Milan, andremo qui di seguito ad analizzare la situazione di Saelemaekers e di Abraham. Un intreccio con il club capitolino che sembra essere piuttosto chiaro.

Il Milan non intende riscattare Tammy Abraham. L’attaccante inglese è rimasto per alcuni mesi sotto osservazione, tuttavia il costo del cartellino unito a quello dell’ingaggio annuo ha fatto desistere la dirigenza rossonera dal compiere il passo definitivo. Lodevole l’attaccamente alla maglia dimostrato, ma questo non può bastare in una valutazione a 360 gradi del giocatore.

Per un giocatore che tornerà alla Roma un altro lascerà invece i capitolini. Ci riferiamo ad Alexis Saelemaekers il quale, forte di una stagione del tutto convincente, tornerà a Milano per essere probabilmente trattenuto in rosa in vista della prossima stagione.

Il belga viene visto come un prezioso equilibratore, colui che può svolgere il cosidetto lavoro sporco mantenendo la squadra in equilibrio essendo il Milan piuttosto votato all’attacco.

Sembra essere giunto al capolinea il rapporto tra la Roma e il suo capitano Pellegrini, il quale in estate potrebbe lasciare la capitale. Su di lui alcune big.

Il capitano giallorosso Lorenzo Pellegrini sta attraversando una stagione piuttosto deludente e sembra che al termine di questa, potrebbe mettere fine alla sua storia con la maglia della Roma.

In questi anni con l’ambiente e la tifoseria c’è stato un rapporto di amore ed odio, che probabilmente ha pesato sulle spalle del ragazzo, che ormai da qualche tempo non sembra più essere il giocatore brillante di qualche stagione fa. Inoltre il suo contratto va in scadenza a giugno del 2026 e lo stipendio di 6 milioni ha un peso importante nelle casse della società, che non sembra avere intenzione di parlare di rinnovo.

LORENZO PELLEGRINI A TERRA PENSIEROSO ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Roma: Napoli, Inter e Milan interessate a Pellegrini

Sul giocatore giallorosso c’è l’interesse di più di una big del campionato italiano: Inter, Napoli e Milan sembrano infatti incuriosite da questo tipo di profilo in uscita per allungare e rinforzare le rispettive rose, ma ancora non hanno fatto nessuna mossa. L’attuale capitano giallorosso ha bisogno di ritrovare la sua vera identità, che ha un pochino perso in quest’ultimo periodo e cambiare aria potrebbe fare bene soprattutto al giocatore.

Secondo quanto emerso nelle ultime ore, sarebbero giorni caldi in casa Roma per il nuovo allenatore con il nome di Max Allegri in pole per la panchina

Roma-Allegri, la situazione

MASSIMILIANO ALLEGRI PENSIEROSO SULLA PANCHINA DELLA ROMA ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Secondo quanto emerso nelle ultime ore, sono giorni caldissimi in casa Roma con il presidente americano Fridekin atteso nelle prossime ore nella capitale dopo essere arrivato in Svizzera qualche giorno fa.

Uno dei temi cladi in casa Roma di cui il dirigente americano dovrà occupare è quello del nuovo tecnico che raccoglierà l’eredità di mister Ranieri in vista della prossima stagione.

In tal senso nelle scorse ore è stato avvistato a Roma Max Allegri allenatore finito nel mirino del club giallorosso e che questa settimana è stato avvistato nella capitale per internazionali d’ Italia.

la società giallorossa si era già mossa nella sessione di mercato invernale per il tecnico livornese e potrebbe tornare alla carica nella sessione di mercato estiva se dovesse arrivare la qualificazione in Champions.

Ma occhio alla concorrenza di Napoli e Milan che potrebbero tronare alla carica per il tecnico in caso di addio di Antonio Conte al termine della stagione.

Gli altri no i che starebbero sondando il club sarebbero quello di Cesc Fabregas che non avrebbe ancora deciso il suo futuro e Farioli che sembra essere sfumato visto il suo desiderio di allenare all’estero .

A tal proposito sul tecnico italiano cui si sarebbe il Bayer Leverkusen che molto probabilmente dovrà dire addio a Xabi Alonso a fine stagione sempre più vicino al Real Madrid

La situazione rimane da monitorare, ma la sensazione è che il patron americano è chiamato nella capitale per risolvere diverse questioni spinose oltre a quella legata al tecnico.

Un altro dei temi che tiene principalmente banco è la questione legata allo stadio dove la consegna finale del progetto era prevista per il 22 aprile ma la scomparsa di Papa Francesco ha inevitabilmente allungato i tempi.