Alex Perez si appresta a sostenere le visite mediche con l’Inter: in arrivo dal Betis, è atterrato a Milano poco fa al ‘Milano Malpensa-Berlusconi’.
Milano, Italy. 19 March 2022 Simone Inzaghi, head coach of Fc Internazionale during the Serie A match between Fc Internazionale and Acf Fiorentina.
L’Inter di Simone Inzaghi, laureatosi Campione d’Italia nella passata stagione, guarda non solo al presente ma anche al futuro: ed in quest’ottica, c’è da sottolineare l’arrivo di Alex Perez dal Betis.
La Società nerazzurra, dopo aver raggiunto un accordo con il Club andaluso sulla base di un prestito con diritto di riscatto a una cifra superiore ai 500mila euro (previsti anche dei bonus relativi alla presenze e una percentuale su un’eventuale futura rivendita), ha accolto il calciatore: atterrato poco fa all’aereoporto di Milano.
Chi è Alex Perez
Mozambicano di origine, Alex Perez è nato a Madrid il10 maggio 2006 e, nonostante su di lui ci siano ottime considerazioni, non ha ancora esordito con la prima squadra del Betis.
Dopo aver fatto parte della Prima Squadra nel precampionato estivo 2023, Perez si è fatto notare nel Betis Deportivo, la squadra riserve della Società andalusa.
Da gennaio in poi è sceso in campo in appena 7 occasioni (con un goal a referto) a causa di un infortunio che lo ha escluso dai convocati per la parte finale della stagione.
Bisseck 2.0
Alex Perez è un difensore centrale che fa della forza fisica una delle sue migliori qualità, abbinata ad una capacità di anticipo nei confronti del diretto avversario: caratteristica che non è passata inosservata agli addetti ai lavori nerazzurri.
L’ex Betis ricorda molto Yann Bisseck: infatti, proprio come il tedesco, Perez potrebbe essere un’alternativa importante sul centrodestra nella retroguardia di mister Inzaghi.
Fiorentina, in una lunga intervista a TMW, Valerio Giuffrida, procuratore insieme al fratello Gabriele e titolari dell’agenzia GG1, ha raccontato i retroscena dei due acquisti viola.
I fratelli Giuffrida sono stati sicuramente tra i maggiori protagonisti nell’ultima sessione di mercato estivo, tra i principali nomi di cui hanno gestito i trasferimenti ci sono Gudmundsson, De Gea, Dovbyk e tra gli allenatori Pioli e Nicola…
Sui due ex viola Valerio Giuffrida racconta come le due trattative siano state completamente diverse, complicata quella per l’islandese, assolutamente in discesa quella per il portiere spagnolo.
Su Gudmundsson: “La Fiorentina ha fatto le sue avances già a gennaio ma il Genoa non poteva permettersi di lasciarlo uscire in corso d’anno, andando a stravolgere equilibri che non avrebbe potuto sistemare intervenendo a metà stagione. Anche lui non si sentiva di abbandonare una missione che non riteneva completamente compiuta.
Quest’estate sia lui che il Genoa hanno avuto modo di metabolizzare questa separazione e le avances si sono trasformate in una corte sfrenata durata mesi. Retroscena ce ne sarebbero tanti, a partire dalle giornate di metà agosto passate a litigare tutti contro tutti perché sembrava che l’operazione, dopo l’uscita imprevista di Retegui (a sua volta conseguenza dell’infortunio di Scamacca) non si riuscisse più a fare.
Nel calcio c’è molto nervosismo e si discute tanto sopratutto in certi periodi dell’anno ma poi tutto rientra”.
Skopje, FYROM – August 8,2017: Manchester United David de Gea during the UEFA Super Cup Final match between Real Madrid and Manchester United at Philip II Arena in Skopje
Sull’ex numero uno del Manchester United: “Mi viene molto facile parlare ora dopo quello che sta facendo e soprattutto dopo la vittoria col Milan dove gli abbiamo visto fare cose fuori dal comune come sui due rigori parati.
Mi limiterò a dire che la capacità di un direttore sportivo sta anche nel cogliere le opportunità e nell’essere veloce. Prade’ ha deciso di puntare su De Gea in un momento inaspettato del mercato e lo ha fatto come un fulmine a ciel sereno durante un pomeriggio in cui stavamo parlando assiduamente di Gudmundsson al Viola Park.
La trattativa per De Gea è durata appena qualche ora. Società e giocatore si sono trovati subito e si sono innamorati a prima vista. Fossero tutte così le operazioni di mercato… invece no”.
Inter, per rinnovare l’attacco si pensa a un restyling importante: via due vecchi nomi per far spazio a nuovi giocatori. Ecco chi va e chi potrebbe arrivare.
All’Inter si guarda al rinnovamento in attacco. A parte i punti fermi Lautaro e Thuram, l’obiettivo di Inzaghi e compagni è rinnovare la rosa. Il rinnovamento dovrebbe passare dalla cessione di due nomi: quelli di Arnautovic e Correa, che a fine stagione non dovrebbero essere confermati e potranno far spazio ad altri giocatori.
Milano, Italy. 19 Agusut 2023 . Marko Arnautovic of Fc Internazionale during the Serie A football match between Fc Internazionale and Ac Monza.
Inter, chi potrebbero essere i nuovi innesti?
La dirigenza nerazzurra sta tenendo d’occhio con grande interesse soprattutto tre nomi: Jonathan David e i giovani fratelli Sebastiano e Pio Esposito. questi ultimi in prestito dall’Inter e impegnati rispettivamente con Empoli e Spezia.
Partiamo da David, che è in scadenza di contratto con il Lille, è un nome che piace molto in Serie A – è stato nel mirino di Milan e Roma – e potrebbe essere un ottimo colpo a parametro zero per la prossima estate.
Per quanto riguarda i fratelli Esposito, sono cresciuti molto: il 22enne Sebastiano ha trovato continuità nel rendimento mentre al 19enne Pio farebbe bene misurarsi con un campionato di prima fascia: non è improbabile che il club nerazzurro decida di riportarli a Milanello e di rilanciarli in Prima Squadra.
Estero, Diogo Costa, portiere classe 99′, in questa stagione con la maglia del Porto ha collezionato in tutte le competizioni 13 presenze.
Cresciuto nel settore giovanile della squadra portoghese, dalla stagione 2019-2020 è fisso in prima squadra diventanto un perno fondamentale della rosa dei dragoes.
Grazie alle ottime prestazioni sul portiere si stanno muovendo alcuni top club europei per prelevare il portiere nel prossimo mercato estivo. Nelle ultime ore si parla di un interessamento da parte del Manchester City per Diogo Costa.
Porto, City e Barcellona si sfidano per un portiere
La dirigenza dei Citizens sta valutando diversi nomi per il portiere del futuro visto che Ederson a fine stagione potrebbe trasferirsi in Arabia, e Diogo Costa piace molto a Guardiola.
Oltre al City sul portiere si sta muovendo il Barcellona che vorrà affiancare al rientrante Ter Stegen un portiere d’esperienza internazionale nella prossima stagione.
La dirigenza portoghese per il suo portiere è di 60 milioni di euro, una cifra importante che porterebbe nelle casse dei portoghesi una grande plusvalenza.
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