Serie A
Lazio, con Tudor quella grinta che mancava
Pubblicato
1 anno fail

La nuova Lazio di Igor Tudor ha vinto un match importantissimo ma la zona Champions League rimane lontana. Ben 11 lunghezze separano i biancocelesti dal quarto posto e la prossima giornata c’é un appuntamento da non perdere: il derby. Il nuovo tecnico professa calma ma necessita di un dispendio di carattere e agonismo fuori dal comune. Con 24 punti a disposizione il quarto posto sembra compromesso ma l’Europa, in realtà, é molto vicina.
Quote fornite in collaborazione con Sitiscommesse.com . Cliccando sulla quota si viene reindirizzati al sito dell'operatore per verificarne l'attualità.

Juventus, arrivato a gennaio con grandi aspettative, il classe 2003 fatica a imporsi. Ma il club crede ancora in lui e l’estate sarà tempo di rilancio, forse con un ritorno in Portogallo.
Quote fornite in collaborazione con Sitiscommesse.com . Cliccando sulla quota si viene reindirizzati al sito dell'operatore per verificarne l'attualità.
Giunto a Torino a gennaio dal Portogallo, il centrocampista classe 2003 era stato accolto come un talento da seguire, ma finora il suo impatto è stato più teorico che concreto.
Il passaggio dal calcio portoghese alla pressione tattica e fisica della Serie A non è stato semplice. Costa ha trovato una Juventus che, tra ambizioni e necessità immediate, concede poco margine all’attesa. Nonostante il supporto della famiglia e l’inserimento graduale voluto dal club, le occasioni sono state poche.
Juventus, come si fa a sbagliare un gol del genere?…
La più significativa è arrivata proprio contro il Bologna, in una gara chiave per la corsa Champions: entrato nella ripresa, Costa ha avuto l’opportunità per cambiare la partita – e forse la sua storia in bianconero – ma ha mancato il gol. Un errore pesante, che fa rumore per il momento e il contesto. Ma non è una condanna, forse.
In casa Juventus si parla di crescita, non di bocciatura. Il talento è ancora lì, così come la fiducia della dirigenza. Tuttavia, per sbocciare davvero servono minuti e continuità: ecco perché prende quota l’ipotesi prestito. Diversi club della Primeira Liga, attenti alla valorizzazione dei giovani, hanno già mostrato interesse.
Un ritorno in patria, in un ambiente più familiare ma competitivo, potrebbe rappresentare la tappa giusta per il rilancio.
Serie A
Milan, Braida: “Mi dispiace vedere il Milan in difficoltà, sarei pronto ad aiutare. L’esperienza non si può comprare”
Pubblicato
41 minuti fail
05/05/2025
Ariedo Braida si offre al Milan in un momento di difficoltà: “L’esperienza è ciò che conta”. La posizione di Direttore Sportivo rossonero è ancora vagante.
Quote fornite in collaborazione con Sitiscommesse.com . Cliccando sulla quota si viene reindirizzati al sito dell'operatore per verificarne l'attualità.
Il ritorno di Braida: un’opportunità per il Milan?
Ariedo Braida, storico dirigente del Milan, ha espresso la sua disponibilità a tornare al club in un’intervista a GR Parlamento. Braida ha dichiarato: “Vedere il Milan in difficili acque mi dispiace, sarei pronto a dare una mano”. Il Milan, alle prese con problemi di continuità e risultati altalenanti, potrebbe beneficiare dell’esperienza di Braida, specialmente in termini di gestione e strategia di mercato. L’ex dirigente sottolinea che “l’esperienza è qualcosa che non si compra”, offrendo così un chiaro messaggio alla dirigenza rossonera.

L’ESULTANZA DI LUKA JOVIC ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Una situazione da perfezionare: la visione di Braida
Braida ha riconosciuto il valore della squadra attuale, definendola forte ma bisognosa di perfezionamenti. Le sue parole arrivano in un momento cruciale per il Milan, impegnato in quello che sembra essere un casting per un nuovo direttore sportivo. “Se hanno bisogno di me, sono qui”, ha affermato Braida, sottolineando la sua disponibilità a contribuire al rilancio del club. La sua esperienza e la profonda conoscenza del mondo del calcio potrebbero rappresentare un importante tassello nella ricostruzione del Milan, che cerca di ritrovare la sua storica solidità.
Per altre notizie sul calciomercato, clicca qui
Fonte: l’account X di Schira

Roma, un mese fa Ranieri lo definiva imprescindibile, mentre invece oggi Paredes è finito fuori dalle rotazioni. E il suo futuro in giallorosso è tutto da decifrare.
Quote fornite in collaborazione con Sitiscommesse.com . Cliccando sulla quota si viene reindirizzati al sito dell'operatore per verificarne l'attualità.
Leandro Paredes non è più al centro della Roma. L’argentino, che solo poche settimane fa Claudio Ranieri aveva definito “un monumento”, è sparito dai radar. Basti pensare al fatto che nelle ultime sei partite è partito titolare solo nel derby, restando per quattro gare intere in panchina (contro Lecce, Verona, Inter e Fiorentina).
Le ragioni dell’esclusione restano poco chiare. C’è chi ha ipotizzato una connessione con il bonus da 2 milioni che la Roma dovrebbe versare al PSG in caso di 80% di presenze da titolare (85 su 106 gare totali), ma l’ipotesi è smentita dai numeri: Paredes è fermo a 62 titolarità, massimo 65 possibili entro fine stagione, troppo poche per far scattare il pagamento.
Roma, la posizione di Paredes
Il centrocampista ha provato a spegnere le polemiche con un post su Instagram (“Forza Roma sempre”), ma il suo ruolo nella squadra sembra ormai ridimensionato. Nelle gerarchie è stato superato da Cristante, Pisilli e Gourna-Douath, e le sue parole sul Boca Juniors – “ho fatto di tutto per tornare” – potrebbero aver pesato nello spogliatoio.

LEANDRO PAREDES ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
E il futuro? Paredes ha rinnovato fino al 2026 lo scorso marzo, ma la sua permanenza a Trigoria non è più scontata. Esiste un accordo con il Boca in base al quale, se dovesse arrivare un’offerta da 3,5 milioni, la Roma lo lascerebbe partire. Il problema è che gli argentini non sembrano intenzionati a investire quella cifra e puntano a riportarlo a casa a parametro zero nel 2026.
Non solo Boca, poiché anche il Santos ci pensa, spinto da Neymar – grande amico di Paredes – che lo avrebbe già contattato. E in sottofondo tornano le sirene dal mondo arabo, già rifiutate la scorsa estate. Ma oggi, con un posto da titolare sfumato e un ruolo tutto da ridefinire, anche Leandro potrebbe pensarci davvero.
Ultime Notizie


Dal Venezia alla Samp, ma il futuro è tedesco per Cuisance
Visualizzazioni: 73 Mickaël Cuisance ha avuto un rinnovo con lo Hertha Berlino; una conoscenza del Venezia che rimarrà ancora un...


Inter, Pavard in o out? Arriva la conferma finale
Visualizzazioni: 66 I tifosi nerazzurri sono in apprensione per capire le condizioni di Benjamin Pavard e sapere finalmente se sarà...


Barcellona, l’annuncio di Flick: “Lewandowski potrebbe partire dalla panchina, ma è pronto”
Visualizzazioni: 105 Robert Lewandowski potrebbe iniziare dalla panchina contro l’Inter, dice Hansi Flick: “Dopo l’infortunio, forse è meglio così”. La...


Juventus, Alberto Costa spreca il gol della permenza?
Visualizzazioni: 103 Juventus, arrivato a gennaio con grandi aspettative, il classe 2003 fatica a imporsi. Ma il club crede ancora...


Milan, Braida: “Mi dispiace vedere il Milan in difficoltà, sarei pronto ad aiutare. L’esperienza non si può comprare”
Visualizzazioni: 72 Ariedo Braida si offre al Milan in un momento di difficoltà: “L’esperienza è ciò che conta”. La posizione...


Roma, Paredes da “monumento” a escluso
Visualizzazioni: 5 Roma, un mese fa Ranieri lo definiva imprescindibile, mentre invece oggi Paredes è finito fuori dalle rotazioni. E...


Genoa-Milan, le ultimissime sulle formazioni
Visualizzazioni: 147 Genoa-Milan, queste le ultimissime di formazione per la sfida del Marassi. Grifone a caccia di punti salvezza mentre...


Inter-Barcellona arbitra Marciniak: i precedenti
Visualizzazioni: 95 L’arbitro polacco Simon Marciniak dirigerà Inter-Barcellona, semifinale di ritorno di Champions League, in programma martedì 6 maggio alle...


Serie A femminile, Macché te lo guardi? – il recap sul 27° turno
Visualizzazioni: 166 Ventisettesimo appuntamento con “Macché te lo guardi?”, la rubrica settimanale di Calciostyle dedicata al campionato di Serie A...


Sampdoria, la salvezza passa per i gol di Coda: è il nuovo recordman della Serie B
Visualizzazioni: 98 La Sampdoria cerca una salvezza che si è fatta complicata nelle prossime due giornate: ci penserà Coda? Con...
Le Squadre
le più cliccate
-
Calciomercato5 giorni fa
Milan, Ricci a rischio? Si scalda Nicolussi Caviglia | I dettagli
-
Serie A5 giorni fa
Hellas Verona, quale difesa con l’Inter? Tutti gli scenari
-
Serie A6 giorni fa
Serie A, il confronto dopo 34 giornate con la stagione 23/4: sogno Napoli, disastro Inter
-
Serie A3 giorni fa
Serie A, le designazioni arbitrali della 35° giornata
-
Champions League4 giorni fa
Champions “all’italiana”, la top 10 dei marcatori all time
-
Fantacalciostyle4 giorni fa
Fantacalcio, 35^ giornata: cartella medica e squalificati
-
Notizie5 giorni fa
Serie A, minuti in vantaggio: Juventus regina, duello Inter-Milan
-
Serie A6 giorni fa
Napoli, la Champions è sicura ma la corsa Europea è ancora aperta