Serie A
Parma, Pecchia: “Lavoriamo da tanto per giocare queste partite, ci vorrà leggerezza”
Pubblicato
9 mesi fail

L’allenatore del Parma Fabio Pecchia ha rilasciato delle dichiarazioni in conferenza stampa, in vista del match contro il Milan, in programma domani.
Quote fornite in collaborazione con Sitiscommesse.com . Cliccando sulla quota si viene reindirizzati al sito dell'operatore per verificarne l'attualità.
Parma, le parole di Pecchia
Di seguito le dichiarazioni dell’allenatore del Parma Fabio Pecchia rilasciate in conferenza stampa, in vista del match di domani contro il Milan in programma domani al Tardini, gremito di tifosi gialloblù visto l’ottimo esordio del club crociato nell’esordio contro la Fiorentina:
Come sta la squadra, recuperi qualcuno?
“Recuperiamo Delprato dalla squalifica, per il resto tutto come prima”.
Queste son le partite che tutti vorrebbero giocare:
“Abbiamo lavorato in questi due anni per giocare questo tipo di partita e confrontarci contro queste squadre. E’ una partita da giocare con gioia”.
Arriva un Milan un pò arrabbiato, dopo il pareggio all’esordio:
“Può esser vista in due modi. Perdevano e nel finale hanno rischiato di vincerla. Questa è la dimostrazione della forza della squadra”.
Anche il Parma può essere un pò arrabbiato per le occasioni sprecate:
“Abbiamo analizzato la gara. Abbiamo creato occasioni, fatto un gran bel gol, giocato in velocità. Siamo stati aggressivi, fedeli al nostro modo di essere, vogliamo continuare a fare ciò che sappiamo”.
Cosa c’è principalmente da temere del Milan?
“Può mancare uno o l’altro, il valore del Milan rimane altissimo, ha una rosa completa. Dobbiamo essere bravi. C’è da giocare con uno spirito libero, affrontare la partita giocandocela e confrontandoci”.
Domani è il suo compleanno, che regalo si aspetta. Rinnovo o mercato?
“Il regalo lo voglio dalla squadra, da quelli che ho a disposizione”.
Hai predisposto qualcosa di particolare?
“Bisogna aiutarsi, al di là del tema tattico bisogna lavorare insieme di reparto, di fronte abbiamo dei campioni”.
Contro il Milan sarà un test per capire se il modo di giocare è adatto per la Serie A?
“Quando si giocano queste partite ti spingono verso i tuoi limiti e esaltano le difficoltà. Con la Fiorentina abbiamo fatto una buona gara ma commesso degli errori. C’è qualcosa da correggere, abbiamo rischiato più del dovuto.
Son convinto correggeremo qualcosa, aggiungendo sempre un pezzo. Il livello è sempre più alto, bisogna limitare le difficoltà”.
La posizione di Delprato può dipendere dagli avversari?
“Non so ancora chi gioca. Avere un’opzione in più è importante. Prima avevamo solo Valenti, ora uno in più. Balogh e Circati hanno lavorato bene, si abbinano bene per fisicità e velocità.
Anche Delprato può far il centrale. Stanno tutti e tre bene, non si rompono gli equilibri in base a chi gioca”.
In mezzo al campo, chi vede di fianco ad Estevez?
“Ho cambiato sempre. Tengo conto della condizione individuale di ogni singolo giocatore e dal tipo di partita e di strategia.
C’è da tenere in conto anche le caratteristiche degli avversari, Estevez ha caratteristiche diverse rispetto a Sohm e Bernabé. Tutte opzioni valide, posso cambiare anche in corsa, come fatto con la Fiorentina. Questo ci permette di essere plastici”.
Il Milan ha Theo ed Hernandez a sinistra, come risponderà il Parma, serviranno scelte conservative?
“Theo e Leao è una delle catene più forti in circolazione per qualità, fisicità e talento. Bisogna tenerne conto, Couli dovrà lavorare molto bene. Avrà un bell’esame da affrontare”.
Cosa chiede a Cancellieri?
“Rispetto a settimana scorsa ha messo qualcosa in più nelle gambe, hanno fatto 20 minuti di partita. Non sapevamo la tenuta, ora hanno lavorato con noi, hanno aggiunto qualcosa.
Sia lui che Pontus possono ricoprire tutti i ruoli davanti, questo è un grande vantaggio, mi permette di avere più scelta”.
Quanto è importante il segnale del Tardini, al secondo sold out:
“Molto importante averli vicini costantemente, ci deve essere sempre la voglia di far vivere belle emozioni. C’è stata una certa partecipazione della gente a fine gara, sappiamo che il pubblico risponde”.
Si è parlato spesso del gruppo giovane, ma i ragazzi hanno risposto contro la Fiorentina. Cosa si respira in spogliatoio:
“Dovremo esser molto bravi a vivere le partite intensamente, dando il giusto valore alle gare. Metter da parte quelle passate e guardare avanti, pensiamo solo ed esclusivamente alla partita di domani”.
Per te sono fondamentali gli esterni d’attacco, come vivono questo turnover quasi obbligato?
“Quando mi conoscono poi ci fanno l’abitudine, i cambi sono sempre possibili. All’inizio si arrabbiano, qualcuno anche dopo, ma noi abbiamo bisogno di mantenere un ritmo alto e portare ciascuno al massimo della condizione.
E’ un lavoro dispendioso che porta ai risultati, servono i gol che hanno portato Dennis, Mihaila, Benek e l’anno scorso anche Partipilo, quest’anno tocca ai nuovi”.
Cosa si aspetta dalle scelte di Fonseca?
“Non so come saranno. Al di là delle scelte, noi dobbiamo mantenere il coraggio che abbiamo mostrato, mantenendo la voglia di voler giocare e fare ciò che sappiamo fare con velocità, giocare con le nostre qualità, sapendo che è un esame tosto ma bello da giocare”.
Ti aspetti un Milan aggressivo?
“Mi aspetto un Milan che ha voglia di venire a giocare, di starci addosso e di sfruttare le sue caratteristiche. Non saranno passivi, sono una grande squadra che vorrà fare la partita e alternerà palleggio e pressione”.
In porta ballottaggio sempre aperto?
“Sì. Tutti e tre, anche Edo è un portiere su cui ho assoluta fiducia. Di volta in volta sceglierò”.
La tua squadra era la più giovane, perché è così importante:
“C’è una visione del club chiara fin dall’inizio. Vogliamo avere giovani di proprietà, io negli ultimi anno ho sempre lavorato con squadre giovani, prendo ciò che c’è di positivo ovvero entusiasmo, voglia di giocare”.
La sua squadra si diverte, c’è un segreto particolare in questo?
“Insistere sullo spirito di un gruppo giovane, dare il giusto valore alle partite. Abbinare crescita individuale e collettiva con il risultato sportivo, trasmettendo emozioni alla gente. Il nostro obiettivo è farlo per tutto il campionato”.
Serie A
Lazio, Baroni è l’allenatore giusto? I motivi per continuare
Pubblicato
2 ore fail
07/05/2025
La Lazio di Baroni si prepara al finale di stagione, non conoscendo ancora quale sarà il proprio destino dal punto di vista del piazzamento. Merita la conferma?
Quote fornite in collaborazione con Sitiscommesse.com . Cliccando sulla quota si viene reindirizzati al sito dell'operatore per verificarne l'attualità.
L’allenatore biancoceleste è arrivato nell’incertezza generale e la scelta di Lotito è stata fortemente criticata dalla tifoseria. Per Baroni si è trattato di un grande salto in avanti.
Lazio, giusto continuare con Baroni? Serve stabilità
Le ultime stagioni degli acquilotti, dopo l’addio di Simone Inzaghi hanno subito diversi alti e bassi con tanti cambi in panchina. Dimissioni e battibecchi hanno portato il presidente biancoceleste a riflettere profondamente per prendere la decisione migliore.
Il biennio Sarri ha prodotto ottimi risultati, tra cui il ritorno in Champions League e un 2° posto in Serie A, tuttavia durante l’annata 2023/2024 qualcosa si è spezzato e il tecnico toscano ha lasciato il club, venendo poi rimpiazzato da Igor Tudor anch’esso poi dimessosi prima dell’inizio della nuova stagione.
Dopo un 7° posto burrascoso c’era la necessità di ripartire e la decisione primaria fu quella di selezionare profili non abituati al livello dei top club e la scelta ricadde su Marco Baroni, fresco di salvezza che sapeva di impresa con l’Hellas Verona.

MARCO BARONI DA IL CINQUE A PEDRO RODRIGUEZ ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
L’ex tecnico del Lecce ha potuto beneficiare di un mercato ricco e su misura, visto anche l’arrivo di Noslin direttamente dalla squadra scaligera. Il quasi capolavoro compiuto in Europa League non è da sottovalutare visto che i biancocelesti sono usciti dalla competizione ai quarti di finale, ai calci di rigore e con una sola sconfitta in tutto il torneo.
In campionato invece l’andamento è stato piuttosto altalenante ma a 3 giornate dalla fine la situazione è ancora apertissima. L’obiettivo di una qualificazione in Europa è raggiunto ma il sogno rimane la Champions, che ad oggi dista soltanto 1 punto (3 squadre a pari merito al 4° posto). Il prossimo impegno sarà in questo senso decisivo, contro la Juventus all’Olimpico, per capire se la Lazio ha le carte in regola per fare il salto di qualità definitivo.
Dalla sua Baroni ha anche l’esplosione di Rovella, regista italiano che sta impressionando tutti per la sua personalità in cabina di regia ma è solo uno dei tanti esempi di quanto di buono fatto dall’allenatore fiorentino.
I numeri parlano chiaro: su 49 partite totali, lo score è stato di 27 vittorie, 11 pareggi e 11 sconfitte con una media di 1,88 punti a partita. Il suo contratto scadrà nel 2026 ma quest’estate sarà decisiva per capire quale direzione prenderà la gestione della Lazio nei prossimi anni.

L’ESULTANZA DI MARCO BARONI CHE PUNTA IL DITO ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Serie A
Roma, Friedkin al fianco di Ranieri per il saluto ufficiale
Pubblicato
4 ore fail
07/05/2025
La Capitale si prepara ad accogliere Dan Friedkin per il saluto ufficiale a Claudio Ranieri. Il tecnico della Roma è pronto a dare l’addio ufficiale al calcio.
Quote fornite in collaborazione con Sitiscommesse.com . Cliccando sulla quota si viene reindirizzati al sito dell'operatore per verificarne l'attualità.
L’arrivo di Friedkin a Roma è atteso entro la fine della settimana prossima, in occasione dell’ultima gara Roma-Milan che vedrà il congedo ufficiale di Claudio Ranieri.

Rome, Italy 20.01.2024: Dan e Ryan Friedkin sitting in the stands watching the Italian Serie A TIM 2023-2024 football match AS Roma vs Hellas Verona at Olympic Stadium in Rome.
Roma, il saluto di Friedkin a Ranieri
L’arrivo del presidente è in programma entro la fine della settimana prossima. In occasione del match Roma-Milan, Friedkin si prepara a dare l’ultimo saluto al tecnico della Roma, Claudio Ranieri, prima del congedo ufficiale. Tuttavia, la presenza di Friedkin a Roma assume altri contorni tecnici e operativi: l’agenda segna l’annuncio del nuovo allenatore, il secondo appuntamento riguarda l’iter per il nuovo impianto a Pietralata che sembra attraversare diverse complicanze burocratiche. Al momento, la scelta di atterrare in Italia direttamente dalla Svizzera, sembra essere profondamente sentita agli occhi di Friedkin nei confronti della squadra.
Serie A
Napoli, Ferrara sicuro: “Conte resterà ma De Laurentiis deve ascoltare le sue richieste. Sta vincendo lo Scudetto senza Osimhen e Kvaratskhelia”
Pubblicato
5 ore fail
07/05/2025
Ciro Ferrara conferma: Antonio Conte rimarrà alla guida del Napoli, ma De Laurentiis dovrà ascoltare le sue esigenze per il futuro.
Quote fornite in collaborazione con Sitiscommesse.com . Cliccando sulla quota si viene reindirizzati al sito dell'operatore per verificarne l'attualità.
Conte e il suo impatto a Napoli
Antonio Conte si appresta a continuare la sua avventura con il Napoli, nonostante le sfide affrontate durante la stagione corrente. Secondo quanto riportato da Ciro Ferrara in un’intervista al Mattino, Conte ha dimostrato un’abilità straordinaria nel condurre la squadra, riuscendo a vincere lo Scudetto senza due figure chiave come Victor Osimhen e Khvicha Kvaratskhelia. Ferrara ha sottolineato come il lavoro di Conte sia stato “super” e ha espresso il suo stupore nel vedere il Napoli al primo posto, considerando che a inizio stagione, durante la partita di Verona, non si sarebbe mai aspettato un tale successo.

ANTONIO CONTE SORRIDENTE ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
De Laurentiis e le richieste dell’allenatore
Nonostante il successo, il proseguimento del rapporto tra Conte e il Napoli dipenderà dalla capacità di Aurelio De Laurentiis di recepire le richieste dell’allenatore. È chiaro che Conte ha delle aspettative e delle necessità per garantire che il Napoli rimanga competitivo ai massimi livelli. La palla ora passa al presidente azzurro, che dovrà dimostrare di saper supportare adeguatamente il suo allenatore per mantenere alto il livello della squadra.
Per altre notizie sul calciomercato, clicca qui.
Fonte: l’account X di Schira
Ciro #Ferrara al Mattino: “#Conte rimarrà al #Napoli, ma #DeLaurentiis deve recepire le sue richieste. Antonio sta vincendo lo Scudetto senza #Osimhen e #Kvaratskhelia. Lavoro super. Ero a Verona alla prima di campionato e mai mi sarei aspettato di veder il Napoli primo a maggio” pic.twitter.com/gsHxNHH3Fu
— Nicolò Schira (@NicoSchira) May 7, 2025
Ultime Notizie


PSG, Donnarumma: “Sono felice! Sarà emozionante trovare i miei ex compagni. Rinnovo? Dico questo…”
Visualizzazioni: 7 Dopo la vittoria del PSG contro l’Arsenal per 2-1, che è valsa ai parigini l’accesso alla finale di...


Inter, Inzaghi: “Si è parlato tanto di Yamal, ma sono rimasto impressionato da De Jong. Io i miei giocatori non li cambierei con nessuno…”
Visualizzazioni: 82 Inter, Simone Inzaghi elogia Frenkie de Jong e Lamine Yamal dopo la Semifinale, sottolineando il suo grande impatto...


Il PSG raggiunge l’Inter a Monaco: 2-1 all’Arsenal
Visualizzazioni: 79 PSG, i parigini conquistano la loro seconda finale di Champions League cinque anni dopo. Ora sfideranno l’Inter all’Allianz Arena...


Lazio, i fratelli Milinković-Savić infiammano il mercato
Visualizzazioni: 116 Sergej ha scritto pagine indelebili con la Lazio e ora domina in Arabia Saudita, mentre Vanja brilla con...


Serie A protagonista, 5 club italiani tra le 50 squadre più ricche al mondo: ecco quali
Visualizzazioni: 146 La Serie A Italiana conquista il prestigio con cinque club inseriti nella classifica delle 50 società più ricche...


Lazio, Baroni è l’allenatore giusto? I motivi per continuare
Visualizzazioni: 20 La Lazio di Baroni si prepara al finale di stagione, non conoscendo ancora quale sarà il proprio destino...


Manchester United, Amorim conferma: “Bruno non è in vendita”
Visualizzazioni: 20 Rúben Amorim ha ribadito che il Manchester United non ha alcuna intenzione di vendere Bruno Fernandes, sottolineando il...


Al Hilal, trattative in corso per Marco Silva
Visualizzazioni: 17 Marco Silva potrebbe diventare il nuovo allenatore dell’Al Hilal, nonostante il contratto con il Fulham scada nel 2026....


PSG-Arsenal, risultato in diretta: LIVE (2-1)
Visualizzazioni: 53 PSG-Arsenal, ci siamo. Sta per partire la semifinale di ritorno per chi affronterà l’Inter in finale. Tridenti leggeri...


Europa League, finale tutta inglese? I precedenti UEFA
Visualizzazioni: 24 L’Europa League sta per volgere al termine e per l’ultimo atto sono favorite due squadre inglesi. Ecco i...
Le Squadre
le più cliccate
-
Calciomercato2 giorni fa
Fiorentina, Gosens già tutto viola? All’Union Berlino i conti non tornano…
-
Notizie2 giorni fa
Milan, il Sarri che avanza: come potrebbe essere schierata la squadra
-
Serie A2 giorni fa
Serie A, classifiche a confronto: il Napoli +26, Inter -15 rispetto allo scorso anno
-
Serie A5 giorni fa
Serie A, le designazioni arbitrali della 35° giornata
-
Champions League7 giorni fa
Champions “all’italiana”, la top 10 dei marcatori all time
-
Fantacalciostyle7 giorni fa
Fantacalcio, 35^ giornata: cartella medica e squalificati
-
Calcio Femminile2 giorni fa
Serie A femminile, Macché te lo guardi? – il recap sul 27° turno
-
rassegna stampa2 giorni fa
Rassegna stampa: i quotidiani del 6 maggio