Nazionale
Spalletti: “Dobbiamo fare l’Italia, Zaniolo è un calciatore forte”
Il nuovo CT dell’Italia, Luciano Spalletti, ha parlato a TG Poste, in vista degli europei del 2024, soffermandosi anche su alcuni calciatori.
Italia, le parole di Spalletti
Di seguito le parole del CT della nazionale italiana Luciano Spalletti:
Spalletti: “Per le altre sarà difficile accettare di averci pescato”
“Non esiste un girone facile nel calcio. E se la vediamo dal punto di vista degli avversari, aver beccato l’Italia come quarta fascia non è facile da accettare. Abbiamo la nostra storia ed essendo campioni in carica abbiamo l’obbligo di andare lì e fare l’Italia“.
Spalletti: “Zaniolo è forte, ma deve migliorare”
“E’ un calciatore fortissimo. Ha molte delle qualità che servono per diventare un calciatore top. C’è da insegnargli ad autodisciplinarsi, aiutandolo nella professione che fa. Non è che siccome io ho queste caratteristiche vivo di rendita. Bisogna migliorarle e svilupparle al meglio”.
“Sono affezionato al Napoli”
“Mi ha lasciato tantissime cose. Sono affezionato perché l’ho usata per vincere questo scudetto. La loro passione. La loro partecipazione emotiva hanno rimesso a posto cose che succede di sbagliare durante un percorso lungo. E avere una città dall’amore così sfrenato rende più facile sistemare quello che non va come vorresti. Ed è venuto fuori un lavoro eccezionale di tutte le componenti che ci ha permesso di fare un percorso bellissimo in cui tutti sono stati importanti allo stesso modo”.
Nazionale
Italia, Savona: “Un sogno che si realizza. Devo rimanere me stesso, ringrazio Spalletti. Chiellini mi ha detto…”
L’Italia si prepara ad affrontare Belgio e Francia con un nuovo innesto. Nicolò Savona non vede l’ora di esordire con la maglia azzurra, ecco le sue parole.
Prima convocazione per il difensore della Juventus che in conferenza stampa ha parlato delle prime sensazioni del far parte di questo gruppo.
Italia, le parole di Savona
Quali consigli ti ha dato Chiellini?
“E’ una persona che mi ha dato parecchi consigli. Quello più grande è di mantenere sempre la stessa umiltà e lavorare duramente per raggiungere gli obiettivi prefissati. Dal punto di vista tecnico, quello di migliorare allenamento dopo allenamento e di lavorare sodo”.
Quando hai pensato di poter raggiungere questo livello?
“Te ne accorgi stando vicino a campioni di questo calibro. Da parte mia, quando ho iniziato il ritiro con la Juventus. Arrivare a raggiungere questo obiettivo è un sogno che si realizza, ti alleni con giocatori forti”.
Sei valdostano. Hai mai pensato di fare lo sciatore?
“Ho la casa sulle piste da sci, da piccolo ho fatto diverse gare. Poi a dieci anni ho dovuto scegliere tra calcio e sci e ho scelto il calcio, anche perché lo sci non mi piaceva particolarmente. Gareggiavo nello slalom”.
Puoi giocare sia esterno che centrale. Senti di poter essere utile anche da braccetto?
“Ricoprire diversi ruoli al giorno d’oggi è molto importante. Le mie caratteristiche sono di spinta e di difesa, ma lo scorso anno ho fatto principalmente il terzo di difesa. Posso ricoprire entrambi i ruoli e questo credo sia una cosa a mio vantaggio”.
Che obiettivo hai col club?
“Il nostro obiettivo di squadra è arrivare il più in alto in classifica e lavoriamo per questo. Ora però siamo qua una settimana e lavoriamo per la Nazionale“.
Qual è il miglior consiglio che ti ha dato il tuo allenatore?
“Motta parla molto con noi ragazzi, a tutta la squadra. Sicuramente si sta focalizzando sull’atteggiamento di ogni singolo ragazzo, al mister piace vederci allegri negli allenamenti e stiamo cercando di portare un ambiente sereno nello spogliatoio. Mi sta dando parecchio spazio e cercherò di ripagarlo al meglio”.
Qual è il rischio da evitare da ora in avanti?
“Il difficile deve arrivare, so che devo mantenere la stessa umiltà. Dedizione e costanza sono le qualità con le quali sono arrivato fin qui e non le dovrò mai smarrire. Cercherò di restare così come sono”.
Quanti messaggi ti sono arrivati dopo la convocazione? Vuoi ringraziare qualcuno? Darai a qualcuno la maglia dell’esordio?
“Parecchi messaggi, è una cosa più unica che rara la convocazione. Tanti mister mi hanno aiutato per arrivare fin qui, ce ne sono 5-6… Parecchie persone mi hanno scritto per la prima maglia con la Nazionale, ma me la terrò“.
Quali sono le vostre emozioni nel varcare questo cancello? Cosa vi ha detto Spalletti?
“Per me è la prima volta qui, c’è un bel gruppo ed è una bella emozione. Spalletti mi ha accolto davvero bene e io l’ho ringraziato”.
Chi vorresti sfidare? Quale partita vorresti giocare?
“Non saprei, dico Italia-Francia a San Siro ma già solo essere qui è una emozione fortissima. Sfidare Doku del Belgio sarebbe un bel test…”
Nazionale
Fiorentina a ranghi ridotti: i convocati viola in Nazionale
La Fiorentina stacca per qualche giorno complice la pausa per gli impegni delle Nazionali: ecco i giocatori viola convocati dai propri selezionatori.
Per questa sosta della Nazionali Palladino dovrà fare a meno di sette giocatori oltre che del terzo portiere Martinelli convocato con l’Under 19.
Grande soddisfazione nell’ambiente gigliato per la prima convocazione di Spalletti del giovane Comuzzo. Insieme al difensore centrale ci sarà anche Kean che potrebbe guidare l’attacco azzurro almeno in una delle due gare contro il Belgio, il 14 novembre, e la Francia, 17 novembre, gare valevoli per la Nations League.
Sempre per gare valide per la giovane competizione europea per Nazionali sono stati convocati Gosens dalla Germania e Pongracic dalla Croazia.
Impegnato invece per le qualificazioni alla Coppa d’Africa con la maglia del Marocco sarà Richardson.
Per due amichevoli Under 21 contro i pari categoria di Polonia e Romania saranno impegnati Kayode e Bove, mentre Harder vestirà la maglia dell’Under 20.
Nazionale
Ultim’ora Italia, Spalletti: “Ricci torna a casa” | Ecco il nuovo convocato
Ultim’ora Italia, Spalletti dovrà rinunciare a Ricci per le sfide contro il Belgio e la Francia: ecco il sostituto.
Nella conferenza stampa che ha dato il via alle due settimane che vedranno gli azzurri impegnati a Bruxelles contro il Belgio e a Milano contro la Francia, Spalletti ha confermato che Ricchi non farà parte della comitiva.
Queste le dichiarazioni raccolte da TMW: “Ricci va a casa perché abbiamo iniziato questo rapporto con le società e se un giocatore rischia di farsi male non lo portiamo. Sarebbe stato difficilissimo recuperarlo per la prima partita, poi avrebbe dovuto stringere i denti. A noi per la prima partita ci vogliono due mediani e quindi va a casa e viene un altro. Chi al suo posto? Locatelli”.
I convocati di Spalletti
Portieri: Gianluigi Donnarumma (Paris Saint-Germain), Alex Meret (Napoli), Guglielmo Vicario (Tottenham);
Difensori: Alessandro Bastoni (Inter), Alessandro Buongiorno (Napoli), Andrea Cambiaso (Juventus), Pietro Comuzzo (Fiorentina), Giovanni Di Lorenzo (Napoli), Federico Dimarco (Inter), Federico Gatti (Juventus), Caleb Okoli (Leicester), Nicolò Savona (Juventus), Destiny Udogie (Tottenham);
Centrocampisti: Nicolò Barella (Inter), Davide Frattesi (Inter), Niccolò Pisilli (Roma), Manuel Locatelli (Juventus), Nicolò Rovella (Lazio), Sandro Tonali (Newcastle);
Attaccanti: Moise Kean (Fiorentina), Daniel Maldini (Monza), Giacomo Raspadori (Napoli), Mateo Retegui (Atalanta).
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