I nostri Social

Serie A

Thiago Motta, cosa manca per chiudere con la Juventus?

Pubblicato

il

Bologna, Thiago Motta alla Juve: cosa manca?

L’arrivo di Thiago Motta sulla panchina della Juventus sembrava ormai cosa fatta. Ma c’è un nodo legato all’ingaggio ancora da sciogliere.

Tra la Juventus e Thiago Motta manca ancora qualcosa e non si tratta di una piccolezza. L’affare sembrava in dirittura d’arrivo, poi la richiesta dell’ex allenatore del Bologna ha spiazzato Giuntoli.

Secondo quando riportato dal Corriere dello Sport, la società bianconera gli avrebbe proposto 3,5 milioni a stagione più 1,5 milioni al suo staff. Le pretese di Motta sembrano essere più alte. Vorrebbe 5 milioni netti a stagione, che corrisponderebbe a più del doppio di ciò che guadagnava al Bologna, più altri 1,5 milioni al suo staff.

Queste cifre vanno oltre le aspettative della Juventus, che avrebbe voluto chiudere l’operazione con 5 milioni netti, includendo in questa cifra anche lo staff.

Bologna-Juventus, Thiago Motta

Quando può sbloccarsi definitivamente l’affare Thiago Motta?

Al momento, per smaltire lo stress accumulato durante la stagione dispendiosa con il Bologna, il tecnico italobrasiliano si sta godendo un viaggio itinerante con la sua compagna.

Situazione che dunque, per giungere ad una conclusione, avrà bisogno ancora di qualche giorno. Da non escludere però, la possibilità che la dirigenza bianconera si rechi da Thiago Motta per chiudere la trattativa.

L’ipotesi più accreditata è che l’affare possa comunque andare in porto. Magari non alle cifre pretese da Motta, che sembrano rappresentare un ostacolo per la Juventus e che quindi potrebbero spimgere l’allenatore a trovare un compromesso con la dirigenza. Nulla però è ancora ufficiale e come sappiamo, nel calcio finché non c’è una firma su un contratto tutto può succedere.

Serie A

Hellas Verona, rinnovo del capitano: fedeltà assoluta

Pubblicato

il

Hellas Verona-Inter

L’Hellas Verona si prepara alla sesta stagione consecutiva in Serie A e vuole ripartire dalle certezze. Il capitano della squadra è pronto a giurare fedeltà.

Hellas Verona, Lazovic cuore gialloblù

La salvezza conquistata al cardiopalma alla penultima giornata dello scorso campionato ha scosso in modo importante la società scaligera. All’orizzonte sembra esserci un passo in avanti dal punto di vista di qualità della rosa e Sogliano vuole dare continuità a quanto di buono fatto finora.

Chiusi i primi due colpi di mercato, Mosquera Harroui, il DS scaligero ha convinto un veterano a continuare la sua avventura in riva all’Adige.

Si tratta di Darko Lazovic, esterno serbo classe 1990. Il giocatore era rimasto senza contratto lo scorso 30 giugno ma il suo futuro sarà ancora legato all’Hellas.

lazovic hellas verona

Verona’s Darko Lazovic during italian soccer Serie A match Hellas Verona FC vs ACF Fiorentina (Archive portraits) at the Marcantonio Bentegodi stadium in Verona, Italy, December 22, 2021 – Credit: Ettore Griffoni

In particolare, il capitano firmerà un contratto di 1 anno fino al 2025 con la possibilità di estenderlo ulteriormente fino al 2026. Il suo ruolo è diventato man mano sempre più marginale all’interno della rosa anche a causa dell’età (33 anni) ma la sua esperienza e la capacità di unire il gruppo sono ancora indispensabili.

Dunque Lazovic giocherà la sua sesta stagione con la maglia gialloblù, con la quale ha collezionato 172 presenze15 goal 30 assist.

Continua a leggere

Serie A

Monza, Galliani: “Ho corteggiato Palladino, ma è voluto andare”

Pubblicato

il

Monza, Galliani

Monza: Adriano Galliani è tornato a parlare della separazione con Raffaele Palladino, in occasione dell’evento “United for Meyer” a Forte dei Marmi.

Monza, Galliani

L’amministratore delegato del Monza Adriano Galliani è tornato a parlare del nuovo campionato e delle aspettative che il club brianzolo ha, alla vigilia dell’inizio della stagione 2024/25.

Di seguito le sue parole:

Indice

Sulla scelta di Nesta

Nesta è stata la nostra scelta dopo aver analizzato diversi tecnici, secondo noi è il più simile a Palladino e questo ci consente di non cambiare e ai nostri calciatori di adattarsi rapidamente.

Lo presenteremo martedì perché il 9 luglio del 2006 lui diventava campione del mondo, mi è sembrata una cosa carina”.

Galliani sull’addio di Raffaele Palladino

Nell’ultimo anno ho corteggiato più Palladino che la mia compagna ma alla fine è voluto andare via e non ci ho potuto fare niente“.

Sul nuovo campionato

“Prima del campionato non parlo mai, l’esperienza del Milan mi ha insegnato.

Un anno pensavamo di vincere lo Scudetto e siamo arrivati decimi, un altro non ci speravamo e abbiamo vinto“.

Continua a leggere

Serie A

Venezia, Di Francesco: “A Frosinone è mancato l’obiettivo, qui c’è molta competenza. Su Tessmann…”

Pubblicato

il

di francesco venezia

Eusebio Di Francesco ha parlato in conferenza stampa in occasione della sua presentazione come nuovo allenatore del Venezia. Ecco le sue dichiarazioni.

Indice

Venezia, le parole di Di Francesco

“Ringrazio il Frosinone, in primis il presidente Stirpe ed il direttore Angelozzi, i ragazzi straordinari ed i tifosi che mi hanno fatto sentire come uno di loro in una annata non dico sfortunata, perché non voglio alibi, ma dove siamo retrocessi immeritatamente. Auguro loro di tornare in A. Ho sempre scelto le persone prima della squadra e ringrazio il presidente del Venezia“.

Che tipo di lavoro imposterà?

“E’ stato un ottimo inizio, con una bella struttura e con gente competente. è una piccola-grande società dal punto di vista organizzativo. Ho visto i ragazzi e gli ho chiesto la loro disponibilità come prima cosa fondamentale. Il direttore ha parlato di coraggio e servirà insieme alla resilienza”.

Che pagina vuole scrivere a Venezia?

“Quello che ci è mancato al Frosinone è stato l’obiettivo finale. Quello che serve qui è di raggiungerlo, attraverso il duro lavoro e la lealtà. Nel corso di un campionato vedi cose che non ti piacciono. Chiederò ai miei il rispetto per sé stessi e per la maglia che indossano. Ho visto grande senso di appartenenza da parte dei dirigenti verso la squadra e la società”.

Venezia Tifosi

Cosa l’ha spinta ad accettare il Venezia?

“Il lato umano oltre all’organizzazione. Abbiamo avuto delle prime conversazioni e so quello che il direttore vuole, è quello che voglio anche io. Già avere dietro una organizzazione tale dove ognuno fa quello che deve, è importante”.

Il Venezia scopre talenti da altri campionati: vi siete trovati in questo?

“Sì. Ovvio che in mezzo a tanti talenti giovani servirà anche un mix con giocatori più esperti. Quando ci sono tanti prestiti, è più difficile trasmettere l’appartenenza. Una cosa che aiuta è quella di prendere i giocatori in maniera definitiva così da trasmettergli il senso di responsabilità”.

La sua esperienza come può essere un valore aggiunto per il Venezia?

“Beh, io sono giovane (ride, n.d.r.). C’è sempre tanto da imparare. Ho modificato il mio modo di lavorare negli anni, ho avuto esperienze dove dopo 3 giornate è finito il rapporto, altre dove sono andato via io. Questo aiuta a cercare di imparare dagli errori“.

venezia

Cosa lascia Vanoli? E’ già definito lo staff?

“Grande cultura del lavoro. Ho ritrovato tante di queste cose. Io cerco sempre di rubare dai colleghi, ma l’errore più grande che si possa fare è di copiare e incollare. Sento dire “Vogliamo fare la partita”, ma questo non dipenderà solo da noi per esempio, il livello in A sarà diverso dalla B.

Per lo staff: c’è da mettere ancora qualche tassello, ma ci sono già Caccia, Senatore, Neri (che ha grande esperienza internazionale)”.

Calendario: subito un derby per lei da ex romanista. Cosa si aspetta?

“Non baserò il lavoro sulle prime partite. Le prime tre hanno cambiato anche loro allenatore e su questo avremo esigenze simili. Saranno dei test impegnativi con due trasferte, ma non dobbiamo avere paura, solo entusiasmo che percepisco”.

A livello di modulo su cosa lavorerà?

“Oggi come oggi si parla più di principi di gioco, cercheremo di dare continuità alla linea a 3 come fatto a Frosinone. Davanti con due-tre attaccanti a seconda delle esigenze. Cosa può mancare? Creatività, voglio giocatori che sappiano fare l’uno contro uno. Tutti si lamentano che non si salta più l’uomo”.

Venezia

Cosa trasmetterà ai giocatori?

“L’equilibrio e la capacità di affrontare tutti i momenti. Oggi si va in ritiro e tutti siamo più belli e bravi perché nessuno è scontento da tifosi, stampa e giocatori. Poi l’allenatore deve fare delle scelte”.

A Frosinone ha stupito per il bel calcio a tratti.

“Mi interessa di più l’obiettivo. Sì, abbiamo sorpreso certe squadre, ma nel girone di ritorno siamo rimasti senza la linea difensiva titolare. La differenza fra salvezza o meno è sottilissima, un punto lasciato per strada può fare la differenza“.

Venezia, il nuovo allenatore Eusebio Di Francesco

Ha fatto nomi sul mercato?

“Stiamo scegliendo i giocatori insieme, non è poco. Cercando giocatori che completino la rosa. Mi auguro che arrivino prima possibile (ride, n.d.r.)”.

Come vede Pohjanpalo e Joronen?

“Li ho seguiti, hanno vinto anche contro mio figlio a Palermo. Ci sono ragazzi interessanti, una difesa solida. Già li vedevo attenti e applicati, dovranno esserlo ancora di più”.

Di quanti uomini ha bisogno?

“Più che uomini, doppi ruoli. Poi se c’è qualcuno in più è anche meglio”.

Tessmann può partire. Che ne pensa?

“Credo sia il più difficile da sostituire, un po’ si dovrà avvicinare, ma i copia incolla non ci interessano. Sarà importante non sbagliare”.

Continua a leggere

Ultime Notizie

Hellas Verona, Sogliano Hellas Verona, Sogliano
Calciomercato2 ore fa

Hellas Verona, Sogliano al lavoro per un lieto ritorno

Visualizzazioni: 365 Una delle squadre piuttosto attive in questi primi giorni di mercato è l’Hellas Verona di Sogliano. Il DS...

Lazio Lazio
Calciomercato3 ore fa

Lazio, Fabiani al lavoro per regalare altri due colpi ai biancocelesti

Visualizzazioni: 251 Secondo quanto emerso nelle ultime ore, il DS della Lazio Angelo Fabiani sarebbe al lavoro per regalare altri...

Hellas Verona-Inter Hellas Verona-Inter
Serie A3 ore fa

Hellas Verona, rinnovo del capitano: fedeltà assoluta

Visualizzazioni: 233 L’Hellas Verona si prepara alla sesta stagione consecutiva in Serie A e vuole ripartire dalle certezze. Il capitano...

Fiorentina Fiorentina
Calciomercato4 ore fa

Fiorentina, non solo Vrancks: altro obiettivo viola in Belgio

Visualizzazioni: 438 Secondo quanto riportato da Sky Sport nel solito appuntamento di calciomercato, la Fiorentina avrebbe messo gli occhi su...

Europei4 ore fa

Olanda-Turchia, Montella rivoluziona la squadra

Visualizzazioni: 243 Sono state ufficializzate le formazioni di Olanda-Turchia, l’ultimo quarto di finale con fischio d’inizio alle ore 21. Diverse...

Calciomercato5 ore fa

Juventus, scoppia il caso Bremer?

Visualizzazioni: 527 Il centrale brasiliano Bremer sin dalla primavera sembrava potesse essere uno dei top sacrificabili in casa Juventus per...

Bologna, Bologna,
Calciomercato5 ore fa

Bologna, Sartori punta la Lazio per il dopo Calafiori

Visualizzazioni: 270 Il Bologna sta per cedere una delle più belle sorprese della scorsa stagione: Calafiori sempre più verso l’Arsenal....

Germania Germania
Europei5 ore fa

Il commovente addio di Kroos: “Un gruppo che avrà successo”

Visualizzazioni: 274 Toni Kroos ha voluto ringraziare tutti i tifosi con un post sui propri social. Leggi con noi le...

Europei6 ore fa

Turchia, la certezza di Terim: “Calhanoglu è il miglior regista”

Visualizzazioni: 324 E’ un Faith Terim molto soddisfatto quello che parla alla Gazzetta dello Sport. L’allenatore turco ha parlato sulla...

calcio euro 2024 calcio euro 2024
Europei6 ore fa

Portogallo, Martinez: “Siamo tristi, ma anche orgogliosi. Su Pepe…”

Visualizzazioni: 260 Le parole del CT del Portogallo Roberto Martinez, rilasciate ai microfoni di Sport Tv e relative all’eliminazione del...

Le Squadre

le più cliccate