Serie A
Empoli, due traguardi raggiunti

Francesco Caputo e Sebastiano Luperto hanno raggiunto con l’Empoli due traguardi significativi. Ecco i record dei due giocatori di Andreazzoli.
Empoli, l’azzurro dei record

Francesco Caputo
Uno ha fatto cento, l’altro cinquanta. I due numeri simboleggiano i rispettivi traguardi raggiunti da Sebastiano Luperto e Francesco Caputo, giocatori dell’Empoli di lungo corso, nella sfida contro la Fiorentina.
Il primo ha timbrato il cartellino numero cento delle sue presenze con gli azzurri. Pianeta Empoli ricorda che il suo battesimo con i toscani avvenne il 26 agosto 2017 in occasione della sfida di Serie B con la Ternana terminata 1-1.
Da quel seme sarebbe poi germogliata una rigogliosa pianta di 107 partite di campionato e tre di Coppa Italia con quattro reti all’attivo.
“É il giocatore – sottolinea il sito dedicato alle gesta degli empolesi – che negli ultimi anni ha fatto il salto di qualità sotto tutti i punti di vista, cresciuto tantissimo a livello di prestazioni e personalità fino a diventare la scorsa estate il capitano della squadra azzurra”.
E, nella sfida contro la Fiorentina, ha festeggiato nel modo migliore il prestigioso traguardo con una prestazione luccicante.
C’è gloria anche per Ciccio Caputo. Il gol segnato alla Fiorentina è il suo cinquantesimo in azzurro. “La prima rete – spiega ancora Pianeta Empoli – fu realizzata contro il Bari nel settembre 2017 con 27 reti segnate in serie B , 22 in serie A e una in Coppa Italia”.
I problemi di salute della figlia gli avevano creato qualche contraccolpo ma ora sembra avere ritrovato la serenità. In campo e fuori.
Luperto e Caputo si confermano così due punti fermi della rosa a disposizione di Aurelio Andreazzoli. E, vaticina Pianeta Empoli, “saranno tra i protagonisti principali in questa stagione”.
Per Luperto è la seconda vita in empolese. Nel 2017-18, infatti, vi aveva già militato con 28 presenze e due reti. Stesso discorso per Caputo che aveva già calcato il Castellani stabilmente tra 2017 e 2019 con un bottino di 79 presenze e 42 reti.
Serie A
Inter, Mkhitaryan: “Fieri di essere tra i migliori d’Europa”

Henrikh Mkhitaryan si dichiara fiero dell’Inter, sottolineando il valore del gruppo e la determinazione della squadra: pronta a fare ancora meglio.

(Foto di Salvatore Fornelli)
Le ambizioni dell’Inter secondo Mkhitaryan
Henrikh Mkhitaryan, centrocampista di spicco dell’Inter, ha recentemente espresso tutto il suo orgoglio per i risultati raggiunti dalla squadra milanese. In un’intervista, l’armeno ha affermato che essere tra le prime quattro squadre d’Europa è un traguardo significativo, ma che l’Inter non ha intenzione di fermarsi qui. Mkhitaryan ha elogiato la qualità dei suoi compagni e la dedizione con cui ogni giocatore indossa la maglia nerazzurra. Le sue parole riflettono una consapevolezza del potenziale della squadra e la voglia di puntare ancora più in alto.
La determinazione dei nerazzurri
L’Inter, definita “ingiocabile” da Mkhitaryan, dimostra di avere un gruppo solido e coeso. Il centrocampista non si vergogna a sottolineare la forza del collettivo, riconoscendo che i successi ottenuti sono il frutto di un lavoro intenso e di una grande unione d’intenti. La fiducia di Mkhitaryan nei confronti della squadra è palpabile, e le sue dichiarazioni risuonano come un incoraggiamento a mantenere alta la concentrazione e l’impegno per i prossimi impegni europei.
Per altre notizie sul calciomercato, clicca qui.
Fonte: l’account X di Schira
#Mkhitaryan: “Orgogliosi di essere tra le prime quattro d’Europa, ma non ci fermiamo. Possiamo fare ancora di più. #Inter ingiocabile? So la qualità dei giocatori e quanto sudiamo la maglia. Per questo ho detto quella frase. Non mi vergogno a dirlo, tutti vedono ciò che facciamo” pic.twitter.com/Y3Jq2l7vrA
— Nicolò Schira (@NicoSchira) April 17, 2025
Serie A
Juventus, Perin e Veiga in gruppo: le ultime dall’infermeria

La Juventus recupera il portiere Mattia Perin e il difensore Renato Veiga. I due sono tornati ad allenarsi con il resto del gruppo dopo i rispettivi infortuni.
La 33a giornata di Serie A si chiuderà con il posticipo del lunedì tra Parma e Juventus. I ducali vengono da 5 pareggi consecutivi ma non vincono dal 22 febbraio (2-0 sul Bologna): al momento hanno un vantaggio di 4 punti sulla zona retrocessione. I bianconeri sono stati rivitalizzati dalla cura Tudor, con 2 successi e un pari nelle prime 3 uscite, che hanno generato il sorpasso sul Bologna al quarto posto della classifica.
La Juventus ritrova Perin e Veiga, ma in 4 sono da valutare
Arrivano novità dall’infermeria bianconera. Mattia Perin ha smaltito il problema muscolare ed è tornato ad allenarsi con il gruppo. Il portiere aveva saltato le ultime 2 partite contro Roma e Lecce ma ora è nuovamente a disposizione del tecnico Igor Tudor e insidia Michele Di Gregorio per una maglia da titolare. Presente anche Renato Veiga, che ha smaltito la sindrome influenzale e si candida per giocare nuovamente al centro della difesa a 3.

IGOR TUDOR CARICA KENAN YILDIZ ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Kenan Yildiz invece si è procurato in allenamento un trauma contusivo alla coscia destra, ed è in forte dubbio per la trasferta di Parma. Oltre al fantasista turco, sono da valutare anche Teun Koopmeiners, Weston McKennie e Samuel Mbangula, che si sono allenati a parte. Nei prossimi giorni arriveranno aggiornamenti dal club bianconero in vista della sfida del Tardini.
A 4 giorni dalla partita, la speranza per la Vecchia Signora è di recuperare qualcuno dei giocatori in dubbio. Se tutti e 4 dovessero alzare bandiera bianca, Tudor avrebbe comunque diverse opzioni. Alle spalle di Dusan Vlahovic potrebbero vedersi i due mancini Francisco Conceicao e Nico Gonzalez, in alternativa c’è Douglas Luiz. Occhio all’ipotesi doppio centravanti, con Randal Kolo Muani. Al posto di McKennie potrebbe giocare Andrea Cambiaso, che non parte titolare dallo 0-4 con l’Atalanta del 9 marzo.
Serie A
Napoli, Caprile: “Il ruolo da secondo non fa per me e sul futuro…”

Il calciatore del Napoli Elia Caprile ha rilasciato delle dichiarazioni ai microfoni de Corriere dello Sport su varie tematiche legate al suo futuro e non solo
Le parole di Caprile
Di seguito le dichiarazioni rilasciate dal portiere di proprietà del Napoli attualmente in prestito al Cagliari Elia Caprile ha rilasciato delle dichiarazioni ai microfoni de Il Corriere dello Sport su varie tematiche legate all’esperienza al club sardo e non solo:
La scelta di andare al Napoli? Mio padre è napoletano, sono molto legato alla città. Volevo mettermi in gioco. Le cose, però, non sono andate come avrei voluto”
Ho accolto questa chiamata con entusiasmo. Ho deciso di accettare la sfida e ne ho parlato subito con Conte. Volevo essere protagonista, il ruolo di secondo non fa per me.
A Cagliari con il ruolo di salvatore della patria?
Niente affatto, ricopro un ruolo da solitario in un collettivo. Il portiere determina, nel bene e nel male, perché è l’ultimo baluardo, ma fa parte di una squadra. Il Cagliari si salverà per merito di tutti, squadra, staff , dirigenti e tifosi, non per un singolo. Da solo, sono nessuno.
Sono stato accolto benissimo, tra l’altro conoscevo già il mister, il preparatore Squizzi che avevo avuto al Chievo, Luperto e Marin con i quali avevo giocato a Empoli, e Gaetano, mio compagno al Napoli. Insomma, è venuto tutto facile.
Se penso al futuro in rossoblù o altrove?
Al momento no. Intanto, conquistiamo la salvezza, poi le società si parleranno”.
-
Calciomercato7 giorni fa
Esclusiva CS, Milan colpo di scena: i nomi del ds e allenatore
-
Notizie6 giorni fa
Scommesse, indagati altri 12 calciatori: chi sono?
-
Calciomercato6 giorni fa
Milan, il vero motivo del mancato arrivo di Paratici e le pressioni esterne
-
Serie C4 giorni fa
Milan Futuro: playout quasi certi, ma c’è una speranza salvezza
-
Calciomercato3 giorni fa
Milan, Furlani incontra Tare tra oggi e domani. E in panchina avanza un nome
-
Serie A2 giorni fa
Scoppia il caso scommesse, Tonali: “Versavo 25mila euro”
-
Serie A7 giorni fa
Marotta: “Paratici al Milan saltato per colpa mia? Rispondo che…”
-
Serie A2 giorni fa
Dove vedere la Serie A in TV? Il palinsesto DAZN e Sky per la 33^ giornata