I nostri Social

Ligue 1

Il Nizza dice addio alla Champions e il Marsiglia (quasi) all’Europa: il punto sui recuperi di Ligue 1

Pubblicato

il

La stagione di Ligue 1 volge al termine e, a una giornata effettiva dalla conclusione, iniziano a venire emessi i primi verdetti.

Ligue 1, il Nizza crolla in casa e dice addio alla Champions

Per Farioli e i suoi l’appuntamento casalingo con il PSG era l’ultima occasione per rimanere aggrappati a un treno chiamato Champions League. I parigini non sono mai sembrati imbattibili nel corso di questa stagione e la sensazione di positività che si respirava sulla Costa Azzurra era stata corroborata dall’ultima sconfitta interna contro il Tolosa, che ancora una volta avevamo messo in mostra le crepe dei campioni di Francia.

Il Nizza questo lo sa e infatti parte subito fortissimo, ma Thuram si mangia (dopo pochi minuti) il gol che avrebbe potuto indirizzare la gara. Una volta acquisito il vantaggio, la squadra di Farioli avrebbe potuto fare ciò che le riesce meglio: ovvero abbassarsi dietro la linea del pallone e ripartire in contropiede.

Contro il PSG, seppur imbottito di giovani provenienti dal sempre florido centro di formazione, non puoi sbagliare nulla e infatti il Nizza viene punito alla prima occasione. Lotomba è una sciagura su entrambe le reti degli ospiti. In quanto, in occasione del primo gol si fa sverniciare da Barcola, mentre sul secondo si perde la marcatura di Yoram Zague: per il classe 2006 si tratta del primo gol in assoluto da professionista.

Il Nizza riapre poco dopo la partita grazie all’ex-Angers Mohamed-Ali Cho, ma non riesce a perfezionare la rimonta in quanto fallisce almeno due gol clamorosi. Il primo con Sanson sul finire del primo tempo e il secondo con il neo-entrato Laborde, che calcia debolmente fra le braccia di Arnau dopo un disimpegno errato in fase di costruzione dei parigini. Nel finale l’espulsione (eccessiva) di Bard taglia le gambe alla verve dei padroni di casa, permettendo così a Brest e Lille di festeggiare la Champions con un turno d’anticipo.

Mbemba affossa il Marsiglia: Europa (quasi) sfumata

Nonostante una buona seconda parte di stagione, l’annata del Marsiglia rischia di configurarsi come fallimentare. Infatti, alla netta eliminazione in semifinale di Europa League per mano della mediocre Atalanta di Gasperini fa seguito la quasi totale abiura nei confronti delle proprie velleità europee.

La squadra di Gasset, che aveva rifocillato le proprie speranze di rimonta con il 3-1 interno contro il Lorient dello scorso weekend, perde 1-0 sul campo del Reims. Les rouges et blancs hanno perso Will Still, ma hanno probabilmente trovato il condottiero del nuovo corso nel suo vice Samba Diawara.

Il Reims, orfano del suo enfant prodige della panchina, è divenuta una squadra più pratica (quasi operaia) e si è calata in una dimensione probabilmente più congeniale al suo status attuale. Uno status che non collimava più con le legittime ambizioni del tecnico inglese. Il Reims torna quindi nella parte sinistra della classifica, con l’obiettivo di mantenerla nell’ultima giornata di campionato e magari migliorare il decimo posto attuale.

Il Marsiglia, invece, abbandona in maniera probabilmente definitiva le coppe europee. Per sperare di finire al sesto o al settimo posto, il Marsiglia deve battere il Le Havre e sperare che sia il Lens che il Lione perdano in casa: rispettivamente contro Montpellier e Strasburgo. Va ricordato che le posizioni europee in Ligue 1 sono appese al sottile filo della finale di Coupe de France, che si giocherà a fine mese fra PSG e Lione, ma l’autorete di Mbemba fa sì che i marsigliesi non siano più padroni del proprio destino.

Ligue 1

Fabian Ruiz si prende il PSG: la “rivincita” su Luis Enrique

Pubblicato

il

Depositphotos_727644808_S

Dall’esclusione ai Mondiali in Qatar alla centralità ritrovata nel suo PSG: l’ascesa di Fabian Ruiz è una “rivincita” nei confronti di Luis Enrique.

Le parole di Luis Enrique, nella conferenza stampa che ha preceduto il ritorno dei playoff di Champions League contro il Brest, alle orecchie di Fabian Ruiz saranno suonate come una dolcissima “rivincita”.

PSG, cosa ha detto Luis Enrique di Fabian Ruiz?

È uno dei migliori giocatori che ho a centrocampo, per il modo in cui gioca con i compagni, tra le linee, senza palla. Inoltre ha un buon tiro. Durante la scorsa Champions è stato uno dei migliori giocatori. Non l’ho portato ai Mondiali ed è stato un errore non averlo selezionato. Sono molto contento di ciò che porta dentro e fuori dal campo. Lui gioca e si allena duramente ed è molto importante per noi“.

La stima che il tecnico catalano nutre nei confronti dell’ex-centrocampista del Napoli sono certificate dal suo rendimento. 34 presenze stagionali fra tutte le competizioni. 3 gol, 3 assist e una “nuova vita” da play. “Una vita da mediano” avrebbe detto Luciano Ligabue, ma nell’ecosistema tattico di Luis Enrique non c’è spazio per i mediani di fatica. Un ragionamento alla base della scelta estiva di privarsi di Manuel Ugarte.

Il frangiflutti dell’Uruguay, arrivato appena un anno prima dallo Sporting Lisbona per 60 milioni di euro, è stato centrale nelle idee dell’ex-allenatore del Barcellona nei primi sei mesi, salvo poi scivolare fuori dalle gerarchie nella seconda metà di stagione. Proprio in favore di Fabian, più “costruttore” e meno “distruttore”.

Fabian Ruiz

PSG, cosa ha detto Fabian Ruiz di Luis Enrique?

Nessun rancore, però, nelle parole di Fabian Ruiz. Il centrocampista spagnolo si era già preso una parziale “rivincita” negli ultimi Europei vinti dalla Spagna. Il successore di Luis Enrique, Luis de la Fuente, che lo ha reso un perno centrale della squadra che poi avrebbe vinto la competizione in finale contro l’Inghilterra.

5 presenze su 6 partite per il metodista iberico, che è stato risparmiato soltanto nella gara “inutile” (dato che le Furie Rosse erano già certe del primo posto) contro l’Albania. Lo stesso Fabian ha parlato, sempre alla vigilia della gara contro i bretoni, del suo rapporto con Luis Enrique e del suo ruolo all’interno della squadra parigina.

L’ho sempre detto: ho sempre avuto un buon rapporto con Luis Enrique, non c’è mai stato nessun problema con lui. Ci piace rappresentare il nostro Paese, ovviamente mi sarebbe piaciuto giocare il Mondiale del 2022 ma il CT ha dovuto prendere una decisione. Quando è arrivato Luis Enrique, sapevo che era uno dei migliori al mondo. È stato il primo a convocarmi in Nazionale“.

Per leggere il resto dell’intervista, clicca qui.

Continua a leggere

Ligue 1

PSG-Brest, probabili formazioni e dove vederla

Pubblicato

il

PSG-Brest, match valido per il ritorno dei playoff di Champions League, mette di fronte i parigini (padroni di casa) e i bretoni.

Partita ampiamente chiusa nella gara d’andata, con i campioni di Francia che si sono imposti 3-0 sul campo neutro di Guingamp. Nonostante ciò, Luis Enrique ha effettuato un ampio turnover nel Saturday Night della Ligue 1: sebbene il PSG fosse di scena su un campo tradizionalmente ostico, come quello del Tolosa.

Qui PSG

Attesa la formazione tipo nei parigini, a cominciare dal portiere. Al netto delle voci sul mancato rinnovo e dalla poca stima che il tecnico catalano nutre nei suoi confronti, Donnarumma dovrebbe tornare fra i pali. Anche se Safonov ha giocato bene in sua assenza: il ballottaggio è aperto. In difesa non è da escludere un turno di riposo per Hakimi e Pacho, mentre Marquinhos e Nuno Mendes (a riposo in campionato) ci saranno.

A centrocampo dovrebbero tornare dal primo minuto Vitinha e Joao Neves, con Fabian Ruiz (autore del gol partita contro Les Violets) in pole per completare il terzetto. Lo spagnolo è avanti nel ballottaggio con Kang-In-Lee e Désiré Doué (che posso giocare anche più avanti), ancora out invece Zaire-Emery.

Davanti tornerà sicuramente titolare Dembélé, tenuto a riposo contro la squadra di Carles Martinez. Con il ritorno del numero dieci, Luis Enrique potrebbe ricomporre l’attacco titolare: con Kvaratskhelia a sinistra e Barcola a destra. Il sud-coreano e il francese però inseguono: rischia più il georgiano che l’ex-Lione.

PSG-Brest

Qui Brest

A Eric Roy potrebbe venire la malsana idea di effettuare delle rotazioni, visto che domenica i bretoni avranno una trasferta difficilissima in casa dello Strasburgo, ma la compagine ospite vorrà sicuramente salutare la Champions League nel giusto modo e onorarla senza prendere una goleada: come (se non peggio) all’andata.

In porta probabile conferma per Bizot. In difesa Lala è favorito su Zogbe, mentre a sinistra c’è il dubbio Haidara. Contro l’Auxerre ha giocato il 2005 Bourgault, con il maliano fuori dai convocati. In difesa dovrebbe tornare titolare capitan Chardonnet, con Le Cardinal, N’Diaye e Coulibaly per l’ultima maglia.

A centrocampo turno di riposo per Less-Melou, che tornerà titolare. Al suo fianco possibile conferma per Edimilson Fernandes, con Magnetti che potrebbe tirare il fiato. Da trequartista giocherà uno fra Madhi Camara e Kamory Doumbia, ma resta da capire il modulo: 4-2-3-1, 4-3-1-2 o 4-3-3 come all’andata?

In attacco da registrare l’infortunio di Ibrahim Salah, che si aggiunge a quello di Del Castillo. Sulle fasce le alternative sono Faivre, Sima e Pereira-Lage: che potrebbe essere adattato anche da terzino sinistro (lo ha fatto qualche volta) qualora non dovesse recuperare Haidara. Davanti Ajorque è inamovibile, da capire se Roy lo vorrà confermare anche stavolta. Scalpita Mama Baldé, che può giocare sia da attaccante che da ala.

PSG-Brest, probabili formazioni

PSG (4-1-2-3): Donnarumma; Nuno Mendes, Pacho, Marquinhos, Hakimi; Joao Neves; Fabian Ruiz, Vitinha; Kvaratskhelia, Dembélé, Barcola.

Brest (4-2-3-1): Bizot; Pereira-Lage, S.Coulibaly, Chardonnet, Lala; E.Fernandes, Less-Melou; Sima, K.Doumbia, Faivre; Mama Baldé.

PSG-Brest, dove vederla

PSG-Brest, in diretta dalle 21:00 di Mercoledì 19 Febbraio dal Parco dei Principi di Parigi, sarà trasmessa in diretta sul canale Sky Sport 253 e in streaming su NOW TV/Sky GO.

Continua a leggere

Ligue 1

Lille, il gol di Bentaleb è un inno alla vita

Pubblicato

il

Lens

276 giorni dopo, Nabil Bentaleb torna al gol. E alla vita. Calcistica, quantomeno. La gioia della rete dopo il dramma dell’arresto cardiaco.

Il dramma di Nabil Bentaleb non poteva avere epilogo più dolce. L’arresto cardiaco arrivato questa estate, in una partita di calcio a cinque, che aveva fatto temere il peggio per la sua carriera ma anche per la sua vita.

Bentaleb, a Lille una seconda “rinascita”

La carriera del centrocampista algerino era già ripartita da Lille, dopo una serie di esperienze deludenti culminate con la disastrosa stagione all’Angers: con Les Noirs et Blancs retrocessi da ultimi in classifica con 18 punti. Anche lì la sua carriera sembrava finita, seppur per motivi diversi, ma l’ex-Tottenham si era ripreso un ruolo da protagonista nel calcio che conta anche grazie alla “cura Fonseca“: che ne ha riesumati parecchi.

Poi, a poche settimane dall’inizio della stagione, l’algerino ha avuto un arresto cardiaco durante una partita di calcio a cinque. Le preoccupazioni principali riguardavano ovviamente le condizioni di salute del giocatore, ma una volta appurato che il ragazzo era fuori pericolo si era ventilata la possibilità che la sua carriera fosse finita. Poi l’agognato ritorno in campo ieri sera, nella trasferta sul campo del Rennes.

Entrato in campo al 76esimo, al posto del giustiziere del Bologna Mukau, Bentaleb ha impiegato appena 4 minuti per sbloccare una partita che sembrava stregata. Chuba Akpom, appena arrivato dopo essere stato escluso dall’Ajax da Francesco Farioli, aveva sbagliato un rigore e si era visto cancellare un gol dal VAR per fuorigioco, prima che il fato restituisse a Bentaleb tutto ciò che aveva in precedenza provato a togliergli.

Lo stesso Akpom ha poi chiuso la partita dopo altri 4 minuti, regalando al Lille 3 punti fondamentali. Con i quali i Les Dogues hanno effettuato il contro-sorpasso nei confronti del Lione, allenato proprio da quel Paulo Fonseca che aveva rigenerato Bentaleb quando era nel Nord della Francia, e di rimanere in scia di Nizza e Monaco: rispettivamente terza e quarta. Un intreccio di storie, la cui fabula sembra scritta nelle stelle.

Bentaleb

Paulo Fonseca (foto KEYPRESS)

Continua a leggere

Ultime Notizie

Milan Milan
Champions League37 minuti fa

Milan-Feyenoord 1-1, Ibrahimovic: “Siamo delusi e arrabbiati, espulsione di Theo severa”

Visualizzazioni: 135 Milan-Feyenoord 1-1, prima del tecnico Conceicao, ai microfoni di Sky ha parlato il Senior Advisor rossonero, Zlatan Ibrahimovic....

Video46 minuti fa

Milan-Feyenoord 1-1. Goal e Highlights

Visualizzazioni: 140 A San Siro il Milan di Sergio Conceiçao ospita il Feyenoord di Pascal Bosschaart. L’incontro è valevole per...

Milan Milan
Champions League47 minuti fa

Milan, Gimenez: “Siamo con Theo, può succedere a tutti. Sul campionato…”

Visualizzazioni: 185 L’attaccante messicano del Milan, Santiago Gimenez, ha parlato ai microfoni di Sky a margine del pari interno con...

Milan Milan
Champions League49 minuti fa

Milan, Sergio Conceiçao a Sky: “La faccia di questa eliminazione è Conceiçao, non Theo. Su Gimenez…”

Visualizzazioni: 330 Sergio Conceiçao si è presentato in conferenza stampa a San Siro con il volto scuro, consapevole di aver...

Inter Inter
Champions League50 minuti fa

Milan, Joao Felix: “L’espulsione ha cambiato la partita, c’è rammarico. Puntiamo a Coppa Italia e 4 posto”

Visualizzazioni: 162 Il fantasista del Milan, Joao Felix, ha parlato ai microfoni di Sky a margine del pareggio interno (1-1)...

Manchester City-Real Madrid Manchester City-Real Madrid
Calciomercato1 ora fa

Real Madrid, nella “recompra” ne esce vincitore

Visualizzazioni: 94 Il Real Madrid, quando piazza i suoi giocatori, mette sempre una clausola, la “recompra” che permetterebbe alle merengues...

Boban Boban
Champions League1 ora fa

Milan, Boban duro su Theo Hernandez: “Si merita l’espulsione, sono anni che fa così”

Visualizzazioni: 153 Milan, Zvonimir Boban entra a gamba tesa su Theo Hernandez dopo l’espulsione nel corso dell’1-1 contro il Feyenoord....

Depositphotos_771907512_S Depositphotos_771907512_S
Calciomercato1 ora fa

Real Madrid, Fede Valverde: “Pronto a giocare in qualsiasi ruolo”

Visualizzazioni: 82 Fede Valverde si dichiara pronto a giocare in qualsiasi ruolo per il bene del Real Madrid, dimostrando ancora...

Milan, Leao Milan, Leao
Champions League1 ora fa

Milan escluso dalla Champions, San Siro contesta con fischi

Visualizzazioni: 197 Il Milan non riesce a ribaltare il risultato dell’andata contro il Feyenoord, pareggiando 1-1 e subendo i fischi...

Roma, Hummels Roma, Hummels
Europa League1 ora fa

Roma, Hummels torna titolare contro il Porto?

Visualizzazioni: 31 Il 36enne Mats Hummels tenta di riprendersi il suo spazio da titolare nella Roma. Claudio Ranieri è fiducioso...

Le Squadre

le più cliccate