Serie A
Inter, Dimarco: “Lukaku? Non posso dire in tv cosa ho pensato”
L’Inter non ha dimenticato il “tradimento” di Lukaku, come dimostrano le parole di Federico Dimarco ospite a Stasera c’è Cattelan.
Federico Dimarco è stato ospite ieri sera nel programma Stasera c’è Cattelan condotto da Alessandro Cattelan su Rai2.
Durante la trasmissione, il terzino sinistro dell’Inter e della Nazionale ha ricordato la finale di Champions League persa il 10 giugno scorso a Istanbul contro il Manchester City.
Queste le sue dichiarazioni: “Non posso dire in tv cosa ho pensato quando Lukaku ha respinto il mio colpo di testa dopo la traversa, te lo dico dopo in privato…”.
Sulla strada diversa presa dall’ex attaccante nerazzurro, oggi in forza alla Roma, Dimarco ha aggiunto: “E’ successo quello che c’è scritto dappertutto.
Io personalmente ci sono rimasto un po’ male perché era una persona alla quale sono stato vicino tutto l’anno, poi non voglio entrare nel merito perché adesso gioca con un’altra squadra. Siamo carichi per il suo ritorno a San Siro? Certo, come per tutte le partite”.
L’Inter affronterà in casa la Roma il 29 ottobre alle 18: preparate i popcorn.
Serie A
Bologna, infortunio Ndoye: il report e i tempi di recupero
Arrivano gli aggiornamenti in merito alle condizioni di Ndoye del Bologna, uscito anzitempo nel corso della partita contro la Roma.
Il Bologna ha appena diramato l’esito degli esami di Dan Ndoye. Lo svizzero è uscito malconcio dalla sfida contro la Roma. Sono state escluse fratture per l’ex Basilea, per quanto la contusione e i due tagli profondi sulla gamba sinistra spingano ad essere comunque preoccupati.
Bologna, infortunio Ndoye: l’esito degli esami
Attraverso un bollettino medico diramato sui propri canali ufficiali, la società emiliana ha svelato le condizioni di Ndoye dopo gli esami clinici.
“Gli esami strumentali cui è stato sottoposto oggi Dan Ndoye hanno evidenziato un esteso ematoma alla gamba sinistra senza ulteriori lesioni. La ferita è stata suturata nella serata di ieri al rientro a Bologna. Il giocatore osserverà ora alcuni giorni di riposo assoluto, al termine dei quali inizierà il percorso terapeutico necessario. Tempi di recupero previsti tre settimane circa”.
Serie A
Riccardo Viola: “Ieri tra le pagine più tristi della Roma. Mio padre non avrebbe…”
Il figlio dell’ex presidente della Roma, Dino Viola, ha parlato del momento molto difficile che sta passando il club giallorosso, ora senza allenatore.
Riccardo Viola, attuale presidente del Coni Lazio e figlio dell’ex presidente della Roma, Dino Viola, è intervenuto ai microfoni dell’emittente radiofonica Rai Radio 1 soffermandosi sulla crisi in casa Roma, ora alla ricerca di un sostituto di Ivan Juric.
Roma, le parole di Riccardo Viola
“Per un uomo di sport e per un tifoso della Roma, credo che ieri sia stata una delle pagine più tristi: vedere la curva che alla fine del primo tempo toglie gli striscioni e smette di fare il tifo. E non è andata via per andare a contestare, ma si disperde e torna a casa. Ieri il legame tra la Roma e i suoi tifosi ha subìto una brutta sconfitta, non solo sportiva.
A inizio anno abbiamo avuto Mourinho: ha trascinato la gente, è diventato la Roma, si è assunto tutte le responsabilità e ha preso posizioni, non tutte condivisibili. Poi è arrivato De Rossi, che rappresentava la Roma e la romanità. La gente si è legata a De Rossi e ha superato Mourinho. Il tradimento di De Rossi ha creato una spaccatura enorme nel tifoso e nella società.
Negli ultimi 50 anni, la Roma è diventata competitiva quando era una famiglia, con senso di appartenenza, con lo slogan ‘La Roma non si discute, si ama’. A me spiace per Juric, è stato un signore di passaggio. Non è mai stato presentato ufficialmente e se leggete il comunicato di ieri non si parla di esonero. SI ringrazia e basta. Juric è stata una meteora. Ora è giusto che i Friedkin tornino a Roma. Non credo siano stati loro ad allontanare De Rossi, ma ora facciano riflessione. L’augurio che mi faccio è che scelgano una persona funzionale in termini di valori”.
L’errore più grosso che non avrebbe commesso suo padre Dino?
“Mandare via Daniele De Rossi. Lo avrebbe aiutato a riportare al centro di tutto il valore della romanità. Non avrebbe vinto lo Scudetto, ma sarebbe nata una Roma competitiva e amata. Ci saremmo divertiti”.
Tra i nomi che stanno circolando, qual è il suo desiderio da tifoso?
“Il mio desiderio sarebbe quello di riportare De Rossi. E se Ranieri fosse pronto ad assumere un ruolo in società, avremmo due elementi di romanità. La Roma ha bisogno di romanità”.
Serie A
Fiorentina, Bove lascia il ritiro dell’U21: il motivo
Fiorentina, il centrocampista Edoardo Bove lascia il ritiro della Nazionale U21 a Tirrenia: al suo posto è stato chiamato dall’U20 Simone Pafundi.
Forfait dell’ultima ora nell’Italia Under 21. Come si apprende dai canali ufficiali della FIGC, infatti, Edoardo Bove, centrocampista ex Roma, è alle prese con un problema fisico e ha lasciato il ritiro, mentre Luca Koleosho svolgerà degli accertamenti a seguito dei quali si capirà la sua disponibilità per le due partite.
Fiorentina, Bove out in Nazionale: al suo posto Pafundi
Raggiungerà invece Tirrenia il centrocampista offensivo Simone Pafundi (Losanna), inizialmente convocato con la Nazionale Under 20.
-
Notizie5 giorni fa
Milan, Leao sorprende anche sui social: durissimo lo sfogo
-
Notizie4 giorni fa
Milan, prove per il “nuovo Kessie”: Fonseca ne è certo | I dettagli
-
Calciomercato3 giorni fa
Milan, una mission (quasi) impossible: Tonali torna a gennaio?
-
Champions League6 giorni fa
Milan, Fonseca sorprende ancora tutti: un 4-2-3-1 che si trasforma in 3-4-3
-
Calciomercato1 giorno fa
Milan, chiesto Folorunsho in prestito: Conte vuole un rossonero | Che intreccio!
-
Notizie6 giorni fa
Milan, Maignan spaventa i tifosi: timori per una storia già vista
-
Notizie10 ore fa
Milan, dopo Camarda arriva una nuova promozione a centrocampo
-
Serie A5 giorni fa
Serie A, le designazioni arbitrali della 12° giornata