Nico Gonzalez è a un passo dalla Juventus. L’arrivo dell’attaccante argentino a Torino, infatti, è atteso entro la fine di questa settimana.

Come anticipato in esclusiva dalla nostra redazione, l’accordo fra la Juventus e la Fiorentina è totale. Restano solo da limare gli ultimi dettagli, i due club hanno ragionato sull’inserimento di una contropartita tecnica, ma il ritardo nell’ufficialità dell’operazione è legato principalmente alla necessità viola di formalizzare l’acquisto di Gudmundsson.

Gudmundsson sblocca Nico: prossimi giorni decisivi

L’operazione avrà un costo complessivo di circa 30 milioni. I bianconeri sembrano aver convinto i gigliati ad accettare un prestito con obbligo di riscatto: forti anche dell’accordo raggiunto da tempo con l’argentino. La conditio sine qua non dei Viola per liberare Nico Gonzalez è però legata all’eventuale arrivo di Gudmundsson dal Genoa. Sia i liguri che i toscani si sono dati 24/48 ore di tempo massimo per risolvere la questione e porre definitivamente la parola fine alla querelle.

La Fiorentina è forte dell’accordo con il giocatore, che spinge per il trasferimento a Firenze, ma i rossoblù sono pronti a tentare il tutto per tutto pur di trattenerlo in Liguria. In ogni caso, tutti i club coinvolti nell’operazione sono concordi nello stabilire come deadline dopodomani. Juventus compresa, che si è posta come imperativo quello di consegnare il nuovo esterno d’attacco a Thiago Motta entro (e non oltre) l’esordio in Serie A del 19 Agosto con il Como.

Per questo motivo, il direttore sportivo bianconero (Cristiano Giuntoli) non si è recato (come di consueto) in Svezia con il resto della squadra per assistere all’amichevole di lusso contro l’Atletico Madrid. La sconfitta contro la banda del Cholo ha disvelato l’elefante nella stanza, ovvero che la Juventus è estremamente corta sulle ali. Per questo motivo il ds bianconero ha avuto il mandato di recarsi a Forte dei Marmi, nel tentativo di chiudere il prima possibile.

Juventus, non solo McKennie: gli occhi della viola anche su Kostic

Il dirigente della Juventus è stato avvistato a Versilia, dove tra l’altro lo stesso Nico sta ultimando le proprie vacanze assieme alla propria compagna. Fra le due società si è ragionato anche sull’inserimento di eventuali contropartite tecniche per ammortizzare il costo dell’operazione, dato che alla dirigenza gigliata interessa da tempo McKennie.

Un altro nome finito sul tavolo delle trattative è quello di Filip Kostic, esubero di lusso silurato da Motta. Il serbo non ha una collocazione tattica nel 4-2-3-1 dell’italo-brasiliano, mentre sarebbe perfetto per il 3-4-2-1 provato da Palladino in questa settimane. La Fiorentina, però, è abbastanza coperta sulla corsia mancina, grazie a capitan Biraghi e Parisi.

Per questo motivo è probabile che le due operazioni vengano slegate. Prima si chiuderà per l’arrivo di Nico Gonzalez a Torino e solo dopo si tratterà per l’eventuale approdo a Firenze di qualche esubero bianconero. C’è grande attesa per capire come andrà a finire la telenovela dell’estate, ma di certo i prossimi saranno giorni decisivi.