Calciomercato
Milan su Castagne

A seguito del ricco mercato invernale che ha regalato a Gattuso i due autentici pezzi da novanta Paquetà e Piatek, entrambi perfettamente inseriti, niente apparente riposo per Leonardo e Maldini i quali stanno alacremente lavorando sottotraccia per piazzare quei due-tre colpi di qualità che permettano al Milan di fare il grande salto. Ben sappiamo quali siano le idee della dirigenza con Gazidis a dettare le linee guida per un Milan formato da giovani under 25 di talento, con grandi potenziali di crescita e dall’ingaggio non faraonico tipico dei top player affermati. Si vuole cercare di evitare gli errori del passato le cui ultime annate non sono state certo caratterizzate da risultati positivi bensì da emblematici cambi societari, acquisti sbagliati o sopravvalutati ed ingaggi decisamente troppo elevati che male vanno a braccetto con i paletti del fair play finanziario finanziario e con una Uefa costantemente con gli occhi puntati sui rossoneri.
Idea Castagne
L’asse Milano-Bergamo potrebbe tornare caldo e le strade tra Milan ed Atalanta incrociarsi nuovamente, i rossoneri hanno messo nel mirino Timothy Castagne, esterno nerazzurro classe ’95 e protagonista della splendida stagione che sta affrontando l’Atalanta in serie A. Il Milan fa sul serio e Leonardo già nei prossimi giorni potrebbe programmare un preventivo incontro con il Presidente Percassi per capire se possano esserci dei margini di trattativa oppure ci si debba rivolgere altrove. La richiesta dell’Atalanta per il belga è di 25 milioni, ma la sensazione è che i bergamaschi possano abbassare le pretese trovando un accordo intorno ai 20 milioni soprattutto se comunque ci fosse l’intenzione del giocatore a lasciare il club per tentare maggiori glorie ed abbracciare nuovi ambiziosi progetti. Il Milan dal canto suo potrebbe inserire una contropartita tecnica disponendo nella rosa di alcuni giocatori in scadenza di contratto e che bisogna piazzare cercando di non svendere.
Castagne è un giocatore che per caratteristiche può piacere al tecnico Gattuso, molto duttile in grado di coprire indifferentemente entrambe le fasce, potrebbe essere sicuramente anche una buona alternativa a Ricardo Rodriguez per permettergli di prendere fiato.
Ovviamente come detto in precedenza Leonardo sta lavorando a 360 gradi su più fronti, consapevole che il fattore tempo spesso è decisivo e determinante sarà l’eventuale qualificazione in Champion, vero ed unico obbiettivo dei rossoneri quest’anno a seguito della quale arriverebbero soldi freschi da investire in un mercato che si preannuncia sin d’ora rovente.
Calciomercato
Genoa, Ottolini ammette: “Gudmundsson può tornare, ma ci sarebbe un problema…” | La situazione

In casa Fiorentina in questi giorni tiene banco la questione del riscatto di Gudmundsson: sul tema parla anche il direttore sportivo del Genoa Ottolini.
L’ultimo infortunio di Gudmundsson, con una frattura nella zona del coccige che potrebbe tenerlo fuori per un altro mese, ha fatto scattare l’allarme in casa Fiorentina. L’islandese, su cui la società viola ha deciso di fare un importante investimento, non è mai riuscito a trovare una continuità nella sua prima stagione fiorentina.
Il club di Commisso ha pagato 6 milioni di euro di prestito oneroso (una cifra che per un club come la Fiorentina equivale all’acquisto di un discreto giocatore…) e entro giugno può riscattarlo versando nelle casse del Grifone 17 milioni di euro più 3,5 di bonus.
Una valutazione che dovrà essere bene ponderata dagli uomini mercato viola, che potrebbero anche risedersi al tavolo con i liguri per ridiscuterne le cifre.
Sul tema Gudmundsson è intervenuto sulle colonne del Secolo XIX Marco Ottolini, l’uomo mercato genoano, queste le sue parole su un possibile ritorno del giocatore a Marassi, ma anche cosa potrebbe allontanarlo: “I viola hanno la possibilità di riscattarlo, non l’obbligo. A fine stagione ci vedremo e ne parleremo, se non lo riscattano dal primo luglio tornerà al Genoa. Se può restare in rossoblu? I giocatori forti me li terrei tutti ma questo è un caso molto particolare. Tante cose sono cambiate, a cominciare dal suo stipendio.”
Calciomercato
Southampton, l’insolita vicenda di Ali Dia

La straordinaria storia di Ali Dia, il calciatore dilettante che si fece passare per il cugino di George Weah e riuscì a giocare in Premier League con il Southampton. Un episodio divenuto leggenda nel mondo del calcio.
La storia di Ali Dia, ex giocatore dilettante di origini senegalesi, ha dell’incredibile. Nel 1996, Dia riuscì a convincere un suo compagno d’università a chiamare vari club di Premier League, spacciandosi per il cugino di George Weah, il calciatore che in quegli stessi mesi aveva vinto il Pallone d’Oro con il Milan. Da questa curiosa idea, Dia riuscì a far breccia nel Southampton, squadra di Premier League, diventando protagonista di una delle storie più bizzarre del calcio moderno.
Ali Dia e il Southampton
Il Southampton, all’epoca allenato da Graeme Souness, decise di dare una chance a Dia, attratto dalla sua presunta parentela con Weah e dalle sue affermazioni di aver giocato in squadre prestigiose come il PSG. Il senegalese ebbe l’opportunità di scendere in campo in una partita contro il Leeds United, sostituendo l’attaccante titolare del Southampton, Matt Le Tissier, che si era infortunato. Dia riuscì a restare in campo per 53 minuti, sfiorando un gol incredibile, ma la sua squadra perse 0-2. Pochi giorni dopo, il suo contratto con il club inglese terminò, segnando la fine di un sogno.
Nel 2020, Sky Sport intervistò Souness, l’allora allenatore del Southampton, che raccontò con ironia l’insolito episodio: “È una storia divertente. All’epoca non erano strane operazioni del genere, ma dopo cinque minuti avevamo capito tutto. Non avevamo però abbastanza giocatori per la domenica. È tutto colpa di Matt e del suo infortunio”. Anche Le Tissier ha parlato dell’accaduto, affermando con umorismo: “Pensavo avesse vinto una competizione per giocare con noi. Sono stato il giocatore sostituito forse dal peggior calciatore della storia della Premier League, è stata tutta colpa mia”. Una storia incredibile che è diventata leggenda nel mondo del calcio.
Per altre notizie sul calciomercato, clicca qui
Fonte: Gianluca Di Marzio
Calciomercato
Milan, l’obiettivo è chiudere per Jimenez: Theo Hernandez la chiave?

Milan, sappiamo quanto il difensore spagnolo sia attenzionato dalla dirigenza la quale vorrebbe disimpegnarsi dalla clausola a favore del Real Madrid. Vediamo quale potrebbe essere la chiave per agevolare il tutto.
Il Milan vuole considerare Alex Jimenez un suo giocatore al 100%, senza clausole verso il Real Madrid. Sappiamo infatti che i Blancos qualora volessero prelevare il classe 2005 spagnolo dovrebbero sborsare una cifra di 9 milioni per la stagione in corso, 12 per quella successiva.
L’intenzione dei rossoneri è invece quella di sedersi a un tavolo, già dalle prossime settimane, e discutere sulla formula.
Sappiamo inoltre che Theo Hernandez potrebbe partire e che Madrid è una soluzione a lui del tutto gradita. Possibile quindi uno scambio, ovviamente non alla pari? Riteniamo possa essere una possibilità.
Il costo del terzino francese si aggirerà intorno ai 35 – 40 milioni. Difficile che il Milan possa strappare un prezzo più alto a solo un anno dalla scadenza del contratto del giocatore.
-
Notizie5 giorni fa
Milan, se cade Conceicao pronto Ancelotti: un sogno che può diventare realtà | Tutti i dettagli
-
Champions League7 giorni fa
Il Milan non è pronto per i quattro tenori: Conceiçao torna al 4-3-3? ecco chi rischia di stare fuori
-
Calciomercato3 giorni fa
Nuovo DS Milan, Gerry Cardinale ha deciso: la lista dei candidati
-
Notizie22 ore fa
Milan, Theo Hernandez passa al contrattacco: cita un testo di Samuele Nisi “La vostra è solo invidia…”
-
Notizie3 giorni fa
Cesari sicuro: “Squalifica Lautaro? La sanzione minima…”
-
Calciomercato4 giorni fa
Milan, il sostituto di Theo Hernandez parla portoghese: tutti i dettagli
-
Calciomercato6 giorni fa
Milan, il rapporto tra Conceiçao e Ibrahimovic non brilla: senza Champions si cambia?
-
Champions League3 giorni fa
Milan Feyenoord, Conceicao pensa ad una mossa a sorpresa