Premier League
Sheffield United: ufficiale l’esonero di Heckingbottom
Qualche ora prima dell’inizio del quindicesimo turno di Premier League lo Sheffield United ha deciso di sollevare dall’incarico il tecnico Paul Heckingbottom.
Nel dettaglio
Le Blades, relegate all’ultimo posto con soli cinque punti all’attivo, cambiano, dunque guida tecnica, come comunicato dalla società pochi minuti fa. Decisiva, dunque, la sonora sconfitta subìta per mano del Burnley nello scontro salvezza. Il nome del nuovo allenatore verrà ufficializzato nelle prossime ore, prima dell’impegno infrasettimanale contro il Liverpool.
Premier League
Liverpool, Salah: “Non so nulla del rinnovo. Arabia? Penso alla squadra”
L’attaccante del Liverpool Mohamed Salah si dice deluso per non aver ancora ricevuto la proposta di rinnovo e al momento non pensa alle offerte arabe.
Autore di una doppietta che ha permesso al Liverpool di battere 3-2 il Southampton nell’ultimo turno di Premier League, Mohamed Salah resta l’uomo copertina di una squadra che ha avuto il cosiddetto ricambio generazionale negli ultimi anni ma che non può fare a meno di colonne come l’egiziano o Virgil van Dijk su tutti.
L’ex Roma ha scritto pagine memorabili della storia dei Reds, contribuendo a suon di gol e accelerazioni micidiali a vincere una Champions League, una Premier League, una Supercoppa Europea, una FA Cup, due Coppe di Lega e un Community Shield. Autore fin qui di 165 reti in 262 partite, è il miglior marcatore della storia del club. Eppure non si sa se il suo contratto (in scadenza nel 2025) verrà rinnovato.
Liverpool, nessuna novità sul rinnovo di Mohamed Salah
Salah ha espresso tutto il suo dispiacere sulla propria situazione contrattuale: “Siamo quasi a dicembre e non ho ancora ricevuto nessuna proposta di rinnovo. Quindi forse sono più fuori che dentro… Sono qui da molti anni e nessun club è come questo, ma non dipende tutto da me” ha riportato il Liverpool Echo.
“È quasi dicembre e non so ancora niente sul mio futuro. Io amo i tifosi e loro amano me, ma non decidiamo noi. Ora aspettiamo e vediamo: di sicuro è deludente non aver avuto ancora nemmeno una proposta. Le offerte dall’Arabia? Non voglio parlarne, sono concentrato solo sulla squadra“.
“Ritiro? Non vedo così vicino il giorno del mio addio dal calcio, penso a giocare. Quest’anno puntiamo a vincere la Premier e la Champions. Ad ora sono deluso ma resto professionale, tutti conoscono la mia etica del lavoro. Voglio continuare al massimo più a lungo che posso, darò il meglio perché sono fatto così e poi vedremo cosa accadrà” ha concluso Salah.
Premier League
Crisi Manchester City: il San Marino li prende in giro
Dopo l’ennesima sconfitta in Premier League del Manchester City la pagina ufficiale della Nazionale del San Marino ha voluto commentare in maniera ironica.
Il Manchester City non riesce ad uscire dalla crisi, anzi. Ieri sera all’Etihad i Citizens sono stati battuti per 4-0 dal Tottenham, in una gara che è stata a senso unico sin dall’inizio.
Per Guardiola si tratta della terza sconfitta consecutiva in Premier League. Un momento nero da cui, per il momento, non sembra esserci fine.
Il tweet della Nazionale di San Marino
La crisi di risultati del Manchester City sta sorprendendo in molti, e c’è chi chi ci ha voluto scherzare su. I Citizens hanno pubblicato un post sul loro profilo di X con il risultato del match (0-4). Subito dopo è arrivato il commento della Nazionale di San Marino che, come si direbbe in gergo, ha trollato il club inglese in questo modo:
Premier League
Haaland, la macchina di gol si è ingolfata: tutti i dati
La crisi del Manchester City sta anche nella scarsa vena realizzativa di Haaland, fermo dalla rete segnata all’Arsenal a Settembre.
C’è un pre e un post-infortunio di Rodri nella stagione del Manchester City e questo è sotto lo si sapeva già, è sempre stato sotto gli occhi di tutti. Tuttavia, nel giorno dell’infortunio dello spagnolo (22 Settembre, nel pari casalingo 2-2 contro l’Arsenal) c’è stato anche un evento che però è passato quasi inosservato.
“Stay humble Erling, eh, stay humble“
Non in Inghilterra, però, dove “stay humble Erling, stay humble” è diventato quasi un mantra. Una frase che si riferisce all’alterco avuto da Mikel Arteta (tecnico dei Gunners) e lo stesso centravanti norvegese, al termine della sopracitata partita “decisa” da un colpo di testa di John Stones al 98esimo. In quell’occasione l’attaccante ex-Borussia Dortmund avrebbe rivolto la fatica frase (“Stay humble“, “rimani umile“) al tecnico spagnolo.
In una concezione karmica dell’universo, che appartiene più al misticismo calcistico che alla realtà, quella frase si è ritorta contro ad Haaland come un boomerang. Infatti, da quel momento in avanti, lo scandinavo ha segnato soltanto due reti in Premier League su sette partite disputate. Non sarebbe corretto dire che Haaland si sia fermato del tutto, ma è un rendimento che stride sicuramente con quello di inizio stagione.
Haaland aveva iniziato la stagione segnando 10 gol nelle prime 5 partite (media esatta di due reti a partita) ed era ovvio che non potesse continuare su questi ritmi per tutto il campionato, ma due soli reti segnati in sette partite (una media inferiore a 0,3 reti per partita) sono troppo pochi per un giocatore del suo calibro. Non è solo un discorso di cifre, ma anche di statistiche. Che, spesso e volentieri, trasformano la percezione in realtà.
Erling Haaland has scored 2 goals from 8.03(xG) in the Premier League since telling Mikel Arteta to stay humble.
— The xG Philosophy (@xGPhilosophy) November 23, 2024
Haaland, rendimento da incubo…ma solo nel City
Spesso e volentieri si sente dire di un centravanti che non segna che “non gli arrivano palloni giocabili“. Nel caso di Haaland, anche perché gioca in una delle squadre con la miglior produzione offensiva del mondo, non è certo vero. Le due sopracitate reti segnate dal norvegese sono arrivate con trentasei conclusioni, di cui quindici di queste dirette verso la porta. Inoltre, durante questo periodo, i suoi xG erano dello 8,03.
Il conto è presto fatto. Nelle ultime sette partite, il tasso di conversion rate (vale a dire la statistica che misura l’efficienza delle reti segnate in base alle occasioni avute) è stato del 75% inferiore alle aspettative. Chi guarda le partite degli Sky Blues si è reso conto che Haaland sbagli qualche gol di troppo, eppure il problema non sembra unicamente riconducibile al suo stato psico-forma ma alla salute della squadra.
Questo perché, durante la sosta per le nazionali, Haaland si è aggregato alla Norvegia e ha segnato quattro gol in due partite. Contro due avversari non irresistibili come Slovenia e Kazakistan, certo, ma anche in una squadra dalla produzione offensiva estremamente meno qualitativa di quella in cui gioca solitamente. Un dato che deve far riflettere, in vista del prossimo scontro diretto contro il Liverpool.
-
Calciomercato3 giorni fa
La Fiorentina piomba su un giocatore della Juventus
-
Notizie6 giorni fa
Milan, Cardinale ed Elon Musk…altri importanti dettagli: si è parlato di cifre | La nostra esclusiva
-
Serie A5 giorni fa
Milan, rivoluzione in difesa: trovato il vice Calabria
-
Calciomercato6 giorni fa
Fiorentina, spunta un calciatore del Newcastle per l’attacco
-
Calciomercato4 giorni fa
Fiorentina, ora è ufficiale: arriva un rinnovo importante
-
Serie A5 giorni fa
Hellas Verona a stelle e strisce? L’indiscrezione dagli USA
-
Calciomercato5 giorni fa
Milan, assalto Pulisic: il Liverpool cala la carta Chiesa
-
Calciomercato4 giorni fa
Fiorentina, non ha spazio: possibile addio a gennaio?