Serie A
Serie A, la classifica un anno dopo
Il nostro campionato ogni anno riserva così tante emozioni e colpi di scena che ricordarli tutti diventa pressoché impossibile. Classifiche alla mano, i cambiamenti al giro di boa sono clamorosi.
Il crollo nel Napoli
Doveroso cominciare dai Campioni d’Italia in carica.
La squadra partenopea registra infatti la differenza maggiore rispetto all’anno scorso, un -17 condizionato dal doppio cambio di guida tecnica.
Rendimento negativo nonostante la rosa sia quasi interamente la medesima della scorsa stagione, un’arma a doppio taglio che non ha giovato agli azzurri.
Le altre hanno approfittato per rinforzarsi e finora i risultati sono stati deludenti.
Milano a due facce
La situazione delle milanesi vive agli antipodi. Il Milan registra -4 punti che evidenziano la spaccatura fra squadra e allenatore.
L’Inter dal canto suo non può che ritenersi soddisfatta della prima posizione e dei 10 punti in più rispetto alla 17° giornata del campionato 2022/2023.
Roma e Lazio in negativo
Altalenante è il rendimento delle romane.
I giallorossi di Mourinho mantengono il 6° posto ma con una differenza negativa di 3 punti.
Ben più ampio è il divario fra la Lazio dello scorso anno e quella attuale per effetto di 7 punti in meno.
Non solo le big
Fra le sorprese più liete di questo campionato c’è sicuramente il Bologna di Thiago Motta.
I felsinei registrano un clamoroso +12 che ne fa la squadra col rendimento più positivo a confronto con la scorsa stagione, arrivati a questo punto.
Da menzionare in ambito salvezza l’incremento di 5 punti dell’Hellas Verona che ad ora si trova fuori dalla zona rossa della classifica.
Molto positivo anche il rendimento della Fiorentina, +7, che non smette di vincere e al momento si sta giocando un posto in Champions League.
Troppi punti persi per strada
Dopo il Napoli altre squadre registrano un crollo verticale rispetto alla scorsa stagione.
Una su tutti è la Salernitana di Pippo Inzaghi. Cominciata la stagione con la conferma di Paulo Sousa, i granata hanno raccolto pochissimo e attualmente occupano l’ultima posizione.
Rispetto all’annata passata è evidente che diverse situazioni extra campo abbiano influenzato i risultati. Il -9 rispecchia in pieno il cammino negativo.
In ultima battuta l’Udinese di Cioffi.
I friulani dopo l’esonero di Sottil non sono riusciti a invertire il trend negativo, nonostante la vittoria a Sansiro.
Il dato di -11 punti evidenzia in tutto e per tutto le difficoltà dei bianconeri.
Serie A
Roma-Milan, Pellegatti: “Roma un’incognita anche con Ranieri, Saelemaekers non è un rimpianto. Sul Milan…”
Il giornalista sportivo, nonché noto tifoso del Milan, Carlo Pellegatti ha detto la sua sulla situazione della Roma e sul futuro di Alexis Saelemaekers.
In un’intervista esclusiva concessa ad Anthony Cervoni, il noto giornalista sportivo (nonché tifoso del Milan) Carlo Pellegatti ha parlato ai microfoni del portale “Allroma.it” della situazione dei giallorossi.
Roma, le parole di Pellegatti
Di seguito le sue parole.
Milan-Roma, ci siamo quasi. Che sfida si aspetta domani sera? “Il Milan è una squadra che stenta sul piano del gioco e quindi per battere i giallorossi,viste anche le assenze, deve migliorare rispetto alla partita fatta col Verona. Per quello che riguarda la Roma molto male a Como, bene con Lecce e Parma, quindi la squadra di Ranieri resta un’incognita perchè non sappiamo come sarà”.
Saelemaekers, ex della gara rappresenta un rimpianto per il Milan? “No, non rimpiango mai i calciatori che vanno, è un giocatore che è stato apprezzato al Milan, se dovesse tornare in maglia rossonera sarei contento perchè è un giocatore di rendimento e di qualità e che dà tanto alla squadra, però il gioco dei rimpianti non lo seguo mai”.
Secondo lei la Roma dove può mettere in difficoltà il Milan? “Ma come ritmi la Roma non ha i ritmi molto alti e i rossoneri soffrono questa cosa. Secondo me sono le individualità, quando una squadra ha Dybala, El Shaarawy, Dovbyk direi che più sul piano del gioco, che non mi sembra intenso e veloce quello che può far male al Milan sono le individualità dei grandi giocatori che ha la Roma, soprattutto in attacco”.
Cosa si aspetta invece sul mercato di gennaio, visto che le due squadre hanno diverse necessità?“Vediamo come rientra Bennacer anche se spero si possa andare su un centrocampista, ma non sarei sorpreso se non venisse nessuno. Per la Roma leggo che per Dybala ci sono intermediari a Istanbul, poi però leggo che a Ranieri dice che di voler restare nella Capitale”.
Serie A
Milan-Roma: i convocati di Claudio Ranieri
Il tecnico della Roma ha reso nota la lista ufficiale dei giocatori che prenderanno parte alla trasferta di domani sera contro il Milan a San Siro.
Domani sera a San Siro andrà in scena il big match tra Milan e Roma, valido per la diciottesima giornata di Serie A. Una gara fondamentale per rossoneri e giallorossi, che potrebbe dire molto sul futuro di questa stagione per entrambe.
Pochi minuti fa il tecnico della Roma Claudio Ranieri ha reso nota la lista ufficiale dei convocati che prenderà parte alla trasferta milanese. Ancora assente Bryan Cristante, mentre ci sarà la prima convocazione in assoluto in prima squadra per Giorgio De Marzi, difensore classe 2007.
I convocati di Ranieri per Milan-Roma
Angelino
Baldanzi
Celik
Dahl
De Marzi
Dovbyk
Dybala
El Shaarawy
Hermoso
Hummels
Konè
Le Fee
Mancini
Marin
Ndicka
Paredes
Pellegrini
Pisilli
Ryan
Saelemaekers
Sangarè
Saud
Shomurodov
Soulè
Svilar
Zalewski
Serie A
Genoa, Balotelli vuole rilanciarsi ma spunta la Clausola
Genoa, per ora solo 56 minuti giocati per SuperMario, ma il 34enne attaccante vuole rilanciarsi in rossoblù. Sullo sfondo, un’offerta dal Messico.
L’avventura di Mario Balotelli al Genoa, iniziata tra scetticismo e speranze, è ancora in una fase di rodaggio. In 6 presenze, l’ex Inter e Milan ha accumulato appena 56 minuti totali, senza mai partire titolare. Una situazione comprensibile, considerando i lunghi mesi di inattività seguiti allo svincolo dall’Adana Demirspor, ma che racconta anche di un cammino turbolento.
Genoa, la clausola di Balotelli
Secondo La Repubblica, il contratto di Balotelli con il Genoa prevede una clausola che permette la separazione consensuale qualora le condizioni non fossero più favorevoli per proseguire. Tuttavia, gli ultimi segnali sono incoraggianti. Vieira ha sottolineato i progressi dell’attaccante e il suo agente, Enzo Raiola, ha ribadito che il 34enne sta lavorando per tornare in forma e guadagnarsi più spazio.
L’ingresso contro il Napoli, nell’ultimo turno di campionato, ha dimostrato che Balotelli può ancora essere incisivo. Per ora, sembra destinato a giocare come alternativa a Pinamonti, ma con il miglioramento della condizione fisica, potrebbe trovare spazio anche dall’inizio, magari in tandem con Vitinha, seconda punta di ruolo.
Nel frattempo, La Gazzetta dello Sport riporta l’interessamento del Cruz Azul, pronto a offrire 2 milioni di euro netti all’anno a Balotelli, cifra ben superiore ai 400 mila euro che percepisce attualmente. Un’offerta allettante, ma per ora l’obiettivo principale di Super Mario sembra essere quello di dimostrare il suo valore in rossoblù.
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