Saudi Pro League
La strategia dell’Al Hilal per sostituire Neymar
Il bruttissimo infortunio di Neymar ha sconvolto i piani dell’Al Hilal. Ecco la strategia per ovviare alla lunga assenza del talento brasiliano.
L’infortunio di Neymar è stato un duro colpo per l’Al Hilal, suo club di appartenenza che in estate ha speso una cifra monstre per convincere il brasiliano a scegliere la causa saudita.
Il club, assieme all’allenatore Jorge Jesus, sperava di ricevere qualche aiuto per pagare il faraonico stipendio dell’ex PSG, ma otterrà solamente un piccolo risarcimento dalla FIFA.
L’Al Hilal, perciò, avrebbe deciso di sospendere momentaneamente il tesseramento del brasiliano in prima squadra. Questa mossa consentirà al club, primo in campionato, di poter ingaggiare un terzino sinistro che andrà a rimpiazzare Neymar nella lista degli 8 stranieri tesserabili.
Saudi Pro League
Pioli, con il suo Al-Nassr è inarrestabile
In Arabia Pioli ha ritrovato il sorriso e con esso anche i risultati. Il suo Al-Nassr ricorda il Milan dello scudetto: se queste sono le premesse…
In Italia Pioli aveva fatto il suo tempo, molti tifosi rossoneri alla notizia del passaggio all’ Al-Nassr avranno sicuramente pensato di essersi liberati di un peso, almeno a libro paga perché lo scudetto del 2022 era soltanto un lontano ricordo.
Pioli still is on fire
In Arabia però il tecnico di Parma sta dimostrando di essere ancora “On Fire”. Ne sono una dimostrazione le cinque vittorie su altrettante partite che l’ex Milan ha messo a segno tra campionato Champions e coppa di lega. I tifosi hanno difatti già dalla prima partita intonato il coro in omaggio all’allenatore italiano sulle note del successo di “Freed from Desire”.
Stelle in campo
Il merito però non è tutto del Piolismo ma anche degli interpreti. L’ Al-Nassr scende in campo sulla falsa riga del Milan scudettato: un 4-2-3-1 attento ma propositivo che in attacco sfoggiava tutte le doti da “guastatore” con il tandem Theo-Leao-Giroud- Ibra tanto caro ai milanisti. I nuovi interpreti sono: Cristiano Ronaldo e Mané con Brozovic a centrocampo. Una squadra capace di blindare la porta (subendo zero reti in cinque partite) anche con l’esperienza di Laporte, Simakan e Bento tra i pali . Pioli è tornato.
Saudi Pro League
Mancini contro il campionato saudita, ecco le dichiarazioni
Roberto Mancini infiamma il dibattito, con delle dichiarazioni che faranno discutere. Il tecnico si è duramente espresso nei confronti della Saudi Pro League.
Roberto Mancini, nei panni di commissario tecnico dell’Arabia Saudita, si troverà impegnato ad affrontare la gara contro il Giappone. La sfida, valevole la terza giornata delle qualificazioni ai Mondiali del 2026, è quantomai delicata. Ma l’allenatore, alla viglia della partita, ha sollevato una questione che dovrà far riflettere le sfere più alte del calcio arabo.
Le parole di Mancini
“Tre anni fa i calciatori sauditi giocavano tutte le partite. Oggi, dal 50% al 60% di loro, non giocano più. Questo è l’unico problema che abbiamo col nostro campionato.”
Parole forti, ma che mettono in luce un grave problema legato al campionato arabo. Molto probabilmente i proprietari delle società della Saudi Pro League non saranno contenti di queste dichiarazioni.
Il loro obbiettivo è sempre stato quello di pubblicizzare il campionato, ma sopratutto il movimento calcistico all’interno del Paese: con particolare attenzione ad una possibile assegnazione dei Mondiali 2030.
Intenzioni che sono state confermate dai numerosi investimenti, che hanno portato nel campionato arabo giocatori di un certo calibro. Cristiano Ronaldo, Karim Benzema, Neymar sono solo alcuni nomi della lunga lista.
Le campagne delle principali società arabe, inevitabilmente, si scontrano con le intenzioni di Mancini. Le possibilità dei giocatori arabi di emergere sono sempre di più limitate da acquisti faraonici.
Se da un lato il movimento accresce la fama del campionato, dall’altro finisce per sopprimere qualsiasi possibilità legata ad una dimensione calcistica nazionale.
Le società sono obbligate a tenere in considerazione le parole di Mancini, se vorranno ritagliarsi uno spazio reale all’interno del panorama calcistico mondiale.
Saudi Pro League
Al Nassr, è già Pioli mania: terza vittoria e 3º posto in classifica
Terza vittoria consecutiva per Stefano Pioli, che ha già conquistato la tifoseria del club. Angelo e il solito Cristiano Ronaldo liquidano l’Al Wedha.
Stefano Pioli è di nuovo “on Fire“. Il tormentone, che aveva caratterizzato la sua immagine pubblica dopo lo scudetto vinto con il Milan, sta animando i suoi nuovi tifosi anche in Medio Oriente.
Al Nassr-Al Wedha 2-0: Pioli fa 3 su 3
Continua a brillare la squadra del tecnico emiliano, che non sembra abbia intenzione di fermarsi. Prestazione convincente per i sauditi, che, con i gol di Angelo nel primo tempo e di Ronaldo nel secondo, chiudono senza difficoltà la pratica Al-Wedha.
Dopo le vittorie conquistate con Al Hazem ed Al Ettifaq, arriva un altro successo per il tecnico italiano: che conquista così il terzo posto in classifica. Il tecnico è appena approdato in Saudi Pro League ma ha già conquistato il cuore dei tifosi, che lo hanno omaggiato sulle note di “Pioli is on Fire”. Riusciranno Ronaldo e compagni a confermare il momento positivo nei prossimi impegni?
Tommaso Gildoni
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