I nostri Social

Notizie

Juventus, l’ex Tacconi racconta la sua via crucis

Pubblicato

il

Juventus, l'ex Stefano Tacconi

L’ex portiere della Juventus Stefano Tacconi è intervenuto a Verissimo. Nel salotto tv di Silvia Toffanin ha raccontato la sua via crucis dopo l’aneurisma.

Nel 2022 un terribile aneurisma: l’ex portiere della Juventus e della Nazionale Stefano Tacconi ha raccontato in diretta tv a Verissimo il suo difficile recupero.

Un recupero durante il quale l’ex giocatore ha raccontato di avere avuto le allucinazioni, vedendo ragni e serpenti ovunque a causa delle complicazioni post-operatorie.

La strada della guarigione è stata lunga e tortuosa: come ha ammesso Tacconi, oggi 66enne, è stata costellata di problemi di memoria e frustrazioni legate alle allucinazioni.

Così Tacconi: “Quando viene toccato il cervello è dura. Mi arrabbiavo perché vedevo i cavalli fuori dalla finestra e gli altri non mi credevano. Poi ricordavo avvenimenti successi quarant’anni fa e non cosa avevo mangiato il giorno prima“.

Un sostegno costante, comunque, ce l’ha avuto: quello della moglie Laura Speranza, rimasta al suo fianco durante questo difficile periodo. Durante l’intervista, lui l’ha definita “la mia roccia”.

L'ex portiere della Juventus e della Nazionale Stefano Tacconi con il figlio Andrea

L’ex Juventus Tacconi alle prese con una terza operazione

Recentemente, Tacconi ha subìto una terza operazione: questa volta non correlata all’emorragia cerebrale, ma alla cistifellea.

L’ha raccontata così: “Sono stato operato per la terza volta in due anni ma questa volta ero tranquillo (…) Per un anno e mezzo sono stato fermo negli ospedali. E mangiare è stato difficile per i miei calcoli al fegato”.

Passato il periodo più buio, questa è la sua vita oggi: “Ora faccio riabilitazione due volte alla settimane: non ce la faccio più“.

Auguriamo a Stefano Tacconi una completa ripresa anche da quest’ultimo intervento.

Notizie

Cagliari-Milan 3-3, non basta un super Leao: altri due punti persi | Le pagelle dei rossoneri

Pubblicato

il

Milan

Cagliari-Milan 3-3, i rossoneri escono dal campo con un solo punto e tante recriminazioni. Sugli scudi Rafael Leao, ma non basta. 

Maignan 6: nessuna colpa sui gol del Cagliari. Fa quello che può, ma la difesa non lo aiuta

Emerson Royal 5: sembra più volenteroso, ma alla fine dei 90 minuti la pochezza è disarmante in entrambe le fasi (dal 36’ st Tomori sv)

Thiaw 5,5: un passo indietro rispetto a Madrid

Pavlovic 5: fuori posizione praticamente sempre, Fonseca lo riprende in più occasioni

Theo Hernandez 5: pecca evidente sul terzo gol del Cagliari, ma in tutta la gara si fa vedere poco

Reijnders 6,5: difficile giudicare male questo ragazzo che mette cuore e piedi, oltre che assist, in ogni gara

Fofana 5,5: errore sulla seconda rete del Cagliari, meno preciso del solito

Chukwueze 5: si innamora spesso del pallone, ma incide poco (dal 20’ st Loftus-Cheek 6,5: entra molto bene in campo e ha voglia di cambiare le sorti)

Pulisic 7: di più non poteva fare, corre e si sbatte per tutti (dal 36’ st Musah sv)

Leao 8: dopo Madrid, anche a Cagliari fa vedere il suo valore. Si è svegliato? (Dal 36’ st Okafor sv)

Camarda 5,5: discreto esordio per il 16enne. Combatte, a volte va a vuoto, ma a prescindere questa è stata la sua serata (dal 20’ st Abraham 6,5: trova subito il gol con un tap in vincente)

Fonseca 5: peccato. Il Cagliari di questa sera era battibile. Errori difensivi evidenti. Cambi sbagliati

 

 

Continua a leggere

Notizie

Arianna Mihajlovic: “Da Lotito mi aspettavo molto di più…”

Pubblicato

il

La vedova dell’indimenticabile Sinisa Mihajlovic si racconta a Repubblica: dai primi anni insieme nella Capitale ai successi alla Lazio, passando per gli aneddoti più intimi della loro vita.

A quasi due anni dalla scomparsa di Sinisa Mihajlovic, Arianna Mihajlovic ha voluto aprire una finestra sul loro legame in una toccante intervista rilasciata a Repubblica . La vedova dell’ex campione e allenatore ha condiviso alcuni ricordi di una vita passata insieme, raccontando gli inizi della loro storia d’amore, sbocciata a Roma, città che ha segnato una tappa fondamentale nella carriera e nella vita del marito. Sinisa Mihajlovic, arrivato alla Lazio negli anni ’90, ha infatti lasciato un segno indelebile nella storia del club biancoceleste, vincendo ben 7 trofei in 6 stagioni.

Con la Lazio, Sinisa ha conquistato uno Scudetto, due Coppe Italia, due Supercoppe italiane, una Coppa delle Coppe e una Supercoppa UEFA, portando in campo la sua grinta e la sua precisione sui calci piazzati che ne hanno fatto una leggenda per i tifosi.

Le parole di Arianna Mihajlovic

A seguire le parole di Arianna Mihajlovic.

LAZIALE PER AMORE
“I miei figli sono innamorati del pallone e vanno ancora allo stadio. Io invece faccio fatica. Per io in realtà sono una romanista diventata laziale per amore. Per i miei figli perdere il padre è stato veramente duro. Loro però sono la mia forza. A Sinisa gliel’ho promesso. ‘Ora vai — gli ho detto stringendogli la mano — ai ragazzi ci penso io’. Solo allora se ne è andato…”

FINO ALL’ULTIMO
“Quello della sua morte è stato il momento più terribile e intenso che abbia mai provato. Eravamo tutti intorno a lui; io, i figli, il suo migliore amico, mia madre, sua madre… Dopo l’ultimo respiro c’era una forza in quella stanza che non saprei descrivere. Abbiamo pianto le lacrime che non avevamo potuto versare prima, per non fargli capire che fosse finita”.

GELOSIA
“Era felicissimo quando vinse lo scudetto con la Lazio. Quegli anni con il club di Cragnotti sono stati i più belli anche per me. La squadra nel 2000 festeggiò insieme a mogli e fidanzate in una villa romana. Poi però vollero organizzare un bis, con una serata solo tra calciatori. Ho ancora il senso di colpa per non avercelo mandato. Ero gelosa! Col senno di poi, me ne pento”.

Mihajlovic

DELUSIONE
“Dai tifosi ho sentito un affetto pazzesco! Ma anche la dirigenza del Bologna è stata fantastica, ha pagato lo stipendio anche quando lui non c’era più. Da Lotito, invece, mi aspettavo di più. Non tanto per me, quanto per mio figlio. Sinisa alla Lazio ha dato veramente tanto”.

Continua a leggere

Notizie

Milan, Camarda insidia Rivera: un pomeriggio che può essere storia

Pubblicato

il

Milan, per Francesco Camarda è già storia. Esordire a 16 anni è un qualcosa di unico, che rimarrà nella sua mente per sempre. Ma un altro record è lì ad attenderlo…per fare la storia.

Difficile solo immaginare cosa frulli nella testa di Francesco Camarda a meno di due ore dal match contro il Cagliari.

Il tecnico rossonero Paulo Fonseca ha infatti deciso di schierarlo titolare e per Camarda sarà già record. Batterà infatti di pochi giorni Gianluigi Donnarumma che esordì, anch’egli 16enne nel 2015.

Ma un altro record potrebbe rimanere nella storia qualora Camarda dovesse trovare la via del gol. Il classe 2008 andrebbe infatti a scalzare Gianni Rivera il quale andò a rete all’età di 17 anni e 2 mesi. Camarda può quindi diventare il più giovane marcatore con la maglia del Milan.

 

 

Continua a leggere

Ultime Notizie

barcellona barcellona
Liga41 secondi fa

Barcellona, ufficiale il rinnovo con Nike: fino al 2038

Visualizzazioni: 3 La partnership tra Nike e il Barcellona, iniziata nel 1998, è stata rinnovata fino al 2038, per un...

Atalanta Atalanta
Serie A6 minuti fa

Atalanta, Hien: “Non c’è un segreto, tutti aiutano nella fase difensiva”

Visualizzazioni: 11 Il difensore dell’Atalanta, Isak Hien, ha parlato della fase difensiva impeccabile della sua squadra, dando i meriti a...

Serie A11 minuti fa

Udinese, Kamara: “Dobbiamo giocare con tranquillità per battere l’Atalanta”

Visualizzazioni: 15 L’esterno dell’Udinese, a pochi minuti dal calcio d’inizio, ha rilasciato alcune dichiarazioni. Leggi con noi le parole di...

Serie A, il punto di Fabio Capello sul Milan Serie A, il punto di Fabio Capello sul Milan
Serie A21 minuti fa

Capello su Inter-Napoli: “Lo scudetto passerà da San Siro”

Visualizzazioni: 113 L’ex allenatore Fabio Capello ha parlato prima del big match di giornata tra Inter e Napoli: “Conte ha...

Lecce, Corvino Lecce, Corvino
Serie A31 minuti fa

Lecce, Corvino: “Pluriennale a Gotti un errore, oltre ai risultati mancava identità. Le mie scelte sul mercato…”

Visualizzazioni: 160 Nella conferenza stampa odierna, presieduta dal Presidente del Lecce Sticchi Damiani, ha presenziato anche il direttore sportivo Pantaleo...

Roma-Bologna Roma-Bologna
Serie A41 minuti fa

Roma-Bologna, le ultimissime dall’Olimpico: tegola Dybala per Juric I Castro o Dallinga per Italiano?

Visualizzazioni: 224 Roma-Bologna è una delle due gare in programma quest’oggi alle ore 15 per quanto riguarda la dodicesima giornata...

Serie A Serie A
Serie A51 minuti fa

Lecce, Sticchi Damiani: “Esonero Gotti scelta dolorosa, ma puramente tecnica. Il nuovo allenatore…”

Visualizzazioni: 211 Il Presidente del Lecce, Sticchi Damiani, ha parlato in conferenza stampa dell’esonero di Luca Gotti: arrivato nella mattinata...

Atalanta-Udinese Atalanta-Udinese
Serie A1 ora fa

Atalanta-Udinese: le formazioni ufficiali

Visualizzazioni: 179 Ecco le scelte ufficiali di Gasperini e Runjaic per la sfida tra Atalanta ed Udinese, in programma alle...

Serie A1 ora fa

Torino, Linetty: “Abbiamo dato tutto ma non è bastato”

Visualizzazioni: 234 Il centrocampista polacco Karol Linetty è stato intervistato al termine della sconfitta nel derby contro la Juventus: “Dobbiamo...

Serie A1 ora fa

Inter-Napoli, Lukaku torna a San Siro: che accoglienza avrà?

Visualizzazioni: 233 Dopo aver vestito la maglia nerazzurra in due fasi, Lukaku arriva a Milano da avversario con il Napoli....

Le Squadre

le più cliccate