Serie A
Napoli, Mazzarri: “Voci di esonero? Ci sono dei repressi. Devo capire come sta Osimhen”

Il tecnico del Napoli, Walter Mazzarri, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida interna contro il Genoa di Gilardino.
Walter Mazzarri, allenatore del Napoli, è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del match interno di campionato contro il Genoa di Gilardino.
Il club partenopeo cercherà di tornare alla vittoria dopo il duro ko di San Siro contro il Milan.
Napoli, le parole di Mazzarri
Si parte col mister. Ha sentito Osimhen? E’ un’opzione? Avete in mente una quota Champions o una tabella?
“Tabelle non ne ho mai fatte, pensiamo solo a vincerne più possibili, sono 17 partite importanti da qui alla fine, 15 e due per ora dalla Champions. Ora vediamo chi sta bene, chi rientra dagli infortuni, ma più o meno abbiamo tutti a disposizione e siamo più fiduciosi di fare delle vittorie. Tenteremo di arrivare più in alto possibile, 7 punti sono tanti, relativamente tanti in base a ciò che faremo.
Le altre che ci precedono devono venire da noi, domani ci sono 50mila spettatori, abbiamo un pubblico eccezionale e faremo quello di cui finora non siamo stati capaci. Con Osimhen mi sono sentito al telefono, come stava, c’è un contatto continuo, ora ci parlerò e vedremo se sarà disponibile per venire in panchina. Vediamo come sta dopo quei viaggi. Arriverà per l’allenamento del pomeriggio”.
Serie A
Genoa, Vieira: “Cerchiamo di fare una bella partita. Le assenze sulla trequarti? Ho tante soluzioni”

Patrick Vieira, allenatore del Genoa, ha parlato in conferenza stampa in vista della partita contro il Napoli, valida per la 36a giornata di Serie A.
Il Napoli ospita il Genoa nella sfida che chiude la domenica di Serie A. I partenopei cercano la vittoria per mantenere il vantaggio di 3 punti sull’Inter seconda in classifica. Il Grifone è salvo da tempo ma è chiamato a reagire dopo 3 sconfitte consecutive. All’andata a Marassi vinsero i campani 2-1: a segno Anguissa, Rrahmani e Pinamonti. Fischio d’inizio domenica 11 maggio alle 20:45 allo stadio Maradona.

PATRICK VIEIRA DA INDICAZIONI A ANDREA PINAMONTI ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Napoli-Genoa: Vieira presenta la sfida
In vista della trasferta di Napoli, l’allenatore del Genoa Patrick Vieira ha parlato in conferenza stampa. Di seguito le sue parole.
Il morale dopo la sconfitta col Milan
“Dopo la partita contro il Milan è stata una settimana difficile perché in campo meritavamo di più. Ho trovato un gruppo orgoglioso nel fatto di aver giocato una partita interessante ma dispiaciuto per non aver raccolto punti. Il gruppo ha lavorato bene, siamo pronti ad andare a Napoli per fare una bella partita come fatto contro il Milan“.
Come si mantiene la fame di vittorie?
“C’è sempre la voglia di vincere ma non c’è l’ossessione. Dobbiamo fare la partita concentrati e determinati. Dopo conosciamo la qualità del Napoli ma contro il Milan, per esempio, abbiamo fatto una bella partita per 55 minuti. Domenica dobbiamo giocare la partita così ma per 95 minuti. Quando facciamo errori sul nostro posizionamento li paghiamo. Dobbiamo essere concentrati sui dettagli e questi sono importanti per fare punti“.
Su Messias
“E’ un giocatore di talento. Può saltare l’uomo e fare gol. Può fare assist per gli attaccanti. Mi spiace per lui perché è stato un anno molto complicato. Ha avuto tantissimi infortuni. E’ stato difficile per lui allenarsi con continutinutà. Nelle ultime cinque settimane invece si è allenato tutti i giorni, ma si vede che gli manca il ritmo partita“.
Su Vitinha
“Credo che il gol che ha fatto contro il Milan gli dia fiducia. Per me Vitinha è come Messias o Ekuban. Sono giocatori che hanno saltato troppi allenamenti e partite. E quindi è difficile avere il ritmo gara. Dobbiamo ritrovare la soluzione giusta perché per noi abbiamo avuto tante assenze nella fase offensiva ed è troppo per la nostra squadra“.
Le assenze sulla trequarti
“Dobbiamo trovare la soluzione giusta. Miretti ha fatto benissimo sulla sinistra. Thorsby ha giocato bene in questo ruolo. Abbiamo giocatori in panchina che non ha giocato tantissimo, poi c’è anche Junior Messias che ha giocato a sinistra così come Kassa che ha ricoperto questo ruolo. Possiamo schierare anche Martin. La cosa più importante è avere questo atteggiamento e questa intensità e giocare con questo spirito. Ed è questo che ho chiesto ai ragazzi fino all’ultima partita“.
Napoli obbligato a vincere
“E’ difficile perché l’obiettivo loro è vincere il campionato. Quando il Napoli gioca in casa contro il Genoa non c’è altra opzione che la vittoria. Noi vogliamo continuare a fare passi in avanti. Rispettare quanto preparato in settimana, giocare con la nostra forza collettiva e vogliamo dare fadstio anche a loro. Siamo pronti per questa sfida e siamo pronti a giocare. Saremo in uno degli stadi più caldi d’Italia contro un avversario che gioca per vincere il campionato. Sarà una gara da cui imparerò tanto dai giocatori su come si gestiscono questi momenti“.
La preparazione delle partite in Italia
“Stavo parlando delle mie esperienze avute quando avevo 18 anni, dei miei tempi all’Inter e di quando ero alla Juventus. Nel calcio italiano i giocatori sono preparati molto sull’aspetto tattico e fisico. In generale le partite in Italia sono preparate sui dettagli“.
Sulla salvezza conquistata in largo anticipo
“E’ importante vedere sempre le squadre. Bisogna anche vedere i giocatori che sono mancati nella fase offensiva. Noi abbiamo subito pochi gol ma se guardiamo i dettagli era difficile fare di più. Dall’altra parte abbiamo giocatori difensivi che sono sempre in campo e credo che io e lo staff abbiamo fatto benissimo nel creare questo aspetto nella fase di non possesso. Era importante prendere punti e vincere le partite“.
Su Thorsby
“Quando è in campo è un riferimento. Dal punto di vista tattico è un giocatore che, messo bene sul campo, fa un lavoro tattico fantastico per la squadra. E’ importante avere esperienza a questo livello. Per domenica sarà squalificato e darà l’opportunità ad un altro ragazzo di giocare“.
Su Pinamonti
“Vedo Pinamonti sempre felice perché sta giocando e per un attaccante porta fiducia. Non molla mai. Col Milan ha finito la partita con i crampi. I suoi atteggiamenti in campo sono l’esempio del calcio di oggi“.
Recupera qualcuno degli infortunati?
“L’unico che recupera per la partita è Onana. Per gli altri invece è ancora troppo presto“.
La crescita di Norton-Cuffy
“E’ un giocatore giovane e i giovani hanno bisogno di fiducia. Ha fatto tre partite di fila e la fiducia cresce. Ha disputato partite interessanti ma deve continuare a fare passi in avanti. Credo che debba migliorare di più negli aspetti difensivi ma è un giovane che deve crescere“.
Serie A
Napoli, Buongiorno: “Ho rifiutato la Juventus per rispetto del Torino”

Alessandro Buongiorno, difensore del Napoli, ha rivelato di aver in passato rifiutato la Juventus per fedeltà nei confronti dei colori granata.

ALESSANDRO BUONGIORNO IN AZIONE ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Buongiorno-Juventus, un rifiuto che fa rumore
In un’epoca in cui il calciomercato è spesso dominato da colpi di scena e trasferimenti milionari, la notizia di un calciatore che rifiuta un’offerta dalla Juventus per lealtà verso la sua storia personale ha suscitato grande interesse. Il giocatore in questione ha dichiarato al quotidiano La Stampa: “Ho detto no alla Juventus perché non potevo tradire la mia storia: sono nato e cresciuto granata.” Questo gesto di fedeltà nei confronti della propria identità calcistica è raro e ha colpito molti appassionati del mondo del calcio.
L’influenza di Conte nella scelta del Napoli
Il calciatore ha anche parlato dell’impatto che Antonio Conte ha avuto sulla sua carriera. Ha affermato che Conte “ti entra nella testa per come lavora e i consigli che dà. Ti fa migliorare: sono cresciuto nella gestione della palla e nel guadagnare metri.” Queste parole sottolineano l’importanza dell’allenatore nel processo di crescita e sviluppo di un giocatore, dimostrando come anche le scelte di rifiutare grandi club possano essere influenzate da esperienze formative e personali significative.
Per altre notizie sul calciomercato, clicca qui.
Fonte: l’account X di Schira
#Buongiorno a LaStampa: “Ho detto no alla #Juventus perché non potevo tradire la mia storia: sono nato e cresciuto granata. #Conte ti entra nella testa per come lavora e i consigli che dà. Ti fa migliorare: sono cresciuto nella gestione della palla e nel guadagnare metri” #Napoli pic.twitter.com/t7BQtzhV8V
— Nicolò Schira (@NicoSchira) May 9, 2025
Serie A
Lazio-Juventus: probabili formazioni e dove vederla

Lazio-Juventus, match valido per la 36ª giornata di Serie A Enilive, vedrà i bianconeri ospiti all’Olimpico dagli uomini di Baroni.
La Lazio ha vissuto una stagione tutto sommato buona, i biancocelesti sono stati protagonisti nella prima metà di stagione sia in campionato che in Europa League ed ora sono ancora in lotta per un posto in UCL. La Juventus non è riuscita a soddisfare la aspettative, dopo l’esonero di Thiago Motta però sono arrivate alcune vittorie che hanno rilanciato i bianconeri verso un posto in Champions.

Khéphren Thuram in azione ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Qui Lazio
Questo l’11 scelto da Baroni: Mandas tra i pali, difesa a 4 composta da Marusic, Gila, Romagnoli e Tavares. Mediana a 2 con Rovella a dettare il gioco e Guendouzi a fare da filtro, trequarti con Isaksen e Zaccagni sulle corsie e Dia dietro all’unica punta Castellanos.
Qui Juventus
Questo l’11 scelto da Tudor: Di Gregorio in porta, difesa a 3 con Kalulu, Veiga e Savona. Centrocampo a 4 con Weah e McKennie sulle corsie e Thuram e Locatelli nel mezzo. Sulla trequarti spazio a Conceicao e Gonzalez dietro a Kolo Muani.
Lazio-Juventus: probabili formazioni
Lazio (4-2-3-1): Mandas; Marusic, Gila, Romagnoli, Tavares; Rovella, Guendouzi; Isaksen, Dia, Zaccagni; Castellanos. All. Marco Baroni.
Juventus (3-4-2-1): Di Gregorio; Kalulu, Veiga, Savona, Weah, Locatelli, Thuram, McKennie; Conceicao, Gonzalez; Kolo Muani. All. Igor Tudor.
Lazio-Juventus: dove vederla
Il match, Lazio-Juventus, in programma Sabato 10 Maggio alle ore 18:00 allo stadio Olimpico di Roma, sarà visibile in streaming su DAZN e su NOW.
-
Calciomercato3 giorni fa
Fiorentina, Gosens già tutto viola? All’Union Berlino i conti non tornano…
-
Notizie4 giorni fa
Milan, il Sarri che avanza: come potrebbe essere schierata la squadra
-
Champions League3 giorni fa
Barcellona, la rabbia di Flick: “Risultato ingiusto, l’arbitro ha favorito l’Inter”
-
Serie A4 giorni fa
Serie A, classifiche a confronto: il Napoli +26, Inter -15 rispetto allo scorso anno
-
Calcio Femminile4 giorni fa
Serie A femminile, Macché te lo guardi? – il recap sul 27° turno
-
Calciomercato1 giorno fa
Milan, l’addio di Thiaw libera spazio a Calafiori? | I dettagli
-
Calcio Femminile3 giorni fa
Nasce la Serie A Women: il restyling del calcio femminile in Italia
-
rassegna stampa3 giorni fa
Rassegna stampa: i quotidiani del 6 maggio