La Juventus è alla ricerca di un giocatore affidabile da prendere in prestito sul mercato di gennaio: l’idea potrebbe arrivare dalla Premier.

La difesa bianconera è da record, mai nella storia la Juventus aveva subito un solo gol dopo otto giornate, ma nel reparto arretrato gli uomini per Thiago Motta sono contati dopo l’infortunio di Bremer, col passare del tempo, stanchezza, squalifiche e qualche fastidio potrebbe portare alla necessità di avere una rosa maggiormente allargata.

L’ultima tentazione arriva dalla Premier, da dove potrebbe esserci un ritorno in bianconero.

In casa Tottenham c’è lo scontento Radu Dragusin, che arrivato dal Genoa per 25 milioni e legato agli Spurs con un contratto fino al 2030, non ha mai trovato lo spazio desiderato.

Secondo l’esperto di mercato Ekrem Konur il romeno starebbe pensando di essere ceduto in prestito, troppo poche le due partite giocate sin qui da titolare con il Tottenham. Anche il club londinese non chiuderebbe ad un’operazione del genere: crede nel giocatore e non vuole deprezzare l’importante investimento fatto.

La Juventus potrebbe essere l’approdo ideale, visto che è cresciuto nelle giovanili della Vecchia Signora e il suo nome potrebbe essere quindi inserito senza problemi nelle liste in Italia e in Europa.

Francisco Conceição sembra destinato a rimanere alla Juventus anche nella prossima stagione, presto i bianconeri lo acquisteranno a titolo definitivo.

Nonostante siano trascorsi solo due mesi dal suo arrivo, il club bianconero è già convinto delle sue qualità e pronto a investire per acquistarlo a titolo definitivo dal Porto.

Il costo dell’operazione si aggirerà tra i 33 e i 34 milioni di euro, comprensivi della clausola rescissoria di 30 milioni e del pagamento di 7 milioni per il prestito, che include anche una parte del suo ingaggio.

Conceição ha avuto un impatto positivo fin dalle sue prime apparizioni con la maglia della Juventus, segnando 2 gol e fornendo 1 assist in 4 partite sotto la guida di Thiago Motta.

Dopo aver scontato la squalifica nella sfida contro la Lazio, è pronto a tornare in campo da titolare nella prossima partita di Champions League contro lo Stoccarda.

Alla vigilia della sfida di Champions League contro il Club Brugge, terzo impegno della fase campionato della massima competizione europea, il tecnico del Milan Paulo Fonseca è intervenuto in conferenza stampa per presentare la gara.

PAULO FONSECA AMAREGGIATO ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Le sue parole:

La Champions del Milan comincia domani?

“È quello che vogliamo. Liverpool e Bayer sono tra le più forti d’Europa, ma sono state due partite diverse per me: col Liverpool in difficoltà, col Bayer abbiamo fatto una bellissima partita del secondo tempo dando segnali di crescita. Dobbiamo continuare a crescere, anche se il Brugge è una partita difficile. Dobbiamo vincere se vogliamo continuare in Champions. Non è decisiva, perché poi ci sono altre 5 partite, ma è importante domani”.

A che punto siete con la crescita?
“È un cambiamento importante. La prima mezzora con l’Udinese è stata molto buona, poi l’espulsione ha cambiato le cose, ma ne ho viste altre positive per quel che mi riguarda. Ciò che io voglio per il futuro è che questo atteggiamento possa essere una normalità per la squadra. Perché è con questo atteggiamento che si possono costruire altre cose, crescendo e migliorando”.

La rosa è un po’ corta lì davanti? Serve una punta a gennaio?
“Sono molto soddisfatto con i giocatori che ho. Non è normale avere Abraham e Jovic fuori, ma c’è Camarda e noi crediamo molto in lui. Non penso che abbiamo bisogno di altri giocatori in quella posizione