Visualizzazioni: 85
Zaniolo-Fiorentina: cifra del riscatto troppo alta e minimo di partite che dopo Roma sembra sempre più improbabile da raggiungere. Riscatto sempre più lontano.
Roma, da chance a condanna. La pesante sconfitta subita domenica contro la Roma, oltre che aver allontanato i sogni di Champions League, e alla luce dei punti in classifica, anche la posizione valida per un posto in Europa, Ma non è tutto: la gara dell’Olimpico potrebbe aver segnato la fine dell’avventura in viola di Nicolò Zaniolo. L’ex romanista, schierato titolare nella partita di ieri, non ha saputo ripagare la fiducia dell’allenatore, offrendo una prestazione opaca, culminata con un’espulsione per proteste dopo la sostituzione.
Il futuro di Zaniolo
Nell’edizione odierna della Repubblica, è stato esposto il problema relativo alla permanenza in viola di Zaniolo, che sembra sempre più lontana dopo la prestazione di domenica sera.
Dopo Roma, di quel trequartista brillante capace di trascinare i giallorossi alla conquista del primo trofeo continentale della loro storia, si sono perse le tracce.
Dalla deludente esperienza in Inghilterra, passando per il trasferimento in Turchia — di certo non la prospettiva ideale per un giovane di 23 anni pagato 30 milioni appena l’estate precedente — fino al ritorno in patria, il percorso di Nicolò Zaniolo è stato un continuo rincorrere sé stesso. Nemmeno un allenatore esperto in “rinascite” come Gasperini è riuscito a invertire la rotta e restituire slancio a un talento che, mai come oggi, sembra aver smarrito la propria strada e aver bisogno di un nuovo inizio.
Gli indizi sono due. Dopo la partita di ieri sera, appare sempre più improbabile che Zaniolo riesca a raggiungere la soglia del 60% delle presenze — con almeno 30 minuti giocati — necessarie per far scattare l’obbligo di riscatto, fissato a 19 milioni di euro. Una cifra che, alla luce del rendimento offerto finora, somiglia più a un’utopia che a una reale possibilità.
Ed ecco il secondo punto: la valutazione concordata al momento del suo arrivo a Firenze si rivela oggi decisamente sproporzionata rispetto al contributo fornito. Un fattore che pesa inevitabilmente sul futuro del giocatore e che, nonostante i soli 25 anni, sembra destinarlo a un ritorno in Turchia, proprio lì dove aveva avuto inizio questo tortuoso percorso.

ANDREA COLPANI IN AZIONE ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )