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Saudi Pro League: Numeri Arabi – il recap della 19° giornata

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14° appuntamento con Numeri Arabi, la rubrica settimanale di Calciostyle dedicata alla Saudi Pro League, il campionato più chiacchierato dell’estate.

Nuovo anno e nuovo appuntamento con la Saudi Pro League assieme a Numeri Arabi, la rubrica settimanale dedicata al campionato saudita.

Nell’ultima giornata prima della sosta, che vedrà riaffrontarsi le squadre a metà febbraio, l’Al Hilal capolista continua la sua marcia inarrestabile verso il titolo, mentre si ferma il sorprendente Damac contro l’Al-Riyadh. Cristiano Ronaldo firma un altro record e porta l’Al Nassr alla vittoria, mentre Steven Gerrard e il suo Al-Ettifaq continuano a non trovare la vittoria e pareggiano in casa contro l’ultima della classe.

La 19° giornata, l’ultima di questo 2023, vede inoltre rimandare al 7 febbraio 2024 la sfida tra l’Al-Ittihad, nel pieno del caso Benzema, e l’Al-Tai a causa delle forti piogge che si sono abbattute a Ḥaʼil, sede dei Cavalieri del Nord.

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19° giornata: Al Hilal rullo compressore, CR7 recordman. Al-Fayha: dicembre da dimenticare

Al Riyadh 1 – 0 Damac

Si ferma a 5 la striscia di vittorie consecutive di Damac che perde in casa contro l’Al-Riyadh, terzultimo in classifica. L’assenza del bomber giallorosso Nkoudou, trascinatore assoluto dei suoi con ben 14 reti all’attivo, si fa sentire in zona offensiva, visto il solo tiro in porta fatto in tutto il match dagli ospiti.

A decidere il match del Prince Turki bin Abdul Aziz Stadium ci pensa l’attaccante inglese ex Watford Andre Gray. Inserimento perfetto in area dell’ex Luton che con un tocco sotto supera l’estremo difensore avversario e regala ai suoi una sosta fuori dalla zona retrocessione.

Salgono perciò al 15° posto in classifica i padroni di casa con solo due lunghezze di distanza dalla zona rossa. Damac, nonostante la sconfitta, rimane saldamente alla quinta posizione.

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Al-Ettifaq 1 – 1 Al-Hazem

Continua a non trovar vittoria l’Al-Ettifaq di Steven Gerrard, arrivato a ben 8 incontri senza portare a casa i tre punti. Anche contro l’ultima in classifica la musica non cambia e Wijnaldum e soci sono costretti a dividere la posta in palio.

Il match non si gioca su ritmi alti e il vantaggio dei padroni di casa arriva solamente a 20′ dal termine con la rete di Demarai Gray. Wijnaldum, ex Roma e Liverpool, scarica sulla sinistra dove trova l’ex Leicester che con un gran sinistro ad incrociare batte Dahmen.

Sembra tutto fatto per il ritorno alla vittoria dei Cavalli ma nel pieno recupero viene assegnato un calcio di rigore per l’Al-Hazem. Dal dischetto si presenta Tozé che non sbaglia e regala un pareggio importantissimo per i suoi.

L’Al-Hazem rimane in ultima posizione ma con un leggero sorriso: infatti, nelle ultime 5 gare ha conquistato ben 5 punti, sui 13 totali. Risale all’ottavo posto invece l’Al-Ettifaq.

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Al-Fayha 0 – 2 Al Hilal

Continua il suo perfetto cammino con 12 vittorie consecutive il rullo compressore dell’Al Hilal. A Al-Majma’ah gli Squali riescono a stappare il match solamente a 4′ minuti dal termine con la rete di Al-Bulaihi.

Punizione dalla trequarti calciata da Ruben Neves sulla testa di Milinkovic-Savic, che fa la torre per il difensore centrale che, grazie ad una carambola, riesce ad insaccare la rete con una girata al volo.

A chiudere definitivamente la gara ci pensa il solito Mitrovic, arrivato a 17 reti in campionato e in goal da 9 gare consecutive. L’ex Fulham su calcio di rigore regala i tre punti alla capolista, mantenendo il distacco di 7 punti dall’Al Nassr secondo.

L’Al Hilal chiude così la prima parte di stagione da imbattuto con 17 vittorie e due pareggi, collezionando 59 reti e subendone solamente 9, per una differenza reti impressionante.

L’Al-Fayha è costretta a alla quarta sconfitta di fila e scende al 14° posto, solamente a 2 punti dalla zona retrocessione.

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AL Raed 4 – 3 Abha

Pioggia di goal nella sfida di bassa classifica tra l’AL Raed (15°) e l’Abha di Tatarusanu, penultimo.

A Burayda il match è molto acceso e a fine primo tempo gli ospiti si trovano in vantaggio di due reti grazie la doppietta di Al Ali. Il goal del momentaneo pareggio dei rossoneri porta la firma di Al Subaie.

Nella seconda frazione però i padroni di casa entrano con un piglio diverso e nel giro di 4 minuti (dal 46 al 50′) trovano prima il pareggio con Fouzair, poi la rete del vantaggio con El Berkaoui. L’Abha non ci sta e trova il 3-3 a 20′ minuti dalla fine con il difensore centrale Noguera.

Quando sembra tutto fatto per il pirotecnico pareggio tra le due compagini ecco che spunta Oumar Gonzalez. Il difensore nell’ultima azione del match trova il definitivo 4-3. Punizione dalla trequarti, il giocatore dell’AL Raed è il primo a sbucare dalla mischia e di testa regala l’importantissima vittoria per i rossoneri.

Tre punti fondamentali per l’AL Raed nello scontro salvezza contro l’Abha che permettono ai padroni di casa di allontanarsi dalla zona retrocessione nell’ultima gara dell’anno.

Profondo rosso per il club di Tatarusanu, che rimane stabilmente al penultimo posto in classifica con solamente un punto conquistato nelle ultime 5 gare.

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Al-Ahli 1 – 0 Al-Khaleej

Vittoria all’ultimo respiro per l’Al-Ahli di Kessie e company in casa contro l’Al-Khaleej.

Gli uomini di Jaissle, ex tecnico del Salisburgo, nonostante la presenza di quasi tutte le stelle del club (assenti Demiral e Firminio, quest’ultimo sempre di più fuori dal progetto tecnico) riescono a portare a casa i tre punti in extremis su calcio di rigore al minuto 99′ (90’+9).

A far esplodere di gioia i tifosi biancoverdi ci pensa proprio l’ex Milan e Barcellona Franck Kessie su penalty. Il centrocampista ivoriano si prende in carico il fardello emotivo di calciare dagli undici metri e regala tre punti importanti ai suoi.

Con questa sudata vittoria l’Al Ahli si conferma sempre di più terza forza del campionato rimanendo ad un +6 sia dalle inseguitrici e sia dall’Al Nassr secondo.

Sconfitta amara per l’Al-Khaleej che interrompe una striscia di 4 vittorie consecutive in campionato e rimane al 10° posto in classifica.

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AL Fateh 0 – 0 Al-Okhdood

Scialbo pareggio a reti bianche tra i padroni di casa dell’AL Fateh e l’Al-Okhdood.

I padroni di casa con questo punto conquistato salgono al sesto posto in classifica, in attesa dell’Al-Ittihad a -1 e con una gara in meno.

L’Al-Okhdood conferma quanto di buono visto ultimamente e conquista il 7° punto nelle ultime 3. U punto, quello contro l’AL Fateh, che serve per allontanarsi dalla zona retrocessione, che in questo momento si trova a solamente tre punti di distanza.

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Al-Shabab 1 – 0 AL Wehda

Nell’ultima gara del 2023 torna alla vittoria l’Al-Shabab di Banega dopo sei partite senza successo. A cadere in casa dei Leoni è l’Al Wehda di Ighalo.

A decidere il match del Prince Faisal bin Fahad Stadium è la rete a 5′ dal termine di Radif. Serpentina di Banega in area di rigore che tenta di servire un compagno in area. La palla carambola e arriva tra i piedi di Radif che calcia verso la porta colpendo il palo. La ribattuta torna sui suoi piedi ed il giocatore insacca facilmente in rete.

Sale all’undicesimo posto l’Al-Shabab, che si allontana dalle zone pericolose della classifica. L’AL Wehda perde terreno e scende al 9° posto condiviso con l’Al-Ettifaq di Gerrard.

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Al-Taawoun 1 – 4 Al Nassr

Ultimo appuntamento dell’anno del calcio saudita con il big match tra i padroni di casa dell’Al-Taawoun, quarto in classifica, contro l’Al Nassr di Cristiano Ronaldo e soci, in seconda posizione.

In un Stadio Città dello Sport Re Abd Allah caldissimo, la sfida parte nel migliore dei modi per i Lupi con un calcio di rigore assegnato. Dal dischetto si presenta El Mahdioui che prima si fa ipnotizzare da Al-Aqidi, poi sulla ribattuta riesce ad insaccare l’1-0.

Il vantaggio dei padroni di casa dura solo una decina di minuti. L’Al Nassr, grazie alle sue stelle, confeziona la rete del pareggio. Uno-due tra Talisca e Cristiano Ronaldo, il brasiliano vede nello spazio con una palla spettacolare Brozovic, che da solo davanti al portiere non sbaglia e riporta la gara in parità.

Il vantaggio dell’Al Nassr arriva poco dopo la mezz’ora sugli sviluppi di angolo. Corner battuto dall’ex Inter Brozovic sulla testa di Laporte, il quale svetta di testa dando una gran frustata al pallone e batte l’estremo difensore avversario, raggiungendo le due reti in campionato.

Nella seconda frazione di gioco l’Al Nassr cala tris e poker prima con Otavio, poi con CR7, arrivato al 54° goal in questo anno solare, che lo consacra come l’attaccante più prolifico del 2023.

Vittoria di misura dell’Al Nassr che si conferma sempre di più la seconda forza del campionato con un distacco di 7 punti dalla capolista. Seconda sconfitta consecutiva per l’Al-Taawoun di Barrow che vede allontanarsi il terzo posto, che vuol dire Champions League, ora a +6.

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Al-Ittihad – Al-Tai

Match rinviato a causa delle forti piogge. Verrà recuperato il 7 febbraio 2024.

Da tenere d’occhio la situazione che riguarda Karim Benzema, al centro di diverse polemiche e critiche da parte dei tifosi per il mancato apporto in campionato e Mondiale per club.

La Saudi Pro League si fermerà fino alla settimana del 15 febbraio.

Saudi Pro League: classifica e prossimo turno

POS.   PTS P W L D GF GA GD
1 Al Hilal Saudi FC 53 19 17 0 2 59 9 50
2 Al Nassr FC 46 19 15 3 1 55 23 32
3 Al Ahli SC 40 19 12 3 4 41 19 22
4 Al-Taawoun FC 34 19 10 5 4 32 22 10
5 Damak Club 30 19 8 5 6 35 25 10
6 Al Fateh SC 29 19 8 6 5 33 26 7
7 Al Ittihad FC 28 18 8 6 4 34 26 8
8 Al Ettifaq FC 25 19 6 6 7 22 22 0
9 Al Wehda 25 19 8 10 1 31 34 -3
10 Al Khaleej Club 22 19 6 9 4 23 28 -5
11 Al-Shabab FC 21 19 5 8 6 19 25 -6
12 Al Okhdood 20 19 6 11 2 13 25 -12
13 Al Raed Club 19 19 5 10 4 24 31 -7
14 Al-Fayha 19 19 4 8 7 19 31 -12
15 Al-Riyadh SC 19 19 5 10 4 17 37 -20
16 Al-Tai 17 18 5 11 2 20 36 -16
17 Abha Club 14 19 4 13 2 22 52 -30
18 Al Hazem 13 19 2 10 7 19 47 -28

 

Prossimo turno:

*Orari e date da confermare

Giovedì 15 febbraio 2024

Al-HazemAl Fayha

DamacAl-Shabab

AL WehdaAl-Tai

Al NassrAL Fateh

Al-KhaleejAl-Ettifaq

Al-IttihadAl-Riyadh

Al HilalAL Raed

Al-OkhdoodAl Ahli

Abha Al-Taawoun

Saudi Pro League

Al-Hilal, Neymar pronto a rescindere il contratto

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5 febbraio, Neymar fa 32 anni

Neymar, attualmente all’Al Hilal, è pronto al grande ritorno verso il club dove tutto è iniziato per un nuovo capitolo nella sua carriera.

Neymar, all’età di 32 anni, è pronto a scrivere un nuovo capitolo della sua straordinaria carriera calcistica tornando al Santos. Il club brasiliano, fresco di promozione nella massima serie dopo la clamorosa retrocessione dello scorso anno, è in attesa dell’annuncio ufficiale, previsto al termine del campionato in corso.

A dare la notizia è stato il giornalista Cesar Luis Merlo, che ha confermato i contatti tra l’entourage del fuoriclasse e il Santos, con Neymar determinato a rescindere il contratto che lo lega all’Al Hilal fino al 30 giugno 2025. Nonostante il faraonico stipendio da 100 milioni di euro l’anno, secondo solo a quello di Cristiano Ronaldo, l’ex attaccante del PSG sarebbe pronto a rimettersi in gioco nel Brasilerao a partire dal 29 marzo 2025.

Decisiva sarà la conclusione del campionato brasiliano, con il Santos impegnato nell’ultima giornata contro lo Sport Recife il 24 novembre. Promosso con due giornate d’anticipo, il club paulista sta vivendo un momento di rinascita e potrebbe vedere nel ritorno di Neymar il simbolo di una nuova era.

Neymar

Neymar, quali altre mete?

Un futuro al Palmeiras, invece, sembra escluso dopo le recenti dichiarazioni della presidentessa Leila Pereira, che ha categoricamente negato un interesse per il giocatore. La storia di Neymar e del Santos, invece, sembra destinata a riprendere il filo interrotto.

Resta da vedere come il fuoriclasse reagirà fisicamente al rientro. Neymar è infatti reduce da un lungo stop causato dalla rottura del legamento crociato anteriore e del menisco sinistro, subita durante la partita Brasile-Uruguay del 17 ottobre 2023. Una sfida impegnativa, ma che il numero 10 sembra deciso ad affrontare per tornare protagonista sul palcoscenico brasiliano.

Il ritorno di O’ Ney al Santos potrebbe essere il regalo perfetto per i tifosi che sognano di rivederlo incantare nei campi verdeoro, e segnare il rilancio di una carriera che, tra infortuni e momenti di gloria, non ha mai smesso di far parlare il mondo intero.

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Al-Nassr, Laporte: “Voglio tornare in Europa. Sulla Spagna…”

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De La Fuente

Il difensore spagnolo dell’Al-Nassr, Aymeric Laporte, si è raccontato in un’intervista a El Larguero, manifestando la sua voglia di tornare in Europa.

Aymeric Laporte, difensore spagnolo ormai dal 2023 in Arabia Saudita, ha parlato ai microfoni di un possibile ritorno in Europa, e dei prossimi Mondiali con la sua nazionale.

Il calcio in Arabia Saudita e all’Al-Nassr

“Ci sono tante cose da migliorare. Hanno scommesso da poco sul calcio, crescerà di anno in anno, poco o molto velocemente a seconda di come vuoi farlo. Nella mia esperienza ci sono cose molto positive e cose negative”.

La situazione all’Al-Nassr e sul ritorno in Europa

“Sarebbe l’ideale, la mia idea è quella di tornare lì. Tutta la mia famiglia è in Europa, spero davvero di tornare una volta finita la mia esperienza all’Al-Nassr“.

Sul Manchester City e sulla Spagna

“Un club a cui sono molto legato, una squadra con la quale ho vinto tanto, cinque Premier League in sei anni. Sono più legato alla vittoria dell’Europeo per l’importanza che ho avuto in tutta la competizione. Ovviamente è stata una gioia immensa condivisa con tutto il Paese, sono molto contento di come si sia comportato il gruppo, sono davvero dei compagni eccezionali”.

arsenal merino, Al-Nassr

GELSENKIRCHEN, GERMANY – 20 JUNE, 2024: Mikel Merino, The football match of EURO 2024 Spain vs. Italy at Veltins Arena

Mondiali 2026

“Se continueremo a mostrare quello che abbiamo dimostrato nell’ultimo periodo, credo che potremo competere per la vittoria del titolo. La pressione potrebbe rivelarsi a favore o contro, sappiamo che nel calcio ci sono molte squadre tecnicamente inferiori che poi sorprendono. Sarà da vedere, siamo attrezzati per vincere il Mondiale“.

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Neymar, sfortuna senza fine: stop alla seconda presenza

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Sembrava ormai tornato al massimo delle forze l’ex PSG Neymar. L’attaccante brasiliano era tornato in campo dopo oltre 1 anno ma è arrivato un altro stop.

L’Al Hilal non vedeva l’ora di rivedere in campo uno dei giocatori più forti non che più pagati del mondo, il fisico però ha giocato un altro brutto scherzo.

Neymar, problema muscolare alla seconda presenza

Il ritorno in campo contro l’Al Ain sembrava il punto d’inizio di una rinascita per il campione ex Barcellona, che non giocava un match ufficiale da oltre un anno.

La partita successiva, sempre in Champions League asiatica, l’aveva visto entrare in campo al 58′ della ripresa al posto di Al HamdanJorge Jesus aveva iniziato a vedere miglioramenti fisici, dunque era ora di aumentare il minutaggio.

L’epilogo però è stato decisamente negativo.

5 febbraio, Neymar fa 32 anni

Neymar of Brazil greets fans after his team defeated Serbia in their Group E match during the FIFA World Cup 2018 in Moscow, Russia, 27 June 2018.
Neymar looks like Taiwan-based Chinese-American singer and actor Peter Ho.

Infatti, allo scadere intorno all’87’ il giocatore si è accasciato a terra dolorante, toccandosi la coscia destra e chiedendo il cambio. Al suo posto è entrato Al Qahtani per non finire la partita, vinta poi per 3-0, in dieci uomini.

Neymar ha poi parlato in prima persona delle sue condizioni: “Ho sentito come un crampo, ma molto forte! Farò gli esami e spero non ci sia niente di più di questo. È normale che accada questo dopo 1 anno, i dottori mi avevano già avvertito, per questo devo essere prudente e giocare altri minuti”.

Dunque lo stesso giocatore ha rassicurato tutti i suoi tifosi e nel breve periodo dovrebbe tornare a disposizione.

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