Serie A
Empoli, Nicola: “La Lazio è una squadra forte, ai ragazzi chiedo un ulteriore scarificio”
Il mister dell’Empoli Davide Nicola ha parlato in conferenza stampa in vista del match contro la Lazio in programma domani alle 12:30.
Empoli, le parole di Nicola
Di seguito le parole dell’allenatore dell’Empoli Davide Nicola rilasciate in conferenza stampa in vista del match contro la Lazio in programma domani alle 12: 30 all’Olimpico:
Rush finale, cosa serve adesso?
“Siamo al rush finale, è una partita che dura 270 minuti. Credo che come diceva Einstein ci sono due modi per vedere la vita e la partita: il primo è pensare che nessuna cosa è un miracolo, la seconda è che ogni cosa è un miracolo.
Noi apparteniamo alla seconda, io voglio questo e lo voglio ogni giorno. Lo dobbiamo tradurre, affrontiamo una squadra qualitativa e forte”
Quanto dovrà “pedalare” la squadra contro la Lazio?
“I ragazzi si stanno sacrificando molto, ma io gli ho chiesto di fare ancora di più. Dobbiamo sommare tutti i singoli eventi, la squadra ne può beneficiare e trovare ulteriori risorse.
Dal punto di vista pratico contro la Lazio vogliamo creare il nostro gioco, loro ci obbligheranno a battagliare su ogni singolo pallone, secondo me dovremmo essere liberi dal punto di vista mentale per produrre il nostro tipo di gioco.
In questo momento ci dobbiamo credere, lo abbiamo già dimostrato e dobbiamo suddividere la partita. Ogni quarto d’ora accadrà qualcosa e dobbiamo rimanere concentrati e attenti”
Che impressione le ha fatto la scuola del tifo a cui avete partecipato in settimana?
“Sfido chiunque a non rimanere colpiti da così tanti bambini che riempiono una struttura. Questa è una responsabilità anche, perché ti guardano con grande disincanto.
Il progetto in sé mi ha colpito molto, è un grande valore per cui vale la pena lottare”
Al di là dei numeri, quanto a sensazione ha visto crescere questa squadra?
“Dal punto di vista della crescita va rapportato a due parametri: la mentalità e il modo che abbiamo utilizzato per esprimerci.
Ci sono state partite in cui abbiamo unito qualità in fase di possesso e non possesso, quando le partite cominciano a pesare perché non ce ne sono più, cerchi di filtrare queste cose che ho appena descritto”
Cosa si aspetta di vedere domani?
“Noi abbiamo continuato a lavorare su noi, in relazione all’avversario. Abbiamo lavorato su come abbiamo giocato, di come possiamo non perdere la lucidità e l’organizzazione. Portiamo avanti questo progetto, ma la differenza sta nel micro-miglioramento”.
Una squadra come l’Empoli che cosa deve temere di se stesso?
“Il punto è questo, se partiamo dal presupposto che l’Empoli debba temere non si parte bene. Per me si deve fare, produrre.
Temere vuol dire essere insicuri o non conoscenti di una cosa. Ma noi lo sappiamo, la Lazio è una squadra forte e dovremo essere al massimo per competere contro di loro.
Dobbiamo essere convinti che tutto sia possibile, che possiamo farcela. Non ci sono scorciatoie e io non ne voglio”
La tenuta fisico-atletico: come sta la squadra?
“Nulla è scindibile, ce lo siamo detti più di una volta. Ho uno staff di assoluto livello che si occupa della parte atletica, è un connubio immediato e naturale ma tutto parte della testa”
Come sta Zurkowski? Vede possibile schierare contemporaneamente Cambiaghi e Cancellieri?
“Si, lo abbiamo già fatto. Non ho mai fatto mistero che ho una rosa competitiva, che è costruita bene e si sposa bene con le caratteristiche individuali.
Zurkowski sta facendo il massimo come tutti gli altri ed è un valore inestimabile. Adesso non conta il concetto di partita come durata ma come devi essere determinante”
Serie A
Napoli: Mario Rui chiede la buonuscita per lasciare Napoli, ADL accetterà?
Napoli, Mario Rui, terzino portoghese classe 91′, il calciatore si appresta ad iniziare la sua ottava stagione in maglia azzurra.
Arrivato a Napoli nell’estate 2017 in prestito con diritto di riscatto fissato a 6 milioni di euro dalla Roma, dal suo approdo nel capoluogo campano si è dimostrato un calciatore importante per la squadra allenata da mister Conte.
Dopo anni importanti, che hanno portato il portoghese essere un titolare nella squadra che ha vinto lo scudetto con mister Spalletti nella stagione 22-23, con l’arrivo di Conte la situazione è cambiata.
Il tecnico leccese ha comunicato al terzino che non fa parte del progetto tecnico e che quindi può trovarsi un’altra squadra, ma il portoghese nelle settimane seguenti ha rifiutato qualsiasi proposta arrivata e quindi attualmente è l’unico giocatore del Napoli a essere rimasto fuori rosa.
Mario Rui chiede la buonuscita per lasciare Napoli, ADL accetterà?
Secondo Il Roma, l’ex Empoli e Roma, visto in contratto in scadenza a giugno 2026 a 2.2 milioni di euro annui, per lasciare la società partenopea vorrebbe una sostanziosa buonuscita.
La richiesta del terzino è di 6 milioni di euro. Cifra molto importante, che sicuramente il presidente De Laurentiis rifiuterà. Il patron costringerà così il terzino, se vorrà trovarsi un’altra squadra, ad abbassare le proprie richieste per la buonuscita, oppure aspettare il mercato invernale da separato in casa..
Serie A
Marotta: “Il club nerazzurro adempie a tutti i doveri”
Il Presidente dell’Inter Marotta è intervenuto a Coverciano a margine del premio “Nereo Rocco”. Oltre al tema Nazionale, ha risposto a Rocco Commisso.
Il Presidente Viola Rocco Commisso, in un’intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport, si era soffermato anche sull’Inter: “Milan e Inter hanno continuato a spendere nonostante centinaia di milioni di debiti e non sono state mai penalizzate per questo. Non si è voluto intervenire. Questi club, a partire dalla Juve, volevano aggiustare i bilanci con i soldi della Super Lega a scapito dei tornei nazionali.” Per questo non è mancata la replica del presidente nerazzurro, Giuseppe Marotta, al numero uno della Fiorentina.
L’intervento di Marotta, rispondendo anche a Commisso
“Ho tanto rispetto, (del presidente Commisso, ndr) ma l’Inter adempie a tutti i doveri e ai criteri finanziari ed economici che Figc e UEFA impongono di rispettare.” questa la risposta al parigrado della Fiorentina, senza dilungarsi troppo, per poi concedere considerazioni sulla Nazionale.
Nazionale italiana: “Sono fiducioso per questo gruppo, l’allenatore può portarli lontano. Ci vogliono pazienza e tempo per amalgamare un gruppo nuovo, ma esprimono una qualità di alto livello.”
Sulla Serie A: ” La griglia delle interessate alla vittoria è la stessa da anni, ci aggiungerei l’Atalanta con autorevolezza: meritano un riconoscimento per quanto fatto e per la posizione acquisita in questi anni. Tra quelli c’è chi vincerà lo scudetto.”
Serie A
Bologna: Italiano ritrova un giocatore
Bologna: Vincenzo Italiano può sorridere, Nicolò Casale rientra in gruppo dopo l’infortunio al polpaccio accusato nella partita contro l’Udinese.
Bologna, riecco Casale: le sue condizioni
Nicolò Casale ha lasciato la Lazio per accasarsi al Bologna nell’ultima sessione di calciomercato estivo.
Il difensore, però, non ha potuto ancora esordire con la nuova maglia rossoblù, a causa di un infortunio al polpaccio accusato nella partita contro l’Udinese: quando il giocatore era ancora nelle file della Lazio.
Questa mattina il Bologna ha ripreso gli allenamenti in vista del prossimo impegno di campionato, quello fissato per sabato 14 settembre alle ore 15:00 contro il Como di Cesc Fàbregas.
La seduta d’allenamento odierna ha visto Nicolò Casale allenasi in gruppo.
La presenza del calciatore in vista del prossimo impegno rimane tuttavia in dubbio
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