I nostri Social

Serie A

Sir Claudio Ranieri si è ritirato!

Pubblicato

il

Claudio Ranieri foi campeão da Premier League pelo Leicester em 2016 - Laurence Griffiths (2016 Getty Images, Getty Images Europe)

Sir Claudio Ranieri, con la Fiorentina la sua ultima panchina, allenatore di imprese storiche si concede meritato riposo. Sarà solo un arrivederci?

Ranieri, dopo la Fiorentina sarà addio?

Cagliari, Claudio Ranieri

LPS/Claudio Benedetto

Giovedì 22 Maggio è stato l’ultimo spettacolo messo in scena da uno degli allenatori più apprezzati nel panorama calcistico:

Claudio Ranieri lascia il calcio, dopo la sua ultima impresa, quella di Cagliari.

Esordisce nelle fila giallorosse nel 1973 per poi diventare la bandiera del Catanzaro per presenze in Serie A.

Inizia la carriera in panchina a 37 anni a Cagliari in Serie C1:  lo porta in Serie A nel giro di tre anni (1988-1991).

Allenando la Fiorentina vince una Coppa Italia e una Supercoppa Italiana, quando l’attacco era guidato da Gabriel Batistuta.

In Spagna, alla guida del Valencia, vince una Coppa del Re e una Supercoppa Europea; in Francia  il campionato cadetto con il Monaco.

Ranieri diventa un “Mago delle promozioni”, ma la scena più bella era ancora tutta da vivere.

È in Inghilterra che, nel 2016, scrive la sceneggiatura più bella (degna di un Oscar) della sua carriera.

Il Leicester di Claudio Ranieri vince la Premier League, il “Miracolo sportivo” per eccellenza è compiuto e il direttore dell’opera è Sir Claudio Ranieri.

Sir Claudio entra di diritto nella Hall Of Fame del calcio, il Leicester vince il suo primo titolo della storia .

È il primo scudetto anche per Ranieri.

Torna in Italia alla guida di Roma e Sampdoria, che aggiunte alle piccole parentesi di Juventus e Inter regalano a Sir Claudio il record di aver allenato nei principali derby d’Italia .

Dove tutto inizia, tutto finisce (forse):

È il 2022 e Claudio Ranieri fa ritorno al Cagliari. Il mago delle promozioni vince i playoff e conduce lo in Serie A.

La serie A del Cagliari quest’anno è un’altra sceneggiatura che solo un direttore di scena in panchina come Ranieri poteva scrivere. Il Cagliari, dopo la sconfitta con la Lazio e il pareggio di Napoli, sembra spacciato, e allora Sir Claudio tenta il tutto per tutto. Minaccia di dimettersi e il capitano Pavoletti, insieme al resto della squadra, chiede al suo allenatore di recedere dalle proprie turbolenze.

Il tecnico di San Saba accetta e condurrà il Cagliari fino a fine campionato…e che fine!

L’ultima impresa è compiuta: con una giornata di anticipo il Cagliari è salvo.

Claudio Ranieri al fischio finale ha radunato i suoi ragazzi, i tifosi e i suoi cari, ringraziandoli del sostegno ricevuto e ricordando loro che sono stati una spinta in più per il proseguo dell’anno.

Si chiude così un sipario, ma senza precludergli un’esperienza sulla panchina di una nazionale che lo invogli.

Il cerchio si è chiuso dove tutto è iniziato. Si è chiuso il sipario ma, appunto, chissà se Claudio Ranieri sia come quegli attori che sbirciano il pubblico dopo essere usciti di scena.

Matteo Guglielmino

Serie A

Juventus, Locatelli: “Siamo stati squadra vera. Spirito da Champions”

Pubblicato

il

Manuel Locatelli, centrocampista bianconero, ha commentato il pareggio della Juventus in trasferta per 1a1 contro la Lazio di Marco Baroni.

Al gol di inizio secondo tempo della Juventus con Kolo Muani ha risposto a ormai tempo scaduto il gol di Matias Vecino per la Lazio, facendo terminare in pareggio una delle sfide clou per la corsa al quarto posto.

Juventus: le parole di Locatelli

Manuel Locatelli ha parlato ai microfoni nel post gara contro la Lazio. Di seguito le sue parole.

locatelli

Manuel Locatelli of Juventus Fc during the Serie A match between Juventus Fc and As Roma.

Quanto rammarico c’è nello spogliatoio?
“Oggi si è vista una squadra vera che voleva soffrire, queste sono le basi da cui ripartire per le ultime due partite. Non ho parlato con Pierre, è un ragazzo per bene e ha fatto un errore ma dobbiamo ripartire da questo spirito”.

Hai giocato anche da centrale. Come ti sei trovato?
“Nell’emergenza si gioca dove chiede il mister. Bisogna cercare di portare a casa la Champions League e fare il meglio in queste ultime due partite. Guarderemo la partita di lunedì, ma non possiamo sprecare energie in cose che non possiamo controllare”.

Quanto vi manca per poter vincere questi scontri diretti?
“Queste partite si decidono sui dettagli, oggi c’è stato da difendere nel finale per l’emergenza e l’inferiorità numerica. Adesso il nostro focus sono le ultime due partite”.

Buffon

MANUEL LOCATELLI ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Vi toglie sicurezze questo pareggio?
“No, credo che nelle difficoltà si è vista una squadra vera. Abbiamo comunicato e lottato per non subire gol, con questo atteggiamento possiamo fare male a tutti gli avversari”.

Quanto incideranno le assenze in vista dell’Udinese? Chi vedi favorito per la finale di Coppa Italia?
“Quando sono arrivato qui dal primo giorno ho capito che non esistono alibi, chi giocherà dovrà farsi trovare pronto. Il mio rammarico è non essere presenti alla finale di mercoledì, è la delusione di questa stagione”.

Queste ingenuità sono figlie della gioventù di questa squadra?
“Ci manca esperienza nel dettaglio e in queste partite, ora però abbiamo due partite importanti. Kenan dovrà farsi trovare pronto, ci dobbiamo focalizzare solo su Udinese e Venezia”.

 

 

 

 

 

 

 

Continua a leggere

Serie A

Lazio, Baroni: “Adesso metto casco ed elmetto. Addolorati per i risultati in casa”

Pubblicato

il

 L’allenatore della Lazio, Marco Baroni, ha commentato il pareggio interno biancoceleste per 1a1 contro la Juventus di Igor Tudor, arrivato grazie a Vecino.

La squadra dell’Urbe, la Lazio, ha impattato lo scontro diretto per la corsa Champions al 96esimo grazie al gol di Matias Vecino, dopo il vantaggio di inizio secondo tempo della Juventus di Kolo Muani.

Lazio: le parole di Baroni

Marco Baroni ha parlato nel post gara del match contro i bianconeri. Di seguito le sue parole.

baroni

MARCO BARONI ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

C’è soddisfazione per questo pareggio?
“Soddisfatto della prestazione, abbiamo commesso un errore e lo abbiamo pagato a caro prezzo. La squadra è rimasta comunque lucida, ha creato tanto e bucato tanto sia a destra che a sinistra facendo 29 cross. Loro nelle ultime partite si sono abbassati tanti e puntano sulle ripartenze, se tolgo l’errore sul gol la partita è stata ottima sotto tutti i punti di vista. Il primo tempo bloccato era normale, sapevamo di dover arginare la loro fisicità. Non volevo prendere quel gol, nel piano gara c’erano anche quei cambi”.

Come mai ha scelto Dele-Bashiru?
“Loro hanno Locatelli che ha un piede che allunga, dovevamo arginarlo e credevo che Dele potesse vincere i duelli con la sua gamba e fisicità. Per pochissimo non è arrivato in porta in due occasioni nel primo tempo, la partita è stata interpretata bene tranne quella situazione del gol”.

Quante chance ha la Lazio di entrare in Champions?
“Non è una questione di chance, la squadra sta bene e ci giocheremo le nostre possibilità a testa alta in due partite complicate”.

Juventus

DELE-BASHIRU E KALULU ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Come spiega questi risultati imbarazzanti in casa?
“Siamo addolorati per questo, ma non sono d’accordo perché questa squadra ha ottenuto il record di vittorie in trasferta. Io so che la cosa più facile è guardare il punteggio, ma noi guardiamo il percorso e gli obiettivi iniziali. Le prestazioni non sono mai mancate, ci giocheremo alla morte le ultime due partite”.

Ha parlato con Rovella dopo il cambio?
“Devono essere arrabbiati i giocatori che escono, li voglio così. Io devo essere lucido, è un cambio che rifarei altre 100 volte perché avevo bisogno di un centrocampista in grado di inserirsi come Vecino”.

L’URLO DI NICOLO ROVELLA IN EUROPA LEAGUE ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Quanto vi sta mancando precisione sui cross?
“Ci sono giocatori che hanno delle caratteristiche, Nuno Tavares basta vedere gli assist che ha fatto. I nostri terzini negli anni passati non hanno fatto tanti assist, ma oggi il gol nasce da un cross di Lazzari. Per noi la cosa più importante è mettere questi cross, lavoriamo sulla quantità e speriamo di crescere in qualità”.

Come spiega i 17 gol subiti nei primi dieci minuti nel secondo tempo?
“Ci sono dei dati e quando ci sono questi dati significa che c’è qualcosa. C’è anche un avversario, noi potevamo fare meglio ma loro hanno fatto una giocata e da quella grande palla diventa difficile gestire la situazione. Non so quanti tiri abbia fatto la Juventus anche in parità numerica, guardiamo quello che funziona e non sempre quello che non funziona. Siamo partiti con dei giovani, stiamo cercando di farli crescere, tutti stanno dando il massimo. Siamo alla 51esima partita e continuo a fare i complimenti alla mia squadra”.

Questo pareggio è il risultato migliore per il terzo incomodo nella lotta Champions?
“Non sono d’accordo. Mi sono già espresso su questo, siamo dispiaciuti però credo che la squadra nelle situazioni ha sbagliato poco. Vengono spesso squadre qui all’Olimpico che si abbassano nella loro area e non è facile, ma ci stiamo lavorando. È chiaro che quella mobilità che avevamo nel girone d’andata è difficile averla alla 50esima partita stagionale, ma non posso rimproverare nulla ai miei giocatori”.

Si sente in discussione?
“Io metto il casco e l’elmetto, vado fino in fondo e poi si faranno delle valutazioni. Le farà la società e le farà Marco Baroni, ma io sono orgoglioso della squadra”.

 

 

 

 

 

Continua a leggere

Serie A

Juventus, Tudor: “Mancato un minuto per fare tre punti. Ci saremo fino alla fine”

Pubblicato

il

Juventus

 L’allenatore della Juventus, Igor Tudor, ha commentato il pareggio della sua squadra fuori casa contro la Lazio di Marco Baroni per 1-1.

La squadra del tecnico croato, la Juventus, è stata raggiunta nel finale del recupero (96esimo) dalla Lazio grazie ad un gol di Matias Vecino, il secondo segnato quest’anno nei minuti finali.

Juventus: le parole di Tudor

Igor Tudor ha parlato nel post partita contro la Lazio. Di seguito le sue parole.

tudor

L’ABBRACCIO TRA MARCO BARONI E IGOR TUDOR ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Come si spiega questa ingenuità che bissa l’errore di Yildiz?
“Bisogna fare i complimenti ai ragazzi, c’è rammarico perché c’è mancato un minuto per portare a casa i tre punti. È stata fatta una gara concreta, prendiamo questo punto e ci concentriamo con tutti quelli che vedremo in settimana dopo le difficoltà che abbiamo avuto”.

Come dovrete gestire l’emergenza in vista dell’Udinese?
“Ci prepariamo al massimo con quello che abbiamo, ma noi ci siamo. Oggi abbiamo dimostrato che ci siamo”.

Ci può spiegare i cambi?
“Li devo spiegare perché vengono fatti sempre per il bene della squadra. Ho fatto i complimenti ai ragazzi, ma prima ho chiesto scusa a due giocatori subentrati che sono usciti, di solito non faccio queste cose ma era un cambio giusto per il bene della squadra. A Gatti vanno fatti i complimenti, viene da una frattura e senza un minuto di allenamento è venuto in panchina. Mi ha detto di buttarlo dentro anche senza allenamento, è entrato da leader di questa squadra”.

tudor

FEDERICO GATTI ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Crede che i giocatori stiano giocando per lottare in vista di una possibile riconferma?
“Questa è una tipica domanda da mondo Lazio. Io preparo solo la partita, al resto non penso”.

Nota del nervosismo in squadra?
“Si gioca tanto, è normale che ci sia un po’ di nervosismo. La squadra paga in questo perché è giovane, ma mi è piaciuto tutto di questa squadra”.

Si aspetta ancora di più dalla squadra nelle ultime due partite?
“Ogni gara va preparata al meglio con quelli che ci sono. Vediamo chi recupera, mancano i tre difensori e c’è un’emergenza, recuperiamo Yildiz e vediamo gli altri. Come detto prima noi ci siamo, ci sono anche gli altri vicini ma penso che oggi abbiamo dimostrato una mentalità da grande squadra”.

Juventus

IGOR TUDOR CARICA KENAN YILDIZ ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

 

Ci può spiegare il suo addio alla Lazio?
“Non parliamo del passato, è stato un bel passato ed è stata fatta una scelta con tranquillità. Non bisogna mai voltarsi indietro, ma vivere il presente e guardare avanti”.

Sperava di fare più di due punti in questi scontri diretti?
“Va analizzato il momento e il peso specifico delle gare, abbiamo affrontato due big in trasferta e sono due pareggi che ci stanno, specialmente quello di Bologna. Sono convinto che ci saranno squadre che perderanno partite dove sono favorite, noi dovremo farci trovare pronti”.

Yildiz e Kalulu sono alla prima espulsione in carriera. Questi ragazzi sentono troppo la pressione del momento?
“Sicuramente, età e pressione vanno di pari passo e senza esperienza può succedere. Abbiamo pagato queste ingenuità, ma si impara in fretta e si guarda avanti”.

Quando lei giocava quanti episodi si vedevano come quello di oggi o di Yildiz e non venivano ravvisati?
“Non è un problema del VAR, per me è una grandissima cosa che ha cambiato il calcio in meglio. Queste vie di mezzo, questi rigorini e questi rossini che vanno combattute. Non bisogna fare gli attori e buttarsi, questo mi piace di meno rispetto al calcio del passato”.

Continua a leggere

Ultime Notizie

Italia, Arsenal, Flamengo Italia, Arsenal, Flamengo
Calciomercato2 minuti fa

Arsenal, Jorginho torna in Brasile: è vicino al Flamengo

Visualizzazioni: 1 Arsenal, Jorginho vicino a un accordo triennale con il Flamengo. L’ex Napoli pronto a unirsi da svincolato ai...

Serie A2 minuti fa

Juventus, Locatelli: “Siamo stati squadra vera. Spirito da Champions”

Visualizzazioni: 6 Manuel Locatelli, centrocampista bianconero, ha commentato il pareggio della Juventus in trasferta per 1a1 contro la Lazio di...

Serie A10 minuti fa

Lazio, Baroni: “Adesso metto casco ed elmetto. Addolorati per i risultati in casa”

Visualizzazioni: 6  L’allenatore della Lazio, Marco Baroni, ha commentato il pareggio interno biancoceleste per 1a1 contro la Juventus di Igor...

Juventus Juventus
Serie A20 minuti fa

Juventus, Tudor: “Mancato un minuto per fare tre punti. Ci saremo fino alla fine”

Visualizzazioni: 39  L’allenatore della Juventus, Igor Tudor, ha commentato il pareggio della sua squadra fuori casa contro la Lazio di...

Mac Allister Real Madrid Mac Allister Real Madrid
Premier League22 minuti fa

Liverpool-Arsenal: probabili formazioni e dove vederla

Visualizzazioni: 23 Le probabili formazioni di Liverpool-Arsenal, partita valida per la 36a giornata di Premier League, in programma domenica 11...

Serie A36 minuti fa

Juventus, Tudor: “Kalulu? Dispiace. Squadra di altissimo livello con due/tre innesti”

Visualizzazioni: 51 Igor Tudor, allenatore della Juventus, ha commentato il pareggio dei bianconeri per 1-1, in trasferta sul campo della...

Serie A42 minuti fa

Torino-Inter, arbitra La Penna: i precedenti

Visualizzazioni: 32 Federico La Penna dirigerà Torino-Inter, partita valida per la 36a giornata di Serie A, in programma domani alle...

Serie A50 minuti fa

Lazio-Juventus 1-1: cronaca e come cambia la classifica

Visualizzazioni: 64 All’Olimpico va in scena un’altra sfida Champions: Lazio-Juventus. Al vantaggio bianconero di Kolo Muani la riprende Vecino nel...

Real Madrid Real Madrid
Bundesliga1 ora fa

Bayer Leverkusen-Borussia Dortmund: probabili formazioni e dove vederla

Visualizzazioni: 32 Le probabili formazioni di Bayer Leverkusen-Borussia Dortmund, partita valida per la 33a giornata di Bundesliga, in programma domenica...

Iniesta guardiola Iniesta guardiola
Premier League1 ora fa

Manchester City, Guardiola: “Lotteremo fino alla fine per la Champions”

Visualizzazioni: 23 Pep Guardiola prevede che la lotta per la qualificazione in Champions League del Manchester City si deciderà all’ultima...

Le Squadre

le più cliccate