Champions League
Milan, un Leão da “10”: questo è lo spirito del campione
Milan, dopo un digiuno di oltre un mese Rafael Leao torna ad insaccare la rete nella partita più importante, fin ora, del percorso europeo stagionale in Champions League.
I rossoneri fanno il loro dovere, vincendo e convincendo contro un PSG formato deluxe con un organico a dir poco stellare: nonostante lo svantaggio iniziale firmato l’ex Inter Skriniar, il Milan la ribalta conquistando 3 punti fondamentali nel proprio girone di Coppa Campioni.
Grazie alle reti siglate dal portoghese e da Olivier Giroud di testa nel secondo tempo, il Milan torna ora padrone del proprio destino a quota 5 punti in classifica: 3° dietro a Paris e Borussia Dortmund, ma la prossima a Milano sarà proprio contro i tedeschi.
Milan, finalmente una notte da ”10”
Nella super prestazione collettiva del Diavolo, questa volta sicuramente spicca il nome dell’uomo più atteso e, probabilmente, più talentuoso della rosa che nella notte del Meazza è sembrato aver trovato il piglio giusto.
Sin dall’inizio, Leao si è mosso con la giusta velocità e ha messo in mostra tutte le sue caratteristiche e qualità che, a inizio stagione, gli hanno fatto avere la ”10” sopra le sue spalle.
Dopo l’opaca prestazione di sabato sera contro l’Udinese, è questo il Leao che Pioli vuol vedere sempre come dimostrato anche dalle sue parole nel post-partita.
“Credo che Rafa si debba rivedere questa prestazione, perché tutto dipende da lui. Molto gli stiamo dando e molto gli hanno dato i genitori col talento che ha”.
Il portoghese interrompe, in questo modo, il digiuno europeo di 9 partite senza segnare.
Champions League
Bologna-Lille, formazioni ufficiali: torna titolare Ferguson
Al Dall’Ara nuovo appuntamento con la Champions League, Bologna-Lille sta per cominciare. Italiano vuole la prima vittoria nella competizione.
Le sconfitte contro Liverpool e Aston Villa in trasferta non hanno ancora trovato una vendetta tra le mura amiche. La speranza è che la casella dei goal segnati possa aggiornarsi questa sera.
Qui Bologna
Italiano ritrova finalmente Ndoye e lo schiera subito titolare. Orsolini e Ferguson (che torna titolare dopo l’infortunio) completeranno la linea sulla trequarti alle spalle di Dallinga. In mediana Fabbian con in coppia con Freuler.
Davanti al rientrante Skorupski solita linea a 4 con Posch e Lykogiannis sulle corsie esterne mentre la coppia di centrali sarà la solita, ovvero Beukema–Lucumì.
Qui Lille
Genesio è deciso a portare a casa altri 3 punti dopo aver battuto Real e Atletico Madrid. Inamovibile ovviamente David che guiderà l’attacco, supportato dal Fernandez-Pardo sulla destra e da Sahroui sulla sinistra. Cabella agirà al centro per inventare le giocate decisive.
A centrocampo capitan Andrè con Bouaddi con Mukau a completare il reparto. Davanti a Chevalier solito schema con Meunier e Gudmundsson sulle fasce, la coppia di centrali invece sarà Diakité-Alexsandro.
Bologna-Lille, formazioni ufficiali
Champions League
Aston Villa-Juventus, le formazioni ufficiali
Aston Villa-Juventus, match valido per la quinta giornata della Champions League 2024-25: le scelte ufficiali di Emery e Thiago Motta.
E’ tempo di scendere in campo per Aston Villa-Juventus. Reduce dal deludente pareggio per 0-0 contro il Milan, con pochissimi tiri e tocchi da parte di entrambe le squadre, la Juventus vola a Birmingham per affrontare l’Aston Villa di Emery, attualmente in piena lotta per qualificarsi agli ottavi di Champions League.
Di seguito le formazioni ufficiali
Serate speciali 🏟️✨🏴#AVLJuve #UCL pic.twitter.com/IANNoJkmYq
— JuventusFC (@juventusfc) November 27, 2024
La designazione arbitrale
ARBITRO: Jesus Gil Manzano ASSISTENTI: Diego Barbero e Angel Nevado IV UOMO: Juan Martinez Munuera VAR: Alejandro Hernandez AVAR: Guillermo Cuadra
Aston Villa-Juventus, le formazioni ufficiali
ASTON VILLA: Martinez; Cash, Diego Carlos, McGinn, Tielemans, Watkins, Digne, Pau Torres, Rogers, Bailey, Kamara. Allenatore: Unai Emery.
JUVENTUS (4-2-3-1): Di Gregorio; Savona, Gatti, Kalulu, Cambiaso; Locatelli, Thuram; Conceicao, Koopmeiners, Yildiz; Weah. Allenatore Thiago Motta.
Champions League
Inter, difesa da record in Champions ma gli infortuni preoccupano
Con la vittoria sul Lipsia, l’Inter ha raggiunto quota 13 punti e vede gli ottavi. Ancora imbattuta la difesa, ma gli infortuni preoccupano Inzaghi.
L’Inter prosegue il suo cammino trionfale in Champions League, e la vittoria di ieri sera contro il Lipsia ne è l’ennesima conferma. I tre punti conquistati al Meazza portano i nerazzurri a quota 13 in classifica dopo cinque partite, avvicinando ulteriormente la qualificazione agli ottavi di finale. Ma il dato che più impressiona non è solo l’efficienza offensiva, bensì la straordinaria solidità difensiva: la squadra di Simone Inzaghi non ha ancora subito gol in questa edizione del torneo.
Fino a ieri, l’Inter condivideva questo primato con l’Atalanta, ma i bergamaschi hanno incassato una rete contro lo Young Boys, lasciando i nerazzurri come unici protagonisti di questa eccezionale impresa. È un risultato che sottolinea l’efficacia del reparto arretrato, capace di mantenere la porta inviolata anche contro avversarie di livello assoluto come Manchester City e Arsenal.
Inter, ora è emergenza in difesa
Nonostante il successo, la serata non è stata del tutto positiva. Al minuto 44, Benjamin Pavard è stato costretto a lasciare il campo a causa di un infortunio muscolare. Un problema che si aggiunge all’assenza di Francesco Acerbi, già fermo per un’elongazione al bicipite femorale della coscia destra riportata nel match contro l’Hellas Verona.
Inzaghi dovrà quindi ridisegnare il reparto arretrato per la delicata sfida di domenica contro la Fiorentina. Al momento, le opzioni disponibili includono Yann Bisseck, Stefan de Vrij, Alessandro Bastoni, Carlos Augusto e Matteo Darmian. Un banco di prova importante per i nerazzurri, chiamati a confermare la loro solidità anche in una situazione di emergenza.
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