Notizie
Roma-Feyenoord, le formazioni ufficiali: conferma per Svilar, torna Gimenez
La Roma si affida allo Stadio Olimpico per dimostrare di poter mantenere la mentalità europea portata da José Mourinho anche senza di lui.
Al netto di due piazzamenti non soddisfacenti in campionato, il percorso europeo fatto dalla Roma sotto l’egida di José Mourinho è un unicum nella storia giallorossa. E le due partite simbolo del periodo giallorosso di Mou sono proprio le tre sfide contro gli olandesi del Feyenoord.
La finale vinta a Tirana è stata la prima gioia europea della quasi centenaria storia giallorossa, mentre il doppio confronto con il Feyenoord (soprattutto il netto 4-1 della gara di ritorno allo Stadio Olimpico, una delle migliori partite della gestione Mourinho) ha spalancato le porte della seconda finale.
Oggi Roma-Feyenoord non vale un trofeo e neanche una semifinale, ma non per questo è meno importante. Grazie a José Mourinho la Roma ha trovato uno status e una dimensione europea che mai aveva avuto nella sua storia, ma ora deve dimostrare di poterli mantenere anche senza il proprio condottiero. Di condottiero ora ce n’è un altro, uno che Roma e la Roma le conosce come le sue tasche ovvero Daniele De Rossi, ma dal punto di vista dell’esperienza in campo internazionale non può certo avere la stessa malizia.
Persa la Coppa Italia e con il quarto posto in campionato molto distante, un buon percorso europeo potrebbe essere, per il terzo anno di fila, il modo per salvare la stagione in quel di Trigoria. Viene spontaneo chiedersi se abbiano fatto tesoro dei due anni e mezzo in cui ha avuto l’onore di essere allenata da uno dei più grandi di sempre o se ha semplicemente sfruttato la sua aura da Re Mida per appropriarsi temporaneamente di qualcosa che non le appartiene.
Roma-Feyenoord, ecco le scelte dei due allenatori
ROMA (4-3-3): Svilar; Karsdorp, Mancini, Llorente, Spinazzola; Cristante, Paredes, Pellegrini; Dybala, Lukaku, El Shaarawy. Allenatore: De Rossi.
FEYENOORD (4-3-3): Wellenreuther; Geertruida, Hancko, Beelen, Hartman; Timber, Stengs, Wieffer; Nieuwkoop, Gimenez, Paixao. Allenatore: Slot.
Notizie
FIGC, Gravina accusato di riciclaggio? Gli aggiornamenti
Rischio processo per il presidente della FIGC, Gabriele Gravina: l’accusa è quella del riciclaggio. Tra gli altri indagati risulta anche Pasquale Striano.
Rischio processo per il presidente della FIGC Gabriele Gravina. La procura di Roma, in base a quanto si apprende da Calcionews24, ha proceduto alla chiusura del procedimento che lo vede indagato per l’accusa di autoriciclaggio. Il procedimento venne avviato nel marzo del 2023 a piazzale Clodio dopo un atto di impulso della Procura nazionale Antimafia su presunti illeciti emersi dall’inchiesta di Perugia su attività di dossieraggio che coinvolge, tra gli altri, Pasquale Striano.
FIGC, Gravina: il tema del procedimento
L’oggetto del procedimento riguarda presunte irregolarità tra cui la compravendita di una collezione di libri antichi nella disponibilità del presidente della Federcalcio. Il 19 novembre il tribunale del Riesame aveva rigettato l’appello della Procura sul sequestro preventivo di 140 mila euro nei confronti del numero uno della FIGC.
Notizie
Cairo: “I contestatori si pentirebbero se lasciassi il Toro”
Il presidente del Torino Urbano Cairo ha parlato della contestazione dei tifosi granata durante il match contro il Napoli e su una possibile cessione del club.
A margine del sessantesimo anniversario del Catalogo dell’Arte Moderna, edito da Urbano Cairo, il presidente del Torino ha rilasciato alcune dichiarazioni riguardo il momento del club granata, e sulle contestazioni verso la sua presidenza.
Di seguito le sue parole
Cairo, le parole sul possibile addio al Torino e ai contestatori
“Sono il più longevo sia come editore di questo lavoro che come presidente del Torino, solo che qui siete contenti che ci sia, mentre al Torino qualche volta mi contestano. Fortunatamente mi tirate su il morale. Dico ma scusate, sono 19 anni e 3 mesi che sono al Toro, l’ho preso da un fallimento quando non c’erano nemmeno i palloni. Il primo anno mi danno la possibilità di fare la campagna acquisti in una settimana e quella stagione veniamo promossi in A. Negli ultimi anni siamo sempre stati tra le prime 10 tranne gli anni del Covid. Capisco che c’è il ricordo del “Grande Torino ma era il 1940, un mondo diverso. Da quando sono arrivati i diritti televisivi nel 93 è tutto cambiato, io devo competere fatturando 100 milioni contro chi ne fa 400-500, puntando esattamente alla stessa cosa. Non devo rimanere al Toro a vita, posso fare 20 anni ma anche di meno. Sono sicuro che in cuor loro i contestatori sanno che se dovessi lasciare se ne pentirebbero. Credo sia un rapporto padre figlio, dove ci si bastona e ci si vuole bene”.
Notizie
Fonseca su Bove: “È stato un momento difficile. Un abbraccio da parte di tutto il Milan”
Paulo Fonseca, alllenatore del Milan, ha parlato ai microfoni di Milan TV in vista della Coppa Italia, con un focus sul malore di Bove.
Alla vigilia della sfida degli ottavi di finale contro il Sassuolo, il tecnico del Milan Paulo Fonseca ha parlato ai microfoni di Milan TV del malore accorso a Bove durante Fiorentina-Inter.
Di seguito le sue parole
Fonseca, le parole sul malore di Bove
“Stavo guardando la partita, è stato un momento difficile. Ha lavorato con me a Roma, mi dispiace per quello che gli è successo. Ora sta meglio, non è importante il calcio in questo momento, ma la sua salute. Sono stati momenti difficili. Mando un abbraccio da parte di tutti noi, squadra e club. Oggi qui a Milanello si è parlato tanto di quello che è successo. Gli auguro di recuperare il prima possibile”.
-
Calciomercato2 giorni fa
Milan-Ricci, accordo di massima raggiunto: le condizioni di Cairo e quando arriverà
-
Calciomercato5 giorni fa
Milan, Calabria Okafor e Chukwueze steccano ancora: i movimenti in estate
-
Notizie4 giorni fa
Milan, ci sono stati contatti anche con Roberto Mancini: i dettagli del rifiuto
-
Serie A5 giorni fa
Serie A, le designazioni arbitrali della 14° giornata
-
Notizie3 giorni fa
Milan, Santiago Gimenez pagato con gli introiti della Champions: le cifre
-
Serie A5 giorni fa
De Rossi: “Tutti vogliono imitare Guardiola, Gasperini è il migliore in Italia. Su Totti…”
-
Serie A5 giorni fa
Milan, Scaroni: “La pirateria è un gran problema. Valutiamo uno stadio nuovo”
-
Ligue 15 giorni fa
PSG, Safonov brilla. E Donnarumma rischia…