MLS
Born in the MLS – Viaggio nel campionato d’oltreoceano #16
16° appuntamento con Born in the MLS – viaggio nel campionato d’oltreoceano, la rubrica settimanale di Calciostyle sulla MLS. Ecco il punto sul 16° turno.
Il gioco importato dall’Europa sta spopolando e oggi più che mai sta toccando il suo picco di popolarità. Tante star e talenti emergenti sono pronti a scendere in campo. This is MLS.
CADONO INTER MIAMI E CINCINNATI, STOP ANCHE PER IL REAL SALT LAKE. ACCORCIANO LE DISTANZE LOS ANGELES GALAXY E NEW YORK RED BULLS. ALTRA SCONFITTA PER KANSAS CITY, SI FERMA MINNESOTA NELLO SCONTRO DIRETTO CON LAFC
CF Montreal – D.C. United 4-2 (6′ Lassiter, 29′, 42′ Benteke, 34′, 73′ Ibrahim, 38′ Choinière)
Il sedicesimo turno di MLS si apre in Canada dove i padroni di casa non sanno più vincere e ricevono la squadra di Washington che da 3 partite non trova la via dei 3 punti.
Montreal dimostra da subito di avere più fame e sblocca subito il match approfittando di un retropassaggio folle di Peltola che spalanca il campo a Vilsaint, liberando poi Lassiter alla conclusione in solitaria da centro area per l’1-0.
L’equilibrio dura fino alla mezzora quando Benteke sfrutta la spizzata di un compagno in seguito a sviluppi di un calcio di punizione dalla trequarti e supera con un pallonetto Sirois. Polemiche per la posizione del belga che risulta regolare a causa di un giocatore di Montreal rimasto a terra in area. Per l’arbitro tutto regolare.
Pochi minuti più tardi i padroni di casa tornano in vantaggio grazie al colpo di testa di Ibrahim su cross di Ruan. Al 38′ Choinière cala il tris direttamente su calcio di punizione dalla lunetta dell’area di rigore. Conclusione rasoterra del 29 che sorprende Bono.
Il D.C. non molla e appena prima dell’intervallo accorcia le distanze con la bella girata di Benteke da centro area che sfrutta al meglio il cross dalla destra di Stroud.
Sul finale di tempo gli ospiti restano in 10 per l’espulsione di Peltola. Nella ripresa allora Montreal controlla il gioco e cerca il gol che chiuderebbe i conti. Ci pensa ancora Ibrahim a calare il poker al 73′ correggendo in rete con la spaccata il tiro cross dalla destra di Lassiter.
Torna dunque alla vittoria la squadra canadese e si porta a quota 16 punti. Brutta sconfitta per lo United che perde la posizione dentro ai playoff.
Cincinnati – Nashville SC 0-2 (25′ Maher, 29′ Shaffelburg)
La miglior squadra dell’MLS al momento, e reduce da una rocambolesca vittoria per 3-4 in casa di Toronto, riceve un Nashville in ripresa dopo un inizio di stagione difficile e che ha fame di punti.
Il match si rivela da subito divertente grazie anche agli ospiti che partono forte e con Mukhtar vanno vicino al vantaggio. Dall’altra parte Acosta e compagni creano ma la palla non entra. Al 25′ sono gli ospiti a passare grazie al colpo di testa in tuffo di Maher su corner di Mukhtar.
Lo schock per il gol spaventa Cincinnati che pochi minuti di dopo sbanda e regala il contropiede a Nashville con Mukhtar che se ne va centralmente, doppio passo per arrivare a limite dell’area, scarico a sinistra per Shaffelburg che di prima intenzione calcia sul primo palo battendo Celentano.
La reazione di Cincinnati si spalma tra primo e secondo tempo con i vari Acosta, Kelsy e Orellano che sfoderano tutte le armi del loro repertorio senza trovare la via del gol. Nashville resiste e sfiora anche il tris ma la sfortuna e l’imprecisione risultano decisive.
Termina così la striscia di imbattibilità di Cincinnati che si interrompe a 7 (tutte vittorie). Balzo in avanti per gli ospiti che si portano a 19 punti centrando momentaneamente la zona playoff.
Inter Miami – Atlanta United 1-3 (44′, 59′ Lobjanidze, 62′ Messi, 73′ Thiaré)
In Florida può continuare il viaggio dei padroni di casa verso la vittoria della Eastern MLS che guidano il girone con 34 punti e ben 10 vittorie all’attivo. Atlanta non riesce più a esprimere il gioco frizzante e organizzato delle prime giornate.
La partita si rivela equilibrata fin da subito sia in termini tattici che di occasioni create. Nessuna delle due prevale sull’altra ma all’improvviso il risultato cambia. Lobjanidze parte dalla metà campo, raggiunge i 20 metri e da posizione centrale fa partire un destro che si infila all’incrocio per il vantaggio Atlanta.
Nella ripresa ancora il 9 protagonista riceve palla sulla trequarti destra e sfrutta l’abisso concessogli dalla difesa del Miami per accentrarsi, calciare, ma questa volta col sinistro, trovando l’angolino in basso a sinistra per lo 0-2.
Nel momento difficoltà si dice emergano i campioni e se in squadra c’è uno che fa di nome Lionel Messi puoi star sicuro che il lampo arriverà, prima o dopo. Al 62′ il giro palla dell’Inter Miami porta il pallone nella zona centrale della metà campo avversaria, Busquets serve l’argentino in orizzontale che stoppa, orientando il controllo verso la porta, e calcia col sinistro a fil di palo opposto per l’1-2.
Atlanta però è troppo in giornata e pochi minuti più tardi riesce anche a calare il tris. Azione centrale di Wiley che si appoggia dietro su Almada, l’argentino temporeggia e serve ancora il 26 sovrappostosi sulla sinistra che crossa di prima e trova la deviazione decisiva di Thiaré.
Nessuna reazione dei padroni di casa che vanno così in contro alla terza sconfitta stagionale in MLS ma rimangono al primo posto della Eastern MLS grazie alla sconfitta di Cincinnati. Atlanta ritrova la vittoria dopo un periodo molto negativo e rialza così la testa.
New York Red Bulls – Charlotte 3-1 (74′, 76′ Forsberg, 83′ Reyes, 90’+6 Bender)
I Red Bulls tornano in campo dopo il turno di stop e lo fanno contro una squadra in ottima forma che non perde da più di un mese. L’obiettivo rimane il terzo posto occupato dai cugini del City.
Il primo tempo è tutto di Charlotte che in apertura colpisce un palo e per tutta la durata di esso attacca alla ricerca del vantaggio. Le squadre vanno all’intervallo sullo 0-0.
Nella ripresa ancora gli ospiti all’attacco ma a causa della troppa imprecisione il gol non arriva. Ci pensa allora lo specialista dei calci piazzati Forsberg a sbloccare un match complicato. Il 10 pennella alla perfezione un calcio di punizione in posizione centrale dai 20 metri che supera la barriera e si insacca in rete.
Sul calcio d’inizio seguente New York recupera subito palla e si lancia in avanti. Un errore di valutazione del difensore di Charlotte Malanda spalanca la corsia laterale a Morgan che arriva sul fondo e serve Forsberg per il più facile dei tap in. Doppietta per lo svedese e 2-0 lampo dei Red Bulls.
Il tris arriva pochi minuti più tardi con Reyes che sfrutta un pallone vagante in area sugli sviluppi di corner e infila Kahlina per la terza volta.
Nel recupero c’è spazio per il gol degli ospiti con Bender che riceve al limite da Agyemang e calcia con deviazione spiazzando Coronel. Importantissima vittoria dei Red Bulls che agganciano New York City al terzo posto della Eastern MLS. Sconfitta indolore per Charlotte grazie al pareggio tra Philadelphia e Toronto.
Philadelphia Union – Toronto FC 0-0
A Philadelphia due squadre che stanno cercando di uscire da un periodo negativo. Da una parte gli Union che occupano l’ottava posizione della Eastern MLS assieme al D.C. e dall’altra i canadesi reduci da 3 sconfitte nelle ultime 4
Gli Union partono decisamente meglio e nel giro di 20 minuti creano una serie di palle gol con Uhre e Sullivan ma il risultato è il medesimo. Dall’altra parte Bernardeschi è il più attivo dei suoi e si accende dalla destra per usare il suo sinistro pericoloso. L’occasione più colossale è proprio per il n°10 che a porta vuota da pochi metri manda alto sopra la traversa.
La ripresa segue lo stesso copione della prima frazione con equlibrio e occasioni da entrambe le parti. Poca precisione e lucidità caratterizzano tutta la partita con le due squadre che non si fanno male.
Punto che non smuove la classifica per nessuna delle due ma che contribuisce a mantenere il piazzamento playoff.
Austin FC – Portland Timbers 0-2 (45’+3 Evander, 66′ Rodríguez)
In Texas i padroni di casa provano il colpaccio per agganciare la top 3 della Western MLS ma si trovano di fronte i Timbers di Portland che stanno recuperando terreno in zona playoff nonostante un rendimento altalenante.
La prima emozione arriva al 15′ con il calcio di rigore in favore di Austin cestinato da Driussi che si fa ipnotizzare da Crèpeau. Un altro miracolo dell’estremo difensore evita lo svantaggio e in chiusura di tempo ci pensa Evander a sbloccare il match.
Il n°10 si incarica della battuta di un calcio di punizione dai 25 metri in posizione centrale, disegna una traiettoria perfetta col destro che aggira la barriera e si infila alla sinistra di Stuver.
Nella ripresa Portland la chiude nonostante i tanti tentativi di Austin grazie a un calcio di rigore procurato da Antony e trasformato da Rodríguez. Vittoria a sorpresa dei Timbers che sfruttano il pareggio di Seattle e agganciano la zona playoff portandosi così a -4 proprio dai texani.
Chicago Fire – Orlando City 1-1 (4′ Torres, 70′ Cuypers)
I Fire devono assolutamente invertire la rotta per non essere sbattuti fuori dalla lotta playoff già a metà stagione. Le sole 2 vittorie raccolte finora sono lo specchio della squadra. Orlando vuole approfittare della cosa e vincere per entrare finalmente nel gruppo che conta.
Orlando la sblocca subito grazie a un gol di Torres che segna al termine di una serie di errori da parte dei difensori di Chicago, che non riescono a uscire dall’area piccola e regalano al giocatore ospite l’opportunità di colpire da terra.
Archiviato il pasticcio difensivo i Fire prendono coraggio e attaccano per tutta la durata del primo tempo con Cuypers protagonista senza però trovare il pari.
La partita prende una piega nervosa con l’aumentare dei cartellini gialli sventolati dall’arbitro. A metà ripresa Chicago riesce finalmente a pareggiare grazie a Cuypers che conclude la bella azione in verticale iniziata da Souquet e rifinita da Selassie con un cross basso dalla sinistra.
Orlando prova a reagire ma trova sempre la porta chiusa da Brady. Dall’altra parte nessun sussulto in particolare e il match si chiude sull’1-1. Continua la striscia di partite senza vittorie di Chicago che sale a 12 punti rimanendo al penultimo posto della Western MLS.
Houston Dynamo – Colorado Rapids 3-1 (40′ Bassi, 49′ Mihailovic, 70′ Blessing, 80′ Kowalczyk)
Altra gara in Texas ma questa volta Houston dove i padroni di casa sono alla ricerca di una vittoria che manca da 3 turni e che potrebbe voler dire settimo posto. I Rapids arrivano da 2 partite rocambolesche piene di gol e mirano al successo.
Il protagonista del primo tempo è sicuramente il portiere di Houston Tarbell che compie due interventi decisivi su Navarro e Mihailovic. In chiusura di tempo passa la Dynamo con la deviazione sotto porta di Bassi sul cross dalla destra di Dorsey.
I Rapids reagiscono e in apertura di ripresa trovano il pareggio grazie al calcio di rigore conquistato da Cabral e ribattuto in rete da Mihailovic dopo l’errore di Navarro.
Colorado prende coraggio e inizia a costruire palle gol ma la prestazione monumentale di Tarbell blocca tutto. I padroni di casa tornano avanti al 70′ sugli sviluppi di corner con la conclusione volante dal limite di Blessing che approfitta della respinta coi pugni di Steffen per siglare il 2-1.
Il tris arriva 10 minuti più tardi grazie alla botta dal limite di Kowalczyk che sfrutta la discesa sulla fascia di Aliyu e sul primo palo batte ancora Steffen.
Vittoria che ridà morale per Houston e permette di avvicinare proprio Colorado che ora dista solo 1 punto.
Sporting Kansas City – Vancouver Whitecaps 1-2 (39′, 82′ Gauld, 90’+2 Tzionis)
Il morale è a terra in Kansas dopo la caduta all’ultimo posto della Western MLS a pari merito con San José. Lo Sporting deve reagire ma non sarà facile contro gli Whitecaps che cercano riscatto dato che la vittoria manca da più di 1 mese.
I padroni di casa controllano il gioco fin da subito e cercano in tutti i modi il gol ma Takaoka e gli errori di Agada e Vargas negano la gioia del gol a Kansas.
Sono quindi gli ospiti ad approfittare del momento e passare in vantaggio con Gauld che si avventa su una palla vagante in area su sviluppi di corner, con estrema freddezza dribbla due difensori e appoggia in porta lo 0-1.
Il raddoppio arriva in chiusura di match quando Leibold compie un retropassaggio killer che spalanca il campo a Gauld tutto solo e libero di battere Pulskamp in uscita disperata.
Nel recupero c’è anche spazio per il gol dello Sporting con la deviazione di Tzionis che corregge in rete il cross di Agada al termine di un’azione personale del n°11.
3 punti che permettono agli Whitecaps di salire a quota 22 punti avvicinando Austin e il quinto posto nella Western MLS. Ultimo posto invece per i padroni di casa.
Los Angeles Galaxy – FC Dallas 3-1 (4′, 66′ Joveljic, 22′ Delgado, 90’+4 Riqui Puig)
Scendono in campo i Galaxy che puntano a regolare Dallas per continuare la rincorsa al Real Salt Lake. I 4 punti di distanza dalla vetta sembrano incolmabili ma tutto è aperto. Gli ospiti vogliono evitare l’aggancio da parte delle squadre che si trovano alle loro spalle.
I Galaxy passano subito in vantaggio con la verticalizzazione che mette in movimento Pec il quale appoggia a centro area per Joveljic che di prima gira e fa 1-0.
Il pari di Dallas arriva al 22′ con Delgado che impatta di prima intenzione col piattone il cross basso di Arriola dalla sinistra e con l’aiuto della travers fa 1-1.
Alla mezzora Pec si fa ipnotizzare dal dischetto da Paes che para miracolosamente anche la ribattuta. Nella ripresa arriva comunque il raddoppio di Los Angeles con Joveljic che trasforma un secondo calcio di rigore per fallo su Fagundez.
Il tris arriva nel recupero con una super progressione di Riqui Puig che parte dalla sua metà campo e arriva fino all’area avversaria per poi infilare Paes per il 3-1.
Roboante vittoria dei Galaxy che accorciano ulteriormente le distanze sul Real Salt Lake a causa del pareggio di quest’ultimi.
Seattle Sounders – Real Salt Lake 1-1 (68′ Rusnák, 90’+9 Gómez)
A Seattle arriva l’altra squadra più in forma di questa MLS, il Real di Salt Lake City punta a riprendere la marcia da schiaccia sassi interrotta da Dallas nell’ultimo turno. I Sounders dal canto loro hanno ripreso il ritmo e si trovano in zona playoff, l’obiettivo è consolidare la posizione.
Sotto una pioggia battente il match non decolla anche a causa del campo pesante. I portiere salgono in cattedra grazie a interventi difficili su conclusioni di Luna da una parte e Ruidìaz dall’altra.
L’equlibrio si spezza nella ripresa col calcio di punizione dai 30 metri di Rusnàk che vede MacMath leggermente fuori dai pali e calcia sul primo palo sfruttando il campo bagnato. 1-0 Seattle.
Real Salt Lake che prova a reagire ma le parate di Frei mantengono i Sounders in vantaggio. Tuttavia, la specialità di Salt Lake City sono i gol nel recupero e, come nello scorso turno, ci pensa Gòmez a evitare la sconfitta ai suoi. Il n°11 sfrutta la torre di Crooks e Arango per calciare forte addosso a Frei per poi ribattere in rete la respinta del portiere.
Salt Lake acciuffa il pari all’ultimo secondo dei 9 minuti di recupero e mantiene la testa della classifica.
Los Angeles FC – Minnesota 2-0 (38′ Bouanga, 82′ Bogusz)
Il sedicesimo turno di MLS si chiude a Los Angeles con il big match di giornata. Le due squadre sono appaiata in classifica e sperano nel passo falso del Real per avvicinare la vetta. Si tratta del match più interessante di tutta la giornata di MLS.
Il match lo sblocca il solito Bouanga che si conquista e trasforma un calcio di rigore spiazzando il portiere al 38′. Nessun segnale da parte di Minnesota che continua a subire gli attacchi degli avversari.
Nella ripresa LA la chiude con Bogusz che segna un gol spettacolare dai 25 metri calciando di forza col destro e mandando il pallone direttamente all’incrocio dei pali. Nulla da fare per St. Claire.
Tre punti d’oro per LAFC che approfitta del passo falso del Real Salt Lake e si porta sole 3 lunghezze dalla vetta.
Classifica e prossimo turno MLS
EASTERN CONFERENCE
Squadra | P | V | P | P | G+ | G- | Punti | ||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | Inter Miami | 17 | 10 | 4 | 3 | 39 | 24 | 34 | |
2 | Cincinnati | 16 | 10 | 3 | 3 | 23 | 16 | 33 | |
3 | New York City | 15 | 8 | 2 | 5 | 19 | 16 | 26 | |
4 | New York RB | 15 | 7 | 5 | 3 | 28 | 22 | 26 | |
5 | Columbus Crew | 14 | 6 | 6 | 2 | 21 | 13 | 24 | |
6 | Toronto | 16 | 7 | 2 | 7 | 24 | 24 | 23 | |
7 | Charlotte FC | 16 | 6 | 4 | 6 | 15 | 16 | 22 | |
8 | Philadelphia Union | 15 | 4 | 7 | 4 | 25 | 21 | 19 | |
9 | Nashville | 15 | 4 | 7 | 4 | 19 | 20 | 19 | |
10 | DC United | 16 | 4 | 6 | 6 | 23 | 29 | 18 | |
11 | Orlando City | 15 | 4 | 5 | 6 | 16 | 23 | 17 | |
12 | Atlanta United | 15 | 4 | 4 | 7 | 20 | 18 | 16 | |
13 | Montreal Impact | 15 | 4 | 4 | 7 | 21 | 33 | 16 | |
14 | Chicago Fire | 16 | 2 | 6 | 8 | 15 | 28 | 12 | |
15 | New England Revolution | 13 | 2 | 1 | 10 | 9 | 26 | 7 |
WESTERN CONFERENCE
Squadra | P | V | P | P | G+ | G- | Punti | ||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | Real Salt Lake | 16 | 8 | 6 | 2 | 31 | 18 | 30 | |
2 | Los Angeles Galaxy | 16 | 7 | 7 | 2 | 30 | 23 | 28 | |
3 | Los Angeles FC | 15 | 8 | 3 | 4 | 27 | 19 | 27 | |
4 | Minnesota United | 14 | 7 | 4 | 3 | 24 | 19 | 25 | |
5 | Austin FC | 16 | 6 | 5 | 5 | 20 | 20 | 23 | |
6 | Vancouver Whitecaps | 15 | 6 | 4 | 5 | 22 | 18 | 22 | |
7 | Colorado Rapids | 16 | 6 | 4 | 6 | 28 | 29 | 22 | |
8 | Houston Dynamo | 15 | 6 | 3 | 6 | 16 | 16 | 21 | |
9 | Portland Timbers | 16 | 5 | 4 | 7 | 30 | 30 | 19 | |
10 | Seattle Sounders | 16 | 4 | 6 | 6 | 19 | 19 | 18 | |
11 | St. Louis City | 14 | 3 | 7 | 4 | 20 | 22 | 16 | |
12 | Dallas | 14 | 3 | 4 | 7 | 17 | 23 | 13 | |
13 | San Jose Earthquakes | 15 | 3 | 2 | 10 | 23 | 34 | 11 | |
14 | Sporting Kansas City | 15 | 2 | 5 | 8 | 23 | 28 | 11 |
PROSSIMO TURNO MLS
Sabato, 1 Giugno 2024 | ||||
New York City | 01:30 | San Jose Earthquakes | ||
Domenica, 2 Giugno 2024 | ||||
Columbus Crew | Rinv. | Seattle Sounders | ||
DC United | 01:30 | Toronto | ||
Inter Miami | 01:30 | St. Louis City | ||
New York RB | 01:30 | Orlando City | ||
Philadelphia Union | 01:30 | Montreal Impact | ||
Chicago Fire | 02:30 | Los Angeles Galaxy | ||
Minnesota United | 02:30 | Sporting Kansas City | ||
Nashville | 02:30 | New England Revolution | ||
Real Salt Lake | 03:30 | Austin FC | ||
Los Angeles FC | 04:30 | Dallas | ||
Portland Timbers | 04:30 | Houston Dynamo | ||
Vancouver Whitecaps | 04:30 | Colorado Rapids | ||
Atlanta United | 22:45 | Charlotte FC |
MLS
Born in the MLS – Speciale Audi 2024 Cup Playoffs: out LAFC!
I playoffs di MLS entrano nel vivo. Dopo i colpi di scena dei quarti di finale, LAFC saluta la competizione, tutto facile invece per i Galaxy. Sopresa Seattle.
Il gioco importato dall’Europa sta spopolando e oggi più che mai sta toccando il suo picco di popolarità. Tante star e talenti emergenti sono pronti a scendere in campo. This is MLS.
SEATTLE SBATTE FUORI LAFC. ORLANDO DI MISURA MENTRE I GALAXY A VALANGA. NEW YORK È BIANCOROSSA.
New York City – New York Red Bulls 0-2 (16′ Carballo, 25′ Vanzeir)
Vittoria storica quella dei Red Bulls sui cugini del New York City. Forsberg e compagni avanzano così alla “Conference final” nella quale affronteranno Orlando City. In caso di vittoria approderebbero alla finalissima per aggiudicarsi la MLS.
Decisivi i goal di Carballo e Vanzeir nella prima metà del primo tempo. Quello che ha sbloccato la gara è un vero e propio gioiello: un sinistro dai 20 metri che si infila sotto la traversa.
Il secondo invece è figlio di una mischia al centro dell’area sugli sviluppi di corner, con Freese che non è esente da colpe ma nemmeno il primo responsabile.
Padroni di casa in balia dell’avversario per tutta la durata del match e reazione che non ha portato allo sperato pareggio. Ottima stagione per il City che nonostante l’avvio molto complicato ha saputo rialzarsi e arrivare fino ai quarti di finale dei playoff.
Los Angeles FC – Seattle Sounders 1-2 (50′ Hollingshead, 59′ A.G. Chanot, 109′ Morris)
Era dal 1974 che i Sounders non raggiungevano la Conference Final. Una prestazione di personalità e carattere ha permesso agli ospiti di sbattere fuori una delle favorite per la vittoria finale.
Il match lo sblocca Hollingshead che da centro area raccoglie il cross basso dalla destra e di piatto porta in vantaggio i californiani.
Il vantaggio però dura molto poco in quanto dopo circa 10 minuti un’azione avvolgente di Seattle termina con un pallone messo in mezzo dalla destra di Vargàs e la deviazione sfortunata di Chanot che, nel tentativo di spazzare in calcio d’angolo, batte l’inconsapevole Lloris.
Le due squadre combattono ad alti ritmi fino alla fine ma i supplementari diventano necessari. Dopo i primi 15′ durante i quali regna l’equilibrio, al 4′ del secondo tempo supplementare colpisce il solito Morris. L’attaccante approfitta di un pallone vagante in area sugli sviluppi di corner e compie una girata perfetta che si infila sul primo palo.
L’eroe di giornata è però Frei che compie un numero di interventi di incalcolabile importanza e manda i suoi al prossimo turno. Di fronte ci sarà l’altra squadra di Los Angeles, ovvero i Galaxy.
Los Angeles Galaxy – Minnesota 6-2 (1′, 50′ Gabriel Pec, 6′, 45’+4′ Yeboah, 18′, 89′ Joveljic, 37′, 86′ Paintsil)
Goleada senza senso quella dei Galaxy che portano a casa la qualificazione per la Conference Final, nella quale però non ci sarà il derby contro LAFC bensì l’avversario saranno i Seattle Sounders.
Contro Minnesota è venuta fuori ancora una volta la qualità dei singoli e la forza di un attacco quasi stellare. Tre doppiette dei giocatori più rappresentativi che confermano i californiani come la principale candidata al titolo finale.
Il match si mette subito in discesa dopo neanche 1′ con il solito Pec ma arriva a sorpresa il pareggio di Yeboah. Ci pensano allora Joveljic e Paintsil a rimettere le cose a posto ma prima dell’intervallo sempre Yeboah accorcia le distanze dal dischetto fissa il risultato sul 3-2.
Nella ripresa però ancora Pec cala il poker e Minnesota si disunisce, subendo prima la manita da Paintsil e il 6° gol da ancora da Joveljic. Il 30 novembre la super sfida contro Seattle.
Orlando City – Atlanta United (39′ Enrique)
Basta un goal a Orlando per stendere Atlanta e assicurarsi un posto nella Conference Final. L’avversario sarà New York Red Bulls in uno scontro che promette scintille.
A decidere la gara contro coloro che hanno sbattuto fuori Messi e l’Inter Miami è un goal di Enrique, bravo a lanciarsi su un pallone vagante in area piccola e battere Guzan in scivolata. Muriel e compagni si prendono con forza la qualificazione.
La tanto attesa reazione degli ospiti non è arrivata, permettendo a Orlando City di controllare il gioco e creare tante occasioni. Il risultato però non si è schiodato dall’1-0.
AUDI MLS Cup Playoffs, il programma delle Conference Finals
Los Angeles Galaxy – Seattle Sounders Domenica 1 dicembre ore 4.oo. Ora Italiana
Orlando City – New York Red Bulls Domenica 1 dicembre ore 1.30, Ora italiana
MLS
Inter Miami, scelto il nuovo allenatore: è un altro ex Barca
Dopo l’addio del Tata Martino l’Inter Miami ha scelto il nuovo allenatore. Le alternative portavano tutte a ex giocatori del Barcellona, la decisione è arrivata
L’eliminazione a sorpresa dai playoff di MLS ha scosso tutto l’ambiente. Tuttavia l’addio del mister non è legato a questo bensì a motivi personali non resi noti.
Inter Miami, Javier Mascherano sarà il nuovo allenatore
Come anticipato da César Luis Merlo e confermato da Fabrizio Romano, il club di Beckham ha scelto l’ex mediano come nuovo tecnico della prima squadra. Ritroverà gli ex compagni blaugrana Messi, Suàrez e Jordi Alba.
Continua dunque la dinastia argentina sulla panchina dei rosanero. La prossima stagione si prospetta molto interessante a livello competivo, specialmente con l’entrata di una nuova franchigia nella competizione, il San Diego FC.
Messi e compagni hanno dominato la Eastern Conference portandosi a casa il Supporter’s Shield, tuttavia l’avventura ai playoff si è interrotta bruscamente contro Atlanta. L’obiettivo resta sempre quello di vincere, con Mascherano il club punta ancora in alto.
🚨🇺🇸 Javier Mascherano will be the new head coach of Inter Miami, as @CLMerlo reports.
Agreement done for the Argentine head coach who always had special friendship with Leo Messi.
Documents being prepared. 🇦🇷 pic.twitter.com/mOaXKIxzvk
— Fabrizio Romano (@FabrizioRomano) November 22, 2024
MLS
Toronto, Insigne spera in un ritorno in Europa
Lorenzo Insigne, giocatore del Toronto sembra già essersi stufato del calcio americano. L’ex giocatore del Napoli spera di poter tornare nel calcio che conta.
Dopo 2 anni e mezzo sembra destinato a lasciare l’America. Arrivato nell’estate del 2022 dal Napoli, l’attaccante si sta guardando attorno per valutare nuove destinazioni, preferibilmente in Italia.
Insigne di nuovo in Serie A?
Insigne ha già incontrato i suoi agenti per fare il punto della situazione sul suo futuro. Il contratto che lo lega al Toronto scade nel 2026 ma l’italiano non sembra voglia aspettare la scadenza del contratto e prova a sondare il territorio già per il mercato di gennaio. In questo momento però, sembra che nessun club di Serie A si sia mosso sul serio per far tornare Insigne in Italia, più probabile per lui un’altra avventura all’estero.
Da Toronto all’Arabia
Le richieste non mancano e ci sono già dei club alla finestra, pronti a fare un’offerta concreta a Lorenzo. Ci sono state alcune indagini esplorative da club del Qatar e dell’Arabia Saudita, che mirano all’italiano per continuare a migliorare i propri campionati. Tuttavia, Insigne, non sembra voler trasferirsi in Arabia, anche perchè questo significherebbe l’addio definitivo alla Nazionale italiana. In tutto ha segnato 18 gol e fornito 13 assist in 63 partite con il Toronto.
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