La Roma di Claudio Ranieri si prepara per la sfida di domenica contro il Milan, ma non senza dover fronteggiare una delusione in ottica calciomercato.

CLAUDIO RANIERI E PAULO DYBALA ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Georges Mikautadze, attaccante georgiano in forza al Lione, ha accettato l’offerta del Galatasaray, come confermato dal giornalista Nevzat Dindar. La trattativa tra il club turco e il Lione sembra ormai alle fasi finali, chiudendo così la porta a un possibile trasferimento del giocatore alla Roma, che aveva mostrato interesse nelle ultime settimane.

Questo colpo del Galatasaray sottolinea la loro aggressività sul mercato, con ulteriori ambizioni per gennaio. Tra queste, si vocifera anche di un tentativo per Paulo Dybala, una delle stelle della Roma.

Una possibile partenza dell’argentino rappresenterebbe un duro colpo per i giallorossi, che già stanno lottando per risalire in classifica dopo un periodo difficile.

Nonostante questa notizia negativa sul fronte mercato, la squadra capitolina arriva alla sfida contro il Milan con il morale rinvigorito grazie alle recenti vittorie contro Sampdoria in Coppa Italia e Parma in campionato. La trasferta a San Siro si prospetta una sfida ostica, ma cruciale per consolidare il margine sulla zona retrocessione e continuare a costruire fiducia.

Stando alle ultime ore il patron del Torino Urbano Cairo avrebbe deciso di accettare le richieste di mister Vanoli in vista del calciomercato.

Il Torino di Paolo Vanoli non riesce più ad essere incisivo come prima, uno dei principali motivi è l’assenza per infortunio del centravanti Duvan Zapata, che resterà fuori tutta la stagione. Motivo per cui il club granata avrebbe messo nel mirino in vista del mercato due elementi che potrebbero fare ala caso del club.

Torino, chi per l’attacco

L’ESULTANZA DI GIOVANNI SIMEONE DOPO IL GOL ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Il Torino in questo momento della stagione ha dei limiti in particolar modo sulla fase offensiva, che stanno incidendo anche sull’andamento della squadra.

Il patron del club Urbano Cairo avrebbe deciso dal canto suo di provare ad invertire la rotta e accettare la condizioni dell’allenatore Paolo Vanoli in vista del mercato.

Infatti ,secondo quanto riportato da Tuttosport,  il tecnico ex Venezia vorrebbe un calciatore per rinforzare l’attacco che possa colmare il vuoto lasciato da Zapata.

I due obiettivi principali sono due, stiamo parlando del bomber ex Bologna e attualmente in forze all’Inter Marko Arnautovic e dell’attaccante del Napoli Giovanni Simeone.

Al momento entrambe le piste sembrano complicata per diverse motivazioni, per quanto riguarda il calciatore austriaco l’ingaggio di 3,5 milioni è decisamente troppo elevato mentre Simeone difficilmente verrà fatto partire da Conte in questa sessione di mercati invernale.

La situazione rimane da monitorare, ma la sensazione è che il Torino riesca a risolvere i problemi che coinvolgono il reparto offensivo con elementi all’altezza.

Con il mercato invernale ormai alle porte, la Juventus si prepara ad affrontare un’importante fase di rafforzamento per migliorare la rosa a disposizione di Thiago Motta. Alfredo Pedullà, noto esperto di calciomercato, ha fatto il punto sulle manovre dei bianconeri tramite il proprio sito.

Joshua Orobosa Zirkzee indica la strada ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

“La Juventus non molla Joshua Zirkzee, anzi è sempre più alla finestra per capire la decisione definitiva del Manchester United, ulteriore conferma che il club bianconero ha intenzione di fare qualcosa in attacco”.

“Le prime mosse per Zirkzee ve le abbiamo svelate l’11 giugno scorso quando la Juve aveva deciso di non affondare, ma lo scorso 12 novembre – ormai un mese e mezzo fa – avevamo aggiunto che la Juve sarebbe stata prontissima nel caso in cui Amorim non avesse dato troppa visibilità all’olandese. E dopo l’illusione di una doppietta in Premier, Zirkzee è tornato nello scantinato: il Manchester United non ha deciso, ma se aprisse – com’è possibile – cercherebbe di anticipare un’operazione che comunque intende programmare per giugno”.

“E qui si innesca Kolo Muani, confermiamo quanto raccontato meno di una settimana fa: la Juve si è informata con il Paris Saint-Germain per il prestito, l’attaccante è in rotta di collisione con Luis Enrique e deve andar via malgrado un investimento di oltre 90 milioni. I francesi inizialmente avevano voluto riflettere sul prestito, ma è una situazione da monitorare, sapendo che sul ragazzo c’è mezza Premier che conta, compreso lo stesso Manchester United che se prendesse un altro attaccante a maggior ragione libererebbe Zirkzee”.

“Sullo sfondo, ma non defilato, resta Giacomo Raspadori che piace alla Juve dallo scorso giugno, che era stato sondato con forza dall’Atalanta (scenario svelato a fine agosto) e che è nella lista della Roma. Una cosa è abbastanza chiara: la Juve davanti vuole cercare di rafforzarsi a prescindere dal rientro di Milik”, conclude Pedullà.