Serie A
Roma-Parma: probabili formazioni e dove vederla
Anche questa stagione è giunta al capolinea. A sancire gli ultimi verdetti sarà la giornata di domenica 26 Maggio con ben otto partite, sei alle 20:30, tra cui Roma-Parma nel segno di Daniele De Rossi, che giocherà la sua ultima partita con i capitolini in un Olimpico strapieno, pronto a dare il suo ultimo saluto al capitano giallorosso. Roma-Parma non è mai una partita banale per i tifosi giallorossi, non si può non tornare con la mente a quel 17 Giugno 2001 quando l’AS Roma vinse il suo terzo scudetto.
Qui Roma
I giallorossi, nonostante sia rimasta solamente una partita, sono ancora in corsa per la qualificazione alla fase a gironi per la prossima UEFA Champions League, eventualità molto difficile, ma non impossibile. Gli uomini di Ranieri dovranno vincere contro i ducali e sperare in una sconfitta da parte di Milan, Inter e Atalanta, in questo caso verrebbe presa in considerazione la “classifica avulsa” che vedrebbe i capitolini quarti dietro l’Atalanta. Nel match di domenica il tecnico Claudio Ranieri sembra intenzionato a confermare il 4-3-3, che potrà trasformarsi in un 4-2-3-1 a partita in corso. Tra i pali l’ormai inamovibile Antonio Mirante, a fargli da scudo da sinistra a destra, Aleksander Kolarov, Federico Fazio, Kostas Manolas, tornato in gruppo nell’allenamento di ieri, e Alessandro Florenzi. Centrocampo tutto italiano con il ritorno dal 1′ minuto di Daniele De Rossi, mezz’ali Nicolò Zaniolo e Lorenzo Pellegrini, quest’ultimo in ballottaggio con Cristante. Davanti il tridente sarà formato da Stephan El Shaarawy a sinistra, Edin Dzeko al centro, mentre a destra è vivo il ballottaggio tra Cengiz Under e Justin Kluivert.
Qui Parma
I gialloblu di D’Aversa non hanno praticamente più obiettivi grazie alla vittoria per uno a zero contro la Fiorentina di Vincenzo Montella che gli ha permesso il raggiungimento della salvezza con una giornata di anticipo. Parma che in questo momento è 14° in classifica con ben 41 punti. Ducali che scenderanno all’Olimpico con il 5-3-2, a difendere la porta Luigi Sepe, davanti a lui da sinistra a destra, Gobbi, Gagliolo, Bruno Alves, Iacoponi e Gazzola. I tre di centrocampo saranno con molta probabilità Juraj Kucka, Scozzarella e Barillà. Davanti, invece, qualche problema per D’Aversa vista l’indisponibilità di Roberto Inglese e Gervinho. Al loro posto pronti Ceravolo e Sprocati, quest’ultimo in ballottaggio con Siligardi.
Probabili fomazioni
ROMA (4-3-3): Mirante; Florenzi; Manolas; Fazio; Kolarov; De Rossi; Zaniolo; Pellegrini; Under; Dzeko; El Shaarawy.
PARMA (5-3-2): Sepe; Gobbi; Gagliolo; Bruno Alves; Iacoponi; Gazzola; Kucka; Scozzarella; Barillà; Ceravolo; Sprocati.
Precedenti
Roma e Parma si sono affrontate in Serie A ben 49 volte, giallorossi nettamente in vantaggio con 30 vittorie, 9 pareggi e 10 vittorie per i Ducali. La prima volta che queste due squadre si sono affrontate si giocava la stagione 1990/91, primo campionato nella massima serie per il Parma. Queste due compagini sono state anche protagoniste della sfida che poi ha regalato lo scudetto ai giallorossi nella stagione 2000/2001. Se analizziamo le sfide all’interno dello Stadio Olimpico, il vantaggio peri capitolini è ancora pìù netto, 17 vittorie, 6 pareggi e solamente una sconfitta.
Dove vederla
La sfida sarà disputata domenica 26 Maggio alle ore 20:30 allo Stadio Olimpico in Roma. Sarà visibile su SKY. Arbitro del match Paolo Silvio Mazzoleni.
Serie A
Inter: Zalewski saluta la Roma con un post sui social
Ieri è arrivata l’ufficialità dell’arrivo in nerazzurro, ma stamattina l’esterno polacco ha voluto ringraziare la Roma con una dedica sul suo profilo Instagram.
Dopo quattordici anni Nicola Zalewski e la Roma si separano. Nella giornata di ieri è stato definito l’affare di calciomercato che ha portato l’esterno di Tivoli all’Inter con la formula del prestito con diritto di riscatto fissato a 5 milioni.
Così, dopo essere nato e cresciuto calcisticamente tra le mura di Trigoria, il n.59 saluta i giallorossi. Arrivato alla Roma nel 2011, Zalewski esordirà in prima squadra in Serie A nel 2021. Polacco d’origine, ma romanista nel cuore, Zalewski diventerà nelle stagioni con Mourinho uno dei titolarissimi: il momento più alto è stato sicuramente la vittoria della Conference League nel 2022.
Il ringraziamento di Zalewski
Tanti anni, tanti ricordi. Proprio questa mattina sul suo profilo Instragram Zalewski ha salutato così la squadra che lo ha cresciuto e lanciato nel calcio che conta.
Queste le sue parole: “Ciao Roma! Dalla prima volta che ho messo la tua maglia addosso sono passati 14 anni, una vita intera. Comunque vada a finire… GRAZIE DI TUTTO”.
Serie A
Juventus-Empoli, formazioni ufficiali
Juventus-Empoli, match valido per la 23esima giornata di Serie A, mette di fronte i bianconeri (padroni di casa) e i toscani.
L’imperativo è vincere. Lo ha detto Thiago Motta nella conferenza di ieri, lo ribadisce la classifica. Di quelle davanti non corre nessuna, ma sono comunque tante e l’ambiente, nell’eventualità in cui dovesse arrivare un altro insuccesso, rischia di diventare tossico. Per scacciare i fantasmi la Juventus dovrà battere l’Empoli in casa, squadra ostica ma in debito di punti poiché non vince dall’8 Dicembre: 5 sconfitte e 2 pareggi.
Juventus-Empoli, formazioni ufficiali
Di seguito le formazioni ufficiali.
Juventus: Di Gregorio; Savona, Gatti, Veiga, Weah; Locatelli, McKennie; Yildiz, Koopmeiners, Nico Gonzalez; Kolo Muani. Allenatore: Motta.
Empoli: Vasquez; Marianucci, Ismajli, De Sciglio; Gyasi, Henderson, Anjorin, Cacace; Esposito, Fazzini; Colombo. Allenatore: D’Aversa.
Serie A
Hellas Verona, tre punti di platino e quattro balzi verso la salvezza
Hellas Verona, a Monza arriva una vittoria pesantissima in ottica salvezza e una sentenza per i brianzoli. Paolo Zanetti si mette in tasca tre punti e “vede” il Genoa.
Le vittorie non si contano, in particolare da gennaio in poi, ma si pesano, e quella di ieri è stata davvero sostanziosa per l’Hellas Verona.
I gialloblù tornano ai tre punti in trasferta, seppur grazie a un autogol, e spediscono a -10 un Monza ormai rassegnato alla serie B.
L’infortunio di Tengstedt non ci voleva proprio per Zanetti, ma ora sa di poter contare su Mosquera, bomber di riserva che ora avrà maggior spazio, oltre a minor concorrenza.
L’unica nota negativa emersa allo U-Power Stadium è l’infortunio di Serdar, uno dei migliori del sabato brianzolo, autore della giocata che portato all’episodio decisivo e uscito dopo il primo tempo.
La classifica, con la gioia monzese in cassaforte, fa compiere all’Hellas Verona un balzo che tocca i 23 punti e un quadruplo sorpasso ai danni di Cagliari, Empoli, Como e Lecce, oltre a un avvicinamento a -3 dal Genoa.
Parlando di mercato, invece, l’allenatore scaligero incrocia le dita e comprende le esigenze di Presidio Investors, ma è consapevole di poter perdere Reda Belahyane nelle ultime ore di mercato, e spera di veder arrivare in riva all’Adige un adeguato rimpiazzo in caso di addio.
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