Serie A
Lazio, Zaccagni in gruppo ma si ferma Romagnoli
E’ l’allenamento più importante della settimana della Lazio. L’antivigilia della partita di Salerno. La seduta in cui Sarri capirà chi avrà a disposizione.
Lazio, le ultime da Formello
Buone e cattive notizie per la Lazio in quel di Formello. Kamada era atteso in gruppo dopo che lo staff medico bianco celeste si era reso conto che il dolore alla schiena accusato in nazionale non era nulla di particolarmente grave.
In gruppo si è rivisto, a sorpresa, anche Zaccagni. L’ex-Verona è abile e verrà sicuramente arruolato per la trasferta in terra campana. Lo stesso vale anche per Patric, la cui assenza nella giornata di martedì aveva destato patemi.
Le brutte notizie arrivano dalla difesa. Per Casale si teme un riacutizzarsi del problema che lo aveva tenuto lontano dai campi di gioco sino al derby. Lesione muscolare confermata e almeno venti giorni di stop per lui.
Non solo Casale però, perché anche Romagnoli non ha terminato la seduta odierna ed è rientrato anzitempo negli spogliatoi per un fastidio fisico.
Chi gioca a Salerno?
E’ uscito il mio ultimo editoriale: “Perché il Governo Meloni vuole abolire il Decreto Crescita?“
Difesa da reinventare quindi per Sarri. Con Mario Gila che potrebbe fare il suo esordio stagionale con la maglia della Lazio. Lo spagnolo è tornato a pieno regime dopo lo stop precauzionale (causa febbre) degli scorsi giorni.
Romagnoli verrà valutato domani. In caso di forfait è pronta la coppia spagnola composta da Patric e dallo stesso Gila. Ai loro lati due fra Lazzari, Marusic e Hysaj con i primi due favoriti. Pellegrini più indietro, ma non è un mistero.
A centrocampo uno dei due ballottaggi di giornata. Cataldi più di Rovella per il posto in cabina di regia. Chi siede in panchina gioca titolare martedì contro il Celtic. Nessun dubbio sulle mezze ali, con Kamada che prenderà il posto dello squalificato Luis Alberto sul centrosinistra. Sul centrodestra Guendozi.
Davanti il secondo ballottaggio di giornata prevede ancora una volta la staffetta annunciata fra Immobile e Castellanos. Sarri finora ha sempre proposto in Champions League il tandem composto dal capitano e da Zaccagni: potrebbe farlo anche questa volta. In ogni caso, chi parte fuori entra nella ripresa.
A destra non si tocca Felipe Anderson (“Io amo Felipe, quindi lo metterò sempre” Sarri ipse dixit) mentre per completare il tridente è a sorpresa favorito Isaksen su Pedro. L’impatto positivo avuto dal danese nel derby potrebbe aver convinto Sarri a regalargli la sua prima da titolare con la Lazio.
Probabile Formazione Lazio (4-3-3): Provedel; Marusic, Gila, Patric, Lazzari; Kamada, Rovella, Guendozi; Isaksen, Castellanos, Felipe Anderson.
Serie A
Juventus, serve qualità: il punto sugli indisponibili
In una Juventus in crisi di risultati si avverte la mancanza di qualità. Motta spera di recuperare gli indisponibili al più presto.
La Juventus di Thiago Motta continua a faticare, con l’ultimo passo falso arrivato in casa del Lecce. Non è solo il pareggio a lasciare l’amaro in bocca, ma anche una prestazione opaca e una sterilità offensiva evidente, complici i numerosi infortuni che hanno decimato la rosa.
L’allenatore bianconero, ormai costretto a convocare diversi giovani per sopperire alle assenze, fatica a trovare soluzioni per una squadra che, nonostante sia ancora imbattuta in campionato, conta ben otto pareggi e rischia di perdere terreno prezioso dalle posizioni di vertice.
Juventus, gli infortunati: chi torna e quando
Secondo quanto riportato da Tuttomercatoweb, ci sono alcune buone notizie per Thiago Motta in vista delle prossime partite. Per la sfida con il Bologna, i bianconeri dovrebbero recuperare Nicolò Savona, Dusan Vlahovic e Vasilije Adzic, mentre per il delicato match di Champions League contro il Manchester City, in programma mercoledì, dovrebbe essere a disposizione anche Douglas Luiz.
Il rientro di Nico Gonzalez, invece, è previsto per la partita contro il Venezia, mentre per Arkadiusz Milik i tempi si allungano: il polacco dovrebbe tornare verso la fine di dicembre, con un rientro effettivo in campo fissato solo per il 2025. Una situazione che obbliga la Juventus a stringere i denti e a fare affidamento su un organico ridotto nelle prossime settimane cruciali.
Serie A
Fiorentina, Bove in fase di miglioramento: le ultime notizie
La Fiorentina e la Roma si stringono attorno ad Edoardo Bove, che a quanto pare si sta riprendendo sempre di più: ecco gli ultimi aggiornamenti.
Nel mondo del calcio tiene ancora banco la vicenda del malore del centrocampista della Fiorentina Edoardo Bove, che è ancora ricoverato nel reparto Terapia Intensiva all’ospedale Careggi di Firenze.
Il giocatore, stando alle ultime notizie, sta sempre meglio e ieri sera ha guardato la partita Roma-Atalanta sul proprio computer. Presto, se continueranno a migliorare le sue condizioni, verrà trasferito nel reparto di Cardiologia.
Non sono ancora chiare le cause del suo arresto cardiaco: le analisi neurologiche hanno escluso problemi legati a questa sfera.
La curiosità: la manovra di primo soccorso effettuata su Bove
Il medico della Lazio Ivo Pulcini ha recentemente svelato un retroscena sulla manovra effettuata in campo da Cataldi su Bove che probabilmente gli ha salvato la vita.
Queste le sue parole: “È stata la Lazio ad insegnarli quella manovra di primo soccorso. Cataldi ha un certificato internazionale dell’Acls American Heart Association per soccorrere le persone in qualunque situazione di emergenza”.
Bove circondato di affetto: Roma, Fiorentina e non solo
A preoccuparsi per le condizioni del giocatore non sono stati solo Fiorentina e Roma, ma anche altre società calcistiche. Tra le altre, che hanno commentato il post Instagram che riportava il comunicato della Fiorentina, anche Wolfsburg e Porto.
Non sono mancati gli auguri di pronta guarigione di Thierry Henry, Paulo Fonseca, responsabile dei suoi esordi giallorossi, l’allenatore del Real Madrid Carlo Ancelotti, il tecnico del Como Cesc Fabregas e il CT della Nazionale Under 21 Nunziata.
Il Corriere dello Sport riporta anche la vicinanza a Bove di José Mourinho, sotto la cui guida il ragazzo ha conquistato la coppa di Conference League e ha avuto sempre più spazio e importanza nella rosa della Prima Squadra giallorossa. Lo Special One avrebbe chiesto aggiornamenti sulla salute di Bove alla sua famiglia.
Serie A
Napoli, vicino il rinnovo di Olivera: dettagli e cifre
Il Napoli di Antonio Conte è pronto a tenersi stretto il terzino uruguaiano, protagonista di un ottimo avvio di stagione. Ecco tutte le cifre del rinnovo.
Il Napoli è vicino a un accordo per il rinnovo di Mathías Olivera fino al 2029, con opzione fino al 2030. Secondo le ultime indiscrezioni giunte alla nostra redazione le trattative sono già avviate e prevedono un significativo aumento dello stipendio, portandolo dagli attuali 1,4 milioni di euro netti a circa 2,2 milioni annui.
Olivera, che è diventato un punto fermo della squadra di Antonio Conte, ha mostrato una crescita notevole sia a livello fisico che tattico, guadagnandosi la stima del club e dei tifosi. Dopo 14 partite, il terzino sinistro ha realizzato 2 assist dimostrando anche grande continuità. Questo rinnovo rappresenta una mossa strategica per blindare uno dei difensori più versatili del Napoli, capace di coprire sia il ruolo di terzino sinistro che quello di centrale in situazioni d’emergenza.
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