Serie B
Ufficiale – Frosinone, Vivarini il sostituto di Di Francesco
Il Frosinone Calcio comunica l’arrivo di Vincenzo Vivarini come nuovo allenatore responsabile della Prima Squadra. Prende il posto di Eusebio Di Francesco.
Il tecnico, nato ad Ari, ha firmato un accordo che lo legherà al club giallazzurro fino al 30 giugno 2026. Questo annuncio conferma le anticipazioni dei giorni scorsi e conclude una lunga trattativa con il Catanzaro, club a cui Vivarini era precedentemente legato.
La risoluzione del contratto
Grazie a un gentlemen’s agreement tra i presidenti Floriano Noto del Catanzaro e Maurizio Stirpe del Frosinone, è stato raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto del tecnico abruzzese e del suo staff. Composto dal secondo allenatore Andrea Milani, dal preparatore atletico Antonio Del Fosco e dal preparatore dei portieri Fabrizio Zambardi. Il Catanzaro ha augurato a Vivarini e al suo team le migliori fortune professionali.
Contratto fino a giugno 2026
Sarà un contratto biennale a legare Vivarini al Frosinone. Questa decisione non è stata facile, poiché il club e il direttore dell’area tecnica hanno dovuto valutare attentamente le intenzioni di Eusebio Di Francesco, legato all’ambiente ma scosso dalla recente retrocessione. Alla fine, Di Francesco ha optato per una nuova sfida con il Venezia in Serie A.
Nella conferenza programmatica di inizio stagione, il presidente Stirpe ha delineato le strategie del club. Ha posto l’accento sull’importanza di chiudere il bilancio in pareggio e sfruttare il paracadute economico per le squadre retrocesse dalla Serie A alla Serie B. Stirpe ha assicurato che la qualità della squadra resterà alta sia a livello societario che tecnico.
Un piano di mercato chiaro
Il piano di mercato del Frosinone ricalca quello della scorsa stagione, puntando su giovani talenti in prestito. Due nomi su tutti: Joseph Ngonge, centrocampista classe 2005, ed Emanuele Pecorino, attaccante di 22 anni di ritorno dal Südtirol. Con queste mosse, il Frosinone si prepara a una stagione competitiva, mantenendo alta la qualità del gioco e l’ambizione di risalire prontamente in Serie A.
I numeri di Vivarini
I numeri di Vincenzo Vivarini al Catanzaro sono straordinari e parlano da soli. Dal 5 dicembre 2021 al 5 maggio 2024, Vivarini ha guidato il club giallorosso per 114 partite, diventando il quarto allenatore con più panchine nella storia del club, a sole 14 dal terzo posto di Piero Pasinati. Ha conquistato 67 vittorie, infrangendo il record di Orlando Tognotti (60), oltre a 23 pareggi e 24 sconfitte.
In Serie B, ha centrato 17 vittorie complessive e 8 esterne, con 59 gol totali e 25 in trasferta. Ha raccolto 29 punti in trasferta e ha raggiunto una sequenza di 3 vittorie consecutive.
Serie B
Serie B, la top 11 della 14° giornata
Ecco i miglior 11 giocatori che si sono espressi sul campo nel quattordicesimo turno della Serie B. Tra i difensori Bouah della Carrarese e gli avanti del Sassuolo.
Nel 14° turno della serie cadetta, ecco i miglior 11 giocatori che si sono espressi in questo fine settimana. In difesa, spicca Bouah della Carrarese, decisivo nel derby con il Pisa, mentre in avanti, gli avanti del Sassuolo Boloca, Berardi e Thorstvedt che hanno travolto la Salernitana 4-0
Serie B, tra la top 11 spiccano Bouah e l’attacco del Sassuolo
Nella tredicesima giornata, segnaliamo la top 11 di questo turno del campionato di Serie B. Tra i migliori, Spiccano il difensore della Carrarese Bouah, decisivo con il suo gol nel derby contro il Pisa, e l’attacco del Sassuolo, che ha demolito la Salernitana.
Bardi ( Reggiana): Davvero miracoloso in alcuni interventi. In gran spolvero il portiere granata.
Bouah ( Carrarese) : l’ex giocatore del Catania è decisivo con il suo gol di testa allo scadere del tempo regolamentare per regalare la vittoria nel derby con il Pisa.
Odenthal (Sassuolo): non solo attacco nella goleada contro la Salernitana, nei neroverdi emiliani spicca anche la difesa, con l’olandese decisivo nel salvataggio in porta portiere battuto.
Ravanelli (Cremonese): il grigiorosso non spicca solo per doti offensive, ma anche in fase di rifinitura, dando l’assist per il gol di Vazquez.
Imperiale (Carrarese): uno tra i migliori della Carrarese vittoriosa con il Pisa. Una prestazione magistrale, con salvataggio nei minuti di recupero su conclusione di Jevsenak.
Vignali (Spezia): il gol all’incrocio dei pali contro il Sudtirol incornicia una prestazione ottima per un giocatore in perfette condizioni.
Boloca (Sassuolo) : Già il solo palo preso fa capire alla Salernitana che sarà giornata nera. Una presenza costante in avanti per il Sassuolo, che ora è primo in classifica.
Berardi ( Sassuolo): Jaroszynski non riesce marcarlo, per lui due assist decisivi salendo a quota sette.
Thorstvedt ( Sassuolo): il norvegese è la bestia nera della Salernitana. Il suo gol nei minuti di recupero, sugella il rotondo 4-0 inflitto ai campani.
Vazquez (Cremonese): il suo gol regala una preziosa vittoria alla Cremonese, nonostante tutte le occasioni mancate nella prima frazione di gioco.
Shpendi (Cesena) : veniva definito il meno forte dei suoi fratelli, il gol contro la Reggiana farà cambiare idea a qualcuno.
Serie B
Spezia, sfruttata l’occasione e secondo posto agguantato: ancora nel segno di Pio Esposito
Spezia, liquidata anche la pratica Sudtirol grazie anche all’ennesima firma in campionato di Pio Esposito. Gli aquilotti salgono al secondo posto in classifica.
La chance di salire al secondo posto in classifica era troppo ghiotta per lo Spezia, ed infatti i liguri l’hanno sfruttata al meglio la chance.
Il 3-0 inflitto al Sudtirol, infatti, capitalizza la sconfitta di ieri del Pisa sulla Carrarese e certifica la scalata degli aquilotti, che ora hanno davanti solo la corazzata Sassuolo.
Nel pomeriggio del Picco non c’è stato letteralmente scampo per gli altoatesini di Zaffaroni, che confermano le proprie difficoltà, di gioco e anche di classifica, la quale ora è davvero molto pericolosa.
Al contrario, lo Spezia prosegue nella sua marcia da imbattuta e si conferma come una delle favorite alla serie A. I tre punti giungono per mano anche di Pio Esposito, all’ennesimo centro stagionale.
L’autogol di Pietrangeli e il 3-0 finale di Vignali chiudono bottega con anticipo rispetto al 90′, e lanciano i ragazzi di D’Angelo nel ruolo di vice capolista.
Serie B
Serie B: oggi si chiude la 14° giornata
La 14ª giornata di Serie B si chiude oggi con sfide cruciali per la classifica e per le ambizioni delle squadre coinvolte.
Dopo la sconfitta del Pisa contro la sorprendente Carrarese e il sorpasso al vertice del Sassuolo, che ha dominato con un netto 4-0 contro la Salernitana, la giornata odierna potrebbe ridefinire ulteriormente le gerarchie.
Le partite in programma oggi:
- Spezia – Sudtirol (ore 15:00)
Lo Spezia ha l’opportunità di agganciare il Pisa al secondo posto. La squadra ligure punta a sfruttare il fattore campo per superare un Sudtirol che sta vivendo una stagione altalenante ma sempre capace di rendere le partite insidiose. - Cremonese – Frosinone (ore 15:00)
La squadra di Giovanni Stroppa, che cerca di consolidare una posizione tranquilla in classifica, ospita un Frosinone deciso a risalire dopo un inizio di stagione sotto le aspettative. Una sfida equilibrata che potrebbe riservare sorprese. - Bari – Cittadella (ore 15:00)
Il Bari vuole ritrovare slancio per rientrare nella zona playoff, mentre il Cittadella punta a distanziarsi dalla parte bassa della classifica. Una partita importante per entrambe, con punti pesanti in palio. - Palermo – Sampdoria (ore 20:30)
Il posticipo serale vedrà il Palermo sfidare la Sampdoria, in un match che promette emozioni. I rosanero cercano di sfruttare il fattore casalingo per restare agganciati al treno playoff, mentre i blucerchiati, ancora in lotta per trovare una continuità di risultati, vogliono risalire posizioni in una stagione complessa.
Situazione in classifica:
- Sassuolo è ora la nuova capolista, approfittando della frenata del Pisa.
- Spezia e Palermo hanno oggi l’opportunità di avvicinarsi alle posizioni di vertice.
- In coda, la situazione si fa sempre più critica per squadre come la Salernitana, contestata dai tifosi dopo la pesante sconfitta contro il Sassuolo.
Con una classifica corta e tanti obiettivi in gioco, le partite di oggi saranno decisive sia per la lotta al vertice che per la salvezza.
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