Serie A
Inter-SPAL: probabili formazioni e dove vederla

Domenica ore 15 al Meazza sfida molto tesa tra Inter e SPAL: due squadre che arrivano all’appuntamento sicuramente non tranquille. L’Inter, sconquassata dai malumori interni e dalla sconfitta in campionato a Cagliari, si è vista superare dai cugini del Milan al terzo posto. Ora si sta cercando di ricucire con Icardi, non fosse solo che la coperta nel reparto avanzato è piuttosto corta. La SPAL, reduce da soli 2 punti nelle ultime 5 gare, è invischiata nei bassofondi e il clima attorno alla squadra, visti gli episodi non favorevoli al VAR, non è dei più buoni. Tre punti in palio per un verso o nell’altro importantissimi.
Qui Inter
Per Spalletti, assente Icardi, si affida a Lautaro Martinez nel 4-2-3-1. Keita torna disponibile ma partirà dalla panchina. Perisic e Nainggolan invece non ci saranno per infortunio, mentre Vecino sarà assente per squalifica. Joao Mario sarà al fianco Politano e Candreva nel terzetto dietro la punta. Nei due di centrocampo insieme a Brozovic ci sarà spazio per Roberto Gagliardini. Un ballottaggio in difesa, Miranda potrebbe scalzare Skriniar al fianco di De Vrij mentre sulla corsia Cedric parte favorito rispetto a D’Ambrosio. A sinistra spazio ad Asamoah.
Qui SPAL
Semplici dovrà fare a meno di Lazzari ancora infortunato e di Cionek squalificato. Nel 3-5-2 accanto a Felipe e Kevin Bonifazi, Regini appare favorito su Vicari. Possibile maglia da titolare per Dickmann a destra nei cinque di centrocampo con Fares lungo l’out opposto. Missiroli favorito su Schiattarella come regista con al fianco Valoti e Kurtic. Solito ballottaggio davanti, Paloschi più di Antenucci come partner di Petagna.
Probabili formazioni
Inter (4-2-3-1): Handanovic; Cedric, Miranda, De Vrij, Asamoah; Gagliardini, Brozovic; Politano, Joao Mario, Candreva; Lautaro Martinez. Allenatore, Spalletti.
SPAL (3-5-2): Viviano; Bonifazi, Regini, Felipe; Dickmann, Valoti, Missiroli, Kurtic, Fares; Paloschi, Petagna. Allenatore, Semplici.
I precedenti
A Milano il ruolino di marcia dell’Inter contro la SPAL è di un dominio assoluto: nei 17 incontri giocati a San Siro i nerazzurri si sono imposti 15 volte e pareggiato due. 43 le reti dei padroni di casa, contro le 11 degli estensi. L’anno scorso, anno del ritorno in A della SPAL dopo cinquant’anni l’Inter si è imposta per 2-0, reti di Icardi e Perisic. Le due squadre arrivano da momenti non esaltanti dal punto di vista dei risultati: nel 2019 l’Inter ha conquistato solo otto punti in sette partite di Serie A, l’undicesimo rendimento del campionato in questo lasso temporale; la SPAL ha vinto solo due delle ultime 22 partite di campionato.
Dove vederla
La partita del Meazza di domenica 10 delle ore 15 è un’esclusiva Sky. Sarà visibile sui canali 202 e 252 del satellite e 383 del digitale terrestre. Inoltre per gli abbonati sarà visibile in streaming attraverso le applicazioni Sky Go e Now Tv.
Serie A
Milan-Bologna, curiosità e statistiche

Milan-Bologna, incontro valido per la 36^ giornata di Serie A: curiosità e statistiche sul match in programma venerdì 9 maggio alle 20.45.
Milan-Bologna aprirà la 36^ giornata del campionato di Serie A.
Sfida che può risultare decisiva in vista della qualificazione alle prossime edizioni delle competizioni europee: in particolar modo per il Bologna di Vincenzo Italiano che può ancora ottenere il 4° posto e ottenere il pass per la Champions League.
Dall’altra parte, il Milan di Conceicao vuole accorciare e continuare a sognare un posto in Europa tramite il campionato, forte anche dalla fiducia ritrovata nel match vinto contro il Genoa per 2-1 in rimonta.
Di seguito le curiosità, statistiche e precedenti di Genoa-Milan.

L’ESULTANZA DI LUKA JOVIC ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Milan-Bologna: curiosità e statistiche
Fonte: Opta per le statistiche di Milan-Bologna
Serie A
Hellas Verona, Zanetti ha di nuovo la rosa al completo

L’Hellas Verona si prepara alla sfida contro il Lecce, con la rosa al completo e il Bentegodi pronto a trasformarsi in una bolgia. Ne andrà della salvezza.
L’emozione non ha voce per l’Hellas Verona al completo
Prima di una partita importante non bisogna mai farsi prendere dalle emozioni. Soprattutto come quella che l’Hellas Verona affronterà domenica contro il Lecce. Ne va della salvezza della squadra di Giampaolo, che rischia la retrocessione. Per questo potrebbe essere più agguerrita. Ma l’emozione di Zanetti è dedicata alla sua squadra. Sì, perché proprio in vista del match avrà tutta la rosa a disposizione.
Ghilardi e Coppola, i due centrali difensivi squalificati contro l’Inter, torneranno in campo. E non è tutto: anche il jolly polacco Dawidowicz, assente nelle ultime due sfide, sarà nuovamente arruolabile. Per Zanetti è un segnale di fiducia. Un Verona al completo significa una squadra più solida, più consapevole delle proprie possibilità. E i tifosi lo sanno: il Bentegodi sarà una bolgia, pronto a spingere i gialloblù verso una vittoria che potrebbe cambiare tutto.

PAOLO ZANETTI ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Non svegliare il can che dorme
Dall’altra parte, il Lecce di Giampaolo non starà certo a guardare. Anche loro lottano per la salvezza e arrivano a Verona con il coltello tra i denti. Sarà una battaglia. Ma il Verona ha un’arma in più: la consapevolezza di poter contare su tutti i compagni. E per molti giocatori sarà anche una sfida personale. Chi è stato criticato avrà l’occasione di riscattarsi, chi ha lottato per la maglia potrà dimostrare di meritare la fiducia. Zanetti sa che questo è il momento per fare gruppo, per dimostrare di essere una squadra vera.
Il Bentegodi sarà il teatro di un duello fatto di nervi, cuore e sudore. E il Verona sa che i propri tifosi saranno il dodicesimo uomo in campo, pronti a sostenere ogni azione, ogni contrasto, ogni tiro. Perché in partite così, la differenza la fanno i dettagli, ma anche la passione. Un pareggio potrebbe non bastare. E questo aggiunge ancora più tensione. Sarà fondamentale mantenere la concentrazione per tutti i novanta minuti. Ogni passaggio, ogni tiro, ogni intervento difensivo potrebbe fare la differenza. E alla fine, sarà il campo a parlare.
Serie A
Roma, Pellegrini infortunato: in dubbio per l’Atalanta

Un altro brutto colpo per la Roma di Claudio Ranieri. Il club si prepara ad affrontare la fase finale della stagione con un nuovo imprevisto.
Roma: niente di buono
Durante l’allenamento di oggi, il capitano Lorenzo Pellegrini ha accusato un problema muscolare che lo ha costretto ad interrompere la seduta precauzionalmente. Il centrocampista giallorosso ha sentito un fastidio durante una parte del lavoro atletico. E dopo aver avvertito un certo dolore, ha deciso di fermarsi e sottoporsi a un primo controllo medico.
La situazione ha subito allarmato lo staff. Tanto che si è deciso di pianificare per venerdì 9 maggio una serie di esami strumentali per capire l’entità del danno e definire i tempi di recupero. Al momento, la sua presenza nella prossima sfida contro l’Atalanta, che si preannuncia decisiva per le speranze europee della Roma, è in forte dubbio. La squadra capitolina è ancora in corsa per un posto nelle competizioni europee. Ma l’assenza di Pellegrini rappresenterebbe un ulteriore ostacolo in un campionato già difficile.

LA GRINTA DI LORENZO PELLEGRINI ( FOTO SALVATORE FORNELLI )
Un pilastro che crolla
Pellegrini rappresenta uno dei pilastri della Roma. E per la suqdra è spesso simbolo di passione e leadership. Ma ha attraversato una stagione tutt’altro che facile. La sua prestazione sul campo non è stata all’altezza delle aspettative. Con una media voto di 5.68 e solo due gol e un assist all’attivo,ha ottenuto numeri che non rispecchiano il suo talento e le sue potenzialità. Nonostante l’arrivo di Ranieri, che ha provato a rilanciarlo, Pellegrini ha faticato a ritrovare la continuità che lo aveva visto protagonista in passato.
Questa nuova preoccupazione complica ulteriormente la situazione. In un momento della stagione in cui la Roma ha bisogno di tutti i suoi uomini più rappresentativi l’assenza di Pellegrini è un duro colpo. Soprattutto nel match contro l’Atalanta. Tanto più che la squadra si gioca una fetta importante del suo futuro europeo. In attesa di ulteriori aggiornamenti medici, i tifosi sperano che l’infortunio non si riveli grave. Anche se, purtroppo, il rischio di non poter contare sul capitano per la sfida di Bergamo è sempre più concreto.
-
Calciomercato3 giorni fa
Fiorentina, Gosens già tutto viola? All’Union Berlino i conti non tornano…
-
Notizie3 giorni fa
Milan, il Sarri che avanza: come potrebbe essere schierata la squadra
-
Serie A3 giorni fa
Serie A, classifiche a confronto: il Napoli +26, Inter -15 rispetto allo scorso anno
-
Serie A6 giorni fa
Serie A, le designazioni arbitrali della 35° giornata
-
Champions League2 giorni fa
Barcellona, la rabbia di Flick: “Risultato ingiusto, l’arbitro ha favorito l’Inter”
-
Calcio Femminile3 giorni fa
Serie A femminile, Macché te lo guardi? – il recap sul 27° turno
-
rassegna stampa3 giorni fa
Rassegna stampa: i quotidiani del 6 maggio
-
Calcio Femminile2 giorni fa
Nasce la Serie A Women: il restyling del calcio femminile in Italia