Sava; Kristensen, Bijol, Solet; Rui Modesto, Lovric, Payero, Ekkelenkamp, Zemura; Thauvin, Lucca.
VENEZIA (3-4-2-1): Stankovic; Haps, Idzes, Candé; Zampano, Doumbia, Nicolussi Caviglia, Busio, Zerbin; Oristanio, Yeboah.
Dove vedere Udinese-Venezia
Il match tra Udinese e Venezia si giocherà sabato 1° febbraio 2025 al Bluenergy Stadium di Udine. Calcio d’inizio alle ore 15.
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