Serie A
Torino, Buongiorno tra cuore granata e una tentazione del Diavolo
Torino, Alessandro Buongiorno e’il pezzo pregiato della rosa granata. In estate e’ sfumata l’opzione Milan, ma a giugno si troverà di fronte a un bivio.
Molti calciatori, innamorati della propria maglia, si trovano, prima o poi, a dover compiere una scelta.
Sarà il destino, a meno di cataclismi, anche di Alessandro Buongiorno. Il ragazzo del Filadelfia, cresciuto a pane e Torino, e’ diventato il perno difensivo di Ivan Juric.
A suon di solidità e prestazioni illuminati, e’ diventato uomo e simbolo di un Toro che vuole diventare grande ed europeo.
Grande lo e’ diventato per davvero Buongiorno, tanto da aver attirato su di sé le sirene di mercato e gli occhi degli operatori italiani ed esteri.
In Italia ci ha provato il Milan, spaventato dalle dimensioni delle richieste di Urbano Cairo.
La scorsa estate non se ne e’ fatto nulla, ma tra quattro mesi tornerà a tenere banco la telenovela attorno a Buongiorno.
Cuore Toro e fedele alla maglia, il ragazzo nato sotto la mole 24 anni fa dovrà presto mettere sulla bilancia l’amore per la maglia sabauda e l’ambizione di misurarsi con un palcoscenico più luminoso.
Chi vincerà questo braccio di ferro tutto personale? Prima il Torino più in alto possibile, poi il futuro.
Serie A
Empoli, rivelazione Vasquez: quanto può incassare il Milan
L’Empoli pare che abbia ancora azzeccato l’acquisto del nuovo portiere. Devis Vasquez, arrivato in estate dal Milan in prestito, si sta rivelando decisivo.
Sabato pomeriggio contro la Juventus, il portiere colombiano ha dato prova di poter essere importante per i toscani. Come i suoi precedenti Vicario e Caprile, anche per l’estremo difensore di 26 anni potrebbe essere una stagione per il salto di qualità.
Empoli, Vasquez convince i toscani
Le prime partite per lui sono state convincenti e il club di Corsi potrebbe decidere di riscattarlo a fine stagione. Per Vasquez le cifre del riscatto si attestano a 900mila euro da dare al Milan, che si è riservato il 10% sulla rivendita del portiere. Ma il club rossonero non ha il diritto di contro-riscatto sul giocatore colombiano.
Arrivato nell’estate 2023 al Milan, l’estremo difensore ha un passato al Guaranì, club del campionato paraguayano. Poi, durante la passata stagione, per lui prestiti prima allo Sheffield Wednesday poi all’Ascoli. In pochi scommettevano su di lui per un futuro investimento, eppure a Empoli ci hanno creduto, e per ora sembrano averci visto giusto.
Serie A
Lazio-Hellas Verona, le formazioni ufficiali
Lazio-Hellas Verona chiude la quarta giornata di Serie A. Baroni affronta per la prima volta da avversario gli scaligeri: tanti gli ex in campo.
Il campionato della Lazio riparte con più domande che risposte. Tanti (e importanti) gli acquisti. Sono arrivati giocatori di assoluta qualità, ma tutti giovani o comunque bisognosi di tempo. Tempo che però la tifoseria laziale sembra non voler dare. Era fisiologico che con gli addii di Immobile, Luis Alberto e Felipe Anderson si sarebbe chiuso un ciclo e ora ne è iniziato uno nuovo: esattamente com’era iniziato il primo.
Nessuno a Roma si sarebbe aspettato questo impatto dai giocatori sopracitati e neppure da colui che all’epoca li mandava in campo, ovvero Simone Inzaghi. Accolto (se possibile) con maggior scetticismo e criticismo rispetto al suo (seppur non immediato) successore spirituale. Oggi Simoncino fa le fortune dell’Inter ed è considerato all’unanimità (o quasi dai, sennò Cassano si offende) uno dei migliori tecnici italiani (e d’Italia) in circolazione.
Questo a dimostrazione della bontà del lavoro della dirigenza biancoceleste, che lavora così perché ha sempre lavorato così. La Lazio non ha (e probabilmente non avrà mai) la potenza economica delle squadre più blasonate di lei. E stendiamo un velo pietoso sul modo in cui viene permesso a determinate squadre di fare mercato, innescando un gioco paradossale in cui chi rispetta le regole è più penalizzato di chi non lo fa.
La Lazio ha questa politica aziendale e la porta avanti poiché, risultati alla mano, una parte di ragione Lotito & Co. ce l’hanno. E una parte di ragione ce l’hanno anche i tifosi biancocelesti, che legittimamente criticano poiché la libertà di critica è alla base dell’esercizio democratico. Il modo in cui Lotito gestisce la Lazio è passibile di critica, stante il presupposto che non si può pretendere che (dopo vent’anni) cambi.
Lazio-Hellas Verona è forse la partita che più di tutte incarna tutto questo. L’asse Roma-Verona, tanto criticata (spesso in maniera pretestuosa) dai supporters biancocelesti. L’abitudine della dirigenza capitolina di andare a pescare da squadre di medio-basso livello. Il futuro di Marco Baroni, che s’intreccia con il suo recente passato. Paradossalmente, potrebbe essere proprio la sua ex-squadra a permettergli di scacciare i fantasmi.
La stessa che gli ha dato l’opportunità, probabilmente insperata, di sedere su una panchina gloriosa come quella capitolina, ora ha la possibilità di permettergli di consolidarla. Perché non si può dire che la Lazio sia partita male, ma neanche bene. Ok il percorso. Ok il progetto. Ok anche “l’anno di transizione“, anche se forse un po’ meno, ma tutti i buoni propositi vengono meno se non adeguatamente corroborati dai risultati.
Lazio-Hellas Verona, le formazioni ufficiali
LAZIO (4-2-3-1): Provedel; Marusic, Gila, Romagnoli, Tavares; Guendozi, Rovella; Isaksen, Dia, Zaccagni; Castellanos. Allenatore: Baroni.
VERONA (3-4-2-1): Montipò; Dawidowicz, Coppola, Daniliuc; Tchatchoua, Belahyane, Dani Silva, Lazovic; Kastanos, Harroui; Tengstedt. Allenatore: Zanetti.
Serie A
Chiellini: «Di nuovo a CASA. Il bianconero è parte di me, ecco l’OBIETTIVO».
Dopo l’ufficialità del ritorno, Giorgio Chiellini scrive ai tifosi della Juventus. Ecco il messaggio dell’ex capitano bianconero ai suoi tifosi.
«Oggi ritorno a casa, seppur in forma e veste differente. Il bianconero è parte di me, questi colori li sento dentro da sempre e questo club, nel mio percorso personale e professionale, ha rappresentato tantissimo. Sono entusiasta di questa nuova avventura e consapevole delle responsabilità che porta con sé. Non vedo l’ora di contribuire, con la stessa passione di sempre, a portare la Juventus verso nuovi traguardi».
Oggi ritorno a casa, seppur in forma e veste differente.
Il bianconero è parte di me, questi colori li sento dentro da sempre e questo club, nel mio percorso personale e professionale, ha rappresentato tantissimo.
Sono entusiasta di questa nuova avventura e consapevole delle… pic.twitter.com/aV8THTRKKW— Giorgio Chiellini (@chiellini) September 16, 2024
-
Calciomercato2 giorni fa
Milan, che occasione! Solet rescinde col Salisburgo
-
Serie A6 giorni fa
Milan, il 4-3-3 la chiave per svoltare? Fofana vertice basso, e Rabiot..
-
Notizie4 giorni fa
Milan, Cardinale mette alla porta Ibrahimovic? I motivi che lo inchiodano
-
Champions League6 giorni fa
Milan, i tifosi disertano l’esordio di Champions: primi segnali di protesta?
-
Notizie6 giorni fa
Milan, cambiano le gerarchie sulla fascia destra: già bocciato Emerson Royal?
-
Notizie5 giorni fa
Theo Hernandez, ultima stagione al Milan: distanze non solo economiche
-
Calciomercato5 giorni fa
Lecce, Corvino pronto ad un altro colpaccio: in arrivo 40 milioni?
-
Notizie3 giorni fa
Milan, Calabria si fa male: i dettagli