Notizie
Juventus, UFFICIALE la lista dei convocati per il Verona
Tramite un comunicato sul proprio sito ufficiale, la Juventus ha diramato la lista dei convocati per la trasferta di Verona.
Di seguito, il comunicato del club bianconero:
❝Bianconeri in campo contro l’Hellas Verona, in trasferta, nel match valido per la venticinquesima giornata di Serie A.
Fischio d’inizio in programma alle ore 18:00 di sabato 17 febbraio 2024.
Di seguito la lista dei convocati diramata da Massimiliano Allegri per la trasferta a Verona.❞
I CONVOCATI DELLA JUVENTUS
1 Szczesny
4 Gatti
5 Locatelli
6 Danilo
7 Chiesa
9 Vlahovic
11 Kostic
12 Alex Sandro
14 Milik
15 Yildiz
16 McKennie
17 Iling-Junior
20 Miretti
22 Weah
23 Pinsoglio
24 Rugani
25 Rabiot
26 Alcaraz
27 Cambiaso
33 Djaló
41 Nicolussi Caviglia
47 Nonge Boende
49 Scaglia
Notizie
Milan, un calcio ai dissapori: Allegri si avvicina e dice sì
Milan, potrebbe essere un nome che mette tutti d’accordo, eppure ancora qualche incertezza esiste intorno ad Allegri.
Italiano, ambizioso, cura la fase difensiva e dona equilibrio alla squadra. Questo è Massimiliano Allegri, forte candidato alla panchina rossonera in caso di esonero di Paulo Fonseca.
Ovviamente non c’è solo lui in lista, la presenza di Terzic al San Siro martedì sera non era di certo casuale e in questi giorni circolava anche il nome di Tudor, mentre sembrano in deciso ribasso le quotazioni di Sarri, ma preso troppo in considerazione, nonostante la sua candidatura.
Ma torniamo ad Allegri. Il tecnico livornese, vincitore dello scudetto 2010-2011 proprio col Milan, avrebbe già detto sì a un contratto intorno ai 5 milioni di euro. Cifra sostenibile per i rossoneri i quali hanno appena depennato dal libro paga il nome di Stefano Pioli volato in Arabia.
Sappiamo che ai tempi qualche dissapore con Zlatan Ibrahimovic c’era stato, ma lo svedese è pronto a fare un passo indietro da quello che gli suggerirebbe l’ego per accogliere l’ex allenatore della Juventus per il quale sembra essere arrivato il sì anche di Moncada. Il parere di Furlani è invece sempre stato favorevole nei confronti di Allegri.
Notizie
Platini la butta lì: “Si dovrebbe giocare 10 contro 10, ne gioverebbe lo spettacolo”
La leggenda del calcio transalpino, nonché ex-giocatore della Juventus, Michel Platini ha concesso un’intervista esclusiva a RMC Sport.
Per ora il nuovo format della Champions League non ha regalato lo spettacolo che tutti si aspettavano. Il tatticismo regna ancora sovrano e i calcoli le squadre li fanno ancora, eccome se li fanno: forse più di prima.
L’idea di Platini: “Giochiamo 10 vs 10“
Nel corso di un’intervista esclusiva concessa ai microfoni di RMC Sport, l’ex-presidente del UEFA Michel Platini ha rilasciato la seguente dichiarazione: “Bisognerebbe togliere un giocatore a squadra e giocare in 10 contro 10. Il calcio si gioca in 11 dal 1900, quando i calciatori correvano molto meno di oggi, andavano più lenti ed erano meno forti. Le persone della mia generazione non guardano più molto il calcio perché non si rivedono più nel gioco attuale, in 10 contro 10 si libererebbero degli spazi. Nel gioco di possesso si fanno troppi passaggi in indietro più che in avanti. Non critico, ma alla mia epoca si vedeva un calcio più offensivo.”
Un problema, quello del gioco divenuto troppo orizzontale, che si potrebbe tranquillamente elidere abolendo il retropassaggio al portiere. Oppure rivedendo quella sciagurata modifica al regolamento, che da qualche anno consente ai difendenti di entrare nella propria area di rigore sul calcio di rinvio.
Non c’è alcun bisogno di violare reiteratamente il rasoio di Occam, rincorrendo una “modernità” che, di fatto, è ciò che sta allontanando le persone dal calcio. La spettacolarizzazione del calcio lo sto deprivando della sua essenza intrinseca e la sparata di Platini è l’ennesima dimostrazione di questo trend. Viene spontaneo pensare: “Menomale che gli è venuta adesso quest’idea e non quando era presidente del UEFA.”
Notizie
Balotelli: “Passo per un bad boy, ma c’è chi scommette. Sul ritorno in Italia…”
L’ex-attaccante di Milan e Inter (fra le altre) Mario Balotelli ha espresso ai microfoni di DAZN la sua volontà di tornare in Italia.
Mario Balotelli è ancora svincolato. Il suo talento, nonostante tutto, rimane immarcescibile e attira interesse in maniera trasversale per tutto l’orbe terraqueo. L’attaccante giramondo ha avuto numerose offerte, ma nonostante ciò è ancora senza squadra. Il motivo lo ha spiegato lui, in un’intervista concessa a DAZN.
Le parole di Mario Balotelli
Di seguito le parole dell’ex-attaccante di Milan e Inter fra le altre.
Ritorno in Italia
“Desidero tornare in Serie A, è per questo che sono ancora a casa. Ho ricevuto offerte dall’estero, ma ho rallentato tutto perché ho la speranza di tornare in Serie A. Non ci sono squadre in cui non starei bene, dovrei piuttosto pensare a quale potrebbe non essere adatta a me“.
Pregiudizi
“Non capisco quale pregiudizio la gente ha su Balotelli. Ho avuto da ridire con qualche allenatore, ma tutti discutono. Nella mia carriera non ho mai rovinato uno spogliatoio. Oggi si sente parlare di doping, droga, scommesse… Io sono sempre stato lontano da queste cose. Cosa ho fatto di così grave?”
Milan
“Non è una realtà semplice quella del Milan, ma non lo vedo così male. Penso possa far bene, sinceramente. Morata è forte, giocatori come lui si adattano ovunque”.
Moratti
“Non credo che ci sarà mai più nella storia del calcio un presidente come Massimo Moratti. Gli devo praticamente la mia carriera. Mi ha regalato un sogno, una carriera, però mi ha dato anche una grande responsabilità”.
Cambiamento
“Ho passato momenti in cui mi sentivo solo, demotivato, non protetto. In quei momenti ho avuto la fortuna di avere la mia famiglia vicino. Mi ha aiutato intraprendere un percorso psicologico, perché penso che tutti abbiamo dei traumi. Questo percorso mi ha cambiato molto, perché ora ho più consapevolezza di me stesso, e questo per me è un’arma, perché sai come controllarti. Il mio rimpianto è non averlo fatto prima”.
-
Notizie2 giorni fa
Milan, il boss propone un nome: Moncada lo boccia ancora | Dirigenza spaccata sull’allenatore
-
Serie A1 giorno fa
Esclusiva CS – Milan, le richieste di Max per l’Allegri-bis
-
Calciomercato7 giorni fa
Milan, che occasione! Solet rescinde col Salisburgo
-
Champions League3 giorni fa
Milan, volano gli stracci negli spogliatoi: derby ultima spiaggia per Fonseca?
-
Notizie3 giorni fa
Milan, crocevia derby: per Fonseca è un dentro o fuori | Due i nomi per sostituirlo
-
Notizie5 giorni fa
Milan, guarda che Devis Vasquez! Un’intuizione di Maldini
-
Notizie2 giorni fa
Milan, Sarri aspetta e rifiuta offerte: gli agenti lo hanno proposto alla dirigenza | Il punto
-
Notizie22 ore fa
Esclusiva Calcio Style, anche Moncada appeso a un filo: la situazione