Notizie
Milan, una dirigenza di principianti: Lautaro insegna | L’editoriale di Mauro Vigna
Milan, abbiamo assistito, ancora una volta, ad una vittoria dei nostri cugini interisti i quali sono riusciti a trattenere uno dei loro principali giocatori.
Una dirigenza di principianti, questo il titolo del mio editoriale che va a spiegare come il trio Moncada-Ibrahimovic-D’Ottavio debba ancora mangiarne di pagnotte, come si dice dalle mie parti.
La gestione Antonio Conte è stata a dir poco grottesca, con Ibrahimovic che faceva mercato con il leccese, Moncada che nel frattempo parlava con qualsiasi altro allenatore e Furlani a rincorrere la sostenibilità in un’annata nella quale invece il Milan può spendere senza guardare troppo i conti.
La questione Lautaro Martinez è lì da vedere. Si è arrivati a una soluzione in tempi estremamente brevi, lui chiedeva 12 milioni, l’Inter ne ha messi sul piatto 9, stretta di mano e firma sul contratto. E tutti conosciamo le vicende economiche attuali dei neroazzurri.
Proviamo per un attimo a ragionare da Milan, o meglio, da dirigenza del Milan. Si iniziano i colloqui a gennaio, come ad esempio per Maignan. Si va avanti mesi senza trovare una soluzione, sembra però che 6 milioni vadano bene. Che fanno i rossoneri? Fanno firmare per 6? Assolutamente no, tirano la corda e propongono 5,5…e così via. Un gioco al ribasso, a mio parere stucchevole, che porta il giocatore a guardarsi intorno. È così sta accadendo per molti profili.
Quanto servirebbe al Milan uno come Marotta. Dirigenti non ci si improvvisa.
Notizie
Leicester in lutto: morto il vice di Claudio Ranieri
Lutto nel mondo del calcio inglese. E’ scomparso prematuramente l’allenatore in seconda del Leicester di Ranieri: insieme hanno vinto lo scudetto dei record.
Dopo una breve malattia è venuto a mancare Craig Shakespeare, allenatore in seconda del Leicester di Sir Claudio, con il quale ha festeggiato quel ‘magico’ Scudetto del 2016 che gli ha permesso di essere allenatore in seconda anche della Nazionale inglese nel 2017.
Storico vice, inoltre, di altre squadre della Premier League: West Bromwich, Watford, Everton, Aston Villa e Hull City.
Di seguito, il comunicato della League Managers’ Association che rende omaggio ad una persona di spicco nell’ambiente e ricordata con affetto:
“La LMA è profondamente addolorata per la scomparsa del suo membro Craig Shakespeare, scomparso all’età di 60 anni. Craig era un allenatore di grandissimo talento, che ha scalato la piramide del calcio inglese fino ad arrivare ad allenare e gestire squadre ai massimi livelli“.
Notizie
Brasile, Èder dice basta. Domenica la sua ultima partita
Si avvia verso la conclusione la carriera di Éder Citadin Martins, noto come Èder. L’ex attaccante di Inter e Sampdoria appenderà gli scarpini al chiodo.
All’età di 37 anni, l’italo brasiliano ha deciso di smettere e giocherà la sua ultima partita col Criciuma questo weekend. Ripercorriamo i successi e il percorso in nazionale.
Èder si ritira, ha lasciato il segno in Serie A e Nazionale
La carriera inizia proprio nel Criciuma ma la vera esplosione arriverà grazie alla formazione ottenuta in Italia per mano dell’Empoli, con il quale esordisce in Serie A il 18 marzo 2007 contro la Lazio.
Da lì il prestito al Frosinone e l’esordio in Serie B datato 26 gennaio 2008. La stagione successiva però è quella che fa aprire gli occhi al mondo grazie al titolo di capocannoniere, ottenuto proprio con la maglia dei ciociari, chiudendo con 24 reti la Serie B 2009/2010.
Visualizza questo post su Instagram
Il percorso di Èder continua in Italia e dopo le varie esperienze con Brescia, Cesena e ancora Empoli, sbarca a Genova sponda Sampdoria.
In blucerchiato avverrà la vera e propria consacrazione. 135 presenze, 49 goal e 26 assist dal 2011 al 2016. L’occasione della vita arriva proprio nell’estate di Euro 2016 quando Antonio Conte lo convoca per guidare l’attacco azzurro al fianco di Pellè e Zaza.
Con la maglia azzurra metterà in fila 26 presenze e 6 goal, il più importante di tutti è sicuramente quello messo a segno contro la Svezia a pochi minuti dal termine, nella seconda giornata della fase a gironi del torneo UEFA.
Visualizza questo post su Instagram
Nel mercato di gennaio dell’annata 2015/2016 approda all’Inter per circa 15 milioni di euro e mette a referto, tra 2016 e 2018, 86 presenze, 14 goal e 8 assist tra campionato e coppe (Europa League compresa).
Terminata l’esperienza in nerazzurro, passa al JS Suning attraverso la nuova proprietà del club milanese e vi rimane fino al 2020, per poi fare ritorno in Brasile prima al Sao Paulo e infine al suo club originario.
Questo l’annuncio social del club brasiliano:
Ídolo 👑 23
📸 Murilo da Rosa pic.twitter.com/GdGHW0NVrX
— Criciúma E.C. (@CriciumaEC) July 31, 2024
Notizie
Rezaei: Inter “Taremi somiglia a Shevchenko”
Taremi sembrerebbe essere entrato in perfetta sintonia con l’Inter. Sono già cinque i gol segnati dall’iraniano. Razaei: “somiglia a Shevchenko”
Indice
Chi è Rahman Rezaei
Rahman Rezaei, attualmente vice CT della nazionale Iraniana è intervenuto in un intervista rilasciata a TuttoSport. Vecchia conoscenza del calcio italiano, con un passato da difensore tra Perugia, Messina e Livorno ha commentato così l’affare Taremi: “E’ molto bravo, un leader vero. Capace di tenere il gruppo, sta sempre vicino a tutti i suoi compagni di squadra. […] Se è un eroe calcistico nazionale? Si, qui è considerato il più forte di tutti insieme a Sardar Azmoun“.
Leader tecnico
Rezaei ha poi proseguito commentando le caratteristiche tecniche e caratteriali dell’attaccante: “Ha un carattere forte in campo. Non è un caso che si sia preso subito la responsabilità di battere i rigori. Parliamo di un giocatore che si muove tantissimo in campo, avanti, sinistra, destra, torna indietro. Marcare uno come lui è difficile. Inzaghi potrà schierarlo in qualsiasi posizione dell’attacco. E volendo anche come mezzapunta. Sicuramente farà molto bene all’Inter. Taremi tecnicamente è forte, come di testa. Ha velocità, batte bene i rigori, sa smarcarsi. […] Quanti gol può segnare? Difficile rispondere con esattezza. Direi tra i 12 e i 18-20 gol“. Un vero e proprio leader tecnico.
Il nuovo Sheva per l’Inter
Alla domanda su quale giocatore assomigliasse Taremi, Rezaei ha risposto così: “Lui ha diverse caratteristiche. Un mix di velocità, qualità tecnica, forza di testa. Potrebbe assomigliare a Shevchenko secondo me. Se avessi marcato Taremi come si sarebbe comportato Mehdi? Io ero veramente molto severo con gli attaccanti avversari (ride, ndr). Ai miei tempi c’erano punte fortissime: Crespo, Batistuta, Vieri, Shevchenko, Simone e Pippo Inzaghi, Del Piero, Totti, Trezeguet, Montella, Delvecchio. Però resto convinto che anche Taremi avrebbe fatto bella figura quando giocavo io. Vedrà, darà tanto all’Inter”.
Ha poi proseguito l’intervista affermando:” Con Lautaro faranno benissimo. L’argentino tiene bene la palla, fa salire la squadra, mentre i movimenti di Taremi possono servire a tutta la squadra. Vedrà quante palle Martinez servirà a Taremi per farlo segnare”.
-
Calciomercato7 giorni fa
Ultim’ora Milan, clamorosa ipotesi Icardi: i dettagli
-
Calciomercato4 giorni fa
Calciomercato Brescia, derby in salsa lombarda per un difensore
-
Serie A4 giorni fa
Ultim’ora Milan, operazione necessaria per Florenzi: l’esito degli esami
-
Calciomercato4 giorni fa
Xavi Simons, il futuro prende corpo: Bayern più lontano?
-
Calciomercato4 giorni fa
Soulé arriva a Roma: visite mediche e firma del contratto
-
Notizie4 giorni fa
Milan, decisione a sorpresa per Saelemaekers
-
Calciomercato4 giorni fa
Torino, Sanabria non convince. Nuovo attaccante in arrivo?
-
Calciomercato4 giorni fa
Barcellona, un altro veterano dice addio: per lui futuro in Olanda?