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Genoa, le parole di Strootman dopo la Roma: “Potrei smettere…”
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Genoa, Kevin Strootman, dopo la gara di questa sera contro la Roma, ha rilasciato importanti dichiarazioni sul suo futuro e sulla Roma.
Il centrocampista del Genoa, Kevin Strootman, aveva già annunciato qualche giorno fa che il suo contratto con il Grifone non sarebbe stato rinnovato. Decisione comunicata direttamente da mister Gilardino all’olandese, che ha compreso e accettato a pieno la situazione.
Nel post partita della gara contro la Roma, ai microfoni di Dazn, Strootman ha speso parole fantastiche per la sua ex squadra: “Certo, la Roma è ancora nel cuore. Qua mi hanno sempre sostenuto, anche quando sono andato via hanno continuato a mandarmi messaggi. Mi vogliono bene, mi manca tanto la Roma. Sono stati i cinque anni più belli della mia carriera”.
Sul suo futuro: “Dico la verità, non lo so ancora. Durante le vacanze deciderò cosa fare, devo dare sempre di più per stare normale e non al top per giocare in Italia o in un altro Paese, se non riesco più ad arrivare a un certo livello smetterò. Se mi sono arrabbiato per qualche panchina? Gilardino è un grande allenatore, ha sempre ragione ma quando mi mette in panchina non sono l’uomo più felice del mondo. Normale alla mia età, gli altri stanno facendo bene, abbiamo una grande squadra con giocatori molto forti. Se un giocatore è felice di stare in panchina è proprio il tempo di smettere, il mister ha fatto le scelte giuste, un allenatore che vince ha sempre ragione”.
Sulla possibilità di fare l’allenatore: “Non credo, ma non si sa mai”.
Sullo scambio con De Rossi a fine partita: “Mi ha detto di andare sotto la curva e di fare il giro con la Roma, per me è stato un po’ esagerato ma andare sotto la curva e salutare i tifosi è stato emozionante, pure per un olandese come me, è stato bellissimo, anche mio fratello è venuto dall’Olanda per venire a vedere la partita, è stata una serata speciale. Daniele è Daniele, non c’è da aggiungere niente”.
Su Gudmundsson: “Spero per il Genoa che rimanga ma è normale che lo seguano in tanti. Può diventare un fuoriclasse e per diventarlo deve giocare in una grande squadra. Vediamo cosa vuole fare il Genoa quest’estate”.
Calciomercato
Mondiale per club 2025: il tabellone integrale
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Il conto alla rovescia per il Mondiale per club 2025 è iniziato: tra le 32 squadre in gara, spiccano Juventus e Inter. Ecco il calendario completo dei match.
Il 15 giugno darà il via al Mondiale per club 2025, un evento calcistico di portata globale che vedrà sfidarsi le 32 squadre di maggior successo delle ultime quattro stagioni. Tra queste, spiccano due nomi italiani: la Juventus e l’Inter. I bianconeri e i nerazzurri si troveranno a confrontarsi con club di calibro internazionale, tra cui il Manchester City di Guardiola e il River Plate. Ma quali saranno le date e i luoghi delle partite? Scopriamolo insieme.
Il calendario completo del Mondiale per club 2025
Il torneo si svolgerà dal 15 giugno al 13 luglio in 12 stadi differenti, per un totale di 63 partite. La cerimonia d’apertura sarà all’Hard Rock di Miami, mentre la chiusura avverrà al MetLife Stadium (clicca qui per l’elenco completo delle sedi del torneo).
Tra le partite più attese, segnaliamo:
- Domenica 15 giugno: Alahly Fc-Inter Miami, Bayer Monaco-Auckland City, PSG-Atletico Madrid
- Lunedì 16 giugno: Palmeiras-Porto, Botafogo-Seattle Sounders, Chelsea-Club Leon
- Martedì 17 giugno: Boca Juniors-Benfica, Flamengo-Espérance Spotive de Tunisie, Fluminense-Borussia Dortmund, River Plate-Urawa Red Diamonds
- Mercoledì 18 giugno: Ulsan-Mamelodi Sundowns, Monterrey-Inter, Manchester City-Wydad, Real Madrid-Al Hilal
- Giovedì 19 giugno: Pachuca-Salisburgo, Al Ain-Juventus, Palmeiras-Al Ahly, Inter Miami-PortoIl calendario completo è disponibile sul sito ufficiale del torneo.
Le fasi finali del torneo
Dopo le partite preliminari, il torneo entrerà nella sua fase clou con:
- Ottavi: da sabato 28 giugno a mercoledì 2 luglio 2025
- Quarti: venerdì 4 luglio e sabato 5 luglio
- Semifinali: martedì 8 luglio e mercoledì 9 luglio
- Finale: domenica 13 luglioNon ci resta che aspettare l’inizio del torneo per tifare le nostre squadre preferite e vivere il brivido del calcio a livello mondiale.
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Fonte: Gianluca Di Marzio
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Milan-Theo Hernandez, duello psicologico: il francese può rimanere a una condizione
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Milan-Theo Hernandez, un duello a suon di presunto rinnovo che tuttavia pare non arrivare. Il futuro del terzino sinistro è appeso a un filo.
Sono decisamente molto alte le probabilità che Theo Hernandez lasci il Milan a fine stagione. Ma la domanda è: come si è arrivati a tutto questo? Le parti sono d’accordo o semplicemente non vi è dialogo?
E’ questo lo snodo principale perché sappiamo benissimo che il francese si trova bene in Italia e che il Milan, in determinate situazioni, gradirebbe prolungare il rapporto.
Il giocatore è sempre stato piuttosto chiaro, pretende garanzie e all’alba dei 28 anni che compirà a ottobre, vuole competere per trofei importanti. Ergo, potrebbe rimanere al Milan solo ed esclusivamente se rassicurato in tal senso.
Quale sarebbe l’unica condizione? Ovviamente avere una squadra all’altezza e un allenatore in grado di motivarlo al meglio. Uno dei pochi che può venirci in mente è Antonio Conte il quale, se si puntasse, potrebbe ottenere la permanenza del giocatore semplicemente parlandoci insieme. Cosa sembra mancare adesso è il dialogo e la fiducia da parte del giocatore stesso. Probabilmente non è solo questione di soldi.
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Juventus, nuova pista in Liga se salta Hancko
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La Juventus guarda con attenzione alla Liga per rinforzare il reparto arretrato e tra i profili seguiti spicca Cristhian Andrey Mosquera Ibarguen.
Il difensore classe 2004 è attualmente in forza al Valencia. Il suo nome è considerato un’opzione concreta, soprattutto nel caso in cui l’affare Hancko non dovesse andare in porto.
Secondo Gianluca Di Marzio, Cristiano Giuntoli sta valutando il giovane centrale spagnolo di origini colombiane, apprezzato per la sua versatilità e le qualità difensive. La Juventus potrebbe presto intensificare i contatti per cercare di anticipare la concorrenza e portarlo a Torino.
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CRISTIANO GIUNTOLI ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Juventus, Mosquera nel mirino
Considerato uno dei talenti più promettenti della Liga, il giovane centrale si distingue per la sua fisicità, l’abilità nella lettura del gioco e la capacità di adattarsi sia a una linea difensiva a tre che a quattro. Qualità che hanno attirato l’attenzione della dirigenza bianconera, già in contatto con il suo entourage per sondare la possibilità di un trasferimento.
La situazione contrattuale del giocatore potrebbe favorire l’operazione: il suo accordo con il Valencia scade nel 2026, ma il rinnovo sembra lontano, scenario che potrebbe spingere il club spagnolo a cederlo già in estate per evitare di perderlo a condizioni meno vantaggiose in futuro.
La Juventus valuta l’investimento tra i 25 e i 30 milioni di euro, una cifra che rappresenterebbe un innesto strategico per la retroguardia. Nelle prossime settimane i contatti potrebbero intensificarsi, con la possibilità di un’accelerazione decisiva per portarlo a Torino.
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