Ligue 1
Ligue 1, i giocatori più decisivi in stagione
La Ligue 1 sta chiudendo il sipario ed è tempo dei primi bilanci ufficiali
Gli attaccanti sono i giocatori più monitorati durante la stagione ed i gol sono il loro pane quotidiano. La quantità delle reti messe a segno è importante ma anche l’essere decisivi per una vittoria è quanto mai fondamentale. Georges Mikautadze del Metz ha fatto 13 gol, di cui 5 decisivi. Meglio di lui solo Kylian Mbappè – in partenza dal Paris Saint Germain – con 8 reti decisive su 27 gol stagionali e Jonathan David del Lille con 9 gol da tre punti in 18 centri totali. Statistiche importanti che fanno lievitare il prezzo dei vari cartellini in ottica mercato.
Ligue 1
Marsiglia-Monaco, probabili formazioni e dove vederla
Il match Marsiglia-Monaco, match valido per la 13esima giornata di Ligue 1, mette di fronte la squadra di De Zerbi e quella di Hutter.
Gran peccato per il Monaco, a un passo dal consolidare il secondo posto (alle spalle della macchina perfetta di Slot e assieme all’Inter) nella League Phase della Champions League. Monegaschi in vantaggio (nonostante l’inferiorità numerica, per l’espulsione dell’ex-Torino Singo) a venti dal novantesimo sul Benfica, prima di essere rimontati sul finale dai lusitani. Il Marsiglia di De Zerbi, invece, si è ripreso dopo il clamoroso tonfo interno (1-3) contro l’Auxerre, vincendo (con lo stesso risultato) lo scontro diretto sul campo del Lens.
Qui Marsiglia
Contro i Sang Et Or De Zerbi ha varato un inedito 3-5-2. Variante del suo solito 4-2-3-1, in cui il terzino che viene dentro il campo porta l’impostazione a diventare a tre. Da capire se questo esperimento verrà riproposto anche contro il Monaco (molti allenatori scelgono di giocare a tre dietro contro la squadra di Still) o se invece si tornerà alla difesa a quattro. Magari con qualche variante tattica: facendolo diventare un 3-5-2 in fase di possesso.
Nessun dubbio sulla presenza di Rulli in porta, mentre sulla destra è ballottaggio fra Murillo (più adatto a scalare al centro della difesa in caso di modulo ibrido) e l’ex-Sassuolo Lirola, che invece De Zerbi portava spesso a giocare dentro il campo. Compito che svolgerebbe benissimo Rongier, che con il suo ritorno in campo ha ridato solidità al sistema ultra-offensivo dell’OM. Difficilmente De Zerbi ci rinuncerà, da capire il ruolo.
Da capire anche chi giocherà a sinistra, con il tecnico italiano che ha scelto Ulisses Garcia a Lens. C’è anche Merlin (che sulla carta è titolare) mentre è meno probabile l’adattamento di Brassier. L’ex-Brest sta faticando ad adattarsi allo stile dell’ex-Brighton, che vuole una linea altissima e difensori molto aggressivi, e anche la sua consueta maglia al centro della difesa è a rischio. Più Kondogbia di lui e Cornelius per affiancare Balerdi.
A centrocampo non si toccano Hojbjerg e Rabiot, così come Luis Henrique e Greenwood sulle fasce. Il laterale brasiliano è preziosissimo per la sua capacità di allargarsi a fare il quinto in impostazione, mentre il giocatore inglese avanza il suo raggio d’azione e affianca il centravanti (più Maupay, sempre titolare nelle ultime tre e autore di due assist contro il Lens, di Wahi) in assenza di Harit. Più indietro Jonathan Rowe.
Qui Monaco
Rotazioni ridotte al minimo sindacale per Hutter, con il suo Monaco chiamato ad uno scontro diretto non solo per la Champions League ma anche per l’onorificenza di anti-PSG. In porta ormai Majecki è il titolare, mentre in difesa la coppia di terzini titolare composta da Caio Henrique (a sinistra) e Vanderson (a destra) dovrebbe essere confermata. L’ex-Tolosa Mawissa è un’alternativa sia da terzino sinistro che da centrale di sinistra.
Per giocare sul centro-sinistra c’è anche Salisu, che si gioca una maglia con Kehrer e Singo. Almeno uno dei due giocherà, se non entrambi: qualora uno dei due fosse portato sulla destra per far riposare Vanderson. In mezzo la coppia formata da Lamine Camara e l’ex-Juventus Zakaria è imprescindibile, mentre Golovin potrebbe essere confermato come trequartista centrale nella batteria dei fantasisti alle spalle della punta.
Punta che potrebbe essere ancora Embolo, ma occhio a Balogun. Il centravanti americano ha recuperato dal suo infortunio e ha giocato uno spezzone in Champions. Da capire se Hutter lo ritiene fisicamente pronto per partire titolare in una gara così importante, più indietro Ilenikhena. I giovani Akliouche e Ben Seghir sembrano ormai padroni delle due fasce, ma uno come Minamino difficilmente rimane fuori in queste partite.
Marsiglia-Monaco, probabili formazioni
Marsiglia (4-3-3): Rulli; U.Garcia, Kondogbia, Balerdi, Murillo; Rabiot, Hojbjerg, Rongier; Greenwood, Maupay, Luis Henrique.
Monaco (4-2-3-1): Majecki; Mawissa, Salisu, Kehrer, Singo; L.Camara, Zakaria; Minamino, Golovin, Akliouche; Balogun.
Marsiglia-Monaco, dove vederla
Marsiglia-Monaco, in diretta dalle 20:45 di Domenica 31 Novembre al Velodrome di Marsiglia, non sarà visibile in Italia, in quanto nessuna emittente ha acquistato i diritti per trasmettere la Ligue 1 nel nostro paese.
Ligue 1
Lione-Nizza, probabili formazioni e dove vederla
Lione-Nizza, match valido per la 13esima giornata della Ligue 1, è uno scontro diretto per l’Europa fra Les Gones e Rouge Et Noir.
Il Lione è una squadra discontinua e costantemente flagellata da problematiche extra-campo, ma nonostante tutte le intemperie che gli sono piovute addosso Pierre Sage è stato in grado di costruire una squadra solida e che ha perso solo una delle ultime dodici partite. Dall’altra parte, il Nizza di Haise continua a perdere pezzi.
Qui Lione
Reduce dalla vittoria per 4-1 in casa del Qarabag, match in cui Sage ha ruotato in maniera massiccia il proprio undici titolare, il tecnico francese ha quasi tutta la rosa a disposizione. In porta verrà confermato Perri, mentre a sinistra Tagliafico è in vantaggio su Abner. A destra ballottaggio fra Maitland-Niles e Clinton Mata, con l’inglese ex-Roma che ha giocato le ultime due partite ma sta benissimo: non sembra abbia bisogno di riposare.
In mezzo Niakhaté dovrebbe tornare a comporre la coppia difensiva titolare con Caleta-Car, ma occhio a Mata che può giocare anche al centro dei ranghi. A centrocampo molto dipenderà dal sistema di gioco che sceglierà di adottare Sage, ma nelle ultime partite si è andati dritti sulla strada del 4-2-3-1. Anche (e soprattutto) per via di uno Cherki in stato di grazia. Il franco-algerino può giocare anche a destra, ma è squilibrante da trequartista.
A destra potrebbe tornare Benrahma (che può giocare anche a sinistra) anche se Nuamah ha giocato (e bene) da titolare le ultime due. A sinistra scommettiamo sul rientro da titolare di Malick Fofana, mentre al centro dell’attacco tornerà capitan Lacazette nonostante la doppietta di Mikautadze in Europa League. Dando per scontato il mantenimento del 4-2-3-1 come assetto tattico, sulla linea mediana sono in quattro per due posti.
L’ex-Venezia Tessman ha giocato con gli azeri, ma è uomo da rotazione e nulla più. Tolisso, Caqueret, Veretout e Matic si giocano due maglie, con quest’ultimo che del quartetto appare l’unico certo di partire dal primo minuto. Caqueret era un titolare, ma nelle ultime due è sempre andato in panchina e dietro questa scelta non sembrano esserci problemi fisici. Ballottaggio Veretout-Tolisso quindi, con il primo che ha giocato in Europa.
Qui Nizza
Se Sage ha tutti (o quasi) a disposizione, Haise continua ad avere l’infermeria piena. Il peggio sembrava alle spalle per il Nizza, ma una nuova ecatombe di infortuni ha colpito i rossoneri. Ndayishimiye non era al meglio per un problema occorso con il Burundi, ma il tecnico ex-Lens ha dovuto rischiarlo in Europa League ed è andata malissimo. Uscito dopo 19 minuti, la difesa del Nizza si è sgretolata: incassando 4 gol dai Rangers.
Rispetto alla gara contro gli scozzesi rientreranno Bombito e Diop, che erano squalificati. Il primo può giocare in difesa al posto di Ndayishimiye, da capire se Haise vorrà schierare Abdelmonem e Bard da braccetti in modo da poter riportare Rosario a centrocampo. L’alternativa è schierare l’olandese (disastroso però in Europa) ancora da difensore centrale, mantenendo uno fra Ndombele e Camara al fianco di Boudaoui in mediana.
In quel caso dovrebbe adattarsi Diop a giocare largo a sinistra. Un rischio che difficilmente un Nizza in crisi difensiva potrà permettersi, visto che da quella parte ci saranno Cherki e Nuamah. A destra dovrebbe essere confermato Louchet, dato che Clauss, Abdi e Mendy difficilmente recupereranno. Apprensione anche per Boga e Dante, che sono in dubbio. Davanti tornerà sicuramente titolare Guessand, con lui Cho e uno fra Laborde, Moukoko e Bouanani (quest’ultimo ha anche segnato in Europa) o Diop a completare il tridente.
Lione-Nizza, probabili formazioni
Lione (4-2-3-1): Perri; Tagliafico, Niakhaté, Caleta-Car, Maitland-Niles; Tolisso, Matic; Malick Fofana, Cherki, Benrahma; Lacazette.
Nizza (3-4-1-2): Bulka; Bard, Bombito, Abdelmonem; Diop, Rosario, Boudaoui, Louchet; Bouanani; Guessand, Cho.
Lione-Nizza, dove vederla
Lione-Nizza, in diretta dalle 17:00 di Domenica 30 Novembre al Groupama Stadium di Lione, non sarà visibile in Italia, in quanto nessuna emittente ha acquistato i diritti per trasmettere la Ligue 1 nel nostro paese.
Ligue 1
PSG-Nantes, probabili formazioni e dove vederla
PSG-Nantes, match valido per la 13esima giornata di Serie B, mette di fronte i campioni in carica (padroni di casa) e i canarini.
Fiume di polemiche su Luis Enrique dopo la sconfitta in Champions League contro il Bayern Monaco. La scelta di mettere in panchina Donnarumma, con Safonov che ha alternato interventi brillanti ad un errore marchiano sul gol (poi decisivo dell’ex-Napoli Kim), l’ormai comprovata sterilità offensiva e la sensazione che il PSG (nemmeno più così dominante in patria) sia involuto e ora lontano dalle superpotenze europee.
Qui PSG
A tenere banco in casa parigina è soprattutto la porta. Come detto poc’anzi, Safonov non ha brillato contro i bavaresi e allora il numero uno della Nazionale Italiana potrebbe riprendersi una maglia da titolare. Ballottaggio però apertissimo fra i due e che si riproporrà nel corso della stagione. Qualora dovesse effettivamente giocare Gigio questa non sarebbe una scelta definitiva, ma un’altra panchina dell’italiano farebbe discutere.
Contro il Tolosa il tecnico catalano ha cambiato praticamente tutta la sua difesa (tranne Hakimi) ed è difficile che possa ripetere questa scelta. Unico indiziato a riposare è per l’appunto il marocchino, che non ha in rosa una alternativa di ruolo se non l’adattato Zaire-Emery. C’è anche il giovanissimo Zague che può cambiare fascia. E’ ambidestro, quindi può traslocare dalla fascia sinistra (dove ha giocato con i Les Violets) a quella destra.
In mezzo almeno uno fra Marquinhos e Pacho (se non entrambi) sarà confermato e a sinistra ci dovrebbe essere ancora Nuno Mendes. L’alternativa è Beraldo, che può giocare anche in mezzo. A Monaco i quattro centrocampisti di Luis Enrique hanno giocato tutti, ma contro il Nantes probabilmente soltanto tre scenderanno in campo. Occhio alle gambe fresche di Kang-In-Lee e Doué, che possono giocare sia in mezzo che avanti.
Dembélé e Barcola sin qui non hanno riposato quasi mai, ma in Baviera sono andati in panchina sia i due “falsi nove” di Luis Enrique (Asensio e Lee) siano i due “veri nove”. Ramos (che però rientrava da un infortunio ed è subentrato) e Kolo Muani, abbastanza fuori dalle rotazioni. Tutti (o quasi) potrebbero essere rispolverati, ma molto dipenderà dalle condizioni fisiche dell’attaccante portoghese. Se starà bene, quasi certamente sarà titolare.
Qui Nantes
Momento di forma drammatico per il Nantes, che aveva cominciato benissimo la stagione ma che, nelle ultime nove partite, ha collezionato appena tre punti. Frutto di tre pareggi e sei sconfitte. Infatti, i canarini non vincono in Ligue 1 dalla trasferta di Montpellier: era fine Agosto. Nonostante ciò, la squadra di Kombouare (che si gioca tanto, anche in termini personali, in queste partite) non vuole certo fare da sparring partner.
In porta pronto Lafont, mentre la difesa potrebbe essere a tre. Castelletto può giocare a destra, ma è più un centrale adattato. L’alternativa (più offensiva) è Coco, mentre a sinistra agirà sicuramente Cozza: da capire se da terzino sinistro o da laterale mancino a tutta fascia. Al centro dei ranghi difensivi Zeze, Duverne e Pallois si giocano due maglie. O anche una sola, se Castelletto dovesse fare il centrale con Coco sulla destra.
A centrocampo le certezze di Kombouare sono capitan Chirivella e Douglas Augusto. A seconda del sistema di gioco scelto (4-2-3-1, 4-3-3 o 3-4-2-1) i compagni di reparto ruoteranno. Davanti Simon e Abline sono certi di un posto dietro il centravanti egiziano Mohamed. Lepenant subentrerebbe in caso di 4-3-3 e può giocare anche più avanti in caso di 4-2-3-1, altrimenti c’è Mollet. Con la difesa a tre uno fra Coco e Amian a destra.
PSG-Nantes, probabili formazioni
PSG (4-1-2-3): Donnarumma; Nuno Mendes, Lucas Beraldo, Marquinhos, Hakimi; Fabian Ruiz; Kang-In-Lee, Vitinha; Barcola, G.Ramos, Asensio.
Nantes (3-4-2-1): Lafont; Duverne, Pallois, Castelletto; Cozza, Chirivella, D.Augusto, Coco; Simon, Abline; Mohamed.
PSG-Nantes, dove vederla
PSG-Nantes, in diretta dalle 21:00 di Sabato 30 Novembre al Parco dei Principi di Parigi, non sarà visibile in Italia, in quanto nessuna emittente ha acquistato i diritti per trasmettere la Ligue 1 nel nostro paese.
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