Europa League
Milan, ecco il Rennes in Europa League

Milan, ostacolo francese nella corsa al secondo trofeo per importanza organizzato dalla Uefa. Andiamo a scoprire la squadra transalpina
Dopo l’addio alla Champions League, l’obiettivo è la conquista del secondo trofeo organizzato dalla Uefa. Ossia l’Europa League, competizione mai vinta dalla squadra rossonera. Gli ostacoli da superare saranno parecchi.
Il primo sulla via dei ragazzi di Stefano Pioli sarà lo spareggio contro il Rennes, uscito dall’urna di Nyon (Svizzera). La gara di andata sarà disputata sul terreno di San Siro il 15/02/2024, replica in Francia il 22/02/2024.
Le vincenti degli otto spareggi accederanno agli Ottavi di finale, che verranno sorteggiati il 23/02/2024. Il Rennes occupa il 13° posto in Ligue 1 con il seguente bilancio: 3 vittorie, 7 pareggi, 6 sconfitte, 16 punti in classifica.
Un cammino non propriamente entusiasmante per la squadra allenata dal 43 enne Julian Stephan. Il tecnico è nato proprio a Rennes e ha preso il posto di Bruno Genesio (dimessosi per motivi personali) a metà novembre.
Milan, il cammino europeo del Rennes
La formazione transalpina ha visto sfumare a recupero inoltrato il primato del Girone F, vinto dal Villareal grazie al 3-2 dell’ultimo turno in casa proprio dei Rennes. Il k.o. interno ha intaccato solo parzialmente il bel cammino.
Infatti la squadra è stata capace di piazzarsi davanti a Maccabi Haifa e Panathīnaïkos, superati brillantemente nelle due sfide. I rouge et noire possono contare sul giusto mix di giovani interessanti e veterani.
Come ad esempio l’ex Bologna Arthur Theate ed elementi più affermati come Nemanja Matić (ex Roma) e Steve Mandanda. Gli oltre due gol di media a partita sono un bel biglietto da visita con cui presentarsi allo spareggio.
Europa League
Napoli, accadde oggi: semifinale europea dopo 26 anni

Oggi, 10 anni fa, il Napoli ospitava il Wolfsburg per il ritorno dei quarti di Europa League. All’andata gli azzurri si imposero con una goleada.
La stagione 2014/15 dei Partenopei si può considerare una stagione fatta da tanti alti e bassi. Alti come la vittoria in Supercoppa contro la Juve e l’ottimo percorso in Europa League. Bassi come l’eliminazione ai preliminari di Champions contro il Bilbao oppure la cocente eliminazione in semifinale di Coppa Italia contro la Lazio.
Tornando al percorso in Europa League, il cammino della squadra guidata da Benitez è abbastanza positivo. Primo posto nel girone davanti a Young Boys, Sparta Praga e Slovan Bratislava. Dopodichè Trabzonspor e Dinamo Minsk vengono elminati dai Partenopei, rispettivamente ai sedicesimi e agli ottavi.
Ai quarti c’è il primo vero avversario difficile: il Wolfsburg. La squadra tedesca è la grande rivelazione della stagione, attualmente seconda in Bundesliga (e a fine stagione vincerà anche la DFB Pokal). Uno dei loro giocatori chiave è un certo Kevin De Bruyne.
Napoli-Wolfsburg, 23 aprile 2015
L’andata si gioca in Germania e molti si aspettano gli azzurri di soffrire molto la squadra guidata da Hecking. Arriva invece un clamoroso 1-4 con Hamsik e Higuain protagonisti: un risultato a dir poco inaspettato.
I Partenopei dunque giocano la partita di ritorno in casa, con un piede e mezzo in semifinale. Il Wolfsburg vuole tentare l’impresa e nel primo tempo cerca in tutti i modi di creare pericoli alla difesa di Benitez, ma senza successo.
Nella ripresa gli azzurri entrano molto bene in campo e vanno sul 2-0 (6-1 totale) con Callejon (50′) e Mertens (65′): due gol che archiviano praticamente l’accesso in semifinale. Gli ospiti riescono a pareggiare l’incontro con Klose (71′) e Perisic (73′), ma il 6-3 totale dice tutto.
Con questo risultato gli azzurri tornano in una semifinale di una competizione europea. Non accadeva da 26 anni, con la famosa conquista della Coppa Uefa 1988-1989 grazie ad un certo Maradona.
Europa League
Romero punta sulla semifinale di Europa League e sogna la Spagna

Cuti Romero sogna la Liga: il difensore argentino punta alla Spagna dopo le semifinali di Europa League.
Cristian “Cuti” Romero, attuale difensore in forza a una squadra impegnata nelle semifinali di Europa League, ha espresso il desiderio di terminare la stagione con successo. Durante un’intervista rilasciata a @losedul, Romero ha dichiarato: “Siamo nelle semifinali di Europa League, voglio concludere la stagione in bellezza. Dopo, vedremo”. Le sue parole lasciano intendere che il giocatore stia considerando nuove sfide per il suo futuro calcistico.
Il sogno di giocare nella Liga
Romero ha poi aggiunto che uno dei suoi obiettivi sarebbe quello di giocare in Spagna, per avere l’opportunità di competere nei principali campionati europei. Questo desiderio potrebbe aprire le porte a un trasferimento nella Liga, dove il difensore argentino potrebbe misurarsi con alcune delle migliori squadre e giocatori del mondo.
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Fonte: l’account X di Fabrizio Romano
🚨 Cuti Romero: “We’re in the Europa League semi-finals, I want to finish the season on a high note. After that, we’ll see”.
“A league I would like to play in would be Spain to compete in all the major leagues”, told @losedul. pic.twitter.com/vq6FiZHmwu
— Fabrizio Romano (@FabrizioRomano) April 21, 2025
Europa League
Lazio, Nuno Tavares croce e delizia di Baroni: ieri altro infortunio

La Lazio perde, oltre al match di ritorno di Europa League contro il Bodo/Glimt, anche Nuno Tavares. Un lunghissimo calvario per il portoghese.
Oltre il danno, anche la beffa. Per la Lazio di Marco Baroni piove sul bagnato. Pesante la delusione al termine della lotteria dei rigori che hanno condannato la formazione biancoceleste ad abbandonare, nonostante i favori dei pronostici, l’avventura in Europa League.
Gli errori dal dischetto di Tchaouna, Noslin e Castellanos spengono completamente i 55 mila tifosi della Lazio accorsi allo Stadio Olimpico per spingere verso la semifinale i propri beniamini. Ad far terminare il sogno il Bodo/Glimt, forte del 2-0 maturato all’andata.
La Lazio dopo essere riuscita nell’impresa di riportare il match sulla parità totale, prima del 90′, e di passare in vantaggio con la testata di Dia, è stata riportata per terra dalla rete del Helmersen, espulso per doppia ammonizione al 120′. La lotteria dei penalty ha premiato i norvegesi, che affronteranno in semifinale il Tottenham di Postecoglou.

GUENDOUZI RAMMARICATO ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Altro giro, altro stop per Nuno Tavares
A rendere ancor più amara e deludente la serata dell’Olimpico ci ha pensato la mala sorte. Infatti, durante la gara Nuno Tavares ha dovuto abbandonare il campo a causa dell’ennesimo problema fisico. Le lacrime del portoghese sono l’emblema di quello che sta vivendo a Formello.
Nelle prime uscite ufficiali l’esterno di proprietà dell’Arsenal è stato un fattore determinante dei successi della Lazio, mettendo a referto ben 8 assist nelle prime 8 giornate. Da lì in poi però gli infortuni lo hanno tormentato, continuando anche nella serata di ieri. Nuno, subentrato al 68′ del ritorno dei quarti di finale di Europa League, è uscito dal campo in lacrime appena iniziati i supplementari.
Con questo di ieri siamo già a sette infortuni in stagione: 69 giorni d’assenza, in attesa di capire la gravità di quello subito contro il Bodo. Incomincia ad essere un fattore importante e da non sottovalutare quello della tenuta fisica del laterale portoghese, che sicuramente condizionerà la dirigenza biancoceleste nella scelte future.
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