I nostri Social

Serie A

Atalanta-Bologna: curiosità e statistiche

Pubblicato

il

AtalantaBologna, match valido per la 27ª giornata di Serie A 2023/24, si giocherà al ‘Gewiss Stadium’ di Bergamo Domenica 3 Marzo alle ore 18:00

Atalanta-Bologna

Atalanta-Bologna si giocherà al ‘Gewiss Stadium’ di Bergamo

L’Atalanta ha vinto 38 delle 105 sfide contro il Bologna in Serie A (28N, 39P), contro nessuna squadra la Dea ha ottenuto più successi nel torneo (38 anche contro la Lazio).

Ma entriamo nel vivo del match e scopriamo che…

Il Bologna ha vinto le ultime 2 partite di campionato contro l’Atalanta senza subire gol, gli emiliani potrebbero ottenere 3 successi di fila contro la Dea in Serie A per la prima volta dal periodo tra il 1962 e il 1963 con Fulvio Bernardini allenatore.

L’ultima volta che invece i rossoblù hanno registrato almeno 3 clean sheet di fila contro i nerazzurri nel massimo campionato risale al periodo tra il 1977 e il 1979 (4 in quel caso).

L’Atalanta è rimasta imbattuta in 11 delle ultime 12 sfide casalinghe contro il Bologna in Serie A (8V, 3N), perdendo però quella più recente (2-0, l’8 Aprile 2023).
Solo una volta i rossoblù hanno vinto 2 trasferte di fila contro la Dea nel torneo: tra il 1954 e il 1955 con Giuseppe Viani alla guida.
L’Atalanta ha vinto le ultime 7 gare al ‘Gewiss Stadium‘ in campionato, nella sua storia in Serie A non ha mai ottenuto 8 successi casalinghi di fila.
Il Bologna ha vinto le ultime 5 partite in campionato, gli emiliani hanno ottenuto almeno 6 successi di fila solo 2 volte nella loro storia in Serie A: 6 tra Aprile e Maggio 1967 con Luis Carniglia allenatore e 10 tra il Novembre 1963 e il Febbraio 1964 con Fulvio Bernardini alla guida.
Il Bologna ha vinto 13 delle 26 gare di un campionato di Serie A per la seconda volta nell’era dei 3 punti a vittoria, dopo il 2001/02 (13 anche in quel caso).
In caso di successo anche contro l’Atalanta, i rossoblù salirebbero a 14 vittorie in 27 partite in una singola stagione di Serie A per la prima volta dal 1965/66 (15 in quel caso e 2° posto a fine campionato).
Atalanta (6) e Bologna (5) sono due delle tre squadre, insieme al Cagliari (5), ad aver segnato più gol nei minuti di recupero finali in questa stagione di Serie A.
Gianluca Scamacca ha realizzato 3 goal contro il Bologna in Serie A (tra cui una doppietta il 15 Maggio 2022 con la maglia del Sassuolo) e solo contro l’Empoli (4) il classe ’99 ha segnato di più nel torneo.
Joshua Zirkzee, autore di 9 reti in questo campionato, potrebbe diventare solo il secondo giocatore straniero ad andare in doppia cifra di gol in una singola stagione prima di compiere 23 anni nella storia del Bologna in Serie A (esclusi oriundi), dopo Harald Nielsen (21 nel 1963/64 e 19 nel 1962/63).
Riccardo Orsolini, che ha esordito in Serie A con la maglia dell’Atalanta (8 gare tra Settembre 2017 e Gennaio 2018), ha preso parte a 5 reti contro la Dea nel massimo campionato (3 goal e 2 assist), incluse due marcature e un passaggio vincente nelle ultime 3 sfide.
In generale, i nerazzurri potrebbero diventare la prima avversaria contro cui il classe ‘97 viene coinvolto in almeno una rete per 4 incontri di fila di Serie A.

Serie A

Venezia, Crnigoj: “Non stiamo raccogliendo quanto meritiamo. Su Di Francesco…”

Pubblicato

il

Venezia

Il centrocampista del Venezia ha risposto ad alcune domande, in particolare sulla sconfitta contro la Roma. Leggi con noi le parole di Crnigoj.

Dopo la buona prestazione offerta contro la Roma di Juric, il Venezia si appresta a sfidare il Verona. Crnigoj, in conferenza stampa, ha analizzato il momento della squadra.

Milan-Venezia, Di Francesco, Crnigoj

Le parole di Crnigoj

La gara contro la Roma.
“Era una trasferta dove in pochi pensavano che potessimo fare punti ed una buona prestazione, siamo partiti bene con quel gol, sapevamo di poter fare una grande gara. Peccato per gli errori gravi fatti negli ultimi 15 minuti. Dobbiamo prendere le cose buone, migliorarle così come migliorare ancora di più gli aspetti negativi. Senza mollare nulla. Vogliamo fare un certo tipo di gioco contro tutti”.

Lo stato d’animo della squadra.
“Tutti lavorano duro, stiamo mettendo in difficoltà il mister che ha difficoltà a scegliere gli 11. Contro il Verona è un derby, ci teniamo, non sarà facile e anche loro vengono da un paio di partite sotto le aspettative. Sarà dura”.

Il valore della rosa.
“Ci stiamo impegnando tanto, anche se i risultati non ci stanno dando quanto avremmo meritato“.

L’addio al Venezia.
Mi sono sempre sentito a casa qui, mai avuto nessun problema. C’è stato un periodo nel quale siamo partiti male, avevo avuto qualche proposta dalla Serie A, ma non avrei pensato di lasciare perché mi trovavo sempre bene. Ci siamo trovati in quel periodo un po’ buio e anche la società forse voleva inserire nuovi innesti con gente carica. L’hanno gestita bene cambiando qualcosa e se sono tornato è perché non ho mai avuto problemi”.

Il ritorno a Venezia

Cosa ti ha spinto a tornare?
“Quando ho fatto l’esperienza alla Salernitana che poi si è complicata per un infortunio pensavo di tornare, non so dire perché non sono rimasto. Sicuramente non è dipeso solo da me. Ho dovuto trovare una squadra anche per riprendermi dall’infortunio e ho trovato una piazza che mi ha dato tempo di recuperare serenamente. Anche lì purtroppo non è andata come speravo, mi sono fatto male due volte. Quest’estate ho fatto un buon ritiro e il mister era contento e sono rimasto“.

Su Vanoli.
Da parte mia no assolutamente, mai”.

Sul suo ritorno.
“Certo. Poi chiaro se ti chiama un grandissimo club ci pensi. E’ il quarto anno qua, la mia famiglia si è sempre trovata bene qua. Qua si sta molto bene ed il club è cresciuto tanto. Mi sono trovato sempre bene con i ragazzi e con la società”

Su Di Francesco.
“Si lavora bene, lavoriamo tanto con la palla. Tanto possesso palla, tanta fase offensiva. Non so se stiamo già al livello che vorrebbe lui. Stiamo facendo però comunque un buon campionato”.

Su Zanetti.
Ho avuto un bel rapporto con lui, c’era un bel clima”.

Le parole del Mister dopo Roma.
Il mister cerca sempre di trovare gli aspetti positivi, poi se non sei incazzato dopo una partita del genere significa che non sei adatto a questo mondo ed ovviamente eravamo tutti arrabbiati. Bisogna lavorare”.

Continua a leggere

Serie A

Napoli, Conte: “Lukaku ha bisogno di lavoro specifico. Su Fabregas…”

Pubblicato

il

Napoli, Conte

Il tecnico del Napoli Antonio Conte ha preso parte alla conferenza stampa pre-gara in vista della sfida di campionato di venerdì contro il Como.

Di seguito le sue parole.

La conferenza di Conte

Come si gestisce questo primo posto un po’ inatteso?
“Lavorando seriamente, sappiamo benissimo che siamo all’inizio e come dico sempre è un periodo di assestamento un po’ per tutte le squadre. Il fatto che in vetta si siano alternate sei squadre diverse dimostra questo. Per noi è importante che anche in un periodo di assestamento aver messo fieno in cascina, ti fa essere più tranquillo anche quando ci sarà qualche momento un po’ più duro.

Noi continuiamo a credere percorso che stiamo facendo, crescendo nelle conoscenze, nella voglia, ed in tutti i concetti tattici, ampliando anche altri discorsi e devo dire che sono molto soddisfatto perché ho il piacere di lavorare con un gruppo che mi dà ampia disponibilità.”

Il Como l’ha colpita? Fabregas aveva l’attitudine da giocatore per fare l’allenatore?
“Con Cesc abbiamo vinto col Chelsea la Premier, abbiamo condiviso momenti importanti, ho sempre pensato potesse fare l’allenatore, giocava in mezzo al campo, era uno che ti chiedeva sempre il perché di alcune cose, sono contento per lui, sta facendo un percorso veloce, bello, ma si sta dimostrando molto preparato sotto tutti i punti di vista.

Il Como è la squadra rivelazione, nelle ultime tre gare poteva fare 9 punti, col Bologna vinceva 2-0 contro una squadra di Champions, poi hanno battuto Atalanta lì e non è una passeggiata di salute e poi col Verona.

Hanno salute, qualità perché alcuni giocatori avranno un grande futuro, Fadera, Nico Paz, lo stesso Perrone ed hanno anche esperienza con Cutrone che sta facendo un avvio incredibile, Sergi Roberto. Ci daranno grossi problemi, arrivano con autostima, entusiasmo, ma noi ci stiamo preparando.”

50mila di media a partita al Maradona, ha allenato Juve, Chelsea, Tottenham quanto è importante avere stadi di proprietà pensati per il calcio?
“In Italia siamo un po’ indietro, ho lavorato in Inghilterra e lo stadio di proprietà come il centro sportivo sono elementi fondamentali per la crescita di un club.

Anche nelle serie minori hanno centri sportivi che quando li vedi non ci credi, oltre allo stadio, sono step che in Italia che piano piano, o meglio in maniera veloce bisognerà fare. Stadi come il Maradona, San Siro, Olimpico, fanno parte della storia, riconosciuti in tutto il mondo, troverei il modo affinché possano diventare più accoglienti, ma pensare di cambiare totalmente non mi trovate favorevole. San Siro… la prima cosa che mi dicevano da ragazzo è che se non giochi lì non puoi essere definito calciatore.

Le strutture vanno migliorate, ma mi dispiacerebbe vederli come pezzi da Musei.”

Quanto è vicino o lontano Lukaku alla condizione ottimale che lei attende?
“Sta lavorando, inizia a fare gli stessi carichi dei compagni, poi ha bisogno di lavoro specifici perché la sua macchina è diversa da tanti altri, ma ora inizia a stare in buona condizione, è integrato alla perfezione e per me in campo è uno che al di là di tutto sposta sempre gli equilibri.”

Cosa si aspetta col Como? Cosa c’è da migliorare?
“Come tutti lavoriamo per continuare a migliorare, in tutto, tatticamente, nella gestione, nelle scelte perché a volte siamo un po’ frettolosi e non vediamo la scelta giusta ma fa parte del percorso. Quello che mi piace è vedere la disponibilità dei ragazzi nell’apprendere durante gli allenamenti o i video e la loro voglia di migliorarsi, ma sono passati solo tre mesi e ci sono margini di miglioramenti su tutto, ma vedo la crescita, non solo tatticamente, ma a che caratteriale, come determinazione, voglia.”

Continua a leggere

Serie A

Roma, i giallorossi rischiano una maxi-multa fino a 34 milioni di euro

Pubblicato

il

Roma, i Friedkin

Dopo diversi controlli svolti dalla Guardia di Finanza, la Roma e la famiglia Friedkin rischierebbero una maxi-multa dal Fisco.

Come abbiamo appena anticipato, dopo i diversi controlli svolti dalla Guardia di Finanza sui bilanci che vanno dal 2016 fino al 2021, il club giallorosso ed i Friedkin rischierebbero una sanzione amministrativa dal valore di circa 17 milioni di euro fino ad un massimo di 34 milioni di euro. La sanzione deriverebbe da un mancato pagamento dell’Ires, per un valore di circa 19 milioni di euro (imposta sui redditi delle società).

Inoltre, la società giallorossa, avrebbe “aggiustato“, sempre secondo la Finanza, il bilancio mediante delle operazioni che avrebbero generato dei costi maggiorati non deducibili, dal valore di circa 80 milioni di euro. Il tutto sarebbe riconducibile a diversi scambi, in particolare, ad uno di mercato tra la Roma e la Juventus, per i terzini: Leonardo Spinazzola e Luca Pellegrini.

Spinazzola, Roma

In aggiunta, il club capitolino, avrebbe svalutato in modo eccessivo diversi calciatori, tra cui spiccano: Leandro Castan, Perotti, Diawara, Pedro, Pastore, Nzonzi e Dzeko.

Come potrebbe muoversi la Roma

Il club giallorosso potrebbe percorrere 4 strade diverse:

La prima sarebbe quella di pagare la sanzione amministrativa, in caso di conferma del mancato pagamento dell’Ires. La seconda strada, che potrebbero percorrere il club ed i Friedkin, sarebbe quella di dimostrare la regolarità delle operazioni contestate dalla Finanza.

Come terza opzione, la società poterebbe arrivare ad una conciliazione tra le parti, così ottenendo uno sconto di circa un terzo della sanzione amministrativa.

In ultima, si potrebbe procedere fino ad arrivare davanti alla Corte di giustizia tributaria.

Continua a leggere

Ultime Notizie

Dinamo Kiev-Lazio Dinamo Kiev-Lazio
Europa League7 minuti fa

Lazio, Baroni: ” Servirà la miglior Lazio possibile. Domani affrontiamo un avversario complicato”

Visualizzazioni: 8 L’allenatore della Lazio Marco Baroni ha rilasciato delle dichiarazioni in conferenza stampa, in vista del match di Europa...

Szczesny, Barcellona Szczesny, Barcellona
Calciomercato18 minuti fa

UFFICIALE, Szczęsny è il nuovo portiere del Barcellona

Visualizzazioni: 94 Era nell’aria da settimane, ma ora è ufficiale: Szczęsny è diventato il nuovo portiere del Barcellona. Ecco tutti...

Roma Roma
Europa League28 minuti fa

Roma i convocati di Juric in vista dell’Elfsborg

Visualizzazioni: 144 Mister Juric ha diramato la lista dei convocati in vista del match di Europa League contro l’Elfsborg, in...

Europa League37 minuti fa

Slavia Praga-Ajax, le probabili formazioni e dove vederla

Visualizzazioni: 19 Slavia Praga-Ajax è uno match validi per la seconda giornata di Europa League e si giocherà all’Eden Aréna...

Venezia Venezia
Serie A47 minuti fa

Venezia, Crnigoj: “Non stiamo raccogliendo quanto meritiamo. Su Di Francesco…”

Visualizzazioni: 25 Il centrocampista del Venezia ha risposto ad alcune domande, in particolare sulla sconfitta contro la Roma. Leggi con...

Bove, Fiorentina Bove, Fiorentina
Conference League57 minuti fa

Fiorentina, Bove: “La Conference è sottovalutata, in Europa ritmo diverso”

Visualizzazioni: 172 Il centrocampista della Fiorentina, Edoardo Bove, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia dell’esordio in Conference League contro...

uefa Milan,san siro, Serie A uefa Milan,san siro, Serie A
Notizie1 ora fa

Inchiesta Inter-Milan: iniziati gli interrogatori

Visualizzazioni: 300 Continua l’inchiesta che ha portato agli arresti degli ultras di Inter e Milan. Stamattina ci sono stati i...

Fiorentina, il tecnico Palladino Fiorentina, il tecnico Palladino
Conference League1 ora fa

Fiorentina, Palladino: “Siamo in emergenza. Su Pongracic…”

Visualizzazioni: 29 Il tecnico viola ha risposto alle domande dei giornalisti alla viglia di The New Saints-Fiorentina. Leggi con noi...

Leao Leao
Notizie1 ora fa

Leao, eterno incompiuto o campione da aspettare?

Visualizzazioni: 238 Leao, il dubbio del titolo rimane legittimo e alimenta giornalmente tutta una serie di commenti da parte dei...

Europa League2 ore fa

Ferencvaros-Tottenham, probabili formazioni e dove vederla

Visualizzazioni: 49 Ferencvaros-Tottenham si giocherà alle 18:45. La seconda partita degli inglesi, che hanno l’obbligo di qualificarsi tra le prime...

Le Squadre

le più cliccate