Serie A
Juventus-Inter, le ultime parole dei protagonisti
Vediamo le dichiarazioni dei protagonisti a pochi minuti dall’inizio di Juventus-Inter. Le parole dei direttori Marotta e Giuntoli, poi Bremer e De Vrij.
Juventus-Inter: le parole dei nerazzurri
Ha parlato ai microfoni di Dazn il direttore Beppe Marotta:
“Siamo al fianco delle donne vittime di violenza, diamo un rosso alla violenza“.
“Sappiamo che la Juventus è un avversario di tutto rispetto. Noi vogliamo dare continuità in termini di prestazioni, il risultato conta tantissimo ma siamo ancora in una fase interlocutoria del campionato”.
“Siamo primi e secondi, noi miriamo ad ottenere un risultato prestigioso. Per il campionato la Juventus resta la favorita, ma ci sono anche Napoli, Roma e le altre”.
“Sono orgoglioso dell’Inter dentro e fuori dal campo. il gruppo di domenica in domenica acquisisce grande consapevolezza, ed oggi è al livello delle migliori squadre d’Europa. Il merito è di tutti coloro che lavorano nella società ”.
“Lautaro ha espresso più volte la voglia di continuare con l’Inter e noi vogliamo continuare con lui, non credo ci saranno problemi”.
Si è presentato ai microfoni anche il difensore Stefan De Vrij, questa la sua breve dichiarazione sul match: “Noi vogliamo aver la palla, costruire e creare occasioni, con ordine“.
Sponda Juventus, le parole di Giuntoli e Bremer
“Siamo al fianco delle donne vittime di violenza, diamo un rosso alla violenza“.
“Nicolussi-Caviglia, siamo contenti per lui e continuiamo la filiera di quanto iniziato negli ultimi anni. Il nostro obiettivo è quello di entrare in Coppa dei Campioni“.
“Stiamo con i piedi per terre e pesiamo a stare nelle prime quattro. Puntare ad arrivare nelle prime quattro non è riduttivo, i ragazzi hanno tempo per crescere ed arrivare step by step ai risultati più importanti“.
“Non credo che con un colpo di mercato si possa colmare un gap”.
“Possiamo valutare giocatori come Nicolussi-Caviglia e Iling che hanno giocato poco, cosa ci possono dare. Loro possono essere il nostro rinforzo.
In precedenza una battuta da parte del difensore brasiliano Gleison Bremer: “Ci siamo preparati bene per questa partita e vogliamo la vittoria. Penso a questo incontro da quando ero in Nazionale“.
Serie A
Atalanta, Hien: “Non c’è un segreto, tutti aiutano nella fase difensiva”
Il difensore dell’Atalanta, Isak Hien, ha parlato della fase difensiva impeccabile della sua squadra, dando i meriti a tutti i giocatori.Â
Poco prima del match contro l’Udinese, valevole per la dodicesima giornata di Serie A, Hien ha espresso la sua opinione sull’interpretazione difensiva trasmessa da Gasperini e sull’unione del gruppo.
Queste le sue dichiarazioni ai microfoni di Dazn.
Hien sul segreto per subire così pochi gol
“Non c’è un segreto, abbiamo lavorato tanto per non subire gol. Se c’è un segreto è che non solo noi difensori lavoriamo, ma anche i centrocampisti e gli attaccanti per difendere“.
Sul sentirsi un leader del gruppo
“Mi sento bene sempre in questa squadra. Giochiamo sempre con voglia e attenzione, siamo contenti e vogliamo sempre migliorare”.
Serie A
Udinese, Kamara: “Dobbiamo giocare con tranquillità per battere l’Atalanta”
L’esterno dell’Udinese, a pochi minuti dal calcio d’inizio, ha rilasciato alcune dichiarazioni. Leggi con noi le parole di Kamara su Atalanta-Udinese.
Intervistato a bordo campo da Dazn, l’esterno ivoriano ha parlato delle difficoltà che l’Udinese potrebbe incontrare nella sfida contro l’Atalanta. Secondo Kamara, la squadra ha qualche possibilità di vincere, solo mantenendo la calma e giocare senza farsi condizionare dalla pressione.
Le parole di Kamara
La fiducia.
“Giocare con costanza mi dà sicuramente fiducia, perché ogni giocatore vorrebbe sempre giocare. Ma io continuo a lavorare a prescindere dalla mia presenza nei titolari o meno, l’importante è dare il massimo quando sono in campo”.
Sull’Atalanta.
“La cosa principale oggi sarà la mentalità . Loro corrono tanto, hanno qualità , hanno battuto il Napoli e fanno la Champions, sappiamo che squadra abbiamo davanti. Sarà importante usare la testa. Dobbiamo giocare tranquilli e non sentire la tensione, se lo facciamo le cose potranno andare bene”.
Serie A
Capello su Inter-Napoli: “Lo scudetto passerà da San Siro”
L’ex allenatore Fabio Capello ha parlato prima del big match di giornata tra Inter e Napoli: “Conte ha avuto una settimana di allenamenti, Inzaghi no”.
Alla viglia della grande sfida tra l’Inter di Simone Inzaghi e il Napoli dell’ex Antonio Conte, ha parlato Fabio Capello ai microfoni della Gazzetta dello Sport. L’ex tecnico di Roma e Milan ha parlato del vantaggio della squadra partenopea di non avere le coppe e del fatto di aver avuto più tempo per preparare la partita, al contrario dell’Inter che ha avuto un dispendioso impegno di Champions League contro l’Arsenal: “Conte ha avuto una settimana di allenamenti per preparare la strategia del suo Napoli, Inzaghi no”.
L’analisi tattica di Fabio Capello
Capello ha evidenziato l‘intelligente mossa di Inzaghi di far rifiatare la catena di sinistra: “Inzaghi è stato molto saggio, perché contro l’Arsenal ha fatto riposare Bastoni e Dimarco, risparmiando alla catena di sinistra dell’Inter un cliente scomodo come Saka: quel supplemento di lavoro avrebbe potuto appesantire la coppia in vista della sfida col Napoli, invece Bastoni e Dimarco arrivano freschi all’appuntamento di questa sera”.
Successivamente, ha individuato i principali duelli del match e le zone chiavi del campo in cui si deciderà la partita: “Da quella parte, il duello con Di Lorenzo e Politano sarà uno dei fattori che possono accendere la partita. In particolare, i due terzini della Nazionale sono un’arma potenzialmente letale per scardinare le difese avversarie, ma soffrono quando devono difendere.
Sulla carta l’Inter parte con un piccolo vantaggio perché difende a cinque e Dimarco è più protetto rispetto a Di Lorenzo, che è schierato in una difesa a quattro ed è quindi più esposto all’uno contro uno”.
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