Champions League
Milan, sensazioni negative per Thiaw | A Pioli resta solo Tomori
Milan, l’ennesimo infortunio rischia di portare a una emergenza rosso fuoco in difesa. Pioli ora ha solo un centrale difensivo a disposizione.
Il Milan e la Champions League sono legati da un filo ormai molto sottile. L’1-3 contro il Borussia Dortmund riduce ai minimi termini le possibilità di un accesso agli ottavi di finale.
Ad accompagnare la sconfitta di San Siro, però, c’è l’ormai puntale infortunio muscolare.
Malick Thiaw, al 5′ minuti del secondo tempo, inseguendo un avversario, ha accusato un dolore alla coscia, costringendo Pioli al cambio forzato.
Il difensore ha lasciato San Siro in stampelle, e le sensazioni per gli esami di domani sono molto negative.
Questa tegola toglie altre pedine al tecnico parmigiano, già ridotto al minuto prima del match di ieri sera.
Al momento, infatti, l’unico centrale difensivo arruolabile e’ Fikayo Tomori. Per quanto riguarda gli altri, invece, nessuno dei vari Kalulu, Kjaer e Pellegrino sembra così vicino al rientro.
L’unica soluzione, a questo punto, e’ attendere il mercato di gennaio, ma a quella data mancano ancora cinque settimane.
Champions League
Atalanta, Pasalic: “Nel calcio ogni partita ha la sua storia, a Bergamo sto benissimo”
Il calciatore dell’Atalanta Mario Pasalic ha rilasciato delle dichiarazioni in conferenza stampa, in vista del match di Champions League contro il Celtic.
Il centrocampista croato ex Milan e attualmente in forze all’Atalanta Mario Pasalic ha rilasciato delle dichiarazioni in conferenza stampa in vista del match di Champions League contro il Celtic, in programma mercoledì 23 ottobre alle 18:45 al Gewiss Stadium.
Atalanta, le parole di Pasalic
Di seguito le dichiarazioni del calciatore croato dell’Atalanta Mario Pasalic rilasciate in conferenza stampa, in vista del match di Champions League contro il Celtic:
“È sempre bello sentire la musica della Champions. Abbiamo già giocato partite importanti, domani sarà una di quelle. Abbiamo fatto bene nelle prime due giornate”.
Domenica ha fatto 50 gol in Serie A. Si aspettava di arrivare a certi livelli?
“No, non l’ho mai pensato. Cerco sempre di fare il bene della squadra, quando arriva un traguardo storico è sempre bello soprattutto guardando la lista dei giocatori che sono tutti attaccanti.
Quanto vi da giocare l’Europa?
“Ci dà tanto, in Champions trovi squadre che vanno forte, se reggi bene il ritmo poi ti porti tutto in campionato”.
Si considera un mezzo attaccante visti i numeri?
“Negli anni ho fatto tutto, ho giocato come attaccante, domani se serve gioco anche in difesa. Mi adatto a ogni ruolo che mi chiede il mister, cerco di fare il massimo, sono pronto a fare tutto”.
Come valuta il nuovo formato?
“Nel calcio ogni partita ha la sua storia, devi essere al 100% per affrontare tutto. Anche adesso, dopo il Celtic dovremo pensare solo al Verona e ripartire subito”.
Il futuro?
“Sto bene qua a Bergamo, sono sette anni che sono qui. Quando sono arrivato volevo trovare una squadra dove stare molti anni, in cinque anni avevo cambiato tanto, a volte non ricordo nemmeno i compagni con cui ho giocato: è davvero bello stare qui”.
Champions League
Atalanta, Gasperini: “C’è da stare attenti in Champions. Siamo in emergenza in difesa…”
L’allenatore dell’Atalanta Giampiero Gasperini ha rilasciato delle dichiarazioni in conferenza stampa in vista del match di Champions League contro il Celtic, in programma domani alle ore 18:45.
L’Atalanta sta disputando un’ottima Champions League, avendo raccolto 4 punti nelle prime 2 partite: un prezioso pareggio contro l’Arsenal e una convincente vittoria contro lo Shakhtar. La sfida di domani contro il Celtic rappresenta un passaggio cruciale per la squadra bergamasca, che punta a continuare il suo percorso positivo in Europa. Una vittoria contro i campioni scozzesi permetterebbe alla Dea di avvicinarsi sempre di più al punteggio necessario per assicurarsi un posto negli ottavi di finale, rafforzando così le proprie ambizioni nella competizione.
Atalanta, Gasperini: “Retegui? Può fare ancora di più”
A seguire le parole di Gasperini in conferenza stampa pre Atalanta-Celtic:
Considerando le caratteristiche del Celtic, domani sarà più una battaglia o una partita di calcio?
“Mi auguro possa essere una partita di calcio. Poi è ovvio che ci sarà una componente agonista nei limiti del regolamento. Ma credo che sarà una partita aperta. Il Celtic è abituato a giocare per vincere ed è dotato di giocatori veloci. Dovremmo fare un’ottima gara per cercare di vincere”
Come si prepara una partita del genere?
“In Champions bisogna fare attenzione. Ci sono squadre contro le quali se sbagli puoi subire gol. Dobbiamo pensare a tutte le partite che ha giocato il Celtic. Davanti sono molto pericolosi, molto velici e rapidi”
Ci fa il punto sugli infortunati?
“Dobbiamo vedere dall’allenamento di oggi. Da monitorare Hien e Kolasinac, siamo un po’ in emergenza in difesa”
Che giudizio dà a Retegui?
“Può fare di più e farà di più. E’ difficile fare più gol, ma può crescere ancora tanto”
Cosa pensa di Brendan Rodgers?
“Il Celtic è una squadra offensiva, che ambisce e punta a vincere. In Champions ci sono squadre molto forti, ma dopo le nostre prime esperienze abbiamo imparato qualcosa, non abbiamo mai rinunciato al nostro modo di vedere il calcio”
Champions League
Aston Villa, Emery: “Italiano ha fatto due finali europee. Le sue squadre concedono poco”
L’allenatore dell’Aston Villa ha rilasciato alcune dichiarazioni sull’avversario in Champions League. Leggi con noi le parole di Emery.
Con due vittorie in altrettante gare, l’Aston Villa è pronto a ospitare il Bologna nel 3° turno di Champions League. In conferenza stampa, Emery ha analizzato le insidie del match e il cambiamento tattico tra Italiano e Thiago Motta.
Le parole di Emery
Il momento dell’Aston Villa.
“Stiamo facendo un buon percorso che ci ha permesso di arrivare in Europa, prima con la Conference League e poi con la Champions. Ovviamente c’è sempre da migliorare, soprattutto in Champions perché è un momento di crescita importante”.
Sul Bologna.
“Ho seguito lo scorso anno il Bologna con Thiago Motta, stanno facendo un processo di evoluzione buono e Thiago è stato importate in questo. Ora c’è Italiano, un allenatore con due finali di Conference League. Questo dice molto di lui”.
Il Bologna di Italiano.
“Analizzando il Bologna di ora, è una squadra più aggressiva, con molta qualità e una buona idea di gioco. Una squadra che vuole dominare e molto aggressiva nei duelli difensivi. Una squadra che concede poco, è vero che sta avendo difficoltà a vincere ma le partite che ho visto hanno sempre meritato più degli avversari. Penso al Genoa, ma anche al Liverpool, hanno fatto una partita molto buona e avrebbero meritato di più. Li rispettiamo perché abbiamo visto cosa possono fare”.
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