Il Torino invia osservatori allo stadio Braglia per monitorare il giovane talento Pio Esposito, mentre cresce l’interesse per Alessandro Della Valle.

Il Torino continua a cercare giovani promesse per rafforzare la propria squadra. Sabato scorso, uno scout del club granata è stato avvistato allo Stadio Braglia per assistere alla partita tra Modena e Spezia. L’obiettivo principale era osservare il promettente Pio Esposito, giovane talento di proprietà dell’Inter e autore di uno dei due gol del match.

Torino, si monitora la crescita di Della Valle

Oltre a Pio Esposito, il Torino segue con attenzione anche la crescita di Alessandro Della Valle. Il giovane calciatore, in prestito al Modena, ha mostrato progressi significativi, e il club è soddisfatto del suo sviluppo. L’interesse per Della Valle dimostra come il Torino sia sempre alla ricerca di talenti emergenti per costruire una squadra competitiva nel futuro prossimo.

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Fonte: l’account X di Schira

🚨 Excl. – A #Torino’s scout was at Braglia Stadium last Saturday to watch the game between Modena and Spezia to monitore Pio #Esposito. Torino are also satifsfied with Alessandro #DellaValle’s growth. #transfers

— Nicolò Schira (@NicoSchira) February 17, 2025

Conceicao si gode le prestazioni dell’esterno spagnolo, ed il Milan vuole scongiurare l’ipotesi del suo ritorno al Real Madrid già nella prossima estate.

Alex Jimenez continua a trascinare il Milan. Nella vittoria di ieri contro il Verona, valida per l’anticipo della venticinquesima di Serie A, l’esterno spagnolo è stato decisivo con la sua rete ad un quarto d’ora dal termine della gara che ha regalato i tre punti ai rossoneri.

Un’altra prova convincente, quindi, per Jimenez. Arrivato a Milano nell’estate 2023 dal Real Madrid, il giocatore iberico era stato riscattato un anno dopo dalla società rossonera per cinque milioni di euro, con un contratto fino al 2028.

Jimenez lancia il Milan, ma il Real Madrid è alla finestra

Conceiçao,Milan

E’ solo con l’arrivo di Conceicao, però, che Jimenez è riuscito a dimostrare tutte le sue potenzialità, diventando a tutti gli effetti un titolare della rosa a suon di prestazioni positive nonostante la giovane età (19 anni).

La società rossonera se lo gode, ma vuole cautelarsi. Infatti al Real Madrid non sono passate inosservate le giocate dell’esterno spagnolo, e sta pensando se esercitare il diritto di recompra su di lui nella prossima sessione estiva di calciomercato.

I Blancos, infatti, potrebbero riacquistarlo pagando 9 milioni nel 2025 o 12 nel 2026), ma i rossoneri vogliono scongiurare questa ipotesi, ed è pronto a rinegoziare i termini del suo contratto.

Rúben Amorim ammette le difficoltà: “Il mio lavoro è così, così difficile qui, ma resto fedele alle mie convinzioni”.

Le difficoltà di Rúben Amorim

Rúben Amorim, allenatore dello Sporting Lisbona, ha recentemente rivelato le sfide che sta affrontando nel suo ruolo attuale. In un’intervista, ha dichiarato: “Ho molti problemi, il mio lavoro è così, così difficile qui. Ma resto fedele alle mie convinzioni”.

Le parole di Amorim sottolineano la complessità e le pressioni del mondo del calcio, specialmente per chi è alla guida di una delle principali squadre portoghesi. Il tecnico è determinato a mantenere la sua visione nonostante le difficoltà, dimostrando una grande resilienza.

La situazione dello Sporting Lisbona

La situazione attuale dello Sporting Lisbona non è delle più semplici. La squadra sta cercando di ritrovare la sua forma migliore in un campionato competitivo. Le parole di Amorim arrivano in un momento cruciale, mentre lavora per motivare i suoi giocatori e portare avanti la sua strategia.

Le sue dichiarazioni pubbliche potrebbero essere viste come un tentativo di condividere la realtà della sua posizione con i tifosi, cercando al contempo di rinforzare la fiducia all’interno del team.

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Fonte: l’account X di Fabrizio Romano

🚨 Rúben Amorim: “I have a lot of problems, my job is so, so hard here. But I stick with my beliefs”. pic.twitter.com/VcyNMZIKYC

— Fabrizio Romano (@FabrizioRomano) February 16, 2025