Saudi Pro League
Saudi Pro League, Nohra: “L’arrivo di Mourinho sarebbe un enorme salto di qualità”
Il Chief Operating Officer della Saudi Pro League ha parlato di un possibile approdo di José Mourinho nel calcio saudita. Ecco le sue parole.
Carlo Nohra, il Chief Operating Officer della Saudi Pro League, ha rilasciato un’intervista durante il Festival dello Sport, evento organizzato da La Gazzetta dello Sport.
Tra i diversi temi affrontati, il COO si è soffermato anche sulla possibilità di un arrivo di José Mourinho, allenatore della Roma, nel campionato arabo.
Di seguito le sue parole:
Mourinho ha parlato di un’offerta rifiutata, potrebbe essere il prossimo traino per la Saudi League?
“Personalmente lo sto aspettando, ma non so se posso parlare a nome dell’Arabia Saudita. Non c’è dubbio che il cosiddetto ‘Ronaldo effect’ sia stato eccezionale per noi, ma magari non sarà più ripetuto perché non ci sono tanti Ronaldo in giro. Dobbiamo continuare ad evolverci in termini di livello del calcio.
Cerchiamo un altro effetto Ronaldo ovviamente, ma lui è insostituibile. Spero che Mourinho avrà un impatto altrettanto grande, ma poi anche chi verrà dopo lui e dopo di lui ancora. Ha cambiato tutto in termini di visibilità, di rilevanza, di contratti televisivi. Ora non posso dire che Mourinho sarà il prossimo grande colpo, però è ovvio che il suo eventuale arrivo rappresenterebbe un altro enorme salto di qualità sotto tanti aspetti”.
Saudi Pro League
Al-Hilal, Neymar pronto a rescindere il contratto
Neymar, attualmente all’Al Hilal, è pronto al grande ritorno verso il club dove tutto è iniziato per un nuovo capitolo nella sua carriera.
Neymar, all’età di 32 anni, è pronto a scrivere un nuovo capitolo della sua straordinaria carriera calcistica tornando al Santos. Il club brasiliano, fresco di promozione nella massima serie dopo la clamorosa retrocessione dello scorso anno, è in attesa dell’annuncio ufficiale, previsto al termine del campionato in corso.
A dare la notizia è stato il giornalista Cesar Luis Merlo, che ha confermato i contatti tra l’entourage del fuoriclasse e il Santos, con Neymar determinato a rescindere il contratto che lo lega all’Al Hilal fino al 30 giugno 2025. Nonostante il faraonico stipendio da 100 milioni di euro l’anno, secondo solo a quello di Cristiano Ronaldo, l’ex attaccante del PSG sarebbe pronto a rimettersi in gioco nel Brasilerao a partire dal 29 marzo 2025.
Decisiva sarà la conclusione del campionato brasiliano, con il Santos impegnato nell’ultima giornata contro lo Sport Recife il 24 novembre. Promosso con due giornate d’anticipo, il club paulista sta vivendo un momento di rinascita e potrebbe vedere nel ritorno di Neymar il simbolo di una nuova era.
Neymar, quali altre mete?
Un futuro al Palmeiras, invece, sembra escluso dopo le recenti dichiarazioni della presidentessa Leila Pereira, che ha categoricamente negato un interesse per il giocatore. La storia di Neymar e del Santos, invece, sembra destinata a riprendere il filo interrotto.
Resta da vedere come il fuoriclasse reagirà fisicamente al rientro. Neymar è infatti reduce da un lungo stop causato dalla rottura del legamento crociato anteriore e del menisco sinistro, subita durante la partita Brasile-Uruguay del 17 ottobre 2023. Una sfida impegnativa, ma che il numero 10 sembra deciso ad affrontare per tornare protagonista sul palcoscenico brasiliano.
Il ritorno di O’ Ney al Santos potrebbe essere il regalo perfetto per i tifosi che sognano di rivederlo incantare nei campi verdeoro, e segnare il rilancio di una carriera che, tra infortuni e momenti di gloria, non ha mai smesso di far parlare il mondo intero.
🚨Neymar, listo para volver a Santos.
*️⃣El club donde debutó ya tiene un acuerdo con el futbolista, de 32 años.
*️⃣Se trabaja en la rescisión del Al Hilal y la idea es anunciarlo una vez que termine el torneo que marcó el regreso del Peixe a la máxima categoría de 🇧🇷. ⏳ pic.twitter.com/LQjDhP2bza— César Luis Merlo (@CLMerlo) November 17, 2024
Saudi Pro League
Al-Nassr, Laporte: “Voglio tornare in Europa. Sulla Spagna…”
Il difensore spagnolo dell’Al-Nassr, Aymeric Laporte, si è raccontato in un’intervista a El Larguero, manifestando la sua voglia di tornare in Europa.
Aymeric Laporte, difensore spagnolo ormai dal 2023 in Arabia Saudita, ha parlato ai microfoni di un possibile ritorno in Europa, e dei prossimi Mondiali con la sua nazionale.
Il calcio in Arabia Saudita e all’Al-Nassr
“Ci sono tante cose da migliorare. Hanno scommesso da poco sul calcio, crescerà di anno in anno, poco o molto velocemente a seconda di come vuoi farlo. Nella mia esperienza ci sono cose molto positive e cose negative”.
La situazione all’Al-Nassr e sul ritorno in Europa
“Sarebbe l’ideale, la mia idea è quella di tornare lì. Tutta la mia famiglia è in Europa, spero davvero di tornare una volta finita la mia esperienza all’Al-Nassr“.
Sul Manchester City e sulla Spagna
“Un club a cui sono molto legato, una squadra con la quale ho vinto tanto, cinque Premier League in sei anni. Sono più legato alla vittoria dell’Europeo per l’importanza che ho avuto in tutta la competizione. Ovviamente è stata una gioia immensa condivisa con tutto il Paese, sono molto contento di come si sia comportato il gruppo, sono davvero dei compagni eccezionali”.
Mondiali 2026
“Se continueremo a mostrare quello che abbiamo dimostrato nell’ultimo periodo, credo che potremo competere per la vittoria del titolo. La pressione potrebbe rivelarsi a favore o contro, sappiamo che nel calcio ci sono molte squadre tecnicamente inferiori che poi sorprendono. Sarà da vedere, siamo attrezzati per vincere il Mondiale“.
Saudi Pro League
Neymar, sfortuna senza fine: stop alla seconda presenza
Sembrava ormai tornato al massimo delle forze l’ex PSG Neymar. L’attaccante brasiliano era tornato in campo dopo oltre 1 anno ma è arrivato un altro stop.
L’Al Hilal non vedeva l’ora di rivedere in campo uno dei giocatori più forti non che più pagati del mondo, il fisico però ha giocato un altro brutto scherzo.
Neymar, problema muscolare alla seconda presenza
Il ritorno in campo contro l’Al Ain sembrava il punto d’inizio di una rinascita per il campione ex Barcellona, che non giocava un match ufficiale da oltre un anno.
La partita successiva, sempre in Champions League asiatica, l’aveva visto entrare in campo al 58′ della ripresa al posto di Al Hamdan. Jorge Jesus aveva iniziato a vedere miglioramenti fisici, dunque era ora di aumentare il minutaggio.
L’epilogo però è stato decisamente negativo.
Infatti, allo scadere intorno all’87’ il giocatore si è accasciato a terra dolorante, toccandosi la coscia destra e chiedendo il cambio. Al suo posto è entrato Al Qahtani per non finire la partita, vinta poi per 3-0, in dieci uomini.
Neymar ha poi parlato in prima persona delle sue condizioni: “Ho sentito come un crampo, ma molto forte! Farò gli esami e spero non ci sia niente di più di questo. È normale che accada questo dopo 1 anno, i dottori mi avevano già avvertito, per questo devo essere prudente e giocare altri minuti”.
Dunque lo stesso giocatore ha rassicurato tutti i suoi tifosi e nel breve periodo dovrebbe tornare a disposizione.
⚠️🇧🇷 Neymar: “I felt like a cramp but very strong! I will do exams and hope it’s nothing more”.
“It’s normal for this to happen after 1 year, the doctors had already warned me, this is why I need to be careful and have more minutes to play”. pic.twitter.com/ZVfYQNRI8a
— Fabrizio Romano (@FabrizioRomano) November 4, 2024
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