Il 23° turno della Serie B vede di fronte Juve Stabia-Carrarese. Campani sono quinti in classifica, i toscani sono a metà classifica.

Il 23° turno della Serie B vede di fronte Juve Stabia-Carrarese. I campani sono reduci dalla sconfitta in trasferta a Palermo, mentre i toscani sono reduci dalla pesante sconfitta interna contro lo Spezia.

Qui Juve Stabia

La  Juve Stabia , reduce dalla sconfitta in trasferta a Palermo, non vince in campionato dal 22 dicembre. Nelle 4 successive gare, le vespe campane non sono riuscite vincere. Con la Carrarese è uno scontro importante, che potrebbe rivelare la reazione di entrambe le squadre a un momento non semplice. Con la Carrarese è una buona occasione di rivalsa: la Juve Stabia torna al “Menti” dopo due partite fuori casa, stadio in cui non perde dal 10 novembre. Il tecnico Pagliuca avrà indisponibile il solo Andreoni. Il tecnico dei campani schiererà un 3-4-2-1 con Adorante unica punta, attaccante insieme a Francesco Pio Esposito, Pietro Iemmello e Nicholas Pierini, che conta almeno quattro gol sia in casa che in trasferta in questa Serie B.

Qui Carrarese

La Carrarese è reduce dal pesante KO interno contro lo Spezia per 0 a 4, il secondo dopo quello contro il Pisa. Per i toscani la gara di andata giocatasi al “Dei Marmi”, non aveva messo in luce le potenzialità della Carrarese. La squadra di Calabro, rischiando più volte di incassare gol, era riuscita a portare a casa un ottimo punto. La squadra del tecnico Calabro è chiamata ad una vampata d’orgoglio e di carattere per risollevarsi dopo un piccolo black-out. Per Calabro avrà tutta la rosa disponibile, schiererà un 3-4-2-1 con unica punta Cerri su cui aggireranno Shpendi e  Cherubini.

Juve Stabia-Carrarese probabili formazioni

Juve Stabia (3-4-2-1): Thiam; Ruggero, Varnier, Bellich; Floriani, Leone, Buglio, Rocchetti; Maistro, Piscopo; Adorante. All: Pagliuca

Carrarese (3-4-2-1): Chiorra; Oliana, Illanes, Imperiale; Bouah, Giovane, Schiavi, Cicconi; Shpendi, Cherubini; Cerri. All: Calabro

Juve Stabia-Carrarese dove vederla

La partita Juve Stabia-Carrarese, che si giocherà domani alle ore 15 allo Stadio Romeo Menti di Castellamare di Stabia, sarà visibile su DAZN.

La 23° giornata della Serie B si apre con Spezia-Sassuolo, sfide al vertice con i liguri terzi in classifica e gli emiliani in vetta.

Il 23° turno della Serie B vede di fronte Spezia-Sassuolo. I liguri vengono dal rotondo successo per 4 a 0 con la Carrarese, mentre gli emiliani dall’incredibile 5 a 3 con il Sudtirol. Sfida al vertice, ma con un distacco di 10 punti tra le due squadre.

Qui Spezia

Lo  Spezia, reduce dal sonoro 4 a 0 rifilato alla Carrarese, consolida il terzo posto in classifica. Ora si prospetta il Big Match contro il Sassuolo capolista, anche se tra le due squadre il distacco è di 10 punti. Per questa partita il tecnico D’Angelo dovrà verificare le condizioni di Soleri, alle prese con un’infiammazione al tendine, mentre Nagy difficilmente recupererà dalla distorsione alla caviglia. Certa l’assenza di Sarr. Comunque il tecnico spezzino schiererà il 3-5-2. A difesa dei pali ci sarà ancora Chichizola, alla terza da titolare dopo il ritorno in maglia bianca. In difesa riprenderà il suo posto Wisniewski, al rientro dalla squalifica. A completare il pacchetto arretrato ci saranno capitan Hristov e Mateju, quest’ultimo in vantaggio su un Bertola non ancora al top. A centrocampo certa la presenza di Salvatore Esposito nel ruolo di playmaker. Al suo fianco agiranno Degli Innocenti e Bandinelli, con l’ex Empoli al momento avanti nel ballottaggio con Cassata. Sulle corsie spazio ad Elia e Reca. In attacco si va verso la riconferma del tandem Pio Esposito-Kouda, che tanto bene ha fatto nel derby con la Carrarese.

Qui Sassuolo

Il Sassuolo, reduce dal rocambolesco successo per 5 a 3 con il Sudtirol, con gli emiliani in svantaggio per 3 quarti della gara, ora si prepara per la sfida al vertice con lo Spezia. Il tecnico Grosso avrà a disposizione il nuovo acquisto Skjellerup, mentre indisponibile risulta ancora Romagna. Il tecnico emiliano schiererà un 4-3-3, con in porta Moldovan, al centro della difesa spazio a Odenthal e Muharemovic mentre i terzini saranno Toljan e Doig, a centrocampo, in cabina di regia agirà Ghion, coadiuvato dalle mezz’ali Thorstvedt e Boloca. In avanti avranno quasi certamente una maglia da titolare Laurientè e Berardi mentre per il ruolo di prima punta Mulattieri appare favorito rispetto a Russo.

Spezia-Sassuolo probabili formazioni

Spezia (3-5-2): Chichizola; Wisniewski, Hristov, Mateju; Elia, Degli Innocenti, Esposito S., Bandinelli, Reca; Esposito F., Kouda. All. D’Angelo

Sassuolo (4-3-3): Moldovan; Toljan, Odenthal, Muharemovic, Doig; Thorstvedt, Ghion, Boloca; Berardi, Mulattieri, Laurienté. All. Grosso

Spezia-Sassuolo dove vederla 

La partita Spezia-Sassuolo, in programma venerdì alle ore 20 e 30 allo Stadio Picco di La Spezia. sarà visibile sulla piattaforma DAZN e, attraverso Amazon Prime Video, sul canale LaB Channel.

Il Palermo trova in Le Douaron il suo nuovo eroe. Dopo un lungo periodo di adattamento, il francese sta trascinando i rosanero fuori dalle sabbie mobili.

il pallone della Serie B 2024-2025 ( FOTO SALVATORE FORNELLI )

Quello di Jérémy Le Douaron al Palermo è stato certamente uno dei trasferimenti più inaspettati dell’intera estate calcistica. Il francese ha lasciato il Brest dopo 136 partite, 33 di queste nella storica annata che ha portato i bretoni a giocare, per la prima volta nella loro storia, la Champions League.

L’arrivo di Le Douaron a Palermo

Le Douaron lascia Brest dopo due partite e 101 minuti in totale. 90′ nell’esordio stagionale, la disfatta interna per 5-1 contro il primo Marsiglia di De Zerbi, e poi 11′ nella gara successiva contro il Lens. Una panchina che gli fa capire che non sarà titolare in questa stagione. Sensazione corroborata dalle solo 3 partite da titolare nelle ultime 15 gare della scorsa stagione, dopo le 17 titolarità delle prime 21 uscite stagionali.

Altra impresa in vista per “Monsieur“?

Le Douaron ci mette un po’ ad integrarsi in Sicilia e anche i primi scampoli della sua avventura palermitana sono in linea con il finale della sua avventura nella culla della contro-rivoluzione. Parte appena 4 volte dal primo minuto nelle prime 13 partite stagionali della squadra di Dionisi, per poi non uscire più dal campo nella gara contro il Catanzaro. Fornisce un assist, gioca bene e da lì la maglia rosanero se la incolla addosso.

6 volte titolare nelle ultime 6, la forma dell’attaccante francese è esondante e trascina il Palermo fuori dalla crisi. 4 gol e 1 assist nelle ultime 6, con soltanto la trasferta di Cittadella che non lo vede finire sul tabellino dei marcatori. Per i palermitani è già “Monsieur” e la speranza è che gli isolani possano ritrovare la massima serie, dopo troppi anni di colpevole assenza. Lui è uno di quelli che sa come si fa: citofonare Roy per conferma.