Milan, nel mio consueto editoriale proverò a spiegare la posizione di Zlatan Ibrahimovic anche se ve lo dico subiot, non è così facile da interpretare.

Alzi la mano chi ha capito cosa stia facendo Zlatan Ibrahimovic. Ufficialmente ricopre il ruolo di Senior Advisor, due parole che non fanno altro che riempire la bocca, ma al lato pratico cosa significano? Lo svedese lavora a stretto contatto con Gerry Cardinale, ma a fare cosa? Sempre ufficialmente leggiamo che è Partner Operativo per il suo portafoglio di investimenti nei settori sport, media e intrattenimento. Quindi? I miei dubbi sul cosa stia facendo rimangono.

Un dirigente preposto al mercato? Non direi, siccome è riuscito a scegliere ben poco, addirittura l’allenatore gli era stato bocciato. Lui voleva Antonio Conte.

Un uomo vicino alla squadra? Durante la gara già delicata contro la Lazio era in vacanza e di fatto si vede ben poco nei pre e post partita.

Quindi? Ritengo che al momento Ibrahimovic sia il più grande malinteso all’interno della dirigenza rossonera. Con questo non voglio assolutamente dire sia un errore, ma urge sapere cosa stia facendo. Ad oggi non riesco a capirlo.

Milan, quello che scrivevamo giorni fa sulle condizioni del centrocampista algerino trovano assoluta conferma. Per lui il 2024 è finito, la dirigenza ha quindi a che fare con un duplice problema.

Col senno di poi era da vendere in estate, come da sua richiesta peraltro. Tuttavia il club rossonero non è riuscito a trovare una quadra dal punto di vista economico e si è tenuto un Ismael Bennacer scontento e fuori dal progetto.

Ovviamente l’infortunio non ha fatto altro che aggravare il tutto. Gli esami strumentali hanno infatti evidenziato una lesione severa del gemello mediale del polpaccio destro, uno degli infortuni più balordi per un giocatore. I tempi di recupero sono lunghi e probabilmente l’algerino rientrerà in condizione non prima di gennaio 2025.

E qui nasce l’altro problema in quanto il Milan aveva raggiunto un accordo di massima con il Marsiglia per la cessione a gennaio. Difficilmente però la trattativa potrà andare in porto in quanto il club francese ha bisogno di un giocatore pronto e non in fase di convalescenza e con tutti i rischi del caso. Probabile quindi una permanenza di Bennacer in rossonero con conseguente difficoltà a reperire un altro centrocampista durante la sessione invernale del mercato.

Milan, un’intervista particolarmente interessante e piena di significati quella rilasciata dall’ex rossonero Zvonimir Boban alla Gazzetta dello Sport. Qui di seguito andiamo a leggere alcuni salienti passaggi.

Uno Zvonimir Boban piuttosto perplesso quello intervistato dalla Gazzetta dello Sport. Critiche ed interrogativi sull’operato di Paulo Fonseca e sul ruolo di alcuni dirigenti, Ibrahimovic in primis.

Le sue parole:” Ibra è un genio e lo ringrazierò a vita perché per amore del Milan è tornato cambiando la recente storia rossonera e di tutti noi. Detto ciò, ora non ho capito cosa fa, quali siano le sue responsabilità e le sue competenze. Spero le abbia capite lui perché alla fine sarà lui a essere giudicato, mica Moncada. La squadra dello scudetto è stata imprudentemente smantellata, su quelle basi si poteva costruire tanto. Per me è stato un errore madornale“.

Su Fonseca:” Mi preoccupa che non abbia ancora la certezza che deve giocare solo col 4-3-3“. Reijnders non può giocare a due in mezzo, Loftus non è creativo per fare il 10″.