Esteri
Copa America, Messi: altro record con l’Argentina!
Continua a macinare record su record Lionel Messi con la sua Argentina, impegnata in Copa America. Con la gara d’esordio con il Canada arriva il primato.
Questa notte è iniziata l’edizione 2024 della Copa America. A scendere in campo l’Argentina campione del mondo contro il Canada, con la nazionale del Sud America che ha vinto il match per 2-0.
Schierato titolare dal commissario tecnico Scaloni, Lionel Messi è diventato il primo argentino della storia a partecipare a ben sette diverse edizioni della Copa America. La Pulce è poi intervenuto in mixed zone soffermandosi sulla vittoria della sua nazionale e del suo record personale.
Argentina, le parole di Messi
“Sono felice di poter continuare ad essere in nazionale e di poter partecipare ad un’altra competizione ufficiale. Dico sempre che non sono il tipo che si concentra su questo tipo di record o altro, mi godo semplicemente questa Copa América. Noi cercheremo sempre di dare il massimo, a volte giocando meglio, a volte giocando peggio, ma cercando sempre di dare il massimo e di lottare in ogni partita come abbiamo sempre fatto.
Abbiamo la pazienza di tenere la palla, di spostarla da una parte all’altra. Oggi per noi è stato difficile trovare gli spazi. La maggior parte degli avversari gioca diversamente da noi. Dobbiamo continuare ad avere quella pazienza e ad avere il controllo per quando arriverà la nostra opportunità. Sapevamo che sarebbe stata una partita dura, molto fisica, nel primo tempo c’era poco spazio. Per fortuna abbiamo trovato velocemente il gol nel secondo tempo”.
Premier League
Liverpool, cambio epocale in vista
Il Liverpool è una delle squadre più storiche e più vincenti del campionato inglese
I Reds hanno scritto pagine importanti del calcio britannico e sembrano non volersi fermare. Il noto Liver Bird prenderà il posto dell’attuale logo societario, ovviamente non del tutto. Lo storico simbolo della città di Liverpool verrà utilizzato nei canali social e nei programmi televisivi. Il cambiamento è una delle fasi dell’adattamento storico che dovranno, prima o poi, osservare tutte le compagini. Il mondo dei media sta diventando preponderante nel settore del marketing e gli operatori devono far conto ad un nuovo target che sta prendendo piede.
Esteri
Nacho: è addio al Real Madrid
Il difensore non ha rinnovato il contratto con la squadra madrilena. Nacho lascia il Real dopo 23 anni. Ha giocato in tutte le categorie dalle giovanili.
E’ con un comunicato che la squadra ufficializza la separazione dal difensore: “Il Real Madrid CF annuncia che il nostro capitano Nacho ha preso la decisione di porre fine alla sua carriera da giocatore del Real Madrid.
Il Real Madrid desidera ringraziare ed esprimere il nostro apprezzamento a Nacho, una delle più grandi leggende del club.” Si legge in uno stralcio.
Indice
Nacho, al Real fin da piccolo
Il difensore classe 1990 entra nelle giovanili della squadra spagnola all’età di 10 anni, debutta in prima squadra quando all’età di 22 anni.
Una bandiera
“Da allora ha difeso la nostra maglia per 12 stagioni durante uno dei periodi di maggior successo nella storia del Real Madrid. Real Madrid. In questo periodo ha giocato 364 partite e vinto 26 trofei: 6 Coppe dei Campioni, 5 Mondiali per club, 4 Supercoppe europee, 4 campionati spagnoli, 2 Copa del Rey e 5 Supercoppe spagnole.”
Si legge nella nota del club, a sottolineare che Nacho rimane una bandiera della squadra: da capitano ha sollevato la “decimoquinta” Champions League della storia dei blancos.
“E’ uno dei soli cinque giocatori ad aver vinto 6 Coppe dei Campioni nella storia del calcio e con il maggior numero di trofei nella storia del nostro club .Ogni tifoso del Real Madrid è estremamente orgoglioso di uno dei più leggendari diplomati del settore giovanile della nostra storia.”
Le parole del presidente Pérez:
“Da quando è arrivato al nostro settore giovanile da bambino, Nacho è stato un esempio per tutti e si è guadagnato l’affetto, il riconoscimento e l’ammirazione di tutti nel Real Madrid. Il Real Madrid è e sarà sempre casa sua.”
Queste le parole prima della chiusura del comunicato dove tutto il Real Madrid augura a Nacho buona fortuna nel futuro. Futuro che lo vede lontano dalla sua Spagna direzione Arabia Saudita.
Premier League
Everton, assist da parte di Dan Friedkin: obiettivo acquisto
L’intenzione di acquisto dell’Everton da parte di Dan Friedkin appare ormai chiara: aspettando l’ufficialità il proprietario della Roma fa le sue prime mosse.
L’acquisizione dell’Everton non è ancora ufficiale, ma Dan Friedkin è già al lavoro per dare una sistemata generale al club.
Si parte da un investimento importante, come riporta l’Independent: 200 milioni di sterline, pari a 236 milioni di euro, fornite dal patron della Roma a copertura di un prestito di 160 milioni di sterline della società MSP Sports Capital, prossimo alla scadenza.
Gli ulteriori 40 milioni sono destinati al capitale circolante e alle spese legate al nuovo stadio, che dovrebbe aprire i battenti la prossima estate.
Everton, cosa succede ora?
L’Everton e Friedkin sono giunti all’ultima fase della trattativa. Ci sono ancora due diligence da concludere, che potrebbero richiedere anche un mese di tempo, dopodiché si potrebbe giungere all’accordo finale.
In Inghilterra si respira un cauto ottimismo riguardo il buon esito dell’affare.
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