I nostri Social

Serie A

Atalanta, Gasperini: “Ci serve continuità e ripeterci”

Pubblicato

il

Atalanta, Gasperini

L’Atalanta raccoglie le energie in previsione della sua prossima sfida di Europa League: quella di domani contro lo Sturm Graz. Gasperini prende la parola.

Alla vigilia della prossima sfida di Europa League che attende l’Atalanta, il suo allenatore Gasperini ha parlato ai microfoni di Sky Sport.

Ecco le parole del tecnico della Dea.

Questo l’auspicio di Gasperini: “La matematica non è un’opinione, domani è una partita importante. Speriamo di fare un buon risultato e che la sfida con lo Sporting diventi determinante”.

Come vi approcciate con i tanti assenti?
“Nessuno è un infortunio grave. Però quando hai partite così ravvicinate, tre-quattro giorni non sono sufficienti per recuperare. Questo però vale per quasi tutte le squadre, a noi non era toccato. Siamo in emergenza, cerchiamo di superarla bene”.

De Ketelaere però ha un problema al legamento.
“Sì ma è un collaterale. Infortunio abbastanza comune e banale nel calcio, ce ne sono di più seri”.

Come ha reagito alla sconfitta con l’Inter?
“Abbiamo fatto una prestazione per cui ci auguravamo di fare almeno un punto. Non è stato così, mettiamo la testa sull’Europa League. Tutta la nostra attenzione va a questa gara”.

Giocherà Muriel? Farà turnover in porta?
“Non credo sarebbe giusto cambiare adesso il portiere, meglio in altre partite come fatto fino ad adesso. Muriel ha sempre giocato nelle ultime, per noi è una risorsa”.

Soddisfatto di Scamacca?
“Se in attacco riusciamo ad avere un terminale come lui si sta dimostrando e possa diventare, il nostro valore cresce.

Davanti è dove si raccolgono maggiori frutti, ma abbiamo anche Lookman, Muriel, lo stesso De Ketelaere. Tutta la squadra di recente ha fatto ottime prestazioni, ma ci serve continuità e di ripeterci su più gare”.

Cosa non ripetere dell’andata?
“Alla partenza abbiamo trovato difficoltà, anche perché in Europa incontri certe squadre di vertice. Loro sono giovani, abbiamo avuto un calo di convinzione quando avevamo la gara in mano.

E invece è bastato un episodio e abbiamo pareggiato una partita che era da vincere. Ci sarà bisogno di un’Atalanta molto attenta e concentrata“.

Serie A

L’Inter, la matematica spiega il momento attuale

Pubblicato

il

Inter

L’Inter vive un momento difficile in un finale di stagione che attualmente vede gli uomini di Inzaghi ancora in corsa per campionato e Champions.

L’Inter ha perso ogni possibilità di conquistare il Triplete, con la squadra che sembra, sempre più, affaticata. Inzaghi è fermo sul lottare su ogni traguardo possibile ma la matematica sembra comprovare che i nerazzurri potrebbero davvero essere stremati.

Si sapeva già da inizio stagione che questa, per chi avesse voluto combattere su più fronti, sarebbe stata difficile: le nuove regole della Champions League con più partite, un campionato di Serie A con tante partite ostiche e poi la Coppa Italia. Insomma, un lunghissimo percorso fatto di impegni pressanti e a ritmi molto serrati.

E se Simone Inzaghi sembra sempre più categorico nel non voler parlare di stanchezza, purtroppo il calo delle ultime due giornate dell’Inter sembra evidente. Le due sconfitte con Bologna e Milan segnano un probabile cambio di passo dei giocatori che sono apparsi alquanto spenti.

inter

YANN SOMMER ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Inter, cosa ti aspetta?

Se poi sei l’Inter che è attualmente prima in classifica a contendersi il primato con il Napoli, le cose si complicano anche considerando che la squadra partenopea avrebbe la matematica dalla sua. Come?

Facendo un calcolo delle ore giocate da tutti i giocatori schierati in campo, dalle due squadre, il risultato è impressionante: il club nerazzurro raggiunge quota 50.417′ mentre i rivali partenopei si fermano a quota 35.640′.

Ciò che preoccupa ora sono le prossime partite che non saranno affatto semplici: già domenica 27 aprile, quando ci sarà Inter-Roma e poi il 30 aprile, quando i nerazzurri saranno attesi nella città catalana per la sfida al Barcellona.

Due partite che potrebbero vedere allonatanarsi ogni sogno di gloria perché con il primo dei due match  si potrebbe perdere il primo posto nella corsa allo Scudetto, e con il secondo  compromettere la corsa in Champions League.

I tifosi devono augurarsi che i giocatori abbiano ancora abbastanza tenacia e fame di vittoria da continuare a spingere. Ma riusciranno i giocatori più spremuti finora ad avere ancora le forze per essere determinanti?

Alcuni di questi hanno già raggiunto cifre molto alte di minuti complessivi giocati: Sommer è a quota 3.870′, Bastoni e il capitano Lautaro a 3.455′ (ma quest’ultimo allungherà vista la squalifica del difensore), Barella a quota 3.242′, Mikhitaryan a 3.200′ e Thuram a 3.004′. Mentre nel Napoli il più presente in campo è Rrahamani che si frema a quota 3.046′ (cifre de La Gazzetta dello Sport).

La fine di questa stagione sarà, quindi, decretata anche dalla resistenza e dal cercare di superare i propri limiti.

Continua a leggere

Serie A

Juventus cosa cambia senza Champions: mercato e aumento di capitale

Pubblicato

il

Juventus

La sconfitta contro il Parma ha riaperto una ferita che sembrava cicatrizzata: la Juventus rischia seriamente di restare fuori dalla prossima Champions League,

A questo punto lo scenario non è più solo ipotetico, ma concretamente sul tavolo.

La classifica dice che i bianconeri sono quinti a pari punti con la Lazio, con il Bologna davanti e due scontri diretti da giocare in trasferta. Insomma, la situazione si è complicata. E le conseguenze sarebbero forti, non solo sul piano sportivo, ma soprattutto su quello economico e strategico.

L’impatto economico: 60 milioni in meno

Restare fuori dalla Champions significherebbe perdere almeno 60 milioni di euro, tra premi UEFA, sponsor, diritti TV e visibilità internazionale. Un colpo durissimo per una società che sta già cercando di rimettere i conti in ordine dopo gli anni post-pandemia e le note vicende giudiziarie.

L’aumento di capitale: la mossa preventiva di Exor

La proprietà, però, si è mossa in anticipo: Exor ha già autorizzato un aumento di capitale fino a 115 milioni di euro, un’iniezione vitale per sostenere la struttura in caso di mancata qualificazione alla Champions.
Questo consentirebbe al club di:

  • Evitare cessioni forzate a giugno
  • Rinviare decisioni sui big (come Chiesa o Vlahovic) alla sessione estiva avanzata
  • Avere più potere contrattuale nelle trattative in uscita

Juventus, cessioni: sì, ma non obbligate subito

Juventus

IGOR TUDOR E DUSAN VLAHOVIC ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

L’uscita dalla Champions non significherà smantellamento, ma il player trading rimane una voce fondamentale. In ogni caso, grazie all’aumento di capitale, la Juve potrà:

  • Selezionare con calma chi sacrificare (evitando svendite)
  • Gestire con strategia i rinnovi e le situazioni contrattuali (Chiesa, Bremer, McKennie, Vlahovic)
  • Fare innesti mirati, magari puntando su profili più giovani o su occasioni a parametro zero

Mercato sostenibile, ma competitivo

La Juve punterà comunque a costruire una squadra competitiva, magari non da fuochi d’artificio, ma da idee forti. L’eventuale mancata Champions non fermerà operazioni già impostate, ma condizionerà le modalità e i tempi. E sarà determinante anche nella scelta dell’allenatore per il nuovo ciclo.

 In sintesi:

  • Senza Champions = -60 milioni
  • Aumento di capitale = ossigeno immediato
  • Cessioni = sì, ma senza panico
  • Strategia = visione a medio termine, con attenzione ai giovani e al monte ingaggi

Elkann si è mosso in anticipo, e questo è già un segnale forte. Ma la Champions rimane una necessità, non solo un obiettivo sportivo.

Continua a leggere

Serie A

Milan, Reijnders: “il Milan è il sogno che avevo fin da bambino. Voglio mettere la seconda stella sopra lo stemma”

Pubblicato

il

Milan

Il centrocampista del Milan Tijjani Reijnders ha rilasciato un’intervista a la Gazzetta dello Sport dove parla della sua stagione con la maglia rossonera.

L’olandese è senza dubbio il migliore del Milan in questa stagione negativa ed ha messo a referto 15 gol e 4 assist in 48 partite tra tutte le competizioni. Reijnders ha parlato in un’intervista a la Gazzetta dello Sport di quali sono state lue problematiche della stagione rossonera e del suo rinnovo di contratto con il club fino al 2030.

Milan

ESULTANZA MILAN ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Milan, le parole di Reijnders

Rinnovo di contratto: “Vivere in Italia e giocare in una società come il Milan è il sogno che avevo fin da bambino. La mia famiglia è felice qui e quando mi è stato proposto il rinnovo, è stata una scelta facile. Ringrazio anche la società: i dirigenti sono stati veloci a prolungare il nostro accordo e ora sono contento”.

I gol e gli assist in questa stagione: “Ogni giocatore vuole segnare e servire assist ai compagni. Anche in passato andavo vicino a far gol, ma non ero concreto come adesso. Negli scorsi mesi ho lavorato molto, ho parlato con amici e familiari, soprattutto con mio padre Martin e mio fratello Eliano, e mi hanno fatto capire come aiutare la squadra con le mie giocate. Ho lavorato soprattutto sull’aspetto mentale. Ora al momento di calciare o di provare l’assist mi sento più concentrato, ho il sangue più freddo”.

Stagione di alti e bassi: “Una spiegazione non c’è, a parte il fatto che non siamo stati continui a livello di rendimento e in Serie A abbiamo perso per strada tanti punti. Un esempio lampante è la vittoria al Bernabeu contro il Real seguita dal pareggio a Cagliari: se vuoi lottare per vincere lo scudetto, non te lo puoi permettere. Dobbiamo fare molto meglio in questo finale di stagione e nella prossima. Sono convinto che miglioreremo”.

Esultanza a braccia aperte? “Quando sono a casa scherzo spesso e se le cose non vanno dico: ” C’est la vie”. È il mio motto. È un’immagine che mi è venuta in mente tempo fa. Ovviamente preferisco farlo su un campo dopo un gol, piuttosto che quando le cose non vanno”.

Milan

esultanza Tijjani Reijnders e Tammy Abraham ( FOTO KEYPRESS )

Imbattibilità nei derby: “Quest’anno mai perso un derby, l’ultimo è stato il migliore: eravamo affamati come cani e ci abbiamo messo quella qualità che non sempre abbiamo fatto vedere. Sono innamorato di questa squadra. Milano è rossonera perché l‘Inter non ci ha mai battuto. Ora possiamo vincere il 2° trofeo stagionale.

Sogno? “Mettere la seconda stella sopra lo stemma del Milan”

Continua a leggere

Ultime Notizie

Barcellona Barcellona
Liga9 minuti fa

Barcellona, Ter Stegen torna tra i convocati di Flick

Visualizzazioni: 3 Torna tra i convocati di Flick, Marc Ter Stegen. Nella giornata di oggi, dopo un periodo di allenamento...

Competizioni19 minuti fa

Italia, otto squadre italiane in Europa la prossima stagione? C’è una sola condizione

Visualizzazioni: 21 L’Italia, terza nel Ranking UEFA stagionale, non potrà avere la quinta piazzata in campionato in Champions Ligue la...

Atletico Madrid, Argentina Atletico Madrid, Argentina
Liga29 minuti fa

La stella di Julian Álvarez brilla sempre più

Visualizzazioni: 21 Julián Álvarez brilla alla sua prima stagione in La Liga con l’Atletico Madrid, segnando 15 gol e lasciando...

Inter Inter
Serie A39 minuti fa

L’Inter, la matematica spiega il momento attuale

Visualizzazioni: 49 L’Inter vive un momento difficile in un finale di stagione che attualmente vede gli uomini di Inzaghi ancora...

Juventus Juventus
Serie A47 minuti fa

Juventus cosa cambia senza Champions: mercato e aumento di capitale

Visualizzazioni: 39 La sconfitta contro il Parma ha riaperto una ferita che sembrava cicatrizzata: la Juventus rischia seriamente di restare...

partey milan partey milan
Premier League49 minuti fa

Arsenal, pronto il rinnovo per Thomas Partey

Visualizzazioni: 27 L’Arsenal è pronto a offrire un nuovo contratto a Thomas Partey con una struttura salariale diversa rispetto all’attuale....

Inter Inter
Calciomercato59 minuti fa

Inter, Marotta chiama il Real Madrid: Juventus beffata?

Visualizzazioni: 46 L’Inter è al lavoro per chiudere un affare con il Real Madrid: la Juventus beffata? Secondo quanto riporta...

Milan Milan
Serie A1 ora fa

Milan, Reijnders: “il Milan è il sogno che avevo fin da bambino. Voglio mettere la seconda stella sopra lo stemma”

Visualizzazioni: 32 Il centrocampista del Milan Tijjani Reijnders ha rilasciato un’intervista a la Gazzetta dello Sport dove parla della sua...

Liga1 ora fa

Griezmann, vicino il rinnovo con l’Atletico Madrid

Visualizzazioni: 23 Antoine Griezmann è sempre più vicino a prolungare il suo contratto con l’Atletico Madrid fino al 2027, alimentando...

Calciomercato1 ora fa

Roma, il Fulham non molla Celik

Visualizzazioni: 23 Il Fulham guarda in Italia e punta Zeki Celik della Roma: il terzino destro nel mirino del club...

Le Squadre

le più cliccate